difese, e le dispute che vi fecero intorno, e le impertinenze che si scambiarono pel fatto suo; quella mi ricorda un verso celebre o un motto storico o
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, all'arbitrio - pel rossore ch'io sento in faccia ai cittadini dell'altre nazioni, del non avere nome nè diritto di cittadino, nè bandiera di nazione, nè
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armi per difendere il mio trono, la libertà dei miei popoli, l'onore del nome italian9, io combatto pel dirigo di tutta la Nazione. Confidiamo in Dio e
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, abitate da genti diverse, con piante ed animali diverse dalle nostre Sparse pel mare vi sono poi molte isole (fig. 20); anche le grandi terre sono
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d'ar-gen-to ha vin-to! La Frec-cia d'ar-gen-to ha vinto! Ancora sbigottito pel susseguirsi degli avvenimenti negli ultimi istanti e per le grida
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consigliò ai genitori che gli facessero continuare gli studi, nei quali prometteva sì buona riuscita. I genitori non desideravano di meglio pel loro
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(granoturco), della barbabietola, della carota, del carcioffo, della rapa, del navone, del cavolfiore, che il buon coltivatore raccoglie con diligenza pel suo
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appetitosi. Si adopera pel bestiame il sale pastorizio, che si vende a meno prezzo del sale di cucina. Esso è amaro; perchè vi è mescolata, per lo più
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pel concime; ma è ancora un mezzo di guadagno per chi sa governarlo; mentre è causa di grosse perdite a chi lo trascura. Dalla stalla un buon
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di te, devi obbedirli, e ascoltare i consigli che ti danno pel tuo bene. Se son più giovani, devi con affettuose cure aiutarne l'allevamento, e
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detta è scoperta; la si legge sul volto e negli occhi; corre su pel naso di chi la dice. Un bugiardo si conosce più presto che uno zoppo; la verità
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dopo non è poi gran male: seminerò domani». E andò al mercato, dove si fermò fino a tarda ora mangiando e bevendo assai. Al mattino appresso, pel
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beve, ma ha un brutto, bruttissimo vizio: è avaro. Egli adora il danaro, ma non sa servirsene in pro della famiglia; pel danaro s'affatica, va coperto
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Tommaso capì molto bene che a lasciar la zappa pel martello, e per la lesina, aveva fatto una gran minchioneria, e la riparò subito, ritornando in
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ignorante, e che ciò sia pel suo meglio, la è troppo grossa. Ai tempi d'una volta l'istruzione era privilegio di pochi; gli artigiani, i coltivatori, la
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sembrava facesse festa pel tuo ritorno. Nessuno, comunque lontano, può dimenticare il luogo natìo. Il montanaro lascia la sua capanna, va in cerca di
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con diligenza i lavori che ti assegnano. I genitori, lo sai, si adoperano pel tuo bene; tutto quello che ti dicono, lo dicono per bene: ascolta dunque
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, ecc. son la carne del povero; e infatti nutriscono più del pane; ma vogliono esser cotti bene, perchè si digeriscano facilmente. Pel montanaro, che non
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della vita. Nel frattempo che si dànno questi primi soccorsi all'infermo, si mandi sollecitamente pel medico.
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, ma non di fumare. E lo stesso accade pel vino ai bevitori consumati.
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sfuggivano su pel collo sotto il fazzoletto; pareva un maschio!... Non gli metteva ribrezzo neppure il
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pel viaggio di domani. Vi farà forse comodo averli ora. - I danari fanno comodo sempre e a tutti, compare Sidoro! La poverina guardava, commossa, la
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tremito lieve, mentre l'animale si aggirava attorno ad un altro uccello simile ad esso pel colore delle penne, ma senza quella gran coda, che becchettava là
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paglia nelle mangiatoie, di carrettieri che gridavano leticando pel posto. Erano arrivati quasi tutti insieme, in una fila che non terminava più, dopo
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. - Buona caccia, compare Nunzio! - Vi saluto, compare. Se avete comandi pel paese... - Grazie... E tu, panperso, questa sera a casa! Chi sa come piange
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guardava con terrore il sole che abbassandosi verso le rocce di rimpetto, laggiù laggiù, rendeva prossima l'ora della partenza pel paese. Un gran
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volta - pensava - la metterò pel giusto verso. - E sgambettava allegro, sbocconcellando il po' di pane rimastogli e le ultime quattro olive. Quando fu
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? - Mi ha mandato la mamma. - Da chi? - Da uno... pel lino da filare. - E non te l'ha dato? - Non me l'ha dato. - E che ci hai lì? - Dove?
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calza. Tante precauzioni le facevano fantasticare brutte cose e pericoli pel ragazzo e per lei. Perché compare Sidoro non mandava un uomo o uno dei suoi
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, afferratolo pel petto, toglieva di mano la pistola a quel furibondo, e cercava di calmarlo. - Vuoi andare in carcere? Rivoluzione senza sangue... Il comitato
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, dopo che quegli gli aveva detto: - Ho mandato io il ragazzo. Non state in pena; ritornerà tra poco; queste sono due onze pel suo servizio. Che le
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al figlio, prima di lasciarlo partire pel lungo viaggio: - In ogni tempo benedici Iddio; è vero che noi conduciamo una vita povera; ma noi siamo
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arrampicarglisi su pel pancione, correndo di qua e di là, come se il pancione del Re fosse stato per lei una collina.
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acchiappare. Pel solletico, il Re rideva, ah! ah! ah!, e il pancione gli faceva certi sbalzi buffi. Ah! ah! ah! Allora la Cecina! — Pancione del Re
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ragazza del mondo; e, presala pel manico (lui credeva di prenderla per la mano) la portò in carrozza e cominciò a dirle tante belle cose. I ministri erano
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galletto! ora ti concio io! Chiamatemi il cuoco. - Il cuoco si presentò. — Mi si faccia arrosto pel pranzo. - In cucina gli tirarono il collo e lo
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: — Babbo, datemi la santa benedizione: vo' andare a cercar fortuna pel mondo. — Il cielo ti benedica, figliuolo mio! - E il giovinotto si mise in viaggio
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, ringhiando. Aspetta un' ora, aspetta due, il Reuccio non compariva. La Regina, sopra tutti, era impaziente pel ritardo: — Chi sa che brutto scherzo Testa
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tagliare: — Accidempoli alla Regina, che volle dormire nel canile! — Allora il Re montò in furore. Afferrò la Regina pel collo, e disse: — Trista femmina
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la stagione delle arance, pel timore del babbo, il cuore le diventava piccino piccino, Intanto venne un' ambasciatore del Re di Francia che la chiedeva
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pareva un Sole. La Reginotta lo riconobbe pel bimbo che quel povero diavolo volea vendere, e gli domandò scusa d' avergli sbatacchiato le impòste sul
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fosse allora venuto a parlarmi di cose serie e gravi, gli avrei risposto, senza dubbio, che avevo ben altre e più serie faccende pel capo; avevo
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Pagina Prefazione
disse al padre: — Maestà, perchè tenermi rinchiusa qui ? Lasciatemi andar pel mondo. Il cuore mi presagisce che troverò la mia fortuna. — Il Re non
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. La fata, vedendola piangere pel rifiuto del Re, le disse: — Sta' tranquilla: ti sposerà e dovrà venire a pregarti. Lascia fare a me. - Infatti un
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pupilla degli occhi. Un giorno venne uno, e disse al Re: — Maestà, passavo pel bosco qui vicino, e incontrai l'Uomo selvaggio. Mi disse: Vai dal Re, e
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forte nel petto, e non vedeva l'ora che fosse giorno. Alla mezzanotte in punto, che vede? Vede una C' era una volta.... 20 gran luce pel bosco, e. da
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Pagina Titolo