Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: piazza

Numero di risultati: 29 in 1 pagine

  • Pagina 1 di 1

Donnine a modo

194019
Camilla Buffoni Zappa 1 occorrenze
  • 1897
  • Enrico Trevisini - Editore
  • Milano
  • paraletteratura-galateo
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gente di piazza; direte invece unisraelita. 12.È brutto veder un fanciullo che dorme in pubblico, ma veder una giovanetta addormentata, cioè dimentica di

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Una notte d'estate

249452
Anton Giulio Barrili 1 occorrenze
  • 1897
  • Enrico Voghera editore
  • Roma
  • Verismo
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ricevuto in cielo, ai suoi conviti solenni, un personaggio assai meno innocente di me. Ma qui, sulla terra, si voleva far piazza pulita: certi vescovi

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La Stampa

369553
AA. VV. 1 occorrenze

Asilo infantile di , L. 500; Asilo di piazza d'Armi, L. 200; Collegio degli Artigianelli, L 1500; Colonie alpine, L. 200; Conservatorio del Rosario

L'uomo delinquente

469440
Cesare Lombroso 8 occorrenze
  • 1897
  • Fratelli Bocca Editori, Librai di S. M. Il Re D'Italia
  • Torino
  • scienze
  • UNIPIEMONTE
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piazza, come si strangolano i testimoni che osano dire la verità ai giudici!...

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Milano, in piazza Castello, all'Incoronata, ritrovi spensieratamente tollerati come innocui dalla polizia; ed ecco un'altra delle cause per cui la

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unanime richiese in piazza il ristabilimento dei gesuiti, appena caduto lui, tutte le riforme cessarono senza lasciare un rimpianto, perchè non erano

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, chi procura ad essi i mezzi di vivere indipendenti ed emancipati dalla famiglia? Sono i ritrovi, le combriccole di Piazza Castello, di via Arena, di

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essi ammontarono fino a 464, di cui 166 impiccati in piazza, 2 impiccati dopo l'amputazione della mano destra, 5 impiccati e poi bruciati, 12

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, che essi ammontarono fino a 464, di cui 166 impiccati in piazza, 2 impiccati dopo l'amputazione della mano destra, 5 impiccati e poi bruciati, 12

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migliore delle virtù: e quindi esso troverà sempre nella piazza, o nella reggia, degli inesorabili ostacoli.

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donna del proprio cuore, perchè qualche Don Giovanni di piazza, riconoscendola per la bella del camorrista, smetta qualsiasi velleità di corteggiarla. E

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Giacomo l'idealista

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De Marchi, Emilio 5 occorrenze

mettere in piazza un gran segreto. Che segreto c'è da mettere in piazza? E non si contenta mica di poco il sor Galiasso riverito; ma domanda

qualche giorno prima fatta una brutta scena anche a Battista sulla piazza d'Imbersago, e n'era nato un putiferio da non dire. Battista, corto in dialettica

bene alla ragazza che gusto deve avere di metterla in piazza? dica di me quel che mi merito; non sarei lontano dall'offrirgli delle scuse e anche delle

all'avvocato, sai? quel pallone gonfio che sta in piazza sopra la drogheria. Corri, Paolino! - E, fregandosi le mani, come se avesse vinto un terno

l'urlare e il raspare della bestia, poi davanti alle botteguccie chiuse e alla chiesa che dominava col vasto profilo nel vuoto d'una gran piazza deserta

L'ANNO 3000

677892
Mantegazza, Paolo 7 occorrenze

l'unica parte di Andropoli costruita con una perfetta simmetria. Da una gran piazza circolare partivano sette strade a guisa dei raggi di una stella, e

Il Ginnasio di Andropoli. In una piazza tutta alberata di piante europee verdi si ergono in Andropoli due edifizii l'uno dirimpetto all'altro. L'uno

Palazzo della Scuola è in una piazza posta ad una certa altura, per cui quella statua veduta nella notte da ogni punto della città sembra un faro. E

del mondo per assistere alla gran festa della scienza. La città è tutta imbandierata, le botteghe tutte chiuse, e nella piazza musiche variopinte

annunzia: Il ciclo del piacere cosmico da Omero fino all'anno 3000. L'argomento promette molte e liete emozioni. Il teatro è isolato in una gran piazza e vi

arrampicano sui cipressi, facendo loro ghirlande fiorite. Dove i cipressi finiscono si apre una vasta piazza, e nel mezzo si innalza un tempio

dell'eguaglianza universale. Il porto si apriva sopra una gran piazza tutta cinta da case della stessa altezza, e dello stesso colore e a cui mettevan capo

Teresa

678495
Neera 6 occorrenze
  • 1897
  • CASA EDITRICE GALLI
  • prosa letteraria
  • UNIFI
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sinistra, mettendo capo da una parte alla piazza maggiore, perdendosi, dall'altra, nei campi. La casa dell'esattore aveva le finestre al primo piano

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allontanarsi verso la piazza. - Non siete ancora pronte? ... - Che te ne importa? Facciamo il comodo nostro. Le gemelle erano cattive e maligne; l'istinto le

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. L'orologio segnava sette ore. Il signor Caccia si alzò dignitosamente; andava a prendere la sua porzione di politica al caffè di piazza. Le donne

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piazza, colla carriola che si lasciava dietro un buon odore, e quasi come un dolce calore di famiglia, di focolari accesi, di bambini allegri col

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quegli sguardi feroci che incutevano terrore a tutta la famiglia. Dopo, alla sera, quando l'esattore andava al Caffè di piazza a leggere i giornali

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triste; ma quando vide le prime case della sua cittaduzza, l'immagine della mamma e delle sorelle la assorbì quasi interamente. Passando dalla piazza, si

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