In molti altri animali e piante si conoscono esempî analoghi.
biologia
Pagina 106
ha fiori di color rosso. Le razze a fiori bianchi di solito danno origine a tutte piante con fiori bianchi, ma Bateson e Punnett ottennero una volta
biologia
Pagina 108
L’analisi del patrimonio ereditario di varie piante e animali ha messo in rilievo come i caratteri sono influenzati per lo più
biologia
Pagina 110
con C e D; 3/16 con C; 3/16 con D) e da 1/16 di piante omozigote recessive ccdd. Soltanto in queste si manifesta la forma ellittica (Fig. 28).
biologia
Pagina 117
Ma l’interessante è in questo caso, che non tutte le piante della F 2, hanno cariossidi con la stessa intensità di rosso: in alcune il rosso è molto
biologia
Pagina 117
con cariossidi rosse, ottenne alla F 1 tutte cariossidi rosse, alla F 2 63 piante con cariossidi rosse contro una
biologia
Pagina 117
altre piante, che hanno le foglie di un colore giallo verdastro (var. aurea) per una insufficienza del pigmento verde delle piante, la clorofilla. Le
biologia
Pagina 122
cioè 1/4 di piante verdi, 2/4 di piante aurea e 1/4 di piante gialle, assolutamente prive di clorofilla. Queste ultime invece mancano del tutto. Com
biologia
Pagina 122
Si possono avere poi, fra le piante, varî casi, a seconda che la generazione aploide e la diploide hanno sviluppo pressoché eguale,
biologia
Pagina 137
Non è possibile qui illustrare questi varî modi del ciclo delle piante: ci limiteremo a qualche cenno sulle piante superiori (Fanerogame
biologia
Pagina 138
Quello che importa rilevare, a conclusione di questa esposizione, si è che, tanto negli animali quanto nelle piante, la riproduzione sessuata importa
biologia
Pagina 140
La fecondazione delle Fanerogame angiosperme è dunque alquanto diversa da quella delle altre piante e degli animali, perché in essa avvengono due
biologia
Pagina 140
fra il mendelismo e il movimento dei cromosomi. — § 4. I cromosomi sessuali. — § 5. Gli eterocromosomi nelle piante.
biologia
Pagina 144
§ 5. - Gli eterocromosomi nelle piante.
biologia
Pagina 155
di Y. Analogamente, nelle piante maschili di Humulus lupulus e H. japonica, il Winge trovò una coppia XY, oltre a nove autosomi, nella Vallisneria
biologia
Pagina 156
Nelle piante l’alternanza di generazioni è anche più costante. Nelle felci, ad esempio, la pianta che è generalmente conosciuta con questo nome, si
biologia
Pagina 19
animali e di piante hanno rivelato notevoli e profonde analogie con quanto è stato scoperto nella Drosophila. Fra le piante la specie che è stata più
biologia
Pagina 190
XVIII, XIX, XX, per la via aperta da Linneo, e successivamente ampliata dal Cuvier, la classificazione degli animali e delle piante si perfezionò
biologia
Pagina 2
Nelle piante avvengono fenomeni perfettamente corrispondenti.
biologia
Pagina 223
In molti incroci fra le piante, e in alcuni anche fra gli animali, gli ibridi sono normalmente fertili nei due sessi, e possono dare origine a
biologia
Pagina 227
In molti casi, specialmente negli animali e nelle piante in cui è possibile ottenere molti discendenti, la segregazione mendeliana alla F2 è stata
biologia
Pagina 232
vespertilio X C. euphorbiae (Lenz, 1926), negli incroci fra gli struzzi (Duerden, 1919), fra i topi, e in numerosi incroci fra le piante.
biologia
Pagina 233
autofecondazione, dànno piante tutte verdi; quelli dei rami bianchi piante bianche, quelli dei rami variegati piante variegate. Se si fecondano i fiori d’un ramo
biologia
Pagina 237
In altre piante la variegatura si comporta in modo simile, ma, in certe specie, essa è determinata direttamente da fattori genetici, che mendelizzano.
biologia
Pagina 238
sia eventualmente possibile distinguere nelle stesse piante, come il colore dei fiori, mendelizzano regolarmente.
biologia
Pagina 238
Nelle piante, per solito, ciò non si verifica, e il botanico F. V. Wettstein (1923-1928) ha studiato lungamente la questione degli incroci reciproci
biologia
Pagina 241
Abbiamo finora considerato le varie razze di animali e di piante per studiarne il comportamento dei caratteri nell’eredità, senza domandarci come
biologia
Pagina 249
costante. Fra le piante, le meglio conosciute sotto questo punto di vista sono, oltre all’Oenothera, la Bocca di Leone (Antirrhinum majus) studiata
biologia
Pagina 254
Quanto poi al numero delle mutazioni trovate in Drosofila, davvero enorme in confronto con quelli di altri animali o piante, se si considera che nel
biologia
Pagina 260
e piante.
biologia
Pagina 269
Nelle piante il primo mutante aploide di un’angiosperma
biologia
Pagina 272
Si sono constatati, nelle piante, fenomeni del tutto analoghi a quelli che si verificano negli animali, e cioè, in primo luogo una molto minore
biologia
Pagina 273
Si può pertanto concludere che l’aploidia, sia negli animali che nelle piante, è soltanto eccezionalmente compatibile con la vita, e sempre tende, o
biologia
Pagina 273
Alcuni altri casi di triploidia sono conosciuti negli animali, ma è particolarmente nelle piante che il fenomeno fu studiato. Dna delle mutazioni
biologia
Pagina 274
Nella maggior parte delle specie d’uno stesso genere però, così negli animali come nelle piante, i numeri dei cromosomi variano irregolarmente: per
biologia
Pagina 279
Altri esempi di mutazioni polisomiche, per lo più trisomiche, cioè con un cromosoma soprannumerario si trovano in altre piante, ad es. in Matthiola
biologia
Pagina 281
piante da cui provengono i varî gameti, e si è visto che gameti dello stesso sesso, ancorché provenienti da individui diversi, in genere non
biologia
Pagina 289
Anche nelle piante sono stati descritti parecchi casi d’intersessualità e d’inversione del sesso, prodotte da cause analoghe a quelle che agiscono
biologia
Pagina 312
condotta con mezzi tutti speciali e diversi da quelli che possono servire per lo studio dell’eredità negli animali o nelle piante.
biologia
Pagina 382
Chiarugi, A. - La partenogenesi sperimentale nelle piante superiori e la sua importanza per le indagini sulla loro costituzione genetica. B. S. I
biologia
Pagina 405
Eziolate piante, 56.
biologia
Pagina 440
§ 5. - Gli eterocromosomi nelle piante 155
biologia
Pagina 449
le applicazioni della genetica alla specie umana, e alle piante e agli animali utili, in ogni dominio delle scienze biologiche (morfologia
biologia
Pagina 5
animali e piante. Né sono esclusi i caratteri fisiologici, che dimostrano pur essi un modo di comportarsi del tutto simile a quelli morfologici.
biologia
Pagina 51
L’influenza della luce è molto notevole soprattutto sulle piante verdi, per il metabolismo delle quali ha una fondamentale importanza, ed è
biologia
Pagina 56
piante in Scandinavia, portati nuovamente in Germania, diedero origine a piante che conservarono la precocità colà acquisita. Si può obbiettare che, fra le
biologia
Pagina 65
Anche nelle piante si conoscono fenomeni analoghi, che simulano una eredità dei caratteri acquisiti. Così il carattere «foglie variegate» con chiazze
biologia
Pagina 68
Anche nelle piante superiori sono state descritte delle modificazioni durevoli (Stein, 1922-1929), e specialmente nella «bocca di leone» Antirrhinum
biologia
Pagina 69
razza nana, o viceversa) ottenne alla prima generazione (quella che si suol indicare col simbolo F 1) tutte piante di statura normale, senza nessun
biologia
Pagina 77
Negli animali però, non è altrettanto facile che nelle piante riconoscere il genotipo. Nell’esempio surriferito (l’incrocio fra
biologia
Pagina 84