3. Al quarto comma dell'articolo 57 della Costituzione, dopo le parole: «La ripartizione dei seggi tra le Regioni,», sono inserite le seguenti
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2. Al quarto comma dell'articolo 56 della Costituzione, le parole da: «si effettua dividendo» fino a: «seicentotrenta» sono sostituite dalle seguenti
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seguenti modificazioni: a) le parole: « Presidente della Giunta regionale », ovunque ricorrano, sono sostituite dalle seguenti: « Presidente della
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, sono apportate le seguenti modificazioni: a) le parole: « Presidente della Giunta regionale » e « Presidente della Giunta », ovunque ricorrano, sono
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le seguenti modificazioni: a) le parole: « Presidente della Giunta regionale » e « Presidente della Giunta », ovunque ricorrano, sono sostituite dalle
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Repubblica 31 agosto 1972, n. 670, e successive modificazioni, sono apportate le seguenti modificazioni: a) le parole: « Presidente della Giunta
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febbraio 1948, n. 2, e successive modificazioni, sono apportate le seguenti modificazioni: a) le parole: « Presidente regionale », ovunque ricorrano
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1. Al secondo comma dell'articolo 132 della Costituzione, dopo le parole: « Si può, con » sono inserite le seguenti: « l'approvazione della
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l'abrogazione referendaria debba avere come oggetto minimo la disposizione e non possa concretarsi nell'ablazione di singole parole (o di proposizioni
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principi contabili in ambito internazionale sostenendo quelli elaborati dallo IASC (IASs) non solo a parole, ma con iniziative concrete. Lo IOSCO ha
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Per neutralizzare il disprezzo, bisogna partire dalla correttezza linguistica. Ma non basta. Dopo aver cambiato le parole, è indispensabile che il
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parole detestualizzate, senza rischi, senza offese, senza sfumature, senza storia. Non serve addolcire i termini se le condizioni sociali rimangono
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