Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Pensa che vita! Lei mi fuggiva; io dietro a lei,  per  selve, per monti, per piani; ma ogni cinque passi, tàffete!
Pensa che vita! Lei mi fuggiva; io dietro a lei, per selve,  per  monti, per piani; ma ogni cinque passi, tàffete! eccotene
Lei mi fuggiva; io dietro a lei, per selve, per monti,  per  piani; ma ogni cinque passi, tàffete! eccotene un altro che
passi, tàffete! eccotene un altro che mi si parava davanti  per  impedirmi il cammino. Erano, si capisce, botte da orbi.
 PER  LA GIOVENTÙ ITALIANA Volume XXXVII
due ultimi versi eran  per  lui un pensiero fisso.
un'Ave Maria  per  me," disse, benedicendomi distintamente. "Requiem eternam!"
meco ogni volta. Il vescovo vi acconsentì pienamente.  Per  ultimo servizio, il cardinale proibì alle mie sorelle di
che alle mie sorelle, trasferitesi in Castellamare  per  abboccarsi con lui: "Contentatelo.......," disse;
del monastero e si chiamano di casa, fu mandata dal vescovo  per  accompagnarmi: atte a quest'ufficio (secondo il parere di
ma aperta: terribile contravvenzione! A Resina incontrammo  per  caso Sua Eminenza. Il cocchiere si levò il cappello, egli
Il cocchiere si levò il cappello, egli alzò la mano  per  benedire; senonchè, stupefatto di vedermi seduta in
giorni di novembre furono piacevoli  per  gli abitanti di Tara. Il peggio era ormai passato. Ora
Tara. Il peggio era ormai passato. Ora avevano un cavallo  per  potersi muovere; avevano uova fritte per colazione e
avevano un cavallo per potersi muovere; avevano uova fritte  per  colazione e prosciutto per cena, onde variare la monotonia
muovere; avevano uova fritte per colazione e prosciutto  per  cena, onde variare la monotonia delle patate dolci,
un suono piacevole. Voleva dire che vi sarebbe carne fresca  per  i bianchi e interiora per i negri, quando fosse venuto il
dire che vi sarebbe carne fresca per i bianchi e interiora  per  i negri, quando fosse venuto il tempo di uccidere i maiali;
fosse venuto il tempo di uccidere i maiali; e provviste  per  tutto l'inverno. La visita ai Fontaine aveva dato forza a
la cosa piú necessaria erano adesso degli abiti nuovi  per  tutti. Sapeva che mandare Pork a fare degli acquisti
o da confederati. Ma almeno aveva il denaro occorrente  per  comprare, oltre ai vestiti, anche un altro cavallo e un
era ormai passato. Ogni mattina Rossella ringraziava Dio  per  il cielo azzurro e il sole caldo, perché ogni giornata di
del pranzo e Pork nei boschi e presso il fiume con trappole  per  i conigli e le sarighe, e ami per pescare. Raccogliere il
il fiume con trappole per i conigli e le sarighe, e ami  per  pescare. Raccogliere il cotone era al disotto della dignità
aveva raccolto il cotone velocemente e silenziosamente  per  un'ora; poi era svenuta ed era dovuta rimanere a letto per
per un'ora; poi era svenuta ed era dovuta rimanere a letto  per  una settimana. Súsele, lamentevole e piagnucolosa, aveva
sorellina - si interpose docilmente Carolene. - Lavorerò  per  lei e per me. Súsele non sta ancora bene e non dovrebbe
- si interpose docilmente Carolene. - Lavorerò per lei e  per  me. Súsele non sta ancora bene e non dovrebbe esporsi al
Non riusciva a capire la ragione di tutto questo, e girava  per  Tara come una sonnambula, facendo esattamente ciò che le
e le sue labbra si muovevano in preghiere interminabili  per  sua madre e per Brent Tarleton. Rossella non aveva compreso
si muovevano in preghiere interminabili per sua madre e  per  Brent Tarleton. Rossella non aveva compreso che la morte di
che la morte di quest'ultimo era stato un fiero colpo  per  la giovinetta che ella continuava a considerare come la
a considerare come la «pupa», e che era troppo giovine  per  avere nella sua vita un serio amore. E avrebbe voluto,
che lei, e non Súsele, non stava ancora abbastanza bene  per  compiere quel lavoro. E cosí Rossella la rimandò in casa.
come suo padre. Malgrado l'impossibilità di trovare aiuto  per  la raccolta e la fatica di dover lavorare duramente,
tutti gli Stati del Sud; e Rossella era troppo meridionale  per  non essere convinta che Tara e il Sud risorgerebbero. Certo
Le darebbe un po' di denaro, permettendole di risparmiare  per  piú tardi quello che aveva trovato nella saccoccia dello
rilasciarli, allora si servirebbe del denaro dello yankee  per  noleggiare dei contadini dai vicini. E in primavera
una piantagione ricomincerebbe a produrre di che vivere  per  i suoi abitanti. Se finisse, la guerra, e si potesse avere
Questa era la speranza. La guerra non poteva durare  per  sempre. E lei aveva un po' di cotone, aveva dei viveri, un
stato nervoso, pieno d'incertezze e di preoccupazioni  per  l'avvenire. Quando furono un po' lontano dalla porta, e che
mise in mezzo a due siepi fiorite, tutte odore di mandorle  per  il biancospino, la contadina principiò a cantar una specie
il difficile; perchè un soldo è una moneta assai piccola  per  un oggetto carino. Si tenne, perciò, un pezzo il soldo in
felice, prendendo in braccio la sua bambola. - Questo è  per  te! - e le appuntò la rosa fra' capelli, in mezzo alle
ci aveva tenuto lo spillo di brillanti; le piaceva non più  per  vanità ma per il godimento che leggeva in viso alla sua
lo spillo di brillanti; le piaceva non più per vanità ma  per  il godimento che leggeva in viso alla sua buona amica.
leggeva in viso alla sua buona amica. L'affetto di Camilla  per  la sua pupattola cresceva sempre. Nel pomeriggio, dopo le
e la faccia rosea della pupattola ne facea capolino; ma  per  un solo momento, tanto per salutarsi; Camilla doveva andare
pupattola ne facea capolino; ma per un solo momento, tanto  per  salutarsi; Camilla doveva andare in cucina ad aiutar la
andare in cucina ad aiutar la mamma, nervosa, irritata  per  le sue disgrazie che le facevano fare a quel modo la serva,
cucina ricominciavano più acerbi che mai i rimbrotti. Se,  per  caso, Camilla non capiva lì per lì un ordine della signora
che mai i rimbrotti. Se, per caso, Camilla non capiva lì  per  lì un ordine della signora Amalia, ecco questa subito
e stava bene attenta a ogni minima parola materna,  per  il terrore che le metteva addosso quella crudele minaccia.
impiego, e la mamma, vestita de' panni migliori, era uscita  per  la città a fare come poteva la parte della signora, le due
E prendeva una punta dell'asciugamano, bagnata nell'acqua,  per  passarla delicatamente su le guance della pupattola, un po'
palpito del cuore sotto la sua vesticciola di cotone.  Per  altro, la bimba, indovinando d'essere compresa, non
ad esso, dandogli, sotto le coperte, il proprio calore,  per  modo da potersi figurare di tenere accosto una sorellina di
madre le avea fatta di buttar la pupattola dalla finestra,  per  paura d'addolorare la povera Giulia. Sentiva però che se la
e de' piccioni, su su in quel pezzetto di cielo guardato  per  iscorcio dalla finestra del cortile. Una sera che la
Aveva veduto chi sa quante volte piangere la Marietta  per  i capricci che le passavano per la testa, come d'estate
volte piangere la Marietta per i capricci che le passavano  per  la testa, come d'estate passano i nuvoli sul cielo sereno;
come d'estate passano i nuvoli sul cielo sereno; e siccome,  per  sua fortuna, la Marietta non aveva alcuna ragione di
farsa veniva la priora a dirmi come Sua Eminenza volendo,  per  la mediazione del nunzio, farmi partecipe degli effetti
visitarmi due o tre volte alla settimana. Io conferiva, o  per  meglio dire combatteva lungamente con lui intorno ai
di riscrivere a Roma, e quest'amico che faceva di tutto  per  calmarmi, s'impegnò di far egli recapitare con sicurezza la
Ottenuta questa promessa, scrissi una nuova petizione,  per  cui chiesi direttamente al papa l'uno dei due: o la
od il permesso di recarmi personalmente in Roma  per  far sentire le mie ragioni al Pontefice. Non ebbi la
tuttavia condiscendeva a permettere che fossi  per  l'avvenire dispensata dalla clausura. Quest'ultima
del ritiro. "Non posso," rispose il cardinale: "Ritiro  per  le altre, clausura per lei." A tale risposta non seppi più
rispose il cardinale: "Ritiro per le altre, clausura  per  lei." A tale risposta non seppi più frenarmi; due anni e
fratelli e compagni di esilio; ma propendevano i miei voti  per  quella che racchiude le spoglie di Foscolo. La portinaia
le spoglie di Foscolo. La portinaia scendeva la mattina  per  tempo sino alla porta di fuori, che apriva, e nel risalire
fuori, che apriva, e nel risalire chiudeva l'altra di sopra  per  modo che la scala rimaneva deserta. A metà di quella scala
io chiusa al difuori, mi sarei spogliata della tonaca  per  restate coll'abito secolaresco già indossato di sotto; il
donna e giovine ancora, e monaca, voi non dovete espatriare  per  recarvi in lontane contrade, priva di mezzi di sussistenza,
al consiglio d'un vecchio, che prende sommo interesse  per  voi!" Questi accenti mi commossero, come quelli d'un
mi commossero, come quelli d'un sacerdote rispettabile  per  saviezza e probità rara. "Ma padre," risposi "riflettete
a Roma un qualche vostro parente, che faccia pratiche  per  voi?" Scoraggiata nel primo disegno, quest'altro non mi
certificato, che, non dispiaccia al lettore, trascrivo qui  per  intero, affinchè gli sien note le mie condizioni fisiche e
ci toccò osservare, che i perturbamenti nervosi hanno  per  centro la regione cerebrale. Infatti si manifesta nel capo
il quale allora si contorce in mille modi ed abbisogna,  per  esser contenuto nelle sue scosse, del vigore di più robuste
di morte, un raffreddamento generale, un sudore oleoso  per  tutta la superficie del corpo, finalmente la deglutizione
durare da tre in quattro ore, poi si dileguano lentamente  per  dar luogo ad un delirio vago, ad uno straordinario
la paziente tirossi al fianco un colpo di pugnale, che  per  buona ventura non la espose a pericolo. Questa funesta
trovarsi lo spirito suo in uno stato d'estrema violenza  per  dovere starsi reclusa in an chiostro che abborriva. Per
per dovere starsi reclusa in an chiostro che abborriva.  Per  siffatta malattia fu adoperato, non solo da noi, ma pur da
FARINA, FORCA; la prima a favor de' nobili, la seconda  per  i lazzaroni, la terza per i baffuti liberali. - Di farina
a favor de' nobili, la seconda per i lazzaroni, la terza  per  i baffuti liberali. - Di farina vi fu penuria talvolta, ma
le dovizie della regale sua munificenza, quale onore  per  ogni suddito devoto e leale di ricevere sulla faccia,
depravazione della metropoli. La gioventù calabrese, briosa  per  natura, ma pur essa infetta della fatuità che inverniciava
sì sulla coscienza, ma ignorava il mezzo cui appigliarmi  per  farne di meno. Domenico si astenne dall'avvicinarmisi
a compagna nel ballo. Cotesto tratto di delicatezza, fonte  per  lui di molta mestizia, mi sembrò un indizio dell'affetto
mestizia, mi sembrò un indizio dell'affetto sincero che  per  me nutriva; al quale indizio, per maggior mia sicurezza,
dell'affetto sincero che per me nutriva; al quale indizio,  per  maggior mia sicurezza, aggiungevasi l'aver io osservato che
d'amore, come pure volgarmente si usa. M'era già noto  per  esperienza, come l'affetto gesticolatore non fosse sempre
nelle altre stanze, troppo angusta essendo divenuta la sala  per  contenerle. Un dominò mi si accosta. Nel porgermi dei
un ginocchio a terra, v'impresse un ardente bacio. Sì  per  l'emozione, sì pel timore d'essere sorpresi, i nostri
chiedeva in isposa pel nipote. Chiesero costoro la ragione  per  cui non fosse venuto il padre stesso a fare la richiesta; e
unita alla forte antipatia che mia madre nudriva  per  Domenico, fece sì che l'avo avesse in risposta, come, senza
vedersi escluso da casa nostra, che usò degli sforzi penosi  per  evitare di mirarmi. Coll'andar de' giorni crebbe talmente
dalla passione che lo consumava, gli ordinò di partire  per  Napoli. Impallidì Domenico all'ingrato annunzio: proruppe
annunzio: proruppe in lagrime, supplicò, implorò, cercò,  per  ottenere la revoca dell'ordine fatale, tutti i mezzi che
alzò di bello, e corse a chiudersi nella sua stanza, dove  per  due giorni rifiutò qualunque alimento, e donde non uscì se
all'aspetto delle lagrime.- Lo ringraziai delle sofferenze,  per  amor mio sostenute, con un mesto sorriso degli occhi: egli
o che a bassa voce mi avesse rivolta una parola innocente,  per  veder il suo volto mutar di colore, e le sue pupille passar
di comunicarci le idee, essendo cosa oltremodo difficile  per  me il ricevere una lettera, più difficile ancora, per la
per me il ricevere una lettera, più difficile ancora,  per  la sorveglianza di mia madre, il potergli rispondere. In
Domenico prese il cappello, e andò via senza farsi vedere  per  più giorni. Rimproverato dal suo giovine amico e confidente
e confidente dell'insussistenza de' suoi sospetti, ritornò,  per  annunziarmi d'essersene sincerato; sedette sur una sedia
volermi corteggiare. Ma costei non cercava che un pretesto  per  allontanarlo da me: sufficiente cosa sembrolle d'aver
malgrado il suo divieto presentava propizia l'occasione  per  troncare definitivamente i progressi d'un folle amore. A
le lagrime poterono farsi strada, e scorrere abbondanti  per  le guancie. Mio padre, dotato d'impareggiabile
in sala. Attese adunque palpitando l'opportunità  per  potersi avvicinare a Giuseppina, che in quel momento stava
Pare che la signora madre sia andata in cerca d'un pretesto  per  allontanarmi. Sono stati tanto innocenti i nostri discorsi,
sorella, che niente avrà la forza di cangiare il mio cuore  per  lei." Si alzò, e senza prendere commiato, senza guardare
non poteva che esacerbare le furenti gelosie di Domenico.  Per  mezzo dell'amico suo mi fece conoscere, che se io voleva
Domenico ronzava l'intera notte intorno alla nostra casa  per  osservare i passi di coloro che ci visitavano, e conoscere
che ci visitavano, e conoscere se fra quelli vi fosse  per  avventura qualche rivale, mi venne imposto di non
da ogni parte. Se l'incalzare delle restrizioni ebbe  per  effetto di fomentare sino allo stato di frenesia l’umore
festeggiare con pompa solenne l'Assunzione della Vergine  per  quattro giorni, che cominciano al 12 e finiscono al 15
cammello si accosta ai venditori d'ogni genere, e questi,  per  devozione, intromettono nella bocca spalancata del
della loro merce, la quale viene raccolta in sacchi  per  le spese della festa. La parte più rilevante della
nella seguente processione: Una macchina enorme è condotta  per  la città. Sopra la stessa sono messi in movimento rotatorio
dalla ruota fatale, dopo di aver girato in sensi opposti  per  sette ore. Terminate la festa, o per meglio dire, giunto al
in sensi opposti per sette ore. Terminate la festa, o  per  meglio dire, giunto al termine il sagrifizio, accorrono
fianco mio, e m'avrebbe dato il braccio nelle passeggiate,  per  evitare ch'altri mi avesse approssimata. Gli giurò di più,
stessa, facendo del corpo suo una barriera insormontabile  per  ogni altra persona che avesse voluto avvicinarmisi. Mi
sera, allorchè Paolo mi disse che usciva un momento solo,  per  fare acquisto d'un oggetto che gli era necessario. "Fate
d'un oggetto che gli era necessario. "Fate presto, Paolo,  per  carità," gli dissi: "sapete bene che alle dieci dovrò
che mia madre ordinò a me e a Giuseppina di prepararci  per  uscir di casa. "Ma che faremo," le dissi, "sino alle dieci,
"Ma che faremo," le dissi, "sino alle dieci, ora fissata  per  recarci alla Borsa?" "Andremo attorno per godere della
ora fissata per recarci alla Borsa?" "Andremo attorno  per  godere della luminara." "Non siamo tutti," soggiunsi:
colla speranza che Paolo esser dovesse di ritorno  per  darmi il braccio. Mia madre, Giuseppina, e gli altri
che aveva detto a Domenico sentire particolare simpatia  per  me... - Oh, Dio, quale imbarazzo! Come fare per
simpatia per me... - Oh, Dio, quale imbarazzo! Come fare  per  disimpegnarmene? - Restai in forse, se accettare, o
la confusione, il timore prevalsero. Gli porsi il braccio  per  metà, come se paventassi qualche contagio, e seguitai il
volto quell'occhio terribile su di me, avventossi, come  per  atterrarmi, pronunziando parole inintelligibili. Misi un
inintelligibili. Misi un grido. Il frastuono della strada,  per  buona fortuna, lo coprì. Frattanto la folla mi aveva
e siccome opposte eran le vie che facevamo, egli tirò  per  la sua, noi proseguimmo la nostra. Non perciò sedato fu il
alcun motivo di gelosia - ed intanto passava ai suoi occhi  per  donna frivola ed incostante. Spuntò l'alba, sempre
disperazione. Determinato di troncare meco, ed una volta  per  sempre, qualunque relazione, egli avea promesso a suo padre
avea promesso a suo padre di partire, senz'altro indugio  per  Napoli. La parola era già data, nè più potevasi ritrattare.
con fermo accento. "Vogliate riabboccarvi con Domenico, non  per  altro se non per annunziargli a nome mio che la parte
"Vogliate riabboccarvi con Domenico, non per altro se non  per  annunziargli a nome mio che la parte offesa sono io. Può
nell'interno della chiesa di Sant'Agostino. Ivi recatami  per  ascoltare la messa, vidi Domenico di rimpetto a me.
non era nel mio cuore, malgrado gli sforzi che faceva  per  soffocarvelo, mi fece volgere lo sguardo verso di lui.
al patetico segno ch'egli mi fece di volermi arrestare  per  poco, ebbi la debolezza di condiscendere. Come tutta la
gli ordini del padre, il quale mi vorrebbe allontanato  per  un anno intero!" "Accetto il tuo impegno: a questo patto
carica, non potevano dunque aver luogo nei detti giorni. Fu  per  tanto imbalsamato il suo cadavere, e si attese che
al re, alfine di rammentargli i paterni servigi, e  per  tal modo ottenere una pensione di grazia per nostra madre.
servigi, e per tal modo ottenere una pensione di grazia  per  nostra madre. A quest'uopo lasciammo la spoglia mortale,
tra la folla. - Aprimmo il balcone, ed uscimmo fuori  per  attirarci i suoi sguardi. Dopo la morte del padre il
la nostra disgrazia non poteva alterare i suoi sentimenti  per  me, anzi reputava propizia quell'occasione per sollecitare
sentimenti per me, anzi reputava propizia quell'occasione  per  sollecitare l'imeneo: che non appena avessimo sbrigati i
e fossimo restituite in Reggio, ci avrebbe seguitate,  per  fare a suo padre solamente atto rispettoso richiesto dalla
Dall'altra parte una domanda di matrimonio veniva avanzata  per  Giuseppina. Questo secondo incidente pose ritardo al nostro
la quale gli intimava di subito ritornare in famiglia.  Per  costringerlo all'ubbidienza, il padre rifiutavasi di
il padre rifiutavasi di soccorrerlo pecuniarmente, ragion  per  cui, trovatosi il giovine destituito d'ogni sussidio, era
madre ogni settimana. - Ahimè! ci disgiungeva il destino  per  la seconda volta! Quando l'avrei riveduto? - Furono spesi
nostro padre loro fratello, senonchè maggiori di lui  per  età, poichè tutte tre ottuagenarie. Lasciata avendo la
autorevole dell'avo. - Dal suo stile però traspariva, che,  per  la mia prolungata assenza, agitato era di nuovo il suo
esito prospero. Nè devo nascondere il fatto, che palpitai  per  inquietudine, supponendo non si tramasse a mia insaputa
insaputa qualche progetto di matrimonio, il quale stesse  per  definitivamente separarmi dall'oggetto dei miei pensieri.
in casa: l'uscio fu aperto da me. Una fantesca, che conobbi  per  quella della mia zia badessa, recava sulla guantiera un
potesse l'esordio d'una qualche trattativa di matrimonio  per  me: tale presso alcuni e l'usanza. Le sembianze della
"E vi fa conoscere che il Capitolo è riuscito all'unanimità  per  l'ammissione vostra al monastero....." "Per l'ammissione
vostra al monastero....." "Per l'ammissione mia.....!  Per  me! Buona figliuola, v'ingannate," risposi ridendo di buon
v'ingannate," risposi ridendo di buon cuore. "Sì, signora,  per  voi stessa; non m'inganno, no. Venite dunque subito a
con chi m'intrattenessi all'uscio, e giungeva a tempo  per  udire le ultime parole della cameriera. Comprendendo che
inaspettato, altrettanto spaventevole, doveva stordirmi  per  modo da togliermi l'uso della favella; "Va bene, va bene,"
condotta oggi stesso." Ciò detto, chiuse l'uscio, e presami  per  la mano, divenuta più fredda del ghiaccio, mi menò nella
non priva di commozione, stese la mano sulle mie palpebre  per  asciugarmi col fazzoletto le lagrime. Poi, in tuono grave,
sì dalle ristrette sue finanze, sì dal mio capriccio  per  Domenico. "Le tue zie," soggiunse, "sono ricche;
l'aborrimento pel chiostro, prometto di riprenderti meco.  Per  ora ritrattarmi non posso, fatto già essendo a tuo favore
non posso, fatto già essendo a tuo favore il Capitolo  per  l'ammissione." "Mamma!" esclamai, gettandomi ai suoi piedi,
convulsivamente le ginocchia: "Mamma, non mi rinchiudere,  per  pietà! Al solo nome del monastero mi sento presa dalla
ed in tuono severo mi disse: "Tuo padre non ha lasciato  per  te nè dote nè tutore: l'arbitra della tua sorte sono io
l'ubbidienza, e, affè di Dio, tu ubbidirai!" Contenni,  per  ultimo segno di protesta, i singhiozzi, e non aggiunsi
ulteriore sarebbe tornata ugualmente vuota di effetto. Se,  per  oratori e per filosofi, nume tutelare era sotto il regime
tornata ugualmente vuota di effetto. Se, per oratori e  per  filosofi, nume tutelare era sotto il regime borbonico il
borbonico il Dio Silenzio, quanto più lo doveva essere  per  una giovine orfana, derelitta, e ancor minore? Vedutami
parve la madre mossa a pietà della figliuola;  per  lo che, raddolcendo la voce, e venuta a carezzarmi colla
avrei, volendolo, ricuperata senza fallo la mia libertà,  per  farne l'uso che meglio mi converrebbe. - Mi disse queste,
campanello onde avvertire la Comunità che la vittima stava  per  entrare. Mia zia, l'abbadessa, trovavasi nella portería, e
le monache del favore che mi avevano usato, accettandomi  per  loro compagna. - Le venerande sembianze e la voce di mio
nel volto e nella pronunzia della badessa, mi scossero  per  modo che credetti di cader tramortita. Frattanto le monache
cader tramortita. Frattanto le monache accorrevano in folla  per  vedermi, cacciando la testa le une sulle altre, e salendo
vedermi, cacciando la testa le une sulle altre, e salendo  per  fine sulle seggiole. Nè facevano a bassa voce i loro
soffocata: avrei preferito di morire piuttosto che entrare  per  ispontanea volontà in un luogo, dove il libro della civiltà
La principessa di Forino si offrì di tenermi in casa sua  per  quei due mesi, ed i suoi figli, miei cugini, s'impegnarono
e commilitone di mio padre, mi assicurò che qualunque fosse  per  essere nell'avvenire lo stato mio, egli mi avrebbe fatto un
braccia d'un uomo che amava: io, misera, mi allontanava  per  sempre e da lei e da ogni altro essere diletto. Il mio
i capelli." "Ma, Dio buono, io non entro nel convento  per  farmi monaca!" risposi indispettita al sommo. "Se non devo
risposi indispettita al sommo. "Se non devo abitarci che  per  due soli mesi, perchè disadornare la mia pettinatura,
d'un passato, ch'era in procinto di separarsi da me  per  un tempo non determinato con sicurezza: mi tornarono in
orride fauci di mostro. Mi sentii di repente aggraffata  per  le mani, spinta, urtata alle spalle, trascinata non so
risposi, nè ringraziai. Essendo in me ritornata la ragione,  per  poco smarrita, un'idea trista, mi balenò al pensiero: Il
quando l'ombra silenziosa di Lydia Wilkes si insinuò  per  gli spiazzi posteriori e bisbigliò qualche cosa attraverso
quei maledetti yankees. Erano dunque stati rinchiusi  per  essere nuovamente interrogati al mattino. Il vecchio
capitano Jaffery, irritato, osservò che erano troppo vecchi  per  dedicarsi a quei passatempi, ci mancò poco che non lo
che egli potesse esporle ciò che desiderava, gridò che  per  quella sera la sua casa era chiusa. Un gruppo di ubriaconi
migliori e avevano talmente spaventato le ragazze, che  per  quella notte essa aveva creduto opportuno sospendere gli
e non le importava di saperlo. E se non la indennizzavano  per  gli specchi che le avevano rotto nel salone superiore, li
cui non era stato detto to nulla, sapevano tutto anch'essi  per  mezzo di quei sistemi telegrafici negri che sfidano la
che si erano uccisi reciprocamente in una volgare rissa  per  una ragazza della casa di Bella. Le simpatie furono tutte
una ragazza della casa di Bella. Le simpatie furono tutte  per  Fanny, la moglie di Tommy che aveva avuto un bimbo da pochi
da pochi giorni; ma nessuno poté scivolare nell'oscurità  per  recarsi a vederla, poiché si sapeva che una squadra di
dinanzi all'Autorità militare come se soffrisse soltanto  per  l'emicrania che si ha l'indomani di una sbornia; la parola
in loro compagnia. Queste due ultime cose erano un tormento  per  tutti. Bella Watling! Dovere a lei la vita dei loro uomini!
si chiedevano ora se costei se ne ricordava e tremavano  per  la paura che se ne ricordasse. Gli uomini si sentivano meno
ritenevano che ciò portasse fortuna; ma erano inferociti  per  l'obbligo di gratitudine verso Rhett Butler, uno
di Bella Watling! Due di loro uccisi in una rissa  per  una sgualdrinella di poco conto, e gli altri scacciati dal
e gli altri scacciati dal locale come troppo ubriachi  per  essere sopportati perfino da Bella; e alcuni, in istati
Atlanta aveva ragione di temere le risate degli yankees.  Per  troppo tempo costoro erano stati sotto il peso della
la loro ilarità. Ufficiali svegliarono i loro compagni  per  raccontare l'accaduto; mariti destarono le mogli all'alba
raccontare l'accaduto; mariti destarono le mogli all'alba  per  narrare ciò che poteva decentemente essere detto a una
vestendosi in fretta, bussarono alle porte dei vicini  per  diffondere la storia. Le signore yankee ne furono divertite
Ma anche se ridevano, tutti esprimevano rammarico  per  Rossella e la tragedia che l'aveva colpita. Dopo tutto,
con gli yankees. Si era già conquistata la loro simpatia  per  il fatto di essere costretta a lavorare perché suo marito
Anche se costui era indegno, era pur sempre penoso,  per  quella poveretta, scoprire che le era stato infedele. Ed
i loro mariti. Il dottor Meade, ferito nella sua dignità  per  la posizione in cui Rhett aveva messo lui e gli altri,
dire che era stato in casa di Bella. - È un insulto anche  per  te, signora Meade - disse furente. - Ma tutti sanno che tu
questa storia e ridere, mi rende furente. Ed è un insulto  per  te, perché... cara, io ti sono sempre stato fedele. - Lo
insieme quest'anno da lunghe scarrozzate. Deve averlo fatto  per  lei. - Se fosse per Rossella, non avrebbe mosso un dito.
lunghe scarrozzate. Deve averlo fatto per lei. - Se fosse  per  Rossella, non avrebbe mosso un dito. Sarebbe stato ben
veder impiccare Franco Kennedy. Piuttosto ritengo che sia  per  Melania... - Non vorrai insinuare che vi sia stato qualche
- Ebbene, io credo che egli lo abbia fatto in parte  per  Melly, ma soprattutto perché ha pensato di fare un cattivo
essere impiccati piuttosto che aver della gratitudine  per  loro. Oh, sono sicuro che questo lo diverte. Il dottore
non aveva mai supposto che la curiosità di una donna casta  per  le sue sorelle impudiche potesse essere cosí divorante. -
che ero troppo imbarazzato nel trovarmi in quel luogo  per  badare a ciò che mi circondava - disse il dottore
ogni cosa. - Dio santissimo! Vuoi dire che fra signore  per  bene si parla di cose simili? - Oh, vai, vai a letto!
tempi sono mutati; de' cavalieri erranti non ce n'è più; e  per  amministrare la giustizia bastano i giudici e i tribunali.
mai chi soffre. Quando la Marietta s'era scordata di lei  per  il puledro, ecco che ad amarla con tutto il cuore e tutta
di Camilla, quando la Rachele l'aveva tenuta male, dandola  per  denaro qua e là a bimbe sconosciute, e Attilio l'avea
restavano soltanto un ricordo lontano e confuso; ma,  per  la Giulia, il sentire ch'ella non si trovava completamente
nascosto nella segatura, le si rasserenò a poco a poco come  per  incanto. Che le importava adesso lo squallore del luogo
e il ribrezzo che le mettevano tutte le cose in torno  per  la muffa, la polvere, il vecchiume, la sudiceria? L'affetto
felice l'uomo destinato da Dio e scelto dal loro cuore  per  marito, avevano presa una certa curiosa affezione tanto per
per marito, avevano presa una certa curiosa affezione tanto  per  la pupattola quanto per il suo compagno. Alzate prima del
una certa curiosa affezione tanto per la pupattola quanto  per  il suo compagno. Alzate prima del sole, dopo essersi bene
la cucina. In questa più che in ogni altra stanza, era  per  loro il da fare. La madre esigeva che le stoviglie e i
del lungo uso, fossero lucenti come specchi  per  la nettezza; ella non voleva cenere e avanzi di legna
camino; nè foglie di cavolo, nè bucce di patate o baccelli  per  terra. L'impiantito, assai rustico e ineguale, è vero, era
era però tanto pulito da far sì che la Giulia, sorretta  per  un braccio dalla Lucietta, vi passeggiasse volentieri,
contadinella non l'avrebbe capito; ci vuole il burattinaio  per  interpretar, bene o male, il sentimento dei fantocci verso
nel mentre ch'ella sfaccendava insieme alla sorellina:  per  guardarlo ogni tanto, sorridente, ma non con troppa
Sembra di risanare, perfino di ringiovanire. Un po'  per  giorno, anche i bei capelli biondi, così folti un tempo da
furono pazientemente lisciati, a tre o quattro, non di più,  per  volta: come si suol fare con le ciocche d'una convalescente
di dolore, e con la Giulia a solo conforto. La Lucietta,  per  sua fortuna, possedeva tutta una famiglia amorevole e
fatali, un libro del destino dove è segnato "per filo e  per  segno tutto quel che ha loro da succedere. Un giorno,
tutta la roba di casa, sgomberò la soffitta, sfasciando  per  arderli, i mobili troppo usati, e buttando via gli stracci
e come ti amo! La povera Giulia tacque, trovandosi lì più  per  la forza brutale del destino che per volontà propria. Non
trovandosi lì più per la forza brutale del destino che  per  volontà propria. Non di meno, sentì qualcosa di simpatico
Melania offriva un bicchiere di vino a Rhett e ad Ashley  per  solennizzare la conclusione dell'affare, Rossella provò
e il bisogno era ad ogni angolo di strada. Aveva combattuto  per  la sua industria nel periodo difficile delle confische
il denaro era scarso e gli intelligenti venivano passati  per  le armi. E ora che Atlanta stava sanando le proprie ferite,
ben poco. Dare un addio a tutto ciò era come chiudere  per  sempre una porta su una parte della sua vita; una parte
impazzito? - esclamò questa. - Non vi basterà il denaro  per  i salari; e poi, che razza di lavoratori prenderete? -
e poi avrete continuamente gli yankees sulle spalle  per  controllare se date loro da mangiare pollo tre volte al
nel grembo. Ashley sembrava afflitto ma inflessibile.  Per  un attimo rimase silenzioso. Quindi il suo sguardo si
credo che la felicità possa venire dal denaro guadagnato  per  mezzo dei patimenti altrui. - Per la camicia di Giove!
dal denaro guadagnato per mezzo dei patimenti altrui. -  Per  la camicia di Giove! Vorreste dire... Dio santo, Ashley,
non avrete preso tutte le chiacchiere del reverendo Wallace  per  moneta contante? - Non ne ho avuto bisogno. Credevo a tutto
- Non crediate che io voglia criticarvi, Rossella! Neppur  per  sogno... Ma noi guardiamo le cose da diversi punti di
le cose da diversi punti di vista; e ciò che è buono  per  voi non lo è per me. Ella provò improvvisamente il
diversi punti di vista; e ciò che è buono per voi non lo è  per  me. Ella provò improvvisamente il desiderio di esser sola
che Rhett e Melania fossero all'altra estremità della terra  per  potergli gridare: «Ma io voglio vedere le cose come le
ed essere come voi! Ma in presenza di Melania, tremante  per  il dispiacere della scena, e di Rhett che sogghignava, poté
tanto freddo ed eravamo costretti a tagliare i tappeti  per  farne delle scarpe, e non c'era abbastanza da mangiare e
abbastanza da mangiare e non sapevamo come avremmo fatto  per  dare un'educazione a Beau e a Wade. Vi ricor... - Mi
hanno tutto ciò che desiderano. E dove ho preso il denaro  per  fare tutto questo? L'ho trovato sugli alberi? Nossignore!
velenosa dolcezza. Rossella trattenne le parole che stavano  per  uscirle di bocca e i suoi occhi passarono rapidamente
dei tre interlocutori. Melania era quasi piangente  per  l'imbarazzo; Ashley era diventato improvvisamente cupo e
un singulto di Pork che stava apparecchiando la tavola  per  il pranzo, lo chiamò. Il negro entrò; e il suo volto
- Appartiene a te. Che cos'ha mai fatto Wade Hamilton  per  il babbo? Lo ha mai curato quand'era ammalato? Gli ha fatto
barba, lo ha vestito? Lo ha protetto dagli yankees o rubato  per  lui? Non fare lo sciocco, Pork. Se vi è qualcuno che ha
e a poco a poco una gioia gli illuminò il volto. - Proprio  per  me, miss Rossella? - Proprio per te. - Allora... grazie,
il volto. - Proprio per me, miss Rossella? - Proprio  per  te. - Allora... grazie, badrona. - Vuoi che io lo porti ad
era sospettosa. - Vuol dire farci scrivere qualche cosa;  per  esempio «A Pork dalla famiglia O'Hara, perché egli è stato
Rossella offriva ad Ashley la cointeressenza del cinquanta  per  cento nello stabilimento del legname, Ashley sedeva al
manuale, erano ancora sottili e notevolmente ben tenute,  per  essere le mani di un coltivatore. Il suo capo chino e il
silenzio, la turbavano alquanto. Ella raddoppiò di sforzi  per  far sí che la sua proposta sembrasse attraente; cercò anche
- Macché siete e non siete! Sapete che siete sempre bella  per  me. La felicità la invase riempiendole gli occhi di
vergognarmi, e infatti mi vergogno. Se non fosse stato  per  la mia stupidità, voi non sareste in queste condizioni; non
stato di andare a commettere un furto o un assassinio  per  procurare il denaro delle tasse per voi che ci avete
furto o un assassinio per procurare il denaro delle tasse  per  voi che ci avete accolto benché fossimo dei mendicanti! Il
e portate in grembo il suo figliolo; tutto questo  per  impedire che io muoia di fame con la mia famiglia. È stata
o uno sguardo che chiedesse un abbraccio e tutto finirebbe  per  sempre. Ashley se ne andrebbe a Nuova York. E non doveva
- No. - Ma, Ashley... - e la voce cominciava a tremarle  per  l'angoscia e la delusione -... io ho contato sopra di voi.
Ne ho assoluto bisogno. Franco non può aiutarmi. Ha da fare  per  il negozio; e se voi non venite, non so proprio a chi
Atlanta chiunque ha un po' di abilità è occupato a lavorare  per  proprio conto; e gli altri sono cosí incompetenti... - È
ed è molto piú difficile! Ed io avrei molta piú indulgenza  per  la vostra incompetenza di quanta ne avrebbero gli yankees!
desidero l'indulgenza di nessuno. Voglio reggermi da solo e  per  quello che valgo. Che cosa ho fatto fino ad ora? È tempo
È tempo oramai che io faccia qualche cosa... o vada a picco  per  colpa mia. Sono già stato troppo a lungo a farmi mantenere
già troppi da voi: vitto e alloggio e perfino abiti  per  me e per i miei. E non vi ho dato nulla in cambio. - Questo
troppi da voi: vitto e alloggio e perfino abiti per me e  per  i miei. E non vi ho dato nulla in cambio. - Questo non è
ad Atlanta, caricandovi di un peso che sarebbe stato grave  per  un uomo, ho visto me stesso... inferiore non solo a un uomo
probabilità. Andrò al Nord. Se vengo ad Atlanta a lavorare  per  voi, sono perduto per sempre. La parola «perduto...
Nord. Se vengo ad Atlanta a lavorare per voi, sono perduto  per  sempre. La parola «perduto... perduto... perduto...»
comprendere. - Perduto? Forse... avete fatto qualche cosa  per  cui gli yankees di Atlanta potrebbero punirvi? Non so,
ogni speranza di reggermi in piedi da solo. - Oh, se è solo  per  questo! - sospirò Rossella con sollievo. - Solo per questo
è solo per questo! - sospirò Rossella con sollievo. - Solo  per  questo - e il suo sorriso fu ancora piú cupo. - Solo per il
per questo - e il suo sorriso fu ancora piú cupo. - Solo  per  il mio orgoglio maschile, per il rispetto di me stesso e,
fu ancora piú cupo. - Solo per il mio orgoglio maschile,  per  il rispetto di me stesso e, se lo preferite, per la mia
maschile, per il rispetto di me stesso e, se lo preferite,  per  la mia anima immortale. - Ma - obiettò Rossella tentando un
Quali? - Voi le conoscete meglio di chiunque altro. - Oh...  per  quello? Ma da quel lato, tutto andrà bene! - lo rassicurò
È cosa finita. Dopo il matrimonio di Súsele partirò  per  Nuova York. I suoi occhi, aggrondati e tempestosi,
York. I suoi occhi, aggrondati e tempestosi, incontrarono  per  un attimo quelli di lei; quindi egli attraversò rapidamente
Rossella indignata. - Gli ho offerto di cointeressarlo  per  metà... - Ed io le ho risposto che ho già combinato che
quanto ho bisogno di lui... perché non trovo nessuno  per  gestire lo stabilimento... ora che dovrò rimanere in casa
gestire lo stabilimento... ora che dovrò rimanere in casa  per  il bambino... e ha rifiutato di venire! E ora... sarò
come una colombella che vola dritta alla sua meta, e  per  la prima volta in vita sua lo percosse. - Come hai potuto
hai potuto rifiutare, dopo tutto quello che lei ha fatto  per  noi? Ci fai apparire tutti quanti ingrati! Poverina, adesso
fai apparire tutti quanti ingrati! Poverina, adesso che sta  per  avere... Come sei poco cavalleresco! Lei ci ha aiutati
di fronte all'attacco di sua moglie che stupí anche lei  per  la sua violenza, sapendo che Melania considerava suo marito
Beau, io sarei morta! E poi... sí, ha ucciso uno yankee  per  difenderci! Lo sapevi? Ha ucciso, per noi! E ha lavorato
ha ucciso uno yankee per difenderci! Lo sapevi? Ha ucciso,  per  noi! E ha lavorato come un negro prima che veniste tu e
E ha lavorato come un negro prima che veniste tu e Will,  per  poterci dar da mangiare. Quando penso che ha arato la
- E ora, la prima volta che ci chiede di fare qualche cosa  per  lei... - Non occorre che tu mi dica ciò che ha fatto per
per lei... - Non occorre che tu mi dica ciò che ha fatto  per  noi. - E poi, Ashley! Oltre al fatto di lavorare per lei,
fatto per noi. - E poi, Ashley! Oltre al fatto di lavorare  per  lei, pensa che cosa sarebbe vivere ad Atlanta fra i nostri,
- Ma quando si è parlato di Nuova York credevo che  per  te non vi fosse alcuna possibilità ad Atlanta; e del resto
di tutto questo! E forse non potremo avere una casina tutta  per  noi! Piccola, modesta... ma tutta nostra! I suoi occhi
propria. Le era sembrata cosí contenta di vivere a Tara che  per  Rossella quella nostalgia fu veramente inattesa. - Come sei
- Come sei stata buona, Rossella, a pensare questa cosa  per  noi! Sapevi quanto desideravo la mia casa! Come sempre
giocherellando con un cuscino e tenendo gli occhi bassi  per  non mostrare la loro espressione di trionfo nel sentire che
detto che se fosse andato ad Atlanta sarebbe stato perduto  per  sempre.
della madre. Si stringevano a Prissy, perché anche  per  le loro menti infantili vi era qualche cosa di spaventoso
bimbo sperduto in una contrada d'incubo, senza una traccia  per  guidarla. Com'era fuggita da Atlanta dinanzi all'esercito
rossore le salí alle guance. Ma forse egli veniva soltanto  per  chiederle di mandare Beau a passare la giornata con
di ciò che ella aveva fatto quel giorno! Si alzò  per  salutarlo, notando con sorpresa, come sempre, l'elasticità
«Poverino» pensò ancora «è stato cosí preoccupato  per  Rossella!» Quindi gli disse sorridendo: - Sedete, capitano
grande favore e - sorrise - a chiedere la vostra complicità  per  un piccolo inganno che certo vi farà inorridire. - Un...
vi farà inorridire. - Un... inganno? - Sí. Sono venuto  per  parlarvi d'affari. - Dio mio! Sarà meglio che vediate mio
- Temo che Rossella lo sia anche troppo; ed è precisamente  per  questo che voglio parlare con voi. Voi sapete come... è
sarei ben lieto crollassero una notte o l'altra. Ho paura  per  la sua salute, miss Melly. - Sí; si affanna troppo.
dove andavano i quattrini. Ashley gliene dava abbastanza  per  il governo della casa; ma quando capitavano delle spese
sí... - fece Melania incerta. - Voi desiderate un pony  per  il vostro bambino, non è vero? E volete che possa andare
Leggo in voi come in un libro! - Spero bene di no! - E  per  la prima volta gli occhi di Rhett brillarono. - Dunque:
occorrente? - Ma dov'è l'inganno? - Dobbiamo cospirare  per  imbrogliare vostro marito e Rossella. - Dio mio, no! Non
sapesse che ho complottato alle sue spalle, sia pure  per  il suo bene... conoscete il suo carattere! E temo che il
capitano Butler, non posso ingannare mio marito. - Neanche  per  aiutare Rossella? - Rhett sembrò molto offeso. - E dire che
le lagrime. - Sapete che sono pronta a qualunque cosa  per  lei. Non potrò mai, mai sdebitarmi di ciò che lei ha fatto
lei. Non potrò mai, mai sdebitarmi di ciò che lei ha fatto  per  me. Lo sapete! - Sí - replicò Rhett brevemente. - So quello
- Sí - replicò Rhett brevemente. - So quello che ha fatto  per  voi... Non potreste dire al signor Wilkes che il denaro vi
dire al signor Wilkes che il denaro vi è stato lasciato  per  testamento da qualche parente? - Ma i miei parenti, Dio li
- E allora, se io mando il denaro a vostro marito  per  posta, senza il nome del mittente, farete in modo che sia
il nome del mittente, farete in modo che sia impiegato  per  acquistare gli stabilimenti e non... insomma, non serva per
per acquistare gli stabilimenti e non... insomma, non serva  per  mantenere degli ex-confederati? In un primo momento Melania
sembrò offesa da queste parole che implicavano una critica  per  Ashley; ma Rhett sorrise con tanta comprensione che ella
un segreto fra noi? - Pensare che non ho mai avuto segreti  per  mio marito! - Ne sono sicuro, miss Melly. Melania lo guardò
amava Rossella! Com'era buono nel pensare a questo trucco  per  risparmiare a Rossella una parte del lavoro a cui ella si
a Rossella. - A me? - chiese perplessa. - Ah, volete dire  per  Beau. Egli si alzò e prese il cappello. Rimase per un
dire per Beau. Egli si alzò e prese il cappello. Rimase  per  un attimo a guardare il visino triangolare col suo lungo
terrestre, cosí privo di difese contro la vita! - No, non  per  Beau. Sto cercando di darvi qualche cosa di piú grande di
non indovinate? - Non posso - replicò nuovamente stupita. -  Per  me non vi è nulla al mondo di piú prezioso di Beau, eccetto
tutti dal pascolo, dalla legnaia, dai campi di cotone.  Per  un mese, dopo l'arrivo della lettera, il lavoro rimase
era stato messo in libertà Ashley fosse debole o ammalato.  Per  di piú era senza denaro e attraversava a piedi un paese
accanto a Melania; a Melania che in quei giorni girava  per  la casa cantando di gioia. A Rossella avvenne di chiedersi
intervallo ragionevole e sarebbe stata una buona matrigna  per  il piccolo Beau. E quando aveva di questi pensieri, non si
di proseguire il suo cammino senza aver avuto alloggio  per  una notte, cibo per sé e per il suo cavallo e tutta la
suo cammino senza aver avuto alloggio per una notte, cibo  per  sé e per il suo cavallo e tutta la cortesia che la casa
senza aver avuto alloggio per una notte, cibo per sé e  per  il suo cavallo e tutta la cortesia che la casa poteva
viveri che dovevano nutrire gli abitanti di Tara; legumi  per  i quali ella aveva faticosamente lavorato la terra,
induceva Pork a mettere nel suo piatto pochissimo cibo,  per  dividere fra gli ospiti quella che doveva essere la sua
che quegli uomini sopportino la fame; l'hanno sofferta  per  quattro anni, e qualche giorno di piú non farà loro troppo
sgridare, Rossella! Lasciami fare. Non sai che sollievo è  per  me. Ogni volta che do la mia parte a un pover'uomo, penso
in bocca. Quando i soldati erano troppo sofferenti  per  proseguire, Rossella li faceva coricare senza troppa
qualcuno doveva accudire a loro, ed era un aiuto di meno  per  la costruzione delle palizzate, per zappare, arare,
ed era un aiuto di meno per la costruzione delle palizzate,  per  zappare, arare, sarchiare. Un giorno un soldato portò,
di magnolia e dando ben poca noia. Carolene aveva simpatia  per  lui, a causa dei suoi silenzi tranquilli e privi
La religione era sempre una faccenda un po' commerciale,  per  Rossella: se Dio aveva ritenuto di doverli punire in quel
voce piana: - Lasciatela fare, miss Rossella. È un conforto  per  lei. - Un conforto? - Sí; prega per vostra madre e per lui.
Rossella. È un conforto per lei. - Un conforto? - Sí; prega  per  vostra madre e per lui. - Chi «lui»? Gli occhi azzurri del
per lei. - Un conforto? - Sí; prega per vostra madre e  per  lui. - Chi «lui»? Gli occhi azzurri del convalescente la
- Suo corteggiatore? - fece Rossella brevemente. - Neppur  per  sogno. Brent e suo fratello facevano la corte a me. - Sí,
non si è mai curata di nessun altro giovine; perciò pregare  per  lui le dà un po' di conforto. - Oh, storie! - esclamò
lei non si era presa il disturbo di indagare. Dunque era  per  questo che Carolene continuava a pregare? Beh, le
E conosceva una ragazza di Atlanta che era già vedova  per  la terza volta, a causa della guerra, eppure era ancora
lasciato una gamba nella Virginia. Sí, Will era un conforto  per  Rossella nelle giornate piú penose, quando i negri
soltanto due schiavi. Quando poté cominciare a girare  per  la casa, Will si diede da fare a intrecciare cestini e ad
molto buona con me, Miss Rossella - le disse un giorno; -  per  me che sono completamente estraneo. Vi ho dato molto
disturbo; e se non vi dispiace, rimarrò qui a lavorare  per  voi, finché vi avrò compensata, almeno in parte, di ciò che
vi avrò compensata, almeno in parte, di ciò che avete fatto  per  me. Non potrò mai pagarvi completamente, perché non si può
candidissima, e sembrava piegar sempre leggermente indietro  per  il peso della lussureggiante capigliatura raccolta in un
di accento francese. Era una voce che non si alzava mai  per  dare ordini a uno schiavo o per muover rimprovero a un
voce che non si alzava mai per dare ordini a uno schiavo o  per  muover rimprovero a un bambino; ma tutti le obbedivano
urli di suo marito erano pacificamente tenuti in non cale.  Per  quanto Rossella poteva ricordare, sua madre era stata
di Geraldo, delle vesti delle bambine o degli abiti  per  gli schiavi. Rossella non riusciva a immaginare le mani di
la scatola da lavoro di legno rosa, quando Elena girava  per  la casa sorvegliando la cucina, la pulizia, e la
la cucina, la pulizia, e la lavorazione degli abiti  per  i piantatori. Non aveva mai visto sua madre agitata, né
ora del giorno o della notte. Quando Elena si vestiva  per  un ballo o per ricevere degli invitati o anche per andare a
o della notte. Quando Elena si vestiva per un ballo o  per  ricevere degli invitati o anche per andare a Jonesboro per
vestiva per un ballo o per ricevere degli invitati o anche  per  andare a Jonesboro per qualche riunione, aveva bisogno di
per ricevere degli invitati o anche per andare a Jonesboro  per  qualche riunione, aveva bisogno di due ore, due serve e
riunione, aveva bisogno di due ore, due serve e Mammy  per  essere completamente soddisfatta; ma le sue tolette in casi
del suo abito sbottonato. Era sempre stato cosí dolce  per  Rossella udire sua madre mormorare compassionevole, ma con
vecchio e il giovane dottor Fontaine erano entrambi in giro  per  visite e non potevano essere andati ad aiutarla, Elena
di saggezza, la sola persona che aveva la risposta pronta  per  tutti. Eppure Rossella aveva torto, perché tanti anni prima
tutte le quindicenni e aveva bisbigliato con le sue amiche  per  lunghe notti scambiando confidenze e raccontando tutti i
ardenti e le sue maniere violente, aveva lasciato Savannah  per  sempre, egli aveva portato con sé tutto il calore che era
sé tutto il calore che era nel cuore di Elena, lasciando  per  il piccolo irlandese dalle gambe corte che l'aveva sposata
tesi immediata, d'andare a casa sua, a pranzare, a vestirsi  per  il teatro, per le riunioni mondane o per la solita partita.
d'andare a casa sua, a pranzare, a vestirsi per il teatro,  per  le riunioni mondane o per la solita partita. Già infatti la
a vestirsi per il teatro, per le riunioni mondane o  per  la solita partita. Già infatti la grande strada si
Carrozze e automobili voltavano a dritta o a sinistra  per  le vie traverse. Le voci dei giornalai che annunziavano lo
e come impacciato a trovare il modo di rivolgermi la parola  per  una domanda che doveva stargli molto a cuore. Fui allora io
che già un primo corpo d'armata sarebbe partito nella notte  per  la frontiera occidentale, il povero vecchio asciugò una
col conforto di sapere i miei due figliuoli morti da eroi  per  il loro paese e per il loro re». Queste parole un poco
i miei due figliuoli morti da eroi per il loro paese e  per  il loro re». Queste parole un poco enfatiche erano dette
di sincerità che io, tuttavia non facile alla commozione o  per  lo meno difficilmente pronto ad abbandonarmici non seppi
al vecchio cameriere se non con una voce un po' tremante  per  dire tutte le sciocchezze che si dicono in queste occasioni
a me e dandola provai una profonda ed improvvisa simpatia  per  quel vecchio domestico sbarbato e canuto che vedevo da
di pranzo al Circolo non avevano saputo rinunziare,  per  sapere e osservare quello che accadeva, neppure alle prime
del corpo di ballo annamita. Sono uscito sùbito dopo pranzo  per  tornarmene a casa mia. Mi sembrava che in una sera siffatta
preso il comando supremo delle truppe; reggimenti stavano  per  partire da ogni città per andarsi ad ammassare al confine
delle truppe; reggimenti stavano per partire da ogni città  per  andarsi ad ammassare al confine occidentale. Una certa
perde mai l'equilibrio della sua serena indifferenza, nè  per  esaltare nè per condannare. Gioie e sventure lo lasciano
della sua serena indifferenza, nè per esaltare nè  per  condannare. Gioie e sventure lo lasciano egualmente
guerra dichiarata ci volessero quei commenti della folla  per  richiamarmelo in mente. Era certo che Sua Maestà non
la gamba ingessata, distesa ed immobile, e con un diavolo  per  capello. Non che il Re dovesse essere desolato di non poter
troppo conoscere quando, principe ereditario, comandava,  per  modo di dire, almeno nei bollettini militari e nelle
dei giornali repubblicani, ch'erano poco letti ma appunto  per  questo motto numerosi, avrebbero fieramente risposto i
giudizio, erano ministerialissimi e quanto, mai riguardosi  per  la monarchia e per le istituzioni. E infine Rolando secondo
e quanto, mai riguardosi per la monarchia e  per  le istituzioni. E infine Rolando secondo doveva anche
di non potere andare alla guerra poichè la guerra avveniva  per  causa sua, e di non potersi cavallerescamente battere con
potersi cavallerescamente battere con tutto il suo paese  per  ciò per cui tutt'il suo paese si batteva: voglio dire, una
cavallerescamente battere con tutto il suo paese per ciò  per  cui tutt'il suo paese si batteva: voglio dire, una donna!
cui tutt'il suo paese si batteva: voglio dire, una donna!  Per  una donna, precisamente. Diretto a casa avevo preso non so
a quella di casa mia. Andavo, andavo diritto innanzi a me,  per  le grandi vie sonore e vuote dei nuovi quartieri che
di Vincenzo Monti, il primo verso di Vincenzo Monti, se non  per  ordine cronologico o di merito, certo per ordine numerico
Monti, se non per ordine cronologico o di merito, certo  per  ordine numerico nella traduzione dell'Iliade. Anche un
di Geraldo; una camicia che in altri tempi aveva servito  per  le grandi occasioni e che per lui era troppo corta. Aveva
in altri tempi aveva servito per le grandi occasioni e che  per  lui era troppo corta. Aveva appeso la giacca a un ramo
indolente e immacolato Ashley. Le sue mani non erano fatte  per  lavorare; e il suo corpo non era adatto che a portare tele
a portare tele fini e abiti di panno. Dio lo aveva creato  per  dimorare in una grande casa, per parlare con persone
panno. Dio lo aveva creato per dimorare in una grande casa,  per  parlare con persone simpatiche, suonare il pianoforte e
sempre in quel modo a proposito dei loro disagi che  per  lei erano tanto seri; e a volte quasi la irritava. Gli
noi meridionali credevamo di essere degli dèi. -  Per  l'amor di Dio, Ashley! Non ditemi delle sciocchezze, quando
Non ditemi delle sciocchezze, quando siamo noi che stiamo  per  colare a fondo! Un po' della sua stanchezza esasperata
callo è una medaglia, Rossella, ogni vescica una ricompensa  per  il coraggio e l'altruismo. Sono diventate cosí per tutti
per il coraggio e l'altruismo. Sono diventate cosí  per  tutti noi; per vostro padre, per le ragazze, per Melania,
coraggio e l'altruismo. Sono diventate cosí per tutti noi;  per  vostro padre, per le ragazze, per Melania, per il piccino,
Sono diventate cosí per tutti noi; per vostro padre,  per  le ragazze, per Melania, per il piccino, per i negri, per
cosí per tutti noi; per vostro padre, per le ragazze,  per  Melania, per il piccino, per i negri, per me. Mia cara, so
tutti noi; per vostro padre, per le ragazze, per Melania,  per  il piccino, per i negri, per me. Mia cara, so quello che
vostro padre, per le ragazze, per Melania, per il piccino,  per  i negri, per me. Mia cara, so quello che state pensando. Vi
per le ragazze, per Melania, per il piccino, per i negri,  per  me. Mia cara, so quello che state pensando. Vi state
Non è vero? Ella annuí augurandosi che egli continuasse  per  sempre a tenere le sue mani; ma Ashley le lasciò cadere. -
ad essere un grossolano fattore. E questo non basterà  per  conservarvi Tara. Credete che io non mi renda conto
di ciò che, nella bontà del vostro cuore, avete fatto  per  me e per i miei. Lo capisco ogni giorno di piú. E ogni
ciò che, nella bontà del vostro cuore, avete fatto per me e  per  i miei. Lo capisco ogni giorno di piú. E ogni giorno vedo
Finché non è scoppiata la guerra, la vita è sempre stata  per  me una specie d'ombra proiettata su uno schermo. E la
vile non si sarebbe arrampicato su una sommità a Gettysburg  per  riordinare le file scompigliate dei suoi uomini! E il
avrebbe forse scritto personalmente una lettera a Melania,  per  un vile? E... - Questo non è coraggio - rispose egli
le sfuggiva. né timore né giustificazione, ma la tensione  per  uno sforzo che era inevitabile e schiacciante. Il vento
simmetria come quella dell'arte greca. Forse non era cosí  per  tutti. Adesso lo capisco. Ma per me, alle Dodici Querce,
greca. Forse non era cosí per tutti. Adesso lo capisco. Ma  per  me, alle Dodici Querce, vivere era veramente bello. Ed io
come vivere con esse. E temo che non l'imparerò mai. So che  per  mantenere mia moglie e il mio bambino devo farmi strada in
non ho nulla in comune. Voi, Rossella, afferrate la vita  per  le corna e la sottoponete alla vostra volontà. Ma io dove
adesso è peggio della guerra, peggio della prigione... e  per  me è peggio della morte... Sono punito perché ho paura. -
Oh Ashley, in qualche modo aggiusteremo. Ne sono certa!  Per  un attimo gli occhi di lui, di cristallo grigio, la
nelle ombre di un crepuscolo freddo. Desiderava afferrarlo  per  le spalle e trarlo a sé, per fargli sentire che era di
freddo. Desiderava afferrarlo per le spalle e trarlo a sé,  per  fargli sentire che era di carne e di sangue e che non era
un pacchetto ben fatto e lo trova vuoto. Egli sorrise come  per  scusarsi. - Perdonatemi, se vi parlo cosí. Non posso farmi
di un leone e un'assoluta mancanza di fantasia; due qualità  per  le quali v'invidio. Non v'importa di guardare in faccia
- Sono stanca di tutto questo. Non resisto piú. Ho lottato  per  procurare cibo e denaro; ho rastrellato, ho seminato, ho
i negri liberi e i politicanti se ne sono impadroniti, e  per  noi non vi è piú nulla. Fuggiamo, Ashley! Egli la guardò
Ashley! Egli la guardò profondamente, abbassando la testa  per  veder bene il suo volto, ora fiammeggiante. - Lasciamoli
fiammeggiante. - Lasciamoli tutti! Sono stanca di lavorare  per  gli altri! Qualcuno se ne occuperà. Fuggiamo, Ashley, voi
è bisogno di ufficiali; e potremo essere felici. Lavorerò  per  voi, Ashley. Voi non amate Melania... Egli fece per
per voi, Ashley. Voi non amate Melania... Egli fece  per  parlare; il suo volto aveva un'espressione dolorosa. Ma
di loro... non ne posso piú... Egli si curvò verso di lei e  per  un attimo Rossella sentí che il cuore cessava i suoi
in questo modo. Avete portato un peso che sarebbe grave  per  tre uomini. Ma io vi aiuterò... Non sarò sempre cosí
Non sarò sempre cosí inetto... - Vi è un solo modo  per  voi di aiutarmi - mormorò Rossella ostinata. - Ed è
- mormorò Rossella ostinata. - Ed è portarmi via da qui,  per  ricominciare altrove a vivere, con la possibilità di essere
splendenti di dolce ardore. A un tratto non fu piú inverno.  Per  Ashley tornò la primavera dimenticata, fragrante di verde,
Fu come se il suo corpo si fondesse con quello di lui e  per  un tempo incalcolabile le loro labbra rimasero unite, come
lasciò, Rossella fu costretta ad afferrarsi alla palizzata  per  reggersi in piedi. Sollevò sopra di lui gli occhi fulgidi
- Andarvene? - gridò ella angosciata. - Oh, no! - Sí,  per  Dio! Come potrei rimanere? Questo potrebbe accadere di
e dal rimorso. Desiderò tornare a rifugiarsi in casa,  per  nascondersi, lasciandolo solo; ma era troppo stanca per
per nascondersi, lasciandolo solo; ma era troppo stanca  per  muoversi. Anche parlare era una fatica per lei. - Non vi è
troppo stanca per muoversi. Anche parlare era una fatica  per  lei. - Non vi è piú nulla - disse finalmente. - Nulla per
per lei. - Non vi è piú nulla - disse finalmente. - Nulla  per  me. Non mi è rimasto nulla da amare. Nulla per cui
- Nulla per me. Non mi è rimasto nulla da amare. Nulla  per  cui combattere. Voi non ci siete piú e fra poco non vi sarà
altro. Dovesse morirne, non lascerebbe mai Melania.  Per  quanto ardesse d'amore per Rossella, lotterebbe sempre per
non lascerebbe mai Melania. Per quanto ardesse d'amore  per  Rossella, lotterebbe sempre per tenerla a distanza. Ella
Per quanto ardesse d'amore per Rossella, lotterebbe sempre  per  tenerla a distanza. Ella non riuscirebbe mai a spezzare
Le parole ospitalità, lealtà, onore, avevano  per  lui piú importanza di quanta ne avesse lei. L'argilla era
ricordò che le era caro e che aveva lottato aspramente  per  conservarlo... e pensò che dovrebbe ancora lottare
e pensò che dovrebbe ancora lottare aspramente  per  non lasciarselo strappare. Guardò ancora Ashley chiedendosi
ogni movimento le strappava un gemito. Il viso era rosso  per  la scottatura del sole e le palme delle mani tutte
e la gola che le bruciava come se fosse stata arsa; e  per  quanto bevesse non riusciva a togliersi la sete. Non poteva
fin l'odore delle patate dolci che erano state preparate  per  la colazione. Geraldo avrebbe potuto dirle che queste sono
fissi sull'uscio e il capo teso leggermente in avanti  per  udire il fruscio delle gonne di Elena, per sentire il lieve
in avanti per udire il fruscio delle gonne di Elena,  per  sentire il lieve profumo di verbena. Quando Rossella
ella aveva inconsciamente fatto assegnamento su Geraldo  per  assumere la direzione di tutto e dirle che cosa doveva fare
neppure che Elena era morta. L'impressione provata  per  l'invasione degli yankees contemporanea alla morte di sua
morte di sua moglie lo aveva istupidito. Aperse la bocca  per  parlare, ma Mammy crollò la testa con veemenza, e si
Veramente, badrona, Prissy non pensare di essere levatrice  per  mucche - rispose Pork pieno di tatto. - Dovere essere
contenti perché vitello volere dire mucca piena di latte  per  badroncine, e dottore yankee avere detto che avere molto
il giorno che essere venuti yankees, ma Dio sa come fare  per  riprenderla. - La riprenderemo benissimo. Tu e Prissy
e indignato. - Miss Rossella questo non essere affare  per  noi. Noi essere negri domestici. Una piccola fiamma apparve
Il governo confederato prendeva il cotone invece di danaro,  per  le imposte; ma tre balle non bastavano neanche a coprirne
Parigi. Prese un cestino di corteccia di quercia e si avviò  per  la scala posteriore; a ogni gradino che scendeva, sentiva
la loro tribú fosse fra quelle ceneri. Se non fosse stato  per  gli Slattery... Se non fosse stato per quella ripugnante
Se non fosse stato per gli Slattery... Se non fosse stato  per  quella ripugnante Emma che aveva avuto un bastardo dal loro
l'orgoglio di Tara, camminava barcollando, quasi scalza,  per  quella strada disuguale? I suoi piedini erano fatti per
per quella strada disuguale? I suoi piedini erano fatti  per  ballare, non per zoppicare; e i suoi scarpini sottili per
disuguale? I suoi piedini erano fatti per ballare, non  per  zoppicare; e i suoi scarpini sottili per apparire sotto
per ballare, non per zoppicare; e i suoi scarpini sottili  per  apparire sotto agli abiti di seta, e non per riempirsi di
sottili per apparire sotto agli abiti di seta, e non  per  riempirsi di sassolini e di polvere. Ella era nata per
non per riempirsi di sassolini e di polvere. Ella era nata  per  essere accarezzata e servita e invece eccola malata e
gelsomini. Rossella sedette sulla colonna, troppo abbattuta  per  proseguire. Questa desolazione la colpiva piú di tutto il
amato e che aveva sognato di dirigere. La casa era morta e,  per  Rossella, era come se anche tutti i Wilkes fossero morti
piú tardi, - disse ad alta voce volgendo gli occhi altrove.  Per  giungere all'orto, zoppicò attorno alle rovine, passando
da raccogliere. Riattraversò il cortile e si incamminò  per  il sentiero verso la fila silenziosa di baracche imbiancate
La sua ricerca fu ricompensata; ma ella era troppo stanca  per  rallegrarsi alla vista delle rape e dei cavoli, un po'
alla vista delle rape e dei cavoli, un po' afflosciati  per  la mancanza d'acqua ma non ancora disseccati, e dei fagioli
adoperare come condimento un po' del grasso che Dilcey usa  per  l'illuminazione. Bisognerà ricordarsi di dire a Dilcey che
Bisognerà ricordarsi di dire a Dilcey che adoperi  per  quest'uso la resina dei pini e risparmi il grasso per
per quest'uso la resina dei pini e risparmi il grasso  per  cucinare. Accanto alla soglia di una capanna trovò una fila
dalla capanna aumentava la sua nausea; senza forza  per  combatterla, ella continuò a recere, mentre le capanne e
alla capanna di un negro, in mezzo alle rovine, senza forza  per  muoversi; e nessuno al mondo lo sapeva o se ne curava. Lei
un fazzoletto o a togliersi le calze... lei, che  per  un piccolo mal di capo si era sempre fatta accarezzare e
accarezzare e consolare... Era lí prostrata; troppo debole  per  scacciare i ricordi e le preoccupazioni che ora
cose e persone morte, ricordando un modo di vivere finito  per  sempre... e guardando verso il triste e cupo avvenire.
le parve che gioventú e bellezza l'avessero abbandonata  per  sempre. Il passato era passato. I morti erano morti. La
piú. Impossibile indietreggiare: bisognava andare avanti.  Per  cinquant'anni negli Stati del Sud vi sarebbero donne
guarderebbe mai piú indietro. Fissò le pietre annerite e  per  l'ultima volta rivide le Dodici Querce com'erano una volta,
cappella. Quando poi nel 1575 rinnovellavasi il morbo  per  tutta Italia, senza che penetrasse tra noi, grato, il
di Napoli, credetti di primo tratto d'essere,  per  non so quale prodigio, risalita dal regno delle ombre al
più a me davanti quell'enorme muraglia della clausura, che  per  nove anni mi avea compresso il petto, e angustiata la
e curioso: l'aria, il suono, la luce, il movimento, e  per  fino le sembianze de' miei simili. La mia stessa persona mi
dir quale, ma un oggetto di curiosità. Nè temerò di passare  per  esagerata, se, per dipingere quella fase singolare del mio
di curiosità. Nè temerò di passare per esagerata, se,  per  dipingere quella fase singolare del mio stato interiore,
in pratiche di pietà imbecille, vituperata nell'odio  per  tutto quello che non portasse in sè l'impronta ieratica,
quella fede, dico, la sentii allora quasi rifluire in me  per  gagliardi zampilli nel libero esercizio delle facoltà
sì che potuto avrebbe realmente figurare in un serraglio  per  le sue forme, partecipanti ad un tempo dell'animale umano e
giogo. A tale uopo mi venne in mente di ottenere,  per  mezzo di eminenti amici, un diploma di canonichessa.
amici, un diploma di canonichessa. Ottenuto che avessi  per  avventura questo vantaggio preliminare, Dio e le
permette che vivano libere in seno alle proprie famiglie.  Per  favore del principe Dendia, molto potente presso la corte
nomina e le insegne; nella speranza poi di vedermi liberata  per  tal modo da qualunque fastidio, il generale Salluzzi, mio
Mi avrebbe la corte di Napoli accordato il regio exequatur?  Per  buona sorte, il ministro Fortunato firmò l'atto di
feci un altro passo innanzi. Intavolai una pratica a Roma  per  altro permesso, che mi autorizzasse a passare dall'Ordine
e ignorante, ella era sanfedista nata: eccellente pasta  per  un pontefice, se fosse nata uomo. Tal era il quadro che le
l'oggetto del più vigile spionaggio? la badessa, accortasi  per  tempo della mia simpatia per le suore della parte liberale,
la badessa, accortasi per tempo della mia simpatia  per  le suore della parte liberale, mi ritirò di repente la sua
del saluto. Più d'una sera, essendomi da lei portata,  per  darle, secondo l'usanza, la buona notte, non si degnò di
l'usanza, la buona notte, non si degnò di ricevermi; ed io  per  conseguenza non mi diedi più pensiero di andarvi. Anche le
"Scommetto," disse, "che questi son libri di politica, e  per  conseguenza scomunicati! E qui, signora mia, colgo
scomunicati! E qui, signora mia, colgo l'opportunità  per  dichiararvi, che scritti messi all'Indice nel mio
volta un servitore della mia famiglia chiese di me,  per  consegnarmi certi borzacchini da parte della sorella. Uscíi
certi borzacchini da parte della sorella. Uscíi del coro  per  disbrigarlo; l'abbadessa mi venne dietro, e vedutami
sussiego, e puntando l'indice verso il suolo. La fissai,  per  esaminare se quelle parole erano dirette a me. Essa,
monaca di questo conservatorio. Se vengo a coro, ci vengo  per  ispontanea volontà. Ora che voi lo esigete, non mi ci
a quella comunità; ed io, posto da parte il risentimento  per  le scortesie della badessa, mi ci prestai colla più viva
de' Paoli avevano ottenuta parte di quel conservatorio  per  uso di scuola pubblica. Non paghe della parte occupata,
parte occupata, pretendevano l'intero locale, e già stavano  per  riuscirvi. Le altre suore nostrane, costernate a tale
cambiata; ed io avendo, come noi tutti Napoletani, passione  per  la musica, mi comprai un piano-forte per cantare ed
passione per la musica, mi comprai un piano-forte  per  cantare ed accompagnarmi. Se una bomba fosse caduta dal
divertimento. Le bigotte si armarono di scrupoli, ond'io,  per  evitare ulteriori mormorazioni e maldicenze, mi ristrinsi a
senza cantare. Ma non bastò. Cercavano un pretesto  per  farmi prendere a sdegno il loro conservetorio: era cosa
rispose guardandomi a traverso; "sono scontentissima di voi  per  gli scandali delle vostre suonate." "Non capisco davvero,
vi udisse parlare tanto duramente di me, crederebbe  per  certo che foste impaziente di liberarvi della mia presenza.
una tremenda, e, temo, irreparabile sciagura." "Parlate,  per  carità!" "Un pericolo orrendo, spaventevole!....." "Mi si
bene che vi vogliono le monache francesi." "Si tengano  per  sè quel bene!" rispose la maligna vecchia con voce fiacca,
Gli risposi brevemente che non si fosse data altra pena  per  me; che del resto poteva dire al suo superiore di non voler
con mia madre in carrozza, la sera (perchè ci si radunava  per  solito un piccolo crocchio) io non mi moveva dalla mia
Scorsi quei giorni, arrivò una lettera del vicario,  per  la quale era io avvertita che un canonico, espressamente
e rinchiudendomi nel cenobio. - Sua Eminenza voleva darmi  per  favore quello che mi spettava per giustizia. - Si sfiatò
Sua Eminenza voleva darmi per favore quello che mi spettava  per  giustizia. - Si sfiatò insomma un'ora quel canonico a
cardinale; costui piuttosto dover temere le fiamme eterne  per  aver operato da despota: come mai, ben sapendo la mia
operato da despota: come mai, ben sapendo la mia ripugnanza  per  la reclusione, doveva egli fare della mia libertà un affar
e troppo divoti erano essi alla dinastia Borbonica,  per  avere alcun che di comune con una monaca ribelle
agitatissima: ogni momento io mi affacciava alla finestra  per  vedere se comparivano i poliziotti: e mi pareva sempre di
mi percuoteva il viso. Soffiava un vento gagliardo, che  per  le vie rotolava vorticosi nuvoli di polvere, e minacciava
spaventevole. Tre manigoldi, mi pareva che afferratami, uno  per  un braccio, uno per la testa, il terzo per la gola, mi
mi pareva che afferratami, uno per un braccio, uno  per  la testa, il terzo per la gola, mi trascinassero rovescione
afferratami, uno per un braccio, uno per la testa, il terzo  per  la gola, mi trascinassero rovescione giù per le scale di
il terzo per la gola, mi trascinassero rovescione giù  per  le scale di marmo del palazzo, tirandomi per i capelli, e
rovescione giù per le scale di marmo del palazzo, tirandomi  per  i capelli, e menandomi grossi colpi col dosso della mano.
Ma donna.... e donna, agli occhi del mondo riprovevole  per  avere ripudiato con troppa prestezza l'umano consorzio: io
contrari affetti; il cupo silenzio che m'avviluppava come  per  separarmi più presto dal commercio de' miei cari, non
Alla fin fine un badessato non è pascolo tanto meschino  per  l'ambizione d'una monaca! - Mi rialzai sollecita, accesi il
si fermò ad un tratto, poi mi cadde dalla mano sulla carta:  per  lungo tempo io rimasi col capo appoggiato sulla
al capestro? Hai tu dunque aspirato alla libertà solamente  per  disertare il suo vessillo in tempo di battaglia? E l'onore?
come precisamente vi cadesti anche tu. Così pur essa languì  per  lungo tempo carcerata nel chiostro, che principi spirituali
delle mie vicende, affermò di voler operare quanto poteva,  per  togliermi da quell'infelice stato. Il pomeriggio dello
stesso dì venne a trovarmi il suo vicario, mandato da lui  per  mettersi d'accordo con me. Conobbi in quell'uomo un
volle inoltre che mi recassi l'indomani all'arcivescovado,  per  narrargli tutta intera la mia vita. Assicurato che io non
tutta intera la mia vita. Assicurato che io non operava  per  fini men che nobili e puri, mi chiese i Brevi pontificii
in mala parte il nome del locale, poichè se quello era  per  consuetudine il deposito delle proiette, vi dimorava pure
stabilimento; veniva ogni giorno il cameriere del vicario  per  sapere se avessi ordini da dargli, e il cardinale aveva
che alle ragazze, di usarmi il massimo rispetto. Ebbi  per  questa ragione da esse il titolo rancidissimo di
a Capano una lettera piena d'impertinenti rimproveri  per  avermi dato asilo. Questi rispose trattarsi d'un'onorata
l'arcivescovo di Napoli in dovere più di ringraziarlo  per  avermi accolta, che di censurarlo. Riario sopì la collera,
avermi accolta, che di censurarlo. Riario sopì la collera,  per  ridestarla in sè a miglior tempo. Veniamo ora all'ignobile
cristiana, e lì riunite sotto gli auspicii della Chiesa  per  uno scopo di riforma morale. A questo prospetto
stomachevole aggiungevasi una scostumatezza nauseante  per  famigliarità ch'esse trattenevano coi soldati della
la depravazione. Addivenuta burbera ed intrattabile sì  per  le infermità, sì per i continui travagli che la comunità le
Addivenuta burbera ed intrattabile sì per le infermità, sì  per  i continui travagli che la comunità le cagionava, essa
travagli che la comunità le cagionava, essa aveva deposte  per  intero la prudenza e l'affabilità, ch'erano indispensabili
conciliaboli la mia conversa; ma Maria Giuseppa, la quale  per  probità e saviezza faceva eccezione al proverbio, non solo
corrispondenti col quartiere militare, esse, fortemente  per  tale divieto indispettite, ammonticchiarono all'uscio della
apposta." "Tu mi canzoni!" "Gnoranò: fo l'impertinente  per  pigliar marito." "Non t'intendo." "Eccellenza sì: chi non
poco) vengono al parlatorio; la superiora chiama allora  per  nome ognuna di noi una dopo l'altra, finchè al compratore
lo spediente di chiamar le ragazze, non ad arbitrio, ma  per  età; poichè così avrebbe tolto il caso che facessero le
poichè così avrebbe tolto il caso che facessero le cattive  per  speculazione. Tutte le mattine veniva a salutarmi una
a manifestarmelo. Aveva ella, mi disse, amoreggiato  per  più anni con un tale, che era andato provvisoriamente a
coro io stessa; il tuo diavolo avrà paura di me!" "No, no,  per  carità.... non posso; morirei subito." L'afferrai per la
no, per carità.... non posso; morirei subito." L'afferrai  per  la mano, e quasi trascinandola, le feci scendere le scale:
ma la spensierata libertà di quando era ragazza era svanita  per  sempre. La vedovanza aveva seguito troppo da vicino il
stato necessario un decoroso intervallo di un anno, o  per  lo meno di sei mesi. Ma il Sud era tutto in fiamme per la
o per lo meno di sei mesi. Ma il Sud era tutto in fiamme  per  la guerra, e gli avvenimenti si succedevano rapidamente
Rossella aveva stabilito la data delle proprie nozze  per  il giorno antecedente a quelle di lui. Elena protestò, ma
con nuova eloquenza, perché era impaziente di partire  per  la Carolina del Sud, a fine di raggiungere la Legione di
la Legione di Wade Hamton; e Geraldo parteggiava  per  i giovani. Era eccitato dalla febbre della guerra e
di matrimoni di guerra nella Contea e rimase ben poco tempo  per  il dolore della separazione, perché tutti erano troppo
separazione, perché tutti erano troppo occupati ed eccitati  per  aver dei pensieri solenni o per perdere il tempo a
troppo occupati ed eccitati per aver dei pensieri solenni o  per  perdere il tempo a piangere. Le donne preparavano uniformi,
carichi di truppe attraversavano quotidianamente Jonesboro  per  recarsi verso il Nord, ad Atlanta e a Virginia. Alcuni
prima che essi raggiungessero la Virginia; e i preparativi  per  la partenza dello Squadrone furono accelerati. In mezzo a
In mezzo a questo tulmulto si fecero anche i preparativi  per  il matrimonio di Rossella; e quasi prima di rendersene
con le labbra che si muovevano in una silenziosa preghiera  per  la felicità di sua figlia; Geraldo rosso per le abbondanti
preghiera per la felicità di sua figlia; Geraldo rosso  per  le abbondanti libagioni di cognac e per l'orgoglio di
Geraldo rosso per le abbondanti libagioni di cognac e  per  l'orgoglio di maritare la sua gattina con un giovine dotato
pavimento, e tutti i vicini furono tornati alle loro case  per  riposarsi in vista del matrimonio del giorno seguente alle
le era mai venuta l'idea di applicarla a se stessa. Ora,  per  la prima volta, dopo il banchetto, si rese conto di ciò che
mentre il suo cuore era pieno d'angoscia e di rimpianto  per  la sua azione troppo frettolosa e di desolazione per avere
per la sua azione troppo frettolosa e di desolazione  per  avere perduto Ashley per sempre, era insopportabile per
troppo frettolosa e di desolazione per avere perduto Ashley  per  sempre, era insopportabile per lei. Mentre egli esitava ad
per avere perduto Ashley per sempre, era insopportabile  per  lei. Mentre egli esitava ad avvicinarsi, ella mormorò con
soltanto... soltanto... sospirò mentre si voltava  per  cercare una posizione comoda, fra breve bisognava partire
cercare una posizione comoda, fra breve bisognava partire  per  la guerra. Per quanto le proprie nozze avessero avuto per
comoda, fra breve bisognava partire per la guerra.  Per  quanto le proprie nozze avessero avuto per Rossella un
per la guerra. Per quanto le proprie nozze avessero avuto  per  Rossella un carattere di incubo, quelle di Ashley furono
in cui diventò Melania Wilkes. Ora Ashley era perduto  per  sempre. Il suo Ashley. No, non piú il suo Ashley. Ma era
ciò che importava era Ashley. Ed ora egli era diviso da lei  per  sempre, ed ella era sposata ad un uomo che non solo non
ed ella era sposata ad un uomo che non solo non amava, ma  per  cui aveva un vero disprezzo. Oh, come rimpiangeva tutto!
Aveva sentito parlare di gente che si tagliava il naso  per  far dispetto al proprio volto, ma finora questa non era
onore delle due coppie di sposi, prima che esse partissero  per  Saratoga o White Sulphur per il viaggio di nozze. Se non vi
prima che esse partissero per Saratoga o White Sulphur  per  il viaggio di nozze. Se non vi fosse stata la guerra,
stata la guerra, Rossella avrebbe avuto da indossare abiti  per  il terzo, quarto e quinto giorno, ai ricevimenti dei
di nozze. Una settimana dopo il matrimonio Carlo partí  per  raggiungere il colonnello Wade Hampton; e quindici giorni
braccio; e tutto il personale di Tara, bianco e negro, uscí  per  salutare Ashley che andava in guerra. Melania disse: - Devi
innamorate, piene del suo amore e dei suoi progetti  per  il futuro, dopo la guerra; del suo desiderio di essere un
futuro, dopo la guerra; del suo desiderio di essere un eroe  per  amor suo, e della sua adorazione per il suo comandante Wade
di essere un eroe per amor suo, e della sua adorazione  per  il suo comandante Wade Hampton. Nella settima settimana
una signora doveva soffrire di piú. Provò poco affetto  per  il bambino, pur cercando di nasconderlo. Non lo aveva
era depresso, malgrado gli sforzi di tutta la piantagione  per  sollevarla. Elena aveva la fronte aggrottata e preoccupata
e ad allevare maggior numero di maiali, pecore e mucche  per  l'esercito. Non si vedeva mai un vero uomo, eccetto quando
Ella era vedova, e il suo cuore era nella tomba;  per  lo meno tutti ne erano convinti e pensavano che ella
ella dovesse agire in conformità. Ciò la irritava perché,  per  quanto cercasse, non riusciva a rammentare nulla di Carlo
contegno. I divertimenti delle ragazze non erano piú  per  lei. Doveva ormai essere grave e seria. Elena glie lo aveva
«che le donne sposate non si divertono affatto; dunque  per  le vedove tanto vale morire.» Una vedova doveva portare
degli orribili vestiti neri senza neanche una guarnizione  per  ravvivarli, né fiori né nastri né pizzi e neanche gioielli:
e poteva essere accorciato solo dopo tre anni di vedovanza,  per  giungere all'altezza delle spalle. Le vedove non potevano
cosa; ma la vedovanza... Oh, allora la vita era finita  per  sempre! Come erano sciocchi quelli che le dicevano che il
nella vita! Tutti affermavano che doveva essere assai dolce  per  lei avere questo pegno postumo del suo amore; e
ricordava che era suo. E Ashley! Oh, piú di tutto Ashley!  Per  la prima volta in vita sua ella detestò Tara, detestò la
di zoccoli le giungeva dalla strada delle Dodici Querce,  per  un dolce attimo ella pensava: Ashley! Ora odiava le Dodici
che una volta aveva amato. Le odiava, ma vi era trascinata,  per  poter udire John Wilkes e le ragazze parlare di lui; udir
si metteva a letto di malumore e rifiutava di alzarsi  per  andare a cena. Questo rifiuto di mangiare era quello che
dottore? - Un cambiamento d'aria sarebbe la miglior cosa  per  lei - rispose il dottore, ansioso di liberarsi di
Rossella, senza entusiasmo, partí col suo bambino, prima  per  recarsi a visitare i suoi parenti O'Hara e Robillard a
visitare i suoi parenti O'Hara e Robillard a Savannah e poi  per  andare presso le sorelle di Elena a Charleston. A Savannah
a parlare di un passato che non aveva alcun interesse  per  Rossella. Lo stesso fu coi Robillard; e Charleston fu
presso zia Paolina; ma Rossella non provava alcuna simpatia  per  i visitatori, con le loro tradizioni, le loro arie, le loro
E anche quelli di Charleston se la prendevano tanto  per  il Forte Sumter! Dio mio, ma non capivano che se non
giorno e notte a raddoppiare il prodotto della piantagione  per  aiutare la Confederazione, fu terrorizzata quando si vide
russava, passava la notte a cercare che cosa potrebbe fare  per  alleviare il dolore di Rossella. La zia di Carlo, Pittypatt
chiedendole di permettere a Rossella di recarsi ad Atlanta  per  un lungo soggiorno; ed ora, per la prima volta, Elena
di recarsi ad Atlanta per un lungo soggiorno; ed ora,  per  la prima volta, Elena considerò con serietà la proposta.
di nuovo con dentro i suoi abiti da lutto, ed ella partí  per  Atlanta con Wade Hampton, la sua bambinaia Prissy, una
vostre rivali di San Vincenzo. Il re ne prese argomento  per  farsi pubblicamente beffe e di loro e di voi stessa. Se non
della calunnia, sono pronte e risolute a rendervi colpo  per  colpo. Già il piano d’attacco è concertato, l'accusa è
di queste inezie!" La superiora, puntò le mani sul tavolino  per  balzare in piedi, ma la forza essendole mancata, ricadde di
verso la finestra, e dalla finestra alla porta: l'aprii  per  metà, vi tesi l'orecchio, poi, d'un salto ritornata presso
dell'imminente catastrofe, fece l'estremo di sua possa  per  rizzarsi in piedi, e vi riuscì; mosse un passo innanzi, e
della mia salvezza, angelo di bontà!" I miei sforzi  per  sollevarla da quell'umile positura tornarono vani; ella
"Oh, no, no: io debbo partire!" "Non ti lascerò, no: resta,  per  carità!" Allora io finii la commedia con una potentissima
io finii la commedia con una potentissima risata; presala  per  le braccia, la rialzai da terra. "Da ora in poi," le dissi,
mano, "Sono sicura," disse, "che questa commedia non andrà  per  i giornali! a questo patto resteremo amiche.... Un altro
da tale disfatta incoraggita, invocava da Gaeta,  per  essere ristaurata in Roma, le armi degli Stati cattolici, e
In Toscana veniva ristabilito il dominio granducale  per  una sollevazione popolare in favor dell'antico regime,
E perchè le monache di San Gregorio avevano mosso lite  per  indennizzazione a quel mio parente, che simulato aveva nel
mia madre, alle preci delle mie sorelline. Si volse attorno  per  vedere se nella stanza vi fosse l'occorrente da scrivere, e
dopo mi veniva dal Riario partecipato un Breve pontificio,  per  cui Pio IX mi concedeva la grazia di starmene stabilmente
sotto condizione di clausura: potendo però uscirne l'estate  per  i bagni di mare, purchè i medici li avessero ordinati, e di
Egli, che chiudeva l'orecchio a' gemiti della sua patria,  per  quale supremo privilegio l'avrebbe aperto alle lamentazioni
voltando strada, fare un lunghissimo giro, scendere  per  la Vicaria e risalire per San Pietro a Majella.
un lunghissimo giro, scendere per la Vicaria e risalire  per  San Pietro a Majella. Quest'involontario ritardo eccitò la
di vedere la persona del pontefice in un luogo, che,  per  la vicinanza dei due monasteri, a ciò si prestava. Salito
e signore nell'Eterna Città. Il cardinale colse il momento  per  infierire contro di me. Mi giunse all'orecchio allora che
allora che tutti i rigori della clausura stavano  per  essermi scaricati addosso; per lo che mi veniva proposto di
della clausura stavano per essermi scaricati addosso;  per  lo che mi veniva proposto di restituirmi presto al primiero
presto al primiero carcere, di rinunziare una volta  per  sempre a qualsiasi speranza d'affrancamento, di rassegnarmi
mi si lasciava travedere l'onore d'un badessato, che  per  un Breve di speciale condonamento, nonostante l'età
io ne sapeva un po', e l'Onnipotente, che tempera i venti  per  l'agnello tosato, non m'aveva privata d'operosità e
tosato, non m'aveva privata d'operosità e d'industria.  Per  non viver d'accatto nel conservatorio, per non essere a
e d'industria. Per non viver d'accatto nel conservatorio,  per  non essere a carico altrui, avrei dunque preferito di
penserà lei." Distesa in quel letto di Procuste; stretta,  per  meglio dire, fra l'uscio e il muro; destituita al fine dei
mezzi di sussistenza, feci ricorso all'energia dell'animo  per  cercare scampo in una disperata uscita. A mali estremi,
di ritirarmi secondo il solito al conservatorio, avvertii  per  lettera la badessa di voler chiudere la porteria tra vespro
pallida; sembrava che gli occhi le si fossero allargati,  per  via della lucentezza strana della pupilla e di quel cerchio
doveva dare qualche punto alle cintole delle sottane,  per  ristringersele. E sempre la tosse. Non di meno seguitava a
rigovernare i piatti, era costretta a fermarsi un istante,  per  ripigliar fiato. A scuola, le maestre, notando il suo
- L'ho fatta incomodare, signora Cerchi - disse ella -  per  avvertirla che Camilla non istà affatto bene. O non se n'è
le labbra, ma si contenne. - Io faccio quello che posso  per  Camilla - diss'ella - e non è certo colpa mia se non siamo
- Dio mi guardi dal pensare che si maltratti una bambina, e  per  di più, malata - interpose la maestra, - solamente, glie lo
e rimproveri. Che cosa andava a raccontare alle maestre  per  farsi compatire a quel modo? Che smorfie faceva con loro,
alzatasi dalla sua solita poltrona, passeggiava su e giù  per  la stanza, indispettita. D'improvviso si fermò. La figura
ma presso a cadere, della piccina, l'aveva colpita.  Per  la prima volta vide quel pallore da giglio, quei lividi in
ribattendo sempre che il mestiere della serva non era fatto  per  lei, che, a Camilla, quelle maniere facevano più male di
quelle maniere facevano più male di qualunque fatica.  Per  evitare tutto ciò, ella avea dunque pensato di sbrigare le
della sua pupattola cucendole una cosa o un'altra, tanto  per  vederla pulitina se non elegante. Adesso la Giulia rimaneva
tutto in ordine senza averci contribuito lei: non tanto  per  la fatica materiale quanto per il disgusto
contribuito lei: non tanto per la fatica materiale quanto  per  il disgusto dell'abbassamento a cui le pareva trovarsi
la direttrice della scuola scrisse alla signora Cerchi che,  per  conto suo, per la quiete della sua coscienza, ella non
scuola scrisse alla signora Cerchi che, per conto suo,  per  la quiete della sua coscienza, ella non poteva più
dal sonno interrotto, sentiva una spossatezza generale;  per  cui le dava fastidio il muoversi; e per sollevare la testa
generale; per cui le dava fastidio il muoversi; e  per  sollevare la testa dal guanciale doveva riflettere che
con que' colpi di tosse secca che, in chi ascolta, entra  per  gli orecchi e si conficca nel cuore. Più in là i brividi si
la malattia di Camilla da quella che aveva avuta Marietta  per  la sua gola! Si ricordava d'aver patito anche quella volta,
e le faceva l'effetto d'aver perfino un cuore diverso  per  sentirlo. Spesso, voltandosi e rivoltandosi nella smania
un cassetto e prese una camicia della figlia. - No, non  per  me... - fece questa. - O per chi? - Per la Giulia... Sono
della figlia. - No, non per me... - fece questa. - O  per  chi? - Per la Giulia... Sono lì, accanto alle mie, le sue
figlia. - No, non per me... - fece questa. - O per chi? -  Per  la Giulia... Sono lì, accanto alle mie, le sue camicine. La
Pensa piuttosto a guarire. Camilla avrebbe voluto dirle che  per  essa la Giulia non era soltanto un balocco; ma stette
dell'amica sua e l'impossibilità in cui ella si trovava  per  allora di rimediarvi, era il suo principal dispiacere,
bambina imparasse il tedesco, se n'era andata su due piedi  per  le impertinenze ricevute.
d'oro, avrebbero trovato. A forza di cercare, viaggiando  per  i propri affari, il signor de' Rivani scoperse, però, in
aspettava un dono così bello e gradito: anche perchè, tanto  per  la buona condotta quanto per gli studi, non se lo sarebbe
e gradito: anche perchè, tanto per la buona condotta quanto  per  gli studi, non se lo sarebbe meritato: lo capiva ella
fronte, su quella stella bianca, che pareva fatta apposta  per  indicare dove posar di preferenza le labbra. Poi gli offrì
de' Rivani non avesse detto: - Ora basta: non più zucchero,  per  oggi! - gli è certo che la Marietta avrebbe fatto ammalare
suo padre. - Ci andrai quando sarò sicuro che tu non cada;  per  adesso, studierai in maneggio. La bambina, con gli occhi
di gioia, batteva le mani; e subito, ecco la sarta in moto  per  farle il vestitino adattato a cavalcare: di panno turchino
la settimana, la Marietta guardava cento volte l'orologio  per  veder s'era giunta l'ora felice, l'ora del divertimento. E
scappando dalla mamma, dalla governante, da tutti,  per  andare a battere dolcemente su' fianchi del Moro, che
volentieri con la mamma; anche il teatro, che prima era  per  lei un premio per quando era stata buona, non le
la mamma; anche il teatro, che prima era per lei un premio  per  quando era stata buona, non le interessava più affatto. Il
Allora, tutto l'affetto della bambina era dedicato a lei;  per  lei le ore migliori della giornata, quelle della
son le più ricordevoli di tutta la vita, lunga e noiosa;  per  lei i trionfi in mezzo a una società di bambine che la
in mezzo a una società di bambine che la desideravano;  per  lei tutte le glorie, tutte le consolazioni. Adesso, in
pallido, a fare il suo giro obliquo - il giro invernale -  per  la stanza, si fermava un momento, passando sul corpo della
badava: un dolore, è vero, senza espressione, ma non  per  questo meno angoscioso e sincero. Dai discorsi uditi in
in un punto impercettibile, pronto pur esso a svanire; e  per  lo contrario la strada che faceva in carrozza mi parve
aspirazioni. Avvertita dal vescovo che avrei fatto meglio  per  ora a valermi della ricuperata libertà in campagna, che non
la mia vecchierella, e lasciata la città, m'arrampicava su  per  le balze boscose di Castellamare. Da quelle alture, che
lontano dell'orizzonte, aspettava lo sfumare della caligine  per  ritrovare poi alla luce del sole più bella e splendida una
domandai. "Tre piastre" rispose il bricconcello. Me li cedè  per  una, compresa la gabbia. Pigliati i poveri carcerati uno
una, compresa la gabbia. Pigliati i poveri carcerati uno  per  uno, li restituii alla natía libertà, lieta di vederli
di largheggiare, fissai di comprarli a due grana l'uno, e  per  tal modo mi procurai spesso il diletto di fare ad altre
ma bisognava trovare modo di disfarsene anche fuori, e  per  sempre. Quell'abito, non solo mi umiliava a me stessa, ma
ad ogni passo. Tutti si voltavano a guardarmi: chi  per  curiosità, chi per offeso fanatismo, chi per vaghezza di
Tutti si voltavano a guardarmi: chi per curiosità, chi  per  offeso fanatismo, chi per vaghezza di cose originali, ed io
guardarmi: chi per curiosità, chi per offeso fanatismo, chi  per  vaghezza di cose originali, ed io desiderava passare
di cose originali, ed io desiderava passare inosservata  per  la via. Quegli occhi che mi si puntavano addosso, non
"Monsignore," gli dissi, "quest'abito mi dà tanta noia che  per  spogliarmene mi toccherà ad espatriatre, se voi non mi date
che in altra parte: in Napoli, dove la dinastia borbonica,  per  avere violata la santità de' patti, trovavasi, non solo in
ma pur caduta in discredito rispetto al mondo incivilito, e  per  ciò virtualmente spossessata sin dal 1848. Agli occhi della
attenti ai sintomi precursori della crisi che stava  per  iscoppiare, attenti come l'Arrotino della Tribuna
che si sarebbe in Napoli ritrovato un piccolo posto anche  per  la mia personale operosità, pensai di mettere in non cale
la precauzione di tenere sempre una stanza in Castellamare,  per  rifugiarmi nel caso di qualche imminente pericolo. Il posto
superiore un prete che m'accadde più volte d'incontrare  per  le scale. Il suo sinistro aspetto mi faceva terrore e
di febbraio, intorno alle 9, lasciai la stanza della vedova  per  andare a letto. Divideva la camera mia dall'ingresso un
in movimento. Quando intesi voci di persone a me note  per  gente dabbene, preso il lume, mi accostai all'uscio; un
inorridita; ma poi ripreso coraggio, tornai a farmi innanzi  per  soccorrere il ferito, se ancor vivesse. Aprii, ed oh
questa casa di briganti!" E così dicendo si precipitava giù  per  la scala. Giunta vicino al cadavere, si mise a piangere, a
mesi una sorella di quel prete, il quale sventrò il cognato  per  una questione insorta di soli ducati 30 sulla dote materna.
di volergli leggere una carta importante. Lo raggiunse  per  le scale, si fermò sotto il lume che rischiarava l'uscio
il coltello insanguinato?" Il prete allora s'avventò a lei  per  finirla, ma udendo un calpestío, e vedendosi
giù. In quello spavento e confusione niuno accorse  per  vedere se era rimasto vivo o morto, finchè non giunse la
temendo forse di andar sottoposta ad altri simili spaventi;  per  la qual cosa, lasciatami colla nipote, entrò un'altra volta
la Polizia. Ogni distretto ha la sua commissione  per  le bastonate. Due sbirri, Aiossa e Maniscalco, regnano
non è che un rimedio turco, e il governo napoleteno ha  per  giunta un gastigo dell'Inquisizione: la tortura. Ed ecco
il mio domicilio ancora; seppi allora di buon luogo, che se  per  mala ventura fossi presa, avrei forse potuto scapolare la
avrei forse potuto scapolare la sedia ardente, ma non  per  fermo la bastonata. Da quel giorno incominciarono le spie a
al vicinato della mia dimora, e presero a seguitarmi da  per  tutto, muti, costanti, inseparabili non meno della mia
qualche casa segnata con croce nera dal commissario.  Per  dare un esempio del metodo da me tenuto nel deludere la
vicinato, i preti anelanti mi assaltavano fin dalla porta  per  domandarmi: Volete confessarvi? - Stabilita in qualche
gusto singolare di accennarmi loro a dito, ogni volta che  per  caso m'affacciassi alla finestra. La mia serva fu da lei
finestra. La mia serva fu da lei guadagnata con regali, e  per  questo canale ella s'informò di tutto quello che accadeva
ella s'informò di tutto quello che accadeva in casa mia.  Per  liberarmi dalle punture di quell'insetto, che non mi dava
di casa. Spie al buco della chiave dell'uscio di casa, spie  per  le scale, spie nel cortile e nei terrazzi, insomma
al parroco, e questi chiamò in casa sua la mia fantesca  per  assoggettarla a lungo e minuzioso interrogatorio,
mi imbattei presso gli Studi in un uomo, non meno insigne  per  patriottismo, che per sapere. Scambiati i complimenti
Studi in un uomo, non meno insigne per patriottismo, che  per  sapere. Scambiati i complimenti d'uso, parlammo brevemente
ch'era stata adocchiata dal pedisseguo poliziotto, e  per  conseguenza non senza la sicurezza d'esser chiamata
con esimia garbatezza volle da me sapere: quando, e dove, e  per  mezzo di chi avessi fatta la conoscenza del signor B** G**,
uso di visitarmi, ciò che il giorno innanzi m'aveva detto  per  la via, ec., ec. A tutto questo risposi in modo, che parve
chiese da ultimo; "vorrebb'ella compiacersi di favorirmela  per  un momento?" "Eccola appunto!" risposi con prestezza e
classe, intenta a leggere un manifesto: era l'atto sovrano,  per  cui il giovine Eliogabalo, stretto dalla rivolta di
e faceva sperare analoghe istituzioni costituzionali  per  la Sicilia. Dopo aver letto, tutti si ristringevano nelle
di compassione. "Che dice?" domandai al mio compagno, che  per  leggere il manifesto erasi fatto largo nella folla. "È," mi
"È," mi rispose, "il testamento di un negoziante fallito  per  la quinta volta." Così quell'atto sovrano era chiamato
aveva strappata la seconda zia, quella che funzionato avea  per  lungo tempo come badessa. Gaetanella non era più al mio
nel quale aveva ella dimostrato nutrire affetto scarsissimo  per  me, e niuna umanità per gli altri, io l'aveva ceduta a mia
nutrire affetto scarsissimo per me, e niuna umanità  per  gli altri, io l'aveva ceduta a mia zia, ed in cambio m'era,
Benchè la sua famiglia, avesse fatto molta spesa  per  chiuderla, e che essa non provasse ancora la nostalgia
pure aveva fin dal principio concepita siffatta devozione  per  me, che protestava tutto giorno d'esser pronta a seguirmi
a quella classe di bigotte che chiamansi monache di casa.  Per  quale mezzo aveva ancor essa ricuperato l'impareggiabile
motivi, e rinnovando il permesso d'assenza ogni sei mesi,  per  modo da ottenerne un prolungamento indefinito. Quale raggio
sarà di ritorno il corriere: oggi è giovedi; sabato mattina  per  tempo, a rivederci! Ah! ma queste due giornate saranno per
per tempo, a rivederci! Ah! ma queste due giornate saranno  per  me più lunghe di due secoli!! Frattanto il canonico non
nello stesso monastero, ed in quel tempo rimbambita  per  eccessiva vecchiezza. Attristata dall'orrendo abuso che la
nipote sopra di me, e farle da madre. Ogni educanda aveva  per  maestra una monaca; Chiarina fu dunque data in custodia a
Nata di sette mesi, quella giovinetta era viva  per  miracolo; aveva sedici anni, ma ne mostrava appena, dieci.
il minore studiava in altra città, ed il maggiore,  per  la natura delle pubbliche funzioni che esercitava, era
due grandi malanni: l'essere allieva mia, e l'aver  per  cameriera una conversa che facevale non dirò da matrigna,
a faccia umana. Essendo la giovinetta piuttosto ricca  per  eredità, aveva preso a covare il reo progetto di non
padroncina; faceva dunque mestieri occultarla a tutti,  per  quanto era possibile, acciocchè le monache non avessero
la sgridava tosto colle maniere le più plebee, od anche,  per  reprimere il suono della tosse, le chiudeva colla sua mano
le chiudeva colla sua mano la bocca. Se l'avesse veduta  per  le scale in colloquio con qualche monaca, subito le
diveniva livida e ansava, in modo, che sembrava lì lì  per  dare l'ultimo fiato. Io non mancava talora di sgridare la
fiato. Io non mancava talora di sgridare la conversa  per  siffatte brutaltà, ma Chiarina dicevami, che, dopo le mie
sola a sola facevale soffrire la conversa erano maggiori.  Per  tale riguardo mi convenne più volte ora raffrenare lo
megera l'idea di raddrizzare il corpo alla mia discepola,  per  meglio nascenderne la deformità; ed a raggiungere tale
con un fil di voce morente mi diceva: "Signora Enrichetta,  per  pietà, allargatemi il busto: io mi sento soffocare." La
la stringa; la sera però io doveva tornare a strignerla  per  non farne accorto il cerbero. Io diceva sovente alla
finita, io ne conosco il modo: lascia fare a me! "No, no,  per  carità, non lo fate," rispondeva quella, giungendo le mani
e tartassata dal destino, nutriva un affetto singolare  per  gli animali, e specialmente per le rondini. Seduta nel vano
un affetto singolare per gli animali, e specialmente  per  le rondini. Seduta nel vano della finestra, col capo
dirmi con mestizia: "Esse almeno se ne vanno d'autunno  per  ritornare la primavera nello stesso nido..... E noi?" A
l'ufficio nel coro (cosa ch'io le voleva sempre inibire, ma  per  la quale essa era appassionatissima), facevansi beffe del
di Chiarina, quando si era sgravata di lei. Costui, che  per  tale ragione amava paternamente la ragazza, non cessava di
trattenevasi nella porteria, io e Chiarina vi giungemmo  per  caso. La prese egli per la mano e fattasela sedere sulle
io e Chiarina vi giungemmo per caso. La prese egli  per  la mano e fattasela sedere sulle ginocchia, tese l'orecchio
piedi, e nel posarle una mano al dorso, l'altra al petto,  per  esaminare il ritmo de' battiti che questo dava, le sue dita
amica diletta, appresso di voi: non voglio rientrare che  per  voi sola." "Ma io sono in procinto di lasciare San
a partire, ma chi sa se ve lo permetteranno?" Il giorno che  per  farla rientrare fu convocato il Capitolo, volli mettere in
durante la notte, disturbava i sonni della conversa.  Per  evitar le rampogne e le imprecazioni che per tale motivo ne
conversa. Per evitar le rampogne e le imprecazioni che  per  tale motivo ne riscuoteva, la povera malata cacciava il
le fece quel tiro, non avrebbe potuto davvero far nulla  per  lei. Ma gli fu grata almeno dell'intenzione: l'amor del
gente cattiva, quando, delle volte, una sola parola basta  per  consolare il proprio simile. Intanto era venuta la notte, e
tutti gli altri esseri, s'accorgeva che ciascuno era punito  per  l'appunto là dove peccava. O il povero Orlando non era
rasserenava il visino ferito della povera Giulia; la quale,  per  compensarlo, gli faceva capire di volergli bene. La notte,
pulita, rincresceva soltanto che non ci fosse nessuno  per  lavarle la faccia e per ravviarle i capelli; ma Orlando le
soltanto che non ci fosse nessuno per lavarle la faccia e  per  ravviarle i capelli; ma Orlando le faceva coraggio
non ne avevano il tempo, occupate com'erano a girar sempre  per  non incappar nelle mani di qualche mago o di qualche
solo due settimane dopo. Vi era troppo da fare, a Tara,  per  andare in giro a raccogliere chiacchiere; e poiché i vicini
le vecchie tracce, le scorciatoie che aveva preso  per  tornare a Tara. Era stato via cinque settimane: settimane
Tara. Era stato via cinque settimane: settimane angosciose  per  Rossella. Ma non lo rimproverò al suo ritorno, felice del
rendere alla vita una certa normalità. Vi era da lavorare  per  tutti; anche troppo. Gli steli disseccati del cotone
del cotone dell'anno prima dovevano essere estirpati  per  dar posto alla nuova seminagione; e il cavallo, non
di palizzate che gli yankees avevano bruciate. Le trappole  per  i conigli furono visitate due volte al giorno, e vennero
visitate due volte al giorno, e vennero ricollocati gli ami  per  pescare nel fiume. Vi erano materassi da rifare, pavimenti
la palude; occorreva che vi fosse di guardia qualcuno,  per  tema che tornassero gli yankees o gli uomini di Franco
col suo cestino a raccogliere rametti e schegge di legno  per  accendere il fuoco. Furono i giovani Fontaine - i primi
lasciato crescere li faceva sembrare stranieri. In cammino  per  Mimosa, e ansiosi di giungere a casa, si fermarono un
e ansiosi di giungere a casa, si fermarono un attimo  per  abbracciare le ragazze e diedero la notizia della resa.
in gamba - affermò Toni; - ed è proprio una disgrazia  per  lei che Joe sia stato ucciso. Avete un po' di tabacco da
Tutto era finito: crollato il bel sogno che avevano amato e  per  cui avevano sperato; perduta la Causa che aveva portato via
mariti, e aveva ridotto in povertà le loro famiglie. Ma  per  Rossella, non vi erano lagrime. Il suo primo pensiero era
privazioni non era stata sostenuta dal pensiero della Causa  per  la quale si poteva sopportare qualsiasi sacrificio. Tutto
ragazze piangenti, sedette alla scrivania e prese la penna  per  calcolare il prezzo della semente e quanto denaro contante
cadere la penna, sentendo un'ondata di felicità correrle  per  le vene. Era finita; e Ashley... Se Ashley era vivo, ora
Chi sa se Melania aveva pensato a questo, nel suo dolore  per  la Causa perduta! Ma i giorni e le settimane passarono
d'una tavola, su cui la bambina faceva le sue lezioni  per  la scuola, d'un cassettone che aveva perduto il lustro, e
la tavola era un canestro da lavoro con tutto l'occorrente  per  cucire e un mucchio di quaderni con de' libri scolastici.
non tralasciando di spazzare, stropicciare, lavare, un po'  per  tutto. Poi si lavava e pettinava per sè; e dopo ripassate
lavare, un po' per tutto. Poi si lavava e pettinava  per  sè; e dopo ripassate le lezioni del giorno se ne andava a
del giorno se ne andava a scuola. - Non importa se non c'è  per  terra il tappeto - disse la bambina alla pupattola - tanto
signor Carlo restò senza un'occupazione al mondo, a girare  per  casa con le braccia incrociate sul petto, e per le strade
a girare per casa con le braccia incrociate sul petto, e  per  le strade con le mani affondate nelle tasche. - Ebbene,
Allora ella lo tormentava: - Non hai incontrato il fornaio  per  le scale? È venuto a far chiasso perchè vuol essere pagato;
l'uomo. - Ho incontrata invece la tua sarta, venuta  per  farti degli altri fronzoli! - Ti costano molto, a te! -
a te! - Guai se non ti cheti, pettegola!.. - Sudi, eh,  per  farmeli? Un sospiro non udito da alcuno usciva dal
suoi genitori la scotevano tutta da capo ai piedi; ma più  per  dolore che per paura. Qualche volta ch'ella s'era
la scotevano tutta da capo ai piedi; ma più per dolore che  per  paura. Qualche volta ch'ella s'era arrischiata a mettere
più piano che poteva, premendo la bocca contro le coperte  per  soffocare i singhiozzi, che quando son tanto sconsolati
poi ricominciava a lavorare. I giorni più tranquilli  per  lei erano quelli in cui i suoi genitori stavamo fuori molte
che non si poteva più vedere in quella camera deserta, e  per  illudersi d'essere in compagnia di qualcuno, s'affacciava
notte. Allora accendeva il lume, un lume piccolo, comprato  per  lei, apposta perchè consumasse poco petrolio: e si
quando l'ombra di qualche mobile, proiettata dal lume fioco  per  terra o su le pareti, le sembrava troppo grande e nera e
Figurarsi, dunque, come l'arrivo della Giulia le fu grato!  Per  la creatura solitaria, quella non era la distrazione di un
sè; il giorno, nelle ore in cui stava a scuola o trafficava  per  casa, la teneva in un cassetto, dove le avea fatto come un
che Camilla l'avea baciata, quale impressione era mai stata  per  lei, che non conosceva la dolcezza d'un bacio! Quando sentì
Fu proprio in quel punto, che, tutta commossa e felice  per  quel che le era riuscito di fare, l'aveva baciata in
faceva pronunziare il benedetto nome era spezzato, spezzato  per  sempre; e per quanti sforzi facesse per far uscire dal suo
il benedetto nome era spezzato, spezzato per sempre; e  per  quanti sforzi facesse per far uscire dal suo petto un po'
spezzato, spezzato per sempre; e per quanti sforzi facesse  per  far uscire dal suo petto un po' di suono e mettere insieme
cui era capace! Quante parole tenere si sprecano, a volte,  per  chi non se le merita, mentre si resta muti quando poi viene
sua compagna di scuola; ma aveva troppo amor proprio  per  chiedere un'elemosina per la sua cara; meno poi che a
ma aveva troppo amor proprio per chiedere un'elemosina  per  la sua cara; meno poi che a chiunque altri alla Marietta,
Messa insieme un po' di robicciola, c'era poco tempo  per  cucirla; e quel poco Camilla se lo levava dal sonno.
limpidi occhi turchini, grata di tutta quella fatica fatta  per  lei. Non le importava, no, più delle gonnelle guarnite di
accuratamente de' capelli propri, e dei baci. Vita nuova  per  lei, come per la sua piccola amica. Avevano messo insieme
de' capelli propri, e dei baci. Vita nuova per lei, come  per  la sua piccola amica. Avevano messo insieme le loro due
alla bambina soltanto un soldo, che, diceva lei, bastava  per  pigliare una pasta.
in tanti gruppi eguali, raccolti sotto varie denominazioni,  per  le quali un ministro sarà sempre necessariamente un uomo
ossigenata il prototipo della donna fatale. Così anche  per  il giovane Rolando una signora di Pulquerrima non poteva
avere meno di due alfieri a sua disposizione, o,  per  maggiore esattezza, non poteva essere a disposizione di
informato benissimo e che questa gentile mosca bianca,  per  quanto potesse sembrare incredibile, era bianca veramente.
della società pulquerrimese, la quale era appunto famosa  per  la sua raffinata eleganza, per l'ospitalità dei suoi
la quale era appunto famosa per la sua raffinata eleganza,  per  l'ospitalità dei suoi salotti, per lo spagnolismo
sua raffinata eleganza, per l'ospitalità dei suoi salotti,  per  lo spagnolismo superstite delle forme, per il numero delle
suoi salotti, per lo spagnolismo superstite delle forme,  per  il numero delle grandi famiglie completamente rovinate e
il numero delle grandi famiglie completamente rovinate e  per  l'insospettabile virtù della duchessa di Frondosa. E c'era,
l'insospettabile virtù della duchessa di Frondosa. E c'era,  per  di più, non poco merito nella virtù della giovane duchessa:
a un marito che la giovane e bella duchessa aveva sposato  per  amore quand'era ancora assai giovane, a un marito che
quarantanoveanni venticinque contavano al duca di Frondosa  per  l'anzianità in quella carriera diplomatica che il suo largo
della sua carriera nelle residenze diplomatiche. Era stato  per  lo più lasciato indisturbato nella sua bella e dolce città
giuoco di massacro si ripetè almeno tre volte, finchè,  per  il più elementare istinto di conservazione, i ministri
l'attività di servizio del duca di Frondosa rappresentava  per  la loro delicata e pavida vita ministeriale, non si
altri. Il duca di Frondosa aveva poi due gravissimi difetti  per  essere un buon diplomatico malleabile da ogni Governo:
al ministero degli Esteri: il duca di Frondosa non  per  questo credeva necessario di cambiare opinioni. Se al
non si faceva nè più in qua nè più in là. Quello che  per  lui era bianco continuava ad essere bianco anche se il
si cambia di vestito. Le prendono in prestito o in affitto  per  pochi mesi di servizio straordinario e non hanno mai il
ambasciatore aggiunse: «Non ho tempo, del resto,  per  seguir le idee di tutt'i e informarmi di quali sieno quelle
idee di tutt'i e informarmi di quali sieno quelle di moda  per  la stagione. Mutano cosi spesso.... Nè so avere nel
mio cervello idee e vestiti da mezza stagione, buoni così  per  l'inverno come per l'estate». Quand'ebbe capito che non
e vestiti da mezza stagione, buoni così per l'inverno come  per  l'estate». Quand'ebbe capito che non c'era assolutamente
essere quello di un cronista fedele, preciso e scrupoloso  per  cui tutt'il valore del racconto è nel ricordare molti fatti
una missione straordinaria a suo esclusivo uso e consumo  per  rendersi conto de visu del vero stato della politica
Sua Maestà il Re era giunto il giorno prima dalla capitale  per  accogliere il suo imperiale ospite ed amico. Molte feste
Fantasio. E proprio a questo ricevimento Rolando incontrò  per  la prima volta la duchessa di Frondosa. Fu una
silenziosamente i segni del più estatico rapimento.  Per  conto mio, capii benissimo l'estasi del Principe. La
necessariamente l'imagine d'una grave e solenne matrona che  per  offrire alla patria i suoi gioielli offre alla, virtù
capitano dei dragoni azzurri aveva dovuto rispettosamente  per  l'una cosa o per l'altra annuire. Tanto che oramai da tre
azzurri aveva dovuto rispettosamente per l'una cosa o  per  l'altra annuire. Tanto che oramai da tre generazioni i suoi
tre generazioni i suoi predecessori sul trono di Fantasia,  per  ricondurre un po' di virtù domestica nella storia
nella storia famigliare, avevano accuratamente cercato  per  sposarle, nelle varie Corti europee, non le principesse più
lampadina elettrica ch'era come ma piccola rosa fiorita  per  incantesimo sul tavolinetto di vimini da cui la duchessa e
attenzione di spettatore e ad imaginare quale piega stava  per  prendere la commedia che già seguivo con tanto interesse. I
che avevo or ora lasciati e che avevan dovuto aspettare,  per  inchinarlesi, che quella pittima di Sua Altezza se ne fosse
di sè. Difatti, senza voler neppure accordarmi un minuto  per  cercare il suo aiutante di campo, mi trasse verso la
il che poteva anche essere assolutamente necessario  per  un uomo che una donna desiderosa di metter le cose a posto
licenziato, ma non era niente affatto protocollare  per  un principe reale che giungeva così a filar via
come fosse il più libero ed il più oscuro degli invitati.  Per  il momento il malumore del principe si sfogò in un silenzio
a Sua Altezza senza che Sua Altezza riescisse a farsi,  per  esempio, almeno un'idea approssimativamente chiara della
un'idea approssimativamente chiara della vergine guerriera!  Per  pigro abito di semplificazioni il giovane principe aveva
aveva seguito alla Sorbona i corsi del professor Thalamas,  per  raffigurare in lei il tipo rappresentativo dell'austerità
vi rimanesse ve l'aveva prima rimesso. Ma il principe, che  per  le gaffes grandi e piccine non aveva mai avuto una
a tutto il regno di Fantasia ed era per, difficile  per  Sua Altezza considerare come un'offesa alla regale famiglia
il richiamo ad una verità ch'era ormai incontrastabile  per  voce di popolo confermata anche dall'esperienza personale
oltre quella sera della prima impressione, alcun rancore  per  quella mancanza di rispetto ad una zia cui egli doveva la
cattive. E, finalmente, si decise a mancarmi di rispetto  per  la prima volta e, poichè mi vide docile ai suoi capricci,
due ore prima d'una garden-party che Sua Altezza offriva,  per  completare le presentazioni, alla società pulquerrimese.
serio da dirmi poichè vedevo che non apriva bocca neppure  per  mangiare e che non cessava d'arricciarsi i baffetti. N'ebbi
mondana. E quand'ebbe esaurito gli aggettivi, ch'erano  per  lui un lusso forzatamente limitato, ricorse alle imagini.
del mare. Ma la sua navicella andava oramai purtroppo  per  una rotta che non seguiva la mia traccia ma che dipendeva
le imagini, quando si accorse che queste erano molto comode  per  dire quasi con facilità la cosa molto difficile che aveva
i suoi amori, almeno nei suoi amori difficili. Insomma,  per  far breve il discorso, si trattava nè più nè meno che di
promessa dall'amore restio della duchessa di Frondosa.  Per  non rischiar d'incagliare in qualche secca e per non
Frondosa. Per non rischiar d'incagliare in qualche secca e  per  non perdere inutilmente e faticosamente molte ore di
speranza di trovare un punto d'approdo. E a chi domandarlo,  per  avere un dato geografico sicuro, se non alla duchessa in
che la povera navicella non navigava così a casaccio  per  puro capriccio, ma che il suo povero capitano aveva
prima volta doveva essermi fatale in seguito. Tuttavia,  per  quella prima volta, riuscii a declinare il poco onorevole
sempre disabitata e che la luce che Sua Altezza scambiava  per  quella d'un faro era invece quella d'una dolce capanna
Non c'era quindi altro da fare che macchina indietro.  Per  approdare c'erano cento isole abitabilissime attorno a
del salotti di Pulquerrima e tra le quali non c'era,  per  navigare, altro imbarazzo che della scelta. Sua Altezza,
osservare che in tal caso disperato egli avrebbe finito  per  innamorarsene sul serio. Ed io non potei che stringermi
e qualche volta anche con uno sbadiglio non erano altro  per  lui che tentativi per distrarsi dalla sua idea fissa, che
con uno sbadiglio non erano altro per lui che tentativi  per  distrarsi dalla sua idea fissa, che pretesti per sfogare su
tentativi per distrarsi dalla sua idea fissa, che pretesti  per  sfogare su le torri che precipitavano le esuberanze d'ogni
suo amico, un suo strettissimo amico, senza nulla togliere  per  altro all'affetto di lunga data ch'egli aveva per me. Lo
togliere per altro all'affetto di lunga data ch'egli aveva  per  me. Lo lasciai dire e mi proposi di lasciarlo fare. Non
ultimi di gennaio, mia zia era partita  per  Roma, ed io incominciai e concepire novelle speranze fin
chi non conosce i traccheggiamenti della corte romana, dove  per  ottenere un'udienza preliminare fa d'uopo talvolta
lacanismo: "No!" La principessa di Ripa si recò da lui  per  implorare un atto di umanità, che non un capo di Chiesa
il giorno dopo la mediazione del nunzio, il quale  per  atto di spontanea filantropia costituivasi garante del mio
che scegliesse egli medesimo un medico di sua fiducia  per  fare un'altra fede. - Il suo rapporto veniva per tal modo
fiducia per fare un'altra fede. - Il suo rapporto veniva  per  tal modo notabilmente scompaginato. Eppure questo prelato
bastava che imponesse la destra sul capo del coleroso,  per  discacciar tosto il morbo dal corpo infetto, e ancora da
e ancora da quella casa. Il Riario allora s'avvide che  per  aver io trovato alfine qualche buon appoggio in Roma, la
E stava sospeso colla penna in mano nell'atto di scrivere.  Per  sottrarmi dalla diocesi di Riario, proposi i bagni di
di salvarmi, stava in cerca d'un qualche appiglio  per  condurre la pratica a buon fine. Ora nel rileggere
lettera dell'arcivescovo vi notò una frase, che  per  la sua ambiguità mirabilmente prestavasi a mio favore.
mirabilmente prestavasi a mio favore. Dicendo di temere  per  la mia salute, Riario intendeva la salute dell'anima; il
pazzia. "Solamente" risposi dopo lungo silenzio, "solamente  per  un rispetto al vostro sacro carattere, e perchè credo al
trasferendovi in altra diocesi: lo so. Deh non lo fate,  per  l'amor del cielo! Non vogliate ripudiare la casa che vi ha
nel libro nero? "Scommetto che domani, se m'incontraste  per  la via Toledo fareste altrettanto!" "Ora le cose hanno
giudizio?" "Non parliamo del passato; posso aver peccato  per  cattivi consigli, o per debolezza, ma in fede mia, neppur
del passato; posso aver peccato per cattivi consigli, o  per  debolezza, ma in fede mia, neppur voi siete immune da
la più inalterabile carità." "Eminenza, vi ho conosciuto  per  lunga esperienza e durissima.... In avvenire vi bacierò
"Non lo sperate!" dissi in tuono fermo; ed alzatami  per  uscire, con un'aria di sovrana, che avrebbe ricordato
della propria salute ben altrimenti che non avete fatto  per  la salute della vostra pupilla! Se non volete esser
la vostra autorità!" Il cardinale, accortosi oramai che,  per  accalappiarmi e tenermi, troppo vecchie e sdruscite erano
le monache tutte si gettarono a terra genuflesse; questa,  per  devozione, palpava la falda della sua porpora, quella
indi si baciava la propria: non una che non gareggiasse  per  ricevere prima dell'altra la sua benedizione. Disceso
benedizione. Disceso all'ultimo scalino, si volse addiettro  per  dare alle monache l'ultima benedizione. Ravvisatami nella
del giornale erano sempre dedicate ad avvisi pubblicitari  per  vendite di schiavi, muli, aratri, casse, case da vendere o
muli, aratri, casse, case da vendere o d'affittare, cure  per  malattie segrete, rigeneratori per le forze indebolite. La
o d'affittare, cure per malattie segrete, rigeneratori  per  le forze indebolite. La lettera del dottore fu la prima di
compravano interi carichi di mercanzia, e la imboscavano  per  poter poi rialzare i prezzi. Il rialzo arrivava sempre,
la sua rapida caduta segnò il sorgere di una folle passione  per  il lusso. Si dava commissione ai comandanti dei brigantini
di lardo andavano a male nei magazzini delle stazioni  per  mancanza di carri da trasporto, gli speculatori che avevano
la giusta collera e la vendetta di un popolo che combatte  per  la piú santa delle cause, su questi avvoltoi umani, che
quando i nostri uomini muoiono e i nostri eroi soffrono  per  mancanza di morfina. Indico all'esecrazione pubblica questi
cui egli continuò ad entrare nel 1863; e se non fosse stato  per  Melania, probabilmente non vi sarebbe stato ricevuto. Zia
fare se gli parlassi. Ha una tale reputazione... Se  per  esempio mi battesse... o... Dio, Dio, se Carlo fosse vivo!
signora Merriwether. È impossibile che immagazzini il cibo  per  far morire di fame la gente. Mi ha dato ultimamente cento
di fame la gente. Mi ha dato ultimamente cento dollari  per  gli orfani; sono sicura che è tanto leale e patriota quanto
e patriota quanto ognuno di noi, ma è troppo orgoglioso  per  difendersi. Zia Pitty non seppe fare altro che giungere le
chiusa? - Ma... sí - ammise Rossella con riluttanza. -  Per  esempio, mi annoio mortalmente a sentir sempre parlare
Non posso mettere la maschera del patriottismo,  per  quanto possa esser conveniente la simulazione. Vi sono
guerra poveri come Giobbe; non vi è nessun bisogno di me  per  aumentare il loro numero. Lasciate pure che abbiano
cose quando sapete che l'Inghilterra e la Francia stanno  per  venire in nostro aiuto... - Ma come, Rossella! Avete letto
una lettura che genera confusione nel cervello delle donne.  Per  vostra informazione, vi dirò che sono stato in Inghilterra
di Napoleone che la governa ha troppo da fare nel Messico  per  occuparsi di noi. Anzi benedice la guerra, perché ci
l'idea degli aiuti stranieri è una fola dei giornali  per  risollevare il morale dei nostri. La Confederazione è agli
Io stesso, penso di non poter continuare i miei viaggi  per  piú di altri sei mesi. Dopo, sarebbe troppo rischioso. E
Parlate come un predicatore battista che tiene un discorso  per  reclutare degli adepti. E se io non ho nessun desiderio di
ho nessun desiderio di redimermi? Perché dovrei combattere  per  difendere un sistema che mi ha scacciato? Sarò invece ben
sempre state fatte... Cose innocenti che non bisogna fare  per  la stessa ragione... Cose che infastidiscono perché sono
di cui avete forse sentito parlare non è stato altro,  per  me, che l'ultima goccia che ha fatto traboccare il calice.
E perché avrei dovuto sposare una noiosa scioccherella  per  l'unica ragione che un incidente mi ha impedito di
fra le sacre mucche di Charleston ed è pieno di rispetto  per  esse, e mi ricordo quella donna indigesta che è sua moglie
e mi ecciti al rullo dei tamburi ed afferri un moschetto  per  andare a spargere il mio sangue per Marse Robert? Ma per
ed afferri un moschetto per andare a spargere il mio sangue  per  Marse Robert? Ma per che imbecille mi prendete? Baciare la
per andare a spargere il mio sangue per Marse Robert? Ma  per  che imbecille mi prendete? Baciare la mano che mi ha
denaro su quella che sarà la morte del Sud, da compensarmi  per  i diritti di primogenitura che ho perduti. - Siete abbietto
Tutte le sciocchezze che comporta la vita tra persone  per  bene! Fingere di aver sepolto il proprio cuore mentre non
tradizioni che le davano maggiormente noia. Aveva vissuto  per  troppo tempo fra persone che dissimulavano educatamente,
troppo tempo fra persone che dissimulavano educatamente,  per  non sentirsi disorientata nell'udire manifestare in parole
sono stati tanto previdenti da approfittare dell'occasione.  Per  esempio, subito dopo la caduta del Forte Sumter e prima che
venale. Vi ho già detto una volta che i momenti buoni  per  guadagnare sono due: quando si costruisce un paese e quando
era scomparso, e non vi era il tempo né la forza occorrente  per  percorrere a piedi tante miglia. A volte, nei momenti di
di pausa del lavoro estenuante, della lotta disperata  per  provvedere da mangiare e per curare le tre giovani
della lotta disperata per provvedere da mangiare e  per  curare le tre giovani ammalate, Rossella si sorprendeva a
Rossella. Dài la mia parte di latte a Dilcey. Ne ha bisogno  per  allevare due bimbi. Gli ammalati non hanno mai fame. Questa
il vermifugo non fece che rendere il piccino piú pallido. E  per  Rossella, Wade rappresentava solo un'altra preoccupazione,
potrebbe giocare con lui e insegnargli l'abbecedario; ma  per  ora non ne aveva né il tempo né la voglia. E siccome le
esplosioni. In quella notte e nel giorno seguente era stato  per  la prima volta battuto da sua madre e aveva udito la sua
lo riportava al tremendo momento in cui l'aveva udita  per  la prima volta parlare con quel tono. Rossella si accorgeva
mi fai venire mal di capo! - oppure: - Stai fermo, Wade,  per  l'amor di Dio! Un giorno che Rossella - la quale provava
altro che occuparmi un poco di lui; tu hai troppo da fare  per  avere anche il pensiero del bambino! - Non fare la sciocca,
sgomentata, e cosí poco sicura di sé, che diventava crudele  per  tema che gli altri si accorgessero delle sue manchevolezze
e accorgersi che gli altri avevano paura! Era un sollievo  per  i nervi eccessivamente tesi. Ricordava che Elena le diceva
amare le sue sorelle che erano soltanto un peso morto  per  lei. Quanto ad essere affettuosa, non le lavava, pettinava,
anche a costo di dover fare ogni giorno parecchie miglia  per  trovar dei legumi? Non stava imparando a mungere la mucca,
riuscivano a concepire che non vi erano piú cento schiavi  per  lavorare. E non concepivano che una signora O'Hara dovesse
costernato - come vuoi che io possa preparare le fascine  per  il fuoco! Mi rovinerei tutte le mani! - Guarda le mie -
me e con la piccola! - gridava Súsele. - Dici delle bugie  per  spaventarci. Se ci fosse la mamma, non ti permetterebbe di
la sorella maggiore, convinta che questa parlasse solo  per  malvagità. Si sentiva cosí sola, Súsele, dopo la morte
sue sorelle non solo perché era troppo preoccupata e stanca  per  fare diversamente; ma anche perché questo la aiutava a
i valori erano sovvertiti; e quindi ella pure doveva mutare  per  affrontare questa nuova vita a cui non era preparata. Solo
nuova vita a cui non era preparata. Solo il suo sentimento  per  Tara non aveva subíto cambiamenti. Ogni volta che ella
senso di questa bellezza le colmava l'anima. Il suo amore  per  quella terra era una parte di lei stessa che rimaneva
Rhett aveva torto dicendo che gli uomini combattevano  per  il denaro. No, essi combattevano per i campi solcati
uomini combattevano per il denaro. No, essi combattevano  per  i campi solcati dall'aratro, per i prati verdi di erba
No, essi combattevano per i campi solcati dall'aratro,  per  i prati verdi di erba tenera, per i fiumi gialli e
solcati dall'aratro, per i prati verdi di erba tenera,  per  i fiumi gialli e sonnolenti, e per le case bianche e
verdi di erba tenera, per i fiumi gialli e sonnolenti, e  per  le case bianche e fresche fra le magnolie. Queste erano le
e fresche fra le magnolie. Queste erano le sole cose  per  cui valeva la pena di combattere; la terra rossa che era
loro figliuoli, la terra rossa che produrrebbe il cotone  per  i loro figli e per i figli dei loro figli. I campi
la terra rossa che produrrebbe il cotone per i loro figli e  per  i figli dei loro figli. I campi calpestati di Tara erano
e Ashley erano scomparsi, ora che Geraldo era rimbambito  per  il dolore, ora che il denaro, i negri, la sicurezza e la
denaro, i negri, la sicurezza e la posizione erano svaniti  per  sempre. Ricordava come un sogno una conversazione con suo
egli le aveva detto che la terra era la sola cosa al mondo  per  cui valesse la pena di combattere. «Perché questa è la sola
«Perché questa è la sola cosa nel mondo che duri... e  per  chiunque ha nelle vene una sola goccia di sangue irlandese,
la terra su cui vive è come una madre... è la sola cosa  per  cui valga la pena di lavorare, di combattere, di morire.»
di combattere, di morire.» Sí, valeva la pena di combattere  per  Tara; ed ella accettò semplicemente e senza esitare la
alla pace, l'isolamento di Tara cessò all'improvviso. E  per  mesi e mesi turbe di individui laceri, barbuti, coi piedi
ombreggiati, chiedendo qualcosa da mangiare e l'alloggio  per  la notte. Erano soldati confederati che tornavano alle loro
di more che Elena aveva sempre usato come rimedio sovrano  per  quella malattia ed essi bevevano ubbidienti, facendo una
mani nere che porgevano cucchiaiate di medicinali.  Per  le «bestioline» Mammy era ugualmente inflessibile. Nessun
dava loro un grande catino d'acqua e sapone da bucato  per  lavarsi e li forniva di coperte per nascondere la loro
e sapone da bucato per lavarsi e li forniva di coperte  per  nascondere la loro nudità mentre essa faceva bollire i loro
Temeva sempre che qualche parassita le fosse sfuggito.  Per  non sentirla piú discutere, Rossella trasformò in
la località era tanto lontana; ci volevano dei giorni  per  arrivare, specialmente se doveva venire a piedi, come tanti
cosí irregolare... E se fosse morto mentre era in cammino  per  venire a casa?... Ma no, Melania, qualche donna yankee lo
rispose Rossella. - Sicuro: mi chiese quanti cani tenevamo  per  far rigare dritto gli schiavi! No, no, sono d'accordo con
eleganti, con una piuma sul cappello! Era troppo degradante  per  lei l'idea che Ashley fosse ridotto nelle stesse condizioni
sulla ghiaia del viale d'accesso. Prissy si alzò pigramente  per  andare al cancello, mentre quelli rimasti discutevano
se bisognava nascondere il melone o conservarlo  per  la cena, nel caso che il visitatore fosse un soldato. Melly
in fretta. - Non fate le sciocche, ragazze! Basta appena  per  noi; e se vi fossero due di questi affamati, non
che la fronte era aggrottata mentre la bocca era spalancata  per  la contentezza, col labbro pendulo come quello di un
che avere troppo da fare in questa vecchia fattoria  per  tornare a casa! - Ma, Zio Pietro... - Come potere lasciare
fattoria». Bisognava essere un ignorante negro cittadino  per  non sapere la differenza fra una fattoria e una
ma l'idea di zia Pitty che mandava il vecchio Pietro  per  sgridarle e ricondurle ad Atlanta finí col farle scoppiare
- interrogò Mammy con un sogghigno. - Essere troppo vecchio  per  proteggere tua badrona? Pietro si risentí. - Io troppo
avere tanta paura? E non avere cavalcato su questo ronzino  per  riportare badroncine ad Atlanta? Non per proteggere... - E
su questo ronzino per riportare badroncine ad Atlanta? Non  per  proteggere... - E Pietro si drizzò in tutta la sua altezza
- E Pietro si drizzò in tutta la sua altezza come  per  vendicarsi... ma per quello che sembrare. - Chi, cosa
si drizzò in tutta la sua altezza come per vendicarsi... ma  per  quello che sembrare. - Chi, cosa sembrare? - Quello che
- continuò Pietro; e i suoi ascoltatori si resero conto che  per  lui Pittypat era ancora la graziosa fanciulla sedicenne che
che gente criticare. E non volere che prendere estranei  per  compagnia... No, madama. E avere detto: «Finché avere
mandato, ed essere cosa importante. Io avere una lettera  per  te. Miss Pitty non averla voluta affidare alla posta e a
non averla voluta affidare alla posta e a nessun altro  per  portartela... - Una lettera per me? Di chi? - Essere... E
alla posta e a nessun altro per portartela... - Una lettera  per  me? Di chi? - Essere... E miss Pitty dire: «Tu, Pietro,
- Lasciala stare, vecchio scemo! - tuonò Mammy lottando  per  impedire a Melania di piombare a terra. - Scimmia pietosa!
da sua madre; tutta la sua dignità era scomparsa.  Per  un attimo Rossella pensò soltanto: «Non è morto! Ritorna!»
Dentro alla busta era un pezzo di carta piegata, sudicia  per  le molte tasche per cui era passata, sgualcita e con gli
era un pezzo di carta piegata, sudicia per le molte tasche  per  cui era passata, sgualcita e con gli angoli strappati.
di Carlo Magno valeva di più. Girammo ancor qualche mese  per  la Ciociaria, per i castelli romani: ma cosa vuoi? Il
valeva di più. Girammo ancor qualche mese per la Ciociaria,  per  i castelli romani: ma cosa vuoi? Il nostro padrone non
compassione. Non si poteva andare avanti, via! E una sera,  per  dispetto, m'hanno buttato qui, in mezzo agli stracci.
dunque, andava quasi dimenticando il suo proprio stato  per  commiserar quello del povero Orlando, e lo guardava con una
che non si sarebbe immaginata davvero di dover mai provare  per  un burattino. Quand'egli tacque, e non accennò più a
la parola: le pareva d'averlo ingiustamente mortificato. E,  per  rimediare in qualche modo alla mala fatta, gli disse con
nessuna donna che portasse un nome simile. Ma già,  per  fortuna, il nome non vuol dir nulla, come nè pure la
dei giorni Franco cominciò ad essere molto preoccupato  per  la sua bottega. Era rimasta affidata a un commesso che
di matrimonio ella aveva smaniato di poter vedere i libri  per  rendersi conto dello stato effettivo delle finanze. Che
cosí scure che ella dovette illuminarle con la lampada  per  scoprire che contenevano semi, chiodi, ferramenta e arnesi
le diede con riluttanza il sudicio registro. Era ovvio che,  per  quanto giovane, egli condivideva l'opinione di Franco, che
Molti potrebbero pagare, se lui se ne interessasse.  Per  esempio gli Elsing, se hanno potuto fare un abito di raso a
potuto fare un abito di raso a Fanny, e un ricevimento  per  il matrimonio! Franco è troppo buono e la gente ne
Pensò ancora: «Figuriamoci Franco a dirigere una segheria!  Per  la camicia di Giove! Se porta avanti la bottega come un
affatto di legname.» Un pensiero strano, questo,  per  Rossella che era stata allevata nella tradizione che gli
di far denaro, né piú né meno di un uomo. Denaro suo,  per  il quale non dovrebbe dar conto a nessuno. - Vorrei poter
i loro conti, anche se erano vecchi amici, e anche se  per  lui era imbarazzante chieder loro quattrini. Probabilmente
questo era vero. La povertà non era certo una cosa nuova  per  lei. Ma quasi tutti erano riusciti a salvare un po' di
protestare. «Gli dirò che se vuole rimanere povero  per  amore dei suoi amici, io non ne ho punto l'intenzione.
di un sorriso impudente, ma. che non esprimeva vergogna  per  le proprie azioni, né biasimo per quelle di lei. Suo
non esprimeva vergogna per le proprie azioni, né biasimo  per  quelle di lei. Suo malgrado sorrise ella pure, ma fu un
femminile all'idea di sposare non un uomo solo, ma due  per  i quali non avevate né amore né affetto? - Rhett! - Ho
In questo gli europei hanno ragione. Matrimonio  per  convenienza e amore per piacere. E voi siete piú vicina al
europei hanno ragione. Matrimonio per convenienza e amore  per  piacere. E voi siete piú vicina al vecchio mondo di quanto
sarebbe stato piacevole gridargli: - Non mi sono sposata  per  convenienza! - Ma, disgraziatamente, qualunque sua protesta
patrioti unionisti dai quali compravo moschetti e crinoline  per  la Confederazione. Quando il mio caso doloroso fu portato
può darsi che qualche povero diavolo sia stato impiccato  per  me. Parlava cosí allegramente dei suoi delitti che Rossella
cercavano con tanto ardore. Vedete, Rossella, non è stato  per  brutale malvagità che vi ho rifiutato la somma che mi
Ebbene, non gli darebbe la soddisfazione di complimentarlo  per  la sua abilità. Cercò qualche parola pungente che potesse
ferirlo. - Probabilmente credete che sia onesto tenere  per  voi il denaro della Confederazione. Non è altro che
all'insaputa dell'Unione, pur di guadagnare il cento  per  cento sulla loro mercanzia. In parte ho guadagnato sul
guerra, vi ricordate?, a bassissimo prezzo e immagazzinai,  per  rivenderlo a un dollaro la libbra quando le fabbriche
di depositare il denaro nelle banche inglesi, a mio nome,  per  far sí che io avessi del credito. Ma quando il blocco
come un imbecille, e cercare di portarlo a Wilmington?  Per  farlo catturare dagli yankees? È colpa mia se il blocco
la quarta parte vi balzereste sopra. - Se siete venuto qui  per  insultarmi e schernire la mia povertà, vi saluto! - ritorse
che aveva sulle ginocchia a fine di potersi levare in piedi  per  mostrarsi piú imponente. Egli fu immediatamente in piedi
Queste parole la raddolcirono alquanto. - Non sono venuto  per  schernire la vostra povertà - continuò Rhett - ma per
per schernire la vostra povertà - continuò Rhett - ma  per  augurarvi vita lunga e ogni felicità nel vostro matrimonio.
che non si sfogava con nessuno. - Non avete avuto il denaro  per  le tasse? Non ditemi che il lupo è ancora alle porte di
comprendeva il vero scopo della sua visita; non era venuto  per  prenderla in giro ma per accertarsi che aveva avuto il
della sua visita; non era venuto per prenderla in giro ma  per  accertarsi che aveva avuto il denaro per il quale l'aveva
in giro ma per accertarsi che aveva avuto il denaro  per  il quale l'aveva vista cosí disperata. Comprendeva adesso
di lei appena liberato, senza aver l'aria di precipitarsi,  per  prestarle il denaro se ne aveva ancora bisogno. Eppure la
in errore sulle sue condizioni? Bisognerebbe frustarlo,  per  avere abusato di una creatura debole e ingenua! Suvvia,
Suvvia, Rossella, ditemi tutto. Non dovete avere segreti  per  me: so troppe cose di voi! - Siete proprio... No, non so
non può far questo coi propri amici. E ci vorranno dei mesi  per  avere queste somme; o forse non si avranno mai! - Ebbene?
occhi brillarono al pensiero della segheria. Forse... -  Per  che fare? Altre tasse? - Che ve ne importa? - M'importa,
sapere come lo spenderete. Credo di averne il diritto. Se è  per  comprarvi dei bei vestiti e una carrozza, ve lo do con la
e una carrozza, ve lo do con la mia benedizione. Ma se è  per  comprare un paio di calzoni nuovi per Ashley Wilkes, dovrò
benedizione. Ma se è per comprare un paio di calzoni nuovi  per  Ashley Wilkes, dovrò declinare il piacere di offrirvelo.
E agitò negligentemente la mano. - Ashley è troppo sublime  per  la mia vile comprensione. Ma non dimenticate che io sono
il mio; ma non vi presterò un centesimo che serva  per  Tara e per aiutare a mantenerlo. Fra uomini vi è
mio; ma non vi presterò un centesimo che serva per Tara e  per  aiutare a mantenerlo. Fra uomini vi è un'espressione molto
a mantenerlo. Fra uomini vi è un'espressione molto volgare  per  definire quelli che si fanno mantenere dalle donne. - Come
la testa solida come voi! Dunque: di quanto avete bisogno e  per  che cosa vi occorre? Ella non rispose. - Per che cosa vi
bisogno e per che cosa vi occorre? Ella non rispose. -  Per  che cosa vi occorre? E badate a dirmi la verità. Altrimenti
le vostre insolenze, ma non una menzogna. Ora ditemi,  per  che cosa vi occorre il denaro? Furibonda per ciò che egli
Ora ditemi, per che cosa vi occorre il denaro? Furibonda  per  ciò che egli aveva detto di Ashley, Rossella fu sul punto
In quel giorno farò il bagaglio e lascerò Atlanta  per  sempre. Vi sono troppe donne in cui la parte migliore
trionfa sempre... Ma torniamo ai nostri affari. Quanto e  per  che uso? - Non so precisamente quanto - rispose finalmente,
- Voglio comprare una segheria... e credo di poterla avere  per  poco. E ho bisogno di due carri e due mule. Mule buone. E
e due mule. Mule buone. E poi un cavallo e un carrozzino  per  mio uso personale. - Una segheria? - Sí; e se mi presterete
e se mi presterete il denaro vi interesserò al cinquanta  per  cento. - E che cosa volete che me ne faccia di una
quanto è un buon interesse? - Dicono che il cinquanta  per  cento sia ottimo. - Il cinquanta... volete scherzare!
un tale che vuol vendere la sua segheria e che la darebbe  per  poco perché ha bisogno di contanti. Con la smania che vi è
Franco voleva fare l'acquisto col denaro che mi ha dato  per  pagare le tasse. - Povero Franco! E che cosa dirà quando
Tara. Farò rifare il tetto e le tettoie, e avrò dei muli  per  lavorare il terreno e tanto cotone quanto non ne avete mai
Non avete mai avuto freddo, senz'altro che dei cenci  per  coprirvi; non avete avuto la minaccia di essere scacciato
di essere scacciato di casa, non vi siete rotto la schiena  per  evitare di morir di fame! - Sono stato nell'esercito della
di fame! - Sono stato nell'esercito della Confederazione  per  otto mesi; e credo che non vi fosse nessun luogo migliore
otto mesi; e credo che non vi fosse nessun luogo migliore  per  morire di fame. - L'esercito! Bah! Non avete dovuto
che si sparli dei miei amici. - Beh, lasciamo andare  per  ora. Ma, lui vi vuole ancora bene o la prigionia lo ha reso
questo accenno a Melania, Rossella cominciò ad ansimare;  per  un punto non gridò tutta la verità, affermando che solo un
tratteneva Ashley accanto alla moglie. Aperse la bocca  per  parlare ma la richiuse in fretta. - Oh? Dunque non ha
E i rigori della prigionia non hanno spento il suo ardore  per  voi? - Non vedo la necessità di parlare di questo. - Voglio
vi è stato niente di irreparabile. Dunque, Ashley vi ama  per  il vostro spirito, la vostra anima, la vostra nobiltà di
torse sotto la sferzata. Infatti, Ashley la amava proprio  per  quello. Per quelle qualità nascoste in lei cosí
la sferzata. Infatti, Ashley la amava proprio per quello.  Per  quelle qualità nascoste in lei cosí profondamente che lui
Dunque, la carne non c'entra affatto nel suo amore  per  voi? Vi amerebbe lo stesso se foste brutta e non aveste
voce era una nota vibrante, quasi di collera. - Vi ama solo  per  il vostro spirito. Come osava rovistare con le sue dita
sembrare abbietta la sola cosa sacra della sua vita? - Sí,  per  questo! - esclamò respingendo il ricordo delle labbra di
bisogno di lottare contro di voi come deve aver fatto  per  conservare questo amore cosí... vogliamo dire «santo»?
di una donna e rimanere onesto, e fedele a sua moglie. Ma  per  lui non dev'essere facile conciliare l'onore dei Wilkes con
facile conciliare l'onore dei Wilkes con il desiderio  per  il vostro corpo! - Voi giudicate gli altri dal vostro
Ma grazie a Dio, non mi sono mai preoccupato eccessivamente  per  i sentimenti di onore. Quando voglio una cosa, la prendo
angeli né coi diavoli. Dovete aver creato un bell'inferno  per  Ashley! Quasi quasi mi fa pena. - Io... un inferno? -
- Sicuro! Voi rappresentate una tentazione continua  per  lui; ma - come molti del suo genere - egli preferisce
che quel povero diavolo ora non abbia piú né amore né onore  per  tenergli caldo! - Ha l'amore!... Perché mi ama! - Davvero?
nulla. Si levò in piedi e gettò il suo sigaro fumato  per  metà nella sputacchiera. Vi era nei suoi movimenti quella
ha permesso di venire ad Atlanta a procurarvi i quattrini  per  le tasse? Prima di lasciar fare una cosa simile a una donna
- Soltanto questo. Ho una profonda e obiettiva ammirazione  per  il vostro spirito di sopportazione, Rossella, e mi dispiace
e mi dispiace vedervi oppressa da troppi pesi. Tara è già  per  se stessa un'occupazione sufficiente per un uomo normale.
pesi. Tara è già per se stessa un'occupazione sufficiente  per  un uomo normale. Poi c'è vostro padre ammalato, che non
in nulla. E poi vi sono le ragazze e i negri. E ora avete  per  di piú un marito e probabilmente avrete anche miss
Wilkes e la sua famiglia. - Non mi è di peso. Lavora... -  Per  l'amor di Dio - la interruppe impaziente - non ne parliamo.
simpatico. Li manderebbe tutti all'inferno, e Rhett Butler  per  primo! - Siete deliziosa, Rossella, specialmente quando
Rossella, specialmente quando pensate delle cattiverie. E  per  vedere quella fossetta sulla vostra guancia sono pronto a
una dozzina di muli. La porta della bottega si aperse  per  lasciare entrare il commesso con una pagliuzza fra i denti.
da più centinaia di mila persone, armate la maggior parte  per  apprensione di qualche movimento reazionario; le finestre,
doveva scendere; grazie ad alcuni miei conoscenti riuscii  per  un momento a collocarmici. Ma poi la calca cresciuta a
poi la calca cresciuta a dismisura mi serrò sì forte, che  per  poco non morii d'asfissía. La mia vanità fu soddisfatta più
proprie sensazioni che dirò io? Dirò che con occhi molli  per  lagrime di gioia sollevai lo sguardo e il pensiero a Dio, e
al termine: la mia storia finisce in questo giorno, che  per  l'Italia è giorno di nuova creazione. Quell'Io che vestito
dal fulgore del sole nascente. E il mio velo? Mentre  per  evitare la solennità di un Te Deum, e per isfuggire la
mio velo? Mentre per evitare la solennità di un Te Deum, e  per  isfuggire la prece d'uso: «Signore fa' salvo il tuo popolo,
tutti non contiene comunemente alcuna distinzione, divenne  per  me il titolo più proprio, più bello ancora dell'antico
più bello ancora dell'antico civis romanus, come quello che  per  noi risale all'unità di Dio, santificata nel sangue di
Italia. Perciò se qualcuno da allora in poi mi ha chiamato  per  abitudine Suora o Canonichessa, io l'ho interrotto dicendo:
Se però non sono amica della sottana nera, non conservo  per  essa risentimento. Ho deposto i miei rancori col velo nero
il 15 maggio dalla sciabola di uno Svizzero. «Egli m'amò  per  le sventure mie, Ed io l'amai per la pietà che
uno Svizzero. «Egli m'amò per le sventure mie, Ed io l'amai  per  la pietà che n'ebbe.Shakspeare. Otello, atto 1, scena III.»
coll'impronta della religione, e ricorremmo alla Chiesa  per  la benedizione del matrimonio. La Chiesa formalmente ricusò
è vero che lo studio del passato divenga tanto più proficuo  per  un popolo, quanto più ferve in lui il desiderio d'una
Autobiografia della mia nobile amica, nel momento in cui,  per  sentenza della moderna civiltà e per legge dell'Italia
nel momento in cui, per sentenza della moderna civiltà e  per  legge dell'Italia redenta, la soppressione dei conventi è
della giovinezza, della bellezza, spesso dell'alta nascita,  per  sollevare negli spedali quell'ammassamento di umane
parte della giornata è spesa nel commentario. Si discute  per  qual fallo Domeneddio le ha mandata tale o tal altra
misera, le monache si dicevano ad alta voce: "Soffre così,  per  cagione del suo pessimo badessato: Dio la castiga." Venne a
confessionali e pei parlatorii. Fui censurata dalla badessa  per  quell'opera di carità; mentre alle altre, che
una notte d’estate interrompere il riposo del proprio letto  per  apparecchiare l'estinta compagna. L'ammoníi vivamente, e
L'ammoníi vivamente, e s'alzò; ma, afferrato il cadavere  per  una gamba, e furiosamente trascinatolo in mezzo della
la vecchia cieca dall'alto delle scale. L'infelice  per  quella caduta morì. Un'altra volta percosse sulla faccia
di sangue, la sollevò da terra e la ripose sul letto.  Per  quest'atto doveroso fu sgridata dalla superiora. "Doveva
effetto di calcolo e d'egoismo. - È uso sotterrare le morte  per  lo più nella mattina: non sì tosto il cadavere è calato
nella fossa, suona il refettorio, e guai alle converse, se,  per  motivo del funerale, i consueti maccheroni hanno avuto
soverchia cottura! Bastano questi cenni intorno alla carità  per  le inferme ed al rispetto per le morte: ora riferirò qual
cenni intorno alla carità per le inferme ed al rispetto  per  le morte: ora riferirò qual cosa di relativo ad un'altra
graziosa giovinetta di dieiott'anni, non volendo darle  per  sposo il giovane che quella amava. La badessa,
Una sera, mentre le suore erano a cena, essa discese  per  attingere l'acqua. - Non ritornò: si manda in cerca di lei,
in cerca di lei, non si rinviene in nessuna parte. Metà  per  nostalgia, metà per amoroso cordoglio, erasi essa
non si rinviene in nessuna parte. Metà per nostalgia, metà  per  amoroso cordoglio, erasi essa precipitata nel pozzo. Le
corrono alla porteria, e fanno entrare degli uomini, che  per  buona sorte estraggono viva ancora la giovinetta. La
nell'aprire l'uscio, la reclusa fu trovata morta, appesa  per  la gola ad una fune. Per conservare intatto l'asse paterno
reclusa fu trovata morta, appesa per la gola ad una fune.  Per  conservare intatto l'asse paterno all'erede maschio,
sua devozione, si mette a guaire lamentevolmente, come  per  supplicare la giovinetta ad affrettare il ritorno. Non
che riceve, ratto ritorna al sito ove ha veduta l'amica  per  l'ultima volta, ed ivi, sdraiato sul lastrico del
quello e queste, nè cessa di piangere. Pianse senza tregua  per  due giorni e due notti, mentre in alto l'educanda rimaneva
di mia zia, una monaca volle congedare la sua conversa  per  prenderne un'altra che più le aggradiva. La conversa, che
gridò imprecando: "Signore, muoia chi ci ha colpa!"  Per  una curiosa combinazione, tre mesi dopo, il monaco cadeva
a perire, senza che alcuna di noi ne penetrasse la causa.  Per  buona ventura accortosi il medico dell'agente deleterico e
minuziosa nella cucina, vi trovò l'olio divenuto verde  per  un pezzo di rame in esso intinto. I rimedi giunsero
Tra quella gente inferocita nel misfatto non si troverà  per  avventura taluno meno degli altri sanguinario, che
taluno meno degli altri sanguinario, che interceda  per  la tua salvezza? E se invece di trenta malandrini fossero
fine. Non potrei cercare un esempio più chiaro di questo  per  mostrare che il vizio e la malvagità più di leggieri
tener tutto chiuso a chiave, dal pane fino all'ago; ragione  per  cui, se l'abbadessa vegliava alla solidità della serratura
misurò una tonaca nuova, e se ne andò a pigliare il denaro  per  pagare il sarto: al ritorno non trovò più la tonaca sulla
ove l'avea posta. - A me fu involato una piletta d'argento  per  l'acqua santa, attaccata presso all'origliere del letto.
ricordo di famiglia a me prezioso, e non far cenno di nulla  per  non crearmi di soprassello delle nemiche. - Altra volta mi
nell'angolo d'un corridoio: aveva le iniziali scucite  per  metà. Ed è a notare, che questi furti succedevano in luoghi
metà. Ed è a notare, che questi furti succedevano in luoghi  per  dove gli artigiani non mai passavano, e per lo pid di
in luoghi per dove gli artigiani non mai passavano, e  per  lo pid di domenica, quand'essi non vi potevano entrare,
in arco dagli anni, di cui altrove ho parlato. L'incontrai  per  la via, appoggiata al braccio della sua conversa e
così vandalicamente forata e lacerata, forse  per  la fretta di darla a gambe! Questo furto sacrilego avveniva
qualche giovamento, dappoichè ne colsi l'opportunità  per  infarinarmi mediocremente di materia medica e di clinica.
cieche e le altre la cui infermità era un motivo legittimo  per  esonerarle dal sospetto. Feci parte dell'ordine alle
che nella sua infinita misericordia Cristo si elesse  per  ispose tra quelle che son venute dalla costola d'Adamo,
della medesima pasta," riprese essa sogghignando. Mi tacqui  per  prudenza, ma ci volle un'ora a riunire nel refettorio tutta
una svenne, le altre escirono dal refettorio rifacendo  per  canzonatura la facciaccia ed i gesti di Sua Eminenza. - La
derubato, ducati sei. Siccome quella somma non era neppure  per  la ventesima parte equivalente alle cose involate, fu
questa somma destinata alla formazione d'un'annua rendita  per  la lampada sospesa all'immagine dell'Immacolata. Anche
ch'essa non ne aveva mai tenuta la chiave, essendo questa  per  consuetudine affidata alla segretaria e ad altre anziane. -
ch'io aveva l'incombenza dell'infermeria e della farmacia;  per  maggior esattezza soggiungerò, che in codesti incarichi io
io non era che l'assistente di un'altra, la quale,  per  la sua avanzata età non potendo scendere nella farmacia che
di rado, ristringevasi a trasmettermi gli ordini opportuni  per  mezzo della sua conversa. Costei per mala sorte era una
gli ordini opportuni per mezzo della sua conversa. Costei  per  mala sorte era una delle più impertinenti e caparbie fra le
incirca del prezzo d'acquisto: usura ingente dell'80  per  cento! Un'altra volta aveva detto alla portinaia di
facea spacciare i fiori e l'erbe, pigliò meco il broncio  per  quell'ordine. Una mattina suonarono i tócchi miei al
Io dissi con tuono fermo: "Non ho bisogno di viole  per  quest'anno." Colei, ponendosi i pugni sui fianchi, rispose
monacato in differenti cenobi e rimasti ognora impuniti, sì  per  amor proprio di casta, sì per mancanza di polizia
e rimasti ognora impuniti, sì per amor proprio di casta, sì  per  mancanza di polizia giudiziaria. Il priorato, la
sotto il passato governo il furto e la camorra trasudavano,  per  così dire, copiosamente da tutti i pori della napoletana
dal ventre, lo aveva tagliato, non passandole, certo,  per  la mente che una pupattola potesse parlare, e che appunto
la mente che una pupattola potesse parlare, e che appunto  per  mezzo di quello spago dicesse le parole. Dalla parte di
che ora scherzavano e un minuto dopo litigavano, ruzzolando  per  terra l'uno su l'altro, come involti di cenci portati da un
la teneva serrata con le braccia come in una morsa; e  per  quanto facessero il diavolo e peggio tutte quelle bimbe,
le amiche. - Oh, no, sarebbe troppo poco! La presto  per  una giornata. - La dài a nolo, vuoi dire. Ah, ah, Rachele
un'altra. - Mamma non mi dà mai nulla. Non ha soldi  per  sè! dichiarò una terza, con voce dolce e piagnucolosa. Ma
piangere senza rispondere: le spalle esili le sussultavano  per  i singhiozzi. Il ragazzo la tirò prima per un braccio poi
le sussultavano per i singhiozzi. Il ragazzo la tirò prima  per  un braccio poi per l'altro, per farla voltare, ma
i singhiozzi. Il ragazzo la tirò prima per un braccio poi  per  l'altro, per farla voltare, ma inutilmente; infine, la
Il ragazzo la tirò prima per un braccio poi per l'altro,  per  farla voltare, ma inutilmente; infine, la prese per il
per farla voltare, ma inutilmente; infine, la prese  per  il mento e la guardò a forza in viso. - Che hai? Voglio
suo commercio, la Rachele obbiettò: - Umberta ha pagato. -  Per  Sarina ti pago io, ma a pugni! - esclamò minaccioso
a me; io ne faccio quel che mi pare, e voglio affittarla  per  guadagnar dei soldi. Tu, che c'entri? - T'ho detto che per
per guadagnar dei soldi. Tu, che c'entri? - T'ho detto che  per  Sara ti pago io! La sorella gli piantò in faccia i suoi
rimproverandogli di portar via chi sa quanta roba di casa  per  darla a quella sorniona smorfiosa. - Non dite cattive
e correndo fuori. La Rachele ammutolì, accigliata, pensosa.  Per  diversi giorni la pupattola andò ora nelle mani d'una bimba
poi rivestita, messa a dormire, poi svegliata, era  per  lei un tormento dei più crudeli e faticosi. In tanto, i
era mai riuscito d'averla, non ostante che «suo marito»,  per  contentarla, avrebbe speso anche parecchi soldi. Non c'era
soldi. Non c'era verso che la Rachele glie la cedesse  per  un poco. - È affittata - dichiarava invariabilmente. Ed era
Ma la Rachele l'avrebbe coperta d'un'altra veste, facendo,  per  di più, frustar lui, Attilio, dal padre. Qualcosa di
allora. E andò a frugare in un cassetto di cianfrusaglie  per  cercarvi un vecchio temperino irrugginito, ridotto quasi
via il bel color di rosa e solcandola tutta di rughe.  Per  la Giulia, ognuno di quegli sfregi in faccia era peggio
ferita in torno agli occhi, sul mento, su la fronte, da  per  tutto, stridendo sinistramente: come un malvagio che rida
e Attilio, con un riso diabolico, guardandosi bene attorno  per  paura di esser visto, andò a buttar il giocattolo rovinato
avvilita; amava una creatura al punto di sentire antipatia  per  tutte le altre, e quella era morta; le pareva d'essere
delle infelici in quella casaccia, e adesso... adesso,  per  di più metteva paura a chi la vedeva! Nella sua desolazione
era stato di Attilio: da quell'invidioso tutto amore  per  Sarina si aspettava qualunque brutta cosa. Lo avesse almeno
il suo solo rincrescimento era di non potersene più servire  per  darla a nolo. E di nuovo il pensiero le corse a suo padre,
umido, fino che il giorno di poi il vecchio la raccattò  per  portarla in una soffitta che gli serviva per la roba da
la raccattò per portarla in una soffitta che gli serviva  per  la roba da sbratto; certa roba così impolverata e ammuffita
sino a questo punto s'era dimostrata la mia salute. Nervosa  per  temperamento, pallida ognora nel volto, di complessione
coll'ottenimento d'un oggetto vago, indistinto, non  per  anco da me stessa determinato. Bastava uno sguardo, un
da me stessa determinato. Bastava uno sguardo, un detto  per  conturbarmi la misura de' palpiti, per farmi credere
sguardo, un detto per conturbarmi la misura de' palpiti,  per  farmi credere d'avere ispirato un sentimento simile a
lanciato dal caso, quella parola era stata pronunziata  per  mera gentilezza, senza che il cuore vi avesse avuto parte
che a noi dava la madre. Essa ci misurava l'ora che,  per  godere del pubblico passeggio, eraci lecito di trattenerci
mi sarebbe dato il permesso d'uscir sul verone favorito,  per  rivedere l'oggetto, che dal giorno innanzi sovraneggiava
di mia madre di accompagnarla in qualche visita, erano  per  me occasioni di grave afflizione. Vedero e corrispondere al
- Lui stesso! pensai: lascia egli dunque la sua famiglia,  per  venire più vicino a me.....! - Il mio volto apparve da'
cristalli: Carlo mi scoprì, mi sorrise, mi salutò. Fuggii  per  timore che mia madre sopravvenisse, ma il contento
ed ascoltai. Dicevan essi che si era diviso dalla famiglia  per  istarsene tutto solo colla sposa... La parola sposa mi
tutto solo colla sposa... La parola sposa mi colpì; ma  per  quanta attenzione usassi, non mi venne fatto raccogliere
della lusinga deliziosa che il cielo non l'avesse creato  per  altra donna che per me, quanti e quali progetti di futura
che il cielo non l'avesse creato per altra donna che  per  me, quanti e quali progetti di futura felicità mi formava!
"No, non m'inganno. Siete ancora troppo fanciulla  per  comprendere dove arrivano la malvagità e la simulazione
Caracciolo! - ed egli ha risposto: - La Caracciolo è buona  per  ogni conto, ma ha poca dote." A questi detti proruppi in
dunque la barbarie di abbandonarmi, ma hai pure scelto  per  tua dimora una casa a me vicina, acciocchè io ti vegga
ore fra il pianto e le smanie. Alfina cercai di calmarmi,  per  non attirare l'attenzione della genitrice al suo ritorno.
gastrico-biliosa che mi durò due settimane. Non impedì  per  altro la febbre ch'io mandassi di volta in volta la
di volta in volta la cameriera alla fatal finestra,  per  sapere quello che Carlo si facesse. Ne avea in risposta che
di Platone e d'Aristotile, non conoscerebbe il mondo che  per  metà! La mattina seguente il mio spirito era rasserenato.
ci presentò a Sua Maestà. Prima di scegliersi una compagna  per  la danza, volle Ferdinando starsene spettatore per qualche
compagna per la danza, volle Ferdinando starsene spettatore  per  qualche tempo. "Quelle due ragazze en cerise sono le vostre
scegliersi una compagna. Lo vidi dirigersi alla mia volta,  per  invitarmi egli stesso, mentre al ministro Delcaretto
che mostrò nelle figurazioni della quadriglia, chi sa  per  quanto tempo ancora avrebbe l'Italia aspettato il
voti! Dopo il ballo se ne partì. La politica era allora  per  me, come per altri moltissimi, una parola vuota di senso:
il ballo se ne partì. La politica era allora per me, come  per  altri moltissimi, una parola vuota di senso: poche volte
quanto era successo, ma l'infelice ne rimase zoppa, anzi  per  effetto di quella caduta scese al sepolcro pochi anni dopo.
dopo. Un'altra mattina, mi recai nella stanza di mio padre  per  dargli il buongiorno; gli presi riverente la mano per
padre per dargli il buongiorno; gli presi riverente la mano  per  baciarla: egli, sollevatomi il capo, mi domando sgomentato
in momento più critico. Il rosso del volto spandevasi  per  tutto il corpo: una gagliarda palpitazione ci sopraggiunse,
veleno. Era il mese d'ottobre. Dopo la tempesta sofferta  per  l'inganno di Carlo, il mio cuore godeva d'una calma
indifferenza quell'uomo accanto alla sua sposa, la quale, o  per  effetto del caso, o per meditata malignità, usava al marito
accanto alla sua sposa, la quale, o per effetto del caso, o  per  meditata malignità, usava al marito le più spasimanti
nome Domenico, fermò lo sguardo su di me, senza staccarlo  per  tutto il tempo che durò la visita. Benchè non potesse dirsi
andassi, non si lasciava sfuggire veruna opportunità  per  farmi consapevole del sentimento che io gli aveva ispirato.
tua propria sincerità, e ti basta fare una seconda prova  per  rinvenirla. Uno sguardo, che sa rimescolare fin dal più
non avrebbe potuto scegliere un momento peggiore  per  tentare di riacquistare rispetto e simpatia. Il nome di
avevano creduto, nel 1866, che non vi potesse essere  per  loro nulla di peggio del governo militare; ma ora, sotto
ma potevano votare tasse e leggi ed anche enormi emolumenti  per  loro stessi o per i loro amici repubblicani. E li votavano.
tasse e leggi ed anche enormi emolumenti per loro stessi o  per  i loro amici repubblicani. E li votavano. Lo Stato
sapevano che la maggior parte del denaro che doveva servire  per  motivi di pubblica utilità, andava a finire nelle tasche di
finire nelle tasche di privati. Si emettevano obbligazioni  per  ammontare di milioni. Quasi tutte erano illegali e
nel fango. Molti dei suoi funzionari furono nominati  per  ragioni politiche, senza alcuna considerazione per la loro
nominati per ragioni politiche, senza alcuna considerazione  per  la loro conoscenza o meno del funzionamento delle ferrovie;
via ferrata, quando la presenza di costoro era necessaria  per  le innumerevoli votazioni. Il disservizio ferroviario rese
utili delle ferrovie si sarebbe dovuto trarre il denaro  per  le scuole. Ma poiché non vi erano utili, non vi erano
un'ignoranza che avrebbe diffuso il seme dell'analfabetismo  per  anni e anni. Ma oltre alla collera per lo sciupío e il
dell'analfabetismo per anni e anni. Ma oltre alla collera  per  lo sciupío e il malgoverno, il popolo si irritava per la
per lo sciupío e il malgoverno, il popolo si irritava  per  la cattiva luce nella quale lo metteva il governatore. Ogni
la corruzione, il governatore partiva frettolosamente  per  il Nord, si presentava al Congresso e riferiva di oltraggi
di oltraggi dei bianchi contro i negri, della preparazione  per  una nuova ribellione, e della necessità di un severo
ferrea non mancò di essere applicata. Fu una vera orgia  per  coloro che tenevano la Georgia alla gola. Le appropriazioni
Frequentò i comizi democratici e votò ostensibilmente  per  la lista democratica. Rinunciò al gioco e fu relativamente
tutti, invece di legare il suo cavallo dinanzi alla porta  per  tutto il pomeriggio, come per rendere pubblica la sua
cavallo dinanzi alla porta per tutto il pomeriggio, come  per  rendere pubblica la sua presenza in quel luogo. E la
lo vide entrare in punta di piedi, magari un po' in ritardo  per  il servizio divino, tenendo Wade per mano. La presenza di
un po' in ritardo per il servizio divino, tenendo Wade  per  mano. La presenza di Wade stupí non meno di quella di Rhett
di Rhett perché si credeva che il bimbo fosse cattolico.  Per  lo meno, Rossella era cattolica, o avrebbe dovuto esserlo.
avreste fatto lo stesso. Sottoscrisse largamente al fondo  per  le riparazioni della chiesa e diede un largo - ma non
ma non volgarmente eccessivo - contributo all'Associazione  per  l'abbellimento delle tombe dei gloriosi Caduti. Pregò la
fatto un mistero? - Mi vergognavo di parlarne a causa...  per  il riverbero di alcune mie azioni precedenti. La signora
aveva le lagrime agli occhi! Sí, le lagrime! Stavo quasi  per  piangere anch'io! - Storie! - esclamò la signora
non credo che sia tanto cattivo. Un uomo che ha combattuto  per  la Confederazione deve pure avere qualche qualità. È
che si vergogni di sua moglie; ma è troppo gentiluomo  per  ammetterlo. - Vergognarsi! Bah! Sono tutti e due dello
e tre i bambini; anche con la piccola; e andava su e giú  per  la Via dell'Albero di Pesco. Mi accompagnò a casa. Gli
Merriwether, io ho sempre avuto grande considerazione  per  le vostre cognizioni su molte cose... Potrei chiedervi un
la signora Merriwether rimase un attimo incerta. Ma finí  per  sorridergli nel salutarlo. Non avrebbe mai riconosciuto,
dalla banca, nel pomeriggio, la portava a passeggiare  per  Via dell'Albero di Pesco, dandole la mano, adattando il suo
paterno, e felice dell'attenzione che tutti avevano  per  la sua piccina. Atlanta aveva buona memoria; inoltre era
tuttavia, i più accaniti propugnatori del dispotismo. Sì  per  insinuazione de' superiori, che per impulso spontaneo, le
del dispotismo. Sì per insinuazione de' superiori, che  per  impulso spontaneo, le monache di San Gregorio solevano far
disprezzo, ed innalzava taciti voti all'Onnipossente  per  la caduta della tirannide e pel trionfo della nazione alla
a segrete società, settaria, eretica, e che so io: talchè  per  colpa mia trovavasi il monastero all'orlo del precipizio. -
mie convinzioni. Era il tempo in cui le insegne napoletane,  per  amore o per forza benedette dalle locali autorità,
Era il tempo in cui le insegne napoletane, per amore o  per  forza benedette dalle locali autorità, partivano alla volta
frizzi, d'ironie non m'assalì allora nel refettorio  per  tutto il tempo della mensa! Spesso lasciai il desinare alla
resistenza, chiamai dappresso la fedele conversa, e presala  per  mano, con gli occhi pregni di lagrime, l'interrogai cosi:
gli altri che mi sono nemici." "Questo già lo sapete  per  esperienza." "Ora se ti dicessi che fuori di questo recinto
sono gli abitatori del nostro bel paese che sospirano  per  l'uguaglianza e per la libertà: che sentiresti tu per
del nostro bel paese che sospirano per l'uguaglianza e  per  la libertà: che sentiresti tu per loro?" "Li amerei per
per l'uguaglianza e per la libertà: che sentiresti tu  per  loro?" "Li amerei per certo, sì perchè li amate voi, sì
e per la libertà: che sentiresti tu per loro?" "Li amerei  per  certo, sì perchè li amate voi, sì perchè chiedono
in Lombardia, o nella Venezia, là dove pugnano i forti  per  la libertà de' deboli, dove siamo chiamate pur noi dal
formavano una sola persona! Mentre un giorno avveniva  per  le pubbliche vie uno di quelli irragionevoli allarmi, che
io ed altre due monache, curiose di sapere il motivo  per  cui le porte e le finestre del vicinato si serravano con
si chiamano chiostri. Un'áncora di speranza era tuttavia  per  me il solo grido di Viva Pio IX, che spesso all'orecchio mi
barbarismo orientale: il monastero, non altro che prigione  per  coloro che non vi erano entrati di buon animo; non avendo
delitto nè contro Dio nè contro il prossimo, non sapere  per  qual legge inumana dovessi languire, e morir poi disperata
finalmente usato della libera stampa, e di più lingue,  per  notificare al mondo intero l'enormità del mio sagrifizio.
richiedeva il voto dell'Ordinario. Ora, il cardinale,  per  fini a me ignoti, si ostinava a contrariarmi; due anni e
berghinelle del mercato e d'un altro quartiere vicino, noto  per  disonesta riputazione, si recarono vestite di bianco,
inghirlandate, avvinazzate, alla piazza della reggia, sì  per  congratularsi col despota della riportata vittoria, sì per
per congratularsi col despota della riportata vittoria, sì  per  fare baccano coi soldati che incontravano per la via.
vittoria, sì per fare baccano coi soldati che incontravano  per  la via. Intanto il mio stato non era immune da ogni
Sede posponeva alle convenienze gran parte della giustizia.  Per  non recare amarezza all'arcivescovo di Napoli, il quale
la via d'intervenire col suo veto. Sebbene appagata  per  metà, vidi nondimeno che recalcitrarvi sarebbe stata
adoperarsi attivamente; nè io ignorava il proverbio, che:  per  dimenar la pasta, il pan s'affina. Era fuor d'ogni dubbio,
fatto, che un messo ad hoc era stato mandato dal pontefice  per  parlare meco, senza l'intermedio di superiori autorità,
Roma aiutata da' santi, più di quello che difatti non era.  Per  tale mezzo ottenni di render vane le insidiose intenzioni
parte al cardinale. Egli consigliossi con diversi canonici  per  vedere se poteva impedire ancora l'uscita mia con qualche
una fune d'inciampo, nuova ed inaspettata, stava  per  essermi tesa dall'insottanata camorra? Dalle monache de'
la mia domanda, ciascheduno di quei ricettacoli mandava  per  informazioni; dove? - A San Gregorio Armeno: Pilato
a Caifa. "Si potrebbe, di grazia, conoscere il vero motivo  per  cui suora Enrichetta desidera passare dal vostro convento
tante e tante sul conto suo; ma.... le male lingue son  per  tutto." "Sì, sì, dicono ch'ell'è un'anima dannata." "Ohibò!
cose gravi sul conto suo; ma ripeto, le male lingue son  per  tutto." "Per esempio, che cosa si dice?" "Dicono ch'ella si
alle gazzette de' malvagi, che alle volte lasci il coro  per  far poesie, che covi il progetto d'una riforma
il progetto d'una riforma ecclesiastica, la quale avrebbe  per  primo effetto l'abolizione degli ordini monastici, che.....
fossero aperte le porte. E perchè quelle suore adducevano  per  scusa di non aver nessuna stanza disponibile: "Sotterfugi!"
il loro dispetto, tanto dissero e tanto fecero, che  per  mezzo del cardinale mi proibirono di portar meco
"quanto ti sei fatta aspettare!" - Così disse a me, che  per  suo volere aveva aspettato nove anni! - Le carrozze si
umida e fredda, dove appena un raggio di sole entrava  per  l'abbaino, quando le parve d'udire accosto un rumore, come
e dorata, con uno spadone in mano, giaceva disteso  per  terra. Le cose, tra loro, s'intendono: perchè hanno un
cancelliere che non vuol perdere tempo non raccoglie parola  per  parola ogni più minuta testimonianza, ma le ascolta tutte
maestri di tutti, insegnarono i vantaggi della sintesi  per  gli scrittori pigri: ab uno disce omnes. Venuto l'autunno
pranzo, mentre leggeva ancora giornali e giornali, buttò  per  aria un fascicolo dell'Illustration pieno di fotografie del
E poichè non glielo seppi dire camminò a grandi passi  per  il fumatoio, accese una sigaretta, gettò il fiammifero
supremo disprezzo esclamò: «I giornalisti.. Tutti emballés  per  il duca degli Abruzzi.... E io? Ah, io non ci sono pei
che il Consiglio dei Ministri considerasse l'opportunità,  per  il decoro di Fantasia, di non rimanere al di sotto
Non lessi quelle lettere, poichè s'egli non aveva segreti  per  me in materia galante non aveva per me che segreti in ogni
non aveva segreti per me in materia galante non aveva  per  me che segreti in ogni altra occasione della sua vita. Ma
che egli accoglieva coi segni della più viva ammirazione  per  quanto non li avesse mai sentiti neppure nominare. Ci fu un
neppure nominare. Ci fu un gran discutere, tra geografi,  per  stabilire che cosa Sua Altezza avrebbe potuto scoprire con
da scoprire. La maggior difficoltà, quindi, era di trovare  per  Sua Altezza una missione originale. Propose il principe che
preferì le foreste, non, come sarebbe possibile credere,  per  la verginità, ma per amore dell'ombra e per non bruciarsi
non, come sarebbe possibile credere, per la verginità, ma  per  amore dell'ombra e per non bruciarsi al sole dei deserti la
credere, per la verginità, ma per amore dell'ombra e  per  non bruciarsi al sole dei deserti la pelle che egli aveva
tutti gli schiarimenti necessarii su la via da seguire  per  terra e per mare e sul miglior modo di coprirsi di gloria
schiarimenti necessarii su la via da seguire per terra e  per  mare e sul miglior modo di coprirsi di gloria col minor
Sua Altezza sarebbe certamente tornata più vergine che mai  per  molti secoli ancora. L'imaginazione del principe poteva
contrade. Un geografo l'avrebbe del resto accompagnato  per  alleggerire i suoi lavori. Inutile dire che, poichè
di un paio di settimane. Si trattò d'una comoda traversata  per  mare, di cinque o sei giorni di piacevole cavalcata e d'una
atmosferici e via dicendo. Ma poichè era troppo presto  per  tornare a Pulquerrima e poichè non basta esplorare, ma
di rimanere molte ore del giorno al sole, sopra coperta,  per  dare al suo volto quel colorito bronzeo che i restaurants
dunque, inventare le peripezie. E, col suo più bel sorriso,  per  questo ufficio Sua Altezza benignamente si rivolse a me,
e invitarlo ad ascoltarne l'indomani la lettura, anche  per  apprendergli su quale tono modesto e disinvolto gli eroi
Ma anche le porte pesanti non hanno soverchi segreti  per  gli uditi sottili. M'ero messo attentamente a rivedere le
sopprimendo un aggettivo, là sacrificando un particolare,  per  seguire il principe che per dire qualche cosa — come in
là sacrificando un particolare, per seguire il principe che  per  dire qualche cosa — come in generale avviene di tutt'i
della nostra spedizione ch'era già quanto mai snaturato di  per  sè stesso. Ma i rumori che mi giungevano dalla stanza
cui ne vedevo di tutt'i colori. Era del resto evidente che,  per  quanto una dama possa andar pazza per le medaglie del
resto evidente che, per quanto una dama possa andar pazza  per  le medaglie del Pisanello, un'ora e più è un limite di
venutami giù di getto dovesse essere nota al principe  per  frammenti: chè leggevo appena da dieci altri minuti quando
non aveva, questa seconda dama, una spiccata preferenza  per  il Pisanello ma il suo interesse per il medagliere del
spiccata preferenza per il Pisanello ma il suo interesse  per  il medagliere del principe non era meno vivace. Questa
cui giungeva l'ammirazione soddisfatta della marchesa  per  le collezioni di Sua Altezza. Il gran Condé dormiva
gli sguardi non bastarono più e ci vollero le parole  per  manifestarmi chiaramente il suo malumore. — Caro d'Apre, —
incominci io a farmi pregare! Non insistemmo e riprendemmo  per  la terza volta la lettura. Eravamo nel cuore della
almeno.... Ma niente affatto! Sparo a polvere tanto  per  rimanere in esercizio. Ma per loro basta. Sono uccellini
Sparo a polvere tanto per rimanere in esercizio. Ma  per  loro basta. Sono uccellini che si contentano del rumore per
per loro basta. Sono uccellini che si contentano del rumore  per  potersi decentemente dare per morti. Feci rispettosamente
che si contentano del rumore per potersi decentemente dare  per  morti. Feci rispettosamente osservare a Sua Altezza che,
in tasca e il naso verso terra, su e giù, furiosamente,  per  la biblioteca, per ricordargli che la principessa di
verso terra, su e giù, furiosamente, per la biblioteca,  per  ricordargli che la principessa di Malaguena lo attendeva e
qui e la lettura della sua bella conferenza me la finisco  per  conto mio. E si mise a leggere, seduto al mio posto, coi
che cosa dire. Le situazioni difficili son fatte apposta  per  lei. Gli amici dispotici son come i sovrani assoluti: non
e leggiadra. Mi strinse la mano con cordialità e prese  per  buone tutte le spiegazioni che le davo per l'assenza del
e prese per buone tutte le spiegazioni che le davo  per  l'assenza del principe trattenuto quel giorno dalle sue
di medaglie. Le chiesi se anche la sua predilezione fosse  per  il Pisanello, ma la principessa ebbe l'aria di cadere un
la principessa ebbe l'aria di cadere un po' dalle nuvole.  Per  fortuna non si sbilanciò a domandarmi se il Pisanello aveva
se il Pisanello aveva studio a Pulquerrima. E, tanto  per  tener viva la conversazione, mi scappò di bocca — giuro che
in generale assai più di quelle di medaglie. Dovetti  per  cortesia dichiararle che sarei stato felice di mostrarle la
indossar di nuovo il Mantello e offrirle la mia automobile  per  recarci a casa mia, scusandomi di non poterle mostrare,
di ventagli. In materia d'amore davvero la parola è fatta  per  nascondere il pensiero. Non parlavamo che di ventagli. Io
Non c'è bisogno di parlarne. Che c'entra? I ventagli son  per  il piacere. Ma le medaglie son per l'onore!
c'entra? I ventagli son per il piacere. Ma le medaglie son  per  l'onore!

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