quelle risa mi scendevano sul cuore come colpi di martello. | Pensate | a me almeno? Scrivetemi subito una riga, una parola. |
L'indomani -
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sciocco. Non ci cascate anche voi per picca, per dispetto. | Pensate | che potremmo vederci, soli, dirci con la bocca tutto ciò |
Dramm intimi -
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il plauso degli intelligenti e degli onesti. Sono pagine | pensate | e sentite, in cui sei costretto ad ammirare e lo scrittore |
La ballerina (in due volumi) Volume Secondo -
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mi dicono pazza. | Pensate | che ho trascinato due anni la catena di un amore falso e |
Donna Paola -
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anni la menzogna; perchè non mi amava, come io non l'amavo. | Pensate | al disgusto, al ribrezzo, alla stanchezza di due anni, ai |
Donna Paola -
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volete ammazzarvi con questa vitaccia? Perdonate e non ci | pensate | più. Siate generoso! - I Zingàli non perdonano mai! Vanno |
Passa l'amore. Novelle -
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effetto - perchè sospirate tutt'il giorno come un mantice? | Pensate | sempre a Fanny?.. E spiegatevi chiaro, in nome di Dio! |
La sorte -
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mattina dopo disse al marito: - Ora basta; siete assessore. | Pensate | a vostra figlia piuttosto. Don Mimmo volle fare l'assessore |
Passa l'amore. Novelle -
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angustiato soltanto per le strettezze in cui versava. - | Pensate | sempre alla casa, con quella faccia lunga? - domandava |
La sorte -
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un convoglio funerale, voi torcete lo sguardo; voi non | pensate | che fra le assi inchiodate un cadavere è disteso con le |
Documenti umani -
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è disteso con le braccia raccolte sul petto, voi non | pensate | che l'oscurità circonda quegli occhi pur dianzi dischiusi |
Documenti umani -
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del mio silenzio. Sono un uomo dell' altro mondo. Non | pensate | più a me. Se mi vedeste ora, volgereste il capo dall'altra |
Dramm intimi -
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pupattola accarezzata e ben vestita, e sognò ancora. Ma non | pensate | che i suoi fossero sogni d'invidia. Ormai ella conosceva il |
Il romanzo della bambola -
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Roberto, ora è vostra madre che vi abbraccia! Anna é morta. | Pensate | a mia figlia! Amatela per me o per lei. Ella è pura e bella |
Dramm intimi -
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causa dei suoi cattivi compagni. Lasciatelo andare, non ci | pensate | più; fatelo per me che sono sua madre e vi domando perdono |
La sorte -
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fece accendere a piè del letto, e disse a mastro Mario: - | Pensate | anche al resto voi.... Questo pel vostro incomodo. I |
Passa l'amore. Novelle -
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di meglio. O, a proposito, Bussolino, a tor donna non ci | pensate | ancora? - Noe, noe, c'è sempre tempo a rompersi il collo. - |
In Toscana e in Sicilia -
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e più cara, dopo sei anni che non ne sapevo più nulla. | Pensate | quante cose abbiamo a dirci. Eravamo in collegio insieme, |
Il marito dell'amica -
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di voi, con tanti creditori che non lo lasciano rifiatare! | Pensate | al negozio, piuttosto, che vi dà il pane, e a vostra figlia |
La sorte -
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- Sentiamo quest'altro, adesso! Voi di che v'immischiate? | Pensate | ai fatti vostri, che ai miei ci penso io... La causa della |
La sorte -
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- e un velo di lacrime le appannò gli occhi. - Non ci | pensate | - soggiunse il fioraio, seguitando ad annodare le |
La ballerina (in due volumi) Volume Primo -
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tutto sta nel sapersi sopportare - solo Dio senza difetti; | pensate | a questo e compatitevi... Ad un tratto, l'Assuntina venne |
In Toscana e in Sicilia -
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