Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

VODIM

Risultati per: particelle

Numero di risultati: 317 in 7 pagine

  • Pagina 1 di 7
 particelle  costitutive della materia sono di due tipi: particelle
particelle costitutive della materia sono di due tipi:  particelle  cariche di elettricità negativa. o elettroni; particelle
particelle cariche di elettricità negativa. o elettroni;  particelle  cariche positivamente, o nuclei.
 particelle  leggere:
speranza di scoprire  particelle  supersimmetriche e debolmente interagenti è legata
con il penultimo volo dello Shuttle. AMS è un rivelatore di  particelle  progettato per cercare antimateria nello spazio ed
per cercare antimateria nello spazio ed eventuali  particelle  esotiche, incluse certe particelle composte di materia
spazio ed eventuali particelle esotiche, incluse certe  particelle  composte di materia ultradensa costituita dai quark
e in tal caso evidentemente è soddisfatta la (83), cioè le  particelle  sono statisticamente indipendenti. E se ognuna delle
sono statisticamente indipendenti. E se ognuna delle  particelle  è in uno stato stazionario, (di indice ), cioè se
dapprima i sistemi con due sole  particelle  uguali (come è, p. es., l'atomo di elio); poi estenderemo
i ragionamenti a sistemi con quante si vogliono  particelle  uguali.
 particelle  pesanti:
tra la vita media dell'elemento, e la velocità delle  particelle  da esso emesse: relazione che era già stata osservata
GEIGER e NUTTALL su tutte le sostanze radioattive emettenti  particelle  .
bario ed antimonio in  particelle  non correlate a sparo
vero, solo gli atomi esistono, piccolissime  particelle 
risponde: Il calore è uno stato di vibrazione delle  particelle  di un corpo, il movimento del martello subitamente
subitamente arrestato dal rame si trasmette per l'urto alle  particelle  di questo, le quali cominciano quindi a vibrare.
invero la cellula come un aggregato o un organismo di  particelle  cui sono tratti ad attribuire già certe proprietà
usano per denotare le mutue azioni e reazioni di codeste  particelle  alludono Chiaramente ad una siffatta rappresentazione.
sifratte: queste soluzioni rappresentano casi in cui le  particelle  non sono statisticamente indipendenti (benchè indipendenti
caso, finora escluso, che le due  particelle  abbiano gli stessi numeri quantici , non dà luogo a
unica autofunzione, che è simmetrica. Quando si tratta di  particelle  che obbediscono al principio di Pauli, questi stati sono
che non solo gli elettroni, ma tutte le  particelle  materiali lanciate in fascio contro un cristallo, danno
molecolare, idrogeno atomico ed elio: anche per tali  particelle  si è confermata la validità della formula (26).
denuncia devono essere indicate la partita catastale e le  particelle  cui le variazioni si riferiscono; se queste riguardano
variazioni si riferiscono; se queste riguardano porzioni di  particelle  deve essere unita la dimostrazione grafica del
si possono ottenere, agendo chimicamente sur un corpo,  particelle  più piccole degli atomi;
corrisponde nella teoria atomica al numero delle  particelle  elementari dei corpi.
indici non sia identico al gruppo , vale a dire che le due  particelle  siano in stati diversi: allora risulta diversa da , e
tale maniera si ha il doppio vantaggio di evitare le  particelle  più pesanti e quelle più leggiere del liquido, le quali
di liquore non men dannose delle attrazioni prodotte dalle  particelle  più pesanti.
abbia un sistema costituito di due  particelle  uguali (immerse in un campo assegnato) e indichiamo
le forze interne risultano da azioni elementari fra le  particelle  del corpo e sono centrali.
tutte le considerazioni fatte fin qui si sono trattate solo  particelle  soggette a forze derivanti da un potenziale U: il caso,
un potenziale U: il caso, fisicamente assai importante, di  particelle  elettrizzate muoventisi in un campo magnetico non rientra
alterata da queste proprietà dei sistemi contenenti  particelle  identiche. Possiamo chiarire la situazione con un esempio
semplice: si abbia un sistema contenente due  particelle  identiche, ciascuna suscettibile di occupare due stati
divisione continuata conduce a  particelle  di sostanza molto piccole, alle quali si dà il nome di
a Ginevra nei laboratori del CERN con la scoperta delle  particelle  chiamate W e Z.
la probabilità che una osservazione simultanea di tutte le  particelle  al tempo t dia per le coordinate valori compresi tra e
si tratta di  particelle  con una carica elettrica e, il vettore rappresenta
non corrisponde certamente alle proprietà di nessuna delle  particelle  sperimentalmente osservate.
di AMPÈRE, che esso sia la manifestazione di correnti nelle  particelle  del magnete.
corrisponde a  particelle  che fossero fatte partire, senza velocità iniziale, da una
inesplicabile, dal punto di vista classico, come delle  particelle  abbiano potuto uscire dal nucleo, possedendo un'energia
BERNOUILLI nel 1738, è ricorso similmente agli urti di  particelle  mobili per spiegare la pressione dei gas. Così è sorta la
tra lunghezza d'onda di De Broglie ed impulso delle  particelle  (v. § 33, p. I).
materie più o meno lontane, sia p. es. come un insieme di  particelle  che emanano dai corpi materiali o si concentrano in essi;
che emanano dai corpi materiali o si concentrano in essi;  particelle  i cui movimenti sono connessi ai fenomeni della materia e
di trattare il problema più generale di quante si vogliano  particelle  distinte (1) "Distinte" vuol dire che supponiamo che ogni
cioè si possa distinguere dalle altre: se si trattasse di  particelle  identiche (p. es., elettroni) si dovrebbero fare altre
agrario si effettua mediante l'applicazione, alle singole  particelle  catastali componenti il fondo, delle tariffe d'estimo
la scoperta dei mesoni K e quindi della famiglia delle  particelle  “strane”, nonché la scoperta della prima violazione della
analogamente rappresenta la probabilità di trovare le due  particelle  scambiate. Come si vede, al tempo , con , le due particelle
particelle scambiate. Come si vede, al tempo , con , le due  particelle  si trovano con certezza scambiate, al tempo t sono di nuovo
Trascuriamo le azioni magnetiche tra le  particelle  del sistema le quali sono intimamente legate alle
della statistica di Fermi o di Bose-Einstein per le varie  particelle  elementari al carattere di antisimmetria oppure di
rispetto allo scambio delle coordinate di due delle  particelle  identiche.
duri e ben più resistenti alla coalescenza rispetto alle  particelle  di cementite e quindi si ha un incremento della durezza
questa quantità deve essere uguale al numero medio delle  particelle  che nell'unità di tempo entrano nel volume S attraverso la
ebbe già a tentarlo ricorrendo ad ipotesi sulla forma delle  particelle  atomiche, ma a dir vero tali considerazioni appaiono un
il fatto che nessuna particella proviene da destra. Le  particelle  avranno evidentemente la stessa velocità nelle regioni I e
un punto materiale del solido dipenda dall'insieme delle  particelle  vicine, e non possa decomporsi in una resultante di azioni
estende poi immediatamente al caso di più  particelle  il ragionamento fatto a pag. 471, per dimostrare che il
— La carta può soventi volte contener nella sua pasta delle  particelle  metalliche staccatesi dalle macchine nel momento della sua
dalle macchine nel momento della sua fabbricazione. Queste  particelle  si riconoscono dalla loro opacità, osservando la carta per
la frazione di  particelle  che vengono respinte indietro o riflesse, ovvero la
che significa che tutte le  particelle  sono riflesse. Però la u è diversa da zero anche a destra