quanto risollevato nelle polemiche fra i partigiani e gli avversari della stampa periodica, non sarà inutile raccomandarsi alle opinioni dei vecchi e dei
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Non minori né men deplorabili esempi di sprezzo ai principii di tolleranza e di cortesia ci offrono alcuni giornalisti partigiani che oppugnano
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quale, senza nulla detrarre ai rispettivi diritti, serve moltissimo a mitigare l'asprezza delle reciproche esigenze. Ai partigiani arrabbiati, ai
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non hanno, checché si dica, maggior dose di qualità morali dagli abitanti delle città. Essi non sono né meno interessati, né meno partigiani delle liti».
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paese, le istituzioni; e questi sono partigiani dei Governi caduti o uomini che desiderano gli sconvolgimenti i quali offrono loro il modo di pescare nel
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partigiani, o fanatici oratori che trattate con rabbioso sarcasmo dalla tribuna della stampa, da quella dei tempii le memorie di quei generosi a cui
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