Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: parole

Numero di risultati: 79 in 2 pagine

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Regio Decreto 18 giugno 1931, n. 773 - Approvazione del testo unico delle leggi di pubblica sicurezza.

74868
Regno d'Italia 1 occorrenze
  • 1931
  • LLI - Lingua legislativa Italiana
  • diritto
  • ITTIG
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E' parimente proibito: a) seguire per via le persone, adescandole con atti o parole al libertinaggio, o sostare in luoghi pubblici in attitudine di

Il successo nella vita. Galateo moderno.

175231
Brelich dall'Asta, Mario 49 occorrenze
  • 1931
  • Palladis
  • Milano
  • Paraletteratura - Galatei
  • UNICT
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fare capire all'ospite con parole delicate, ma franche, esprimendogli la speranza di rivederlo presto con maggiore agio. Sarebbe una sgarbatezza

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parla con corrispondente attenzione negli occhi. Volgersi con parole ad un'altra persona, mentre qualcuno parla per tutta la società, è molto sgarbato

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dalla grazia, di cui ognuno dispone, nel gettar fuori le parole e costruire un discorso. A persone notoriamente padrone della lingua o di alto rango

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, applicazioni scientifiche e infine « parole ». Si può constatare con soddisfazione che da un certo tempo c'è, in Italia, una spontanea reazione contro

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Ciò che l'uomo pensa si può esprimere chiaramente in parole e il modo come una persona s'esprime, scrivendo, si chiama: lo stile. Ogni persona colta

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comprendere mediante oggetti, che spesso possono dire più che le parole. Regalare è veramente un linguaggio, un linguaggio della fantasia e del cuore

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altro non si può accettare, pure essendo spiacentissimi. Parole come: « per principio » o simili, non sono adattati per un rifiuto simile; fanno

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camere; mentre « E » essendo la quinta dell'alfabeto, significa cinque letti. La qualità della camera può essere indicata con le seguenti parole

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grandezza di Caio Giulio Cesare, dice: « Infine vorrei ancora ricordare le parole di Cesare: il dado è tratto », pronunciando le quali egli passò

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bambini o con la servitù. Discorrendo dobbiamo sempre badare di non accompagnare od appoggiare le nostre parole con amichevoli gomitate o colpettini di

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prescegliere. Bene è trovare un proverbio che abbia tante parole quante sono le persone che devono rispondere all'indovino, oppure in modo che ogni persona

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Chi bene osserva il titolo del gioco lo ha forse già compreso. Ad ogni modo si tratta qui di un gioco di parole in cui si cade facilmente chi non lo

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senza esprimerla in parole. Anzi per dimostrare che non c'è trucco nè inganno prega due altri partecipanti a sorvegliare il « folletto » che deve

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avanti! (5 parole): Roberto, prima sedia; mio, seconda sedia e così via. Sicchè se l'organizzatore avrà chiamato ad esempio: Vieni avanti, Roberto mio

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partecipanti quindi riceve un foglietto in cui ai quattro angoli sono scritte quattro parole che devono essere impiegate una per verso in modo da formare una

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parole adatte alla rima. In questo gioco il ritmo fra verso e verso è completamente libero, oppure si può stabilire prima se devono essere quinari

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più sillabe o magari composta. I partecipanti devono servirsi di tutte o di parte delle lettere della parola dettata per comporre altre parole che

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il giuoco, la Sibilla ricorda con opportune parole alla comitiva ch'ella risponderà quanto la sua chiaroveggenza le suggerisce, e farà scegliere

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maestro di musica - dire un verso su due parole indicate - dire a ciascuno una gentilezza ed una villania - cantar male qualche ritornello in voga - dire

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signore, o a bambini. Se qualcuno chiede a noi un'informazione, riflettiamo prima di rispondere quindi rispondiamo con poche parole brevi e semplici

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Anagramma significa combinare due o più parole diverse con le medesime lettere. Esempi: Cane, cena; sorte, estro; tesor, terso; resto, serto

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vocaboli derivanti da quella vengono considerati come tanti enimmi e come tali nascosti, nello svolgimento, con le parole convenzionali: Uno

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Parole a più sensi diconsi quelle che hanno doppio oppure significato multiplo. Questo esercizio, o meglio, passatempo, si raccomanda in modo

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moderno è un gioco nel quale varie lettere, o varie parole, o varie figure, oppure: lettere, parole e figure sono disposte in modo da formare uno o tanti

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comuni: Relazioni di posizione. - Sono quelle indicate con le parole chino, china, inclinata, eretto, ritto, diritto, rovescio, pende, giace, al suolo

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Ogni diritto ha il suo rovescio (Ogni D ritto; A; IL su o rovescio). Relazioni di spostamento. - Sono quelle decise dalle parole su, giù, sotto

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, egli tira placidamente fuori il suo biglietto sul quale è scritto... « lo stesso » cioè semplicemente le due parole lo stesso ». Colui che sa leggere i

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destra, assicurando che egli sa la magia per farla passare da una scatola all'altra. Con gesti e con parole misteriose egli si darà da fare finchè

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, facendo un inchino alla compagnia. e iniziando subito la sua ispezione, durante la quale mormorerà alcune parole inglesi: Good Bye - Much wunderful

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Anche questa è una burla. Intavolato il discorso sulla pronuncia si faranno fare delle prove dai presenti, cercando nel vocabolario le parole più

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grafica, ciò che risparmia di perdersi in parole.

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U T U S N O M E N D E D I T C O C I S Queste quattro parole che l'artista deve tenersi a memoria sono di 5 lettere ciascuna in modo da avere 20

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parole cortesi bisogna liberarneli. Questa cortesia si fa anche a estranei, se si vede che sono molto affaticati. Accompagnando una signora in un dato

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maiuscola dell'alfabeto, e cioè: P. A. D. T. Queste lettere son le iniziali di quattro parole latine: pone, rappresentato dal P, e quando rimane

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Skriabin oppure i suoi Canti senza parole ed i pezzi di carattere dello Tschaikowski. Alcuni pezzi molto belli sono: Rachmaninoff; Pulcinella! Skriabin

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questa tendenza va cercata l'origine delle cosiddette « parole incrociate » che hanno appunto lo scopo di stimolare l'ambizione dei lettori di giornali

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un viso arcigno o tanto meno rivolgendogli parole scortesi o adirate. Signori cederanno sempre i posti diventati liberi alle signore, anche se

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1919. Un ministro deve pesare le sue parole e comprimere il sentimento sotto la pietra della ragione. V. Scialoia, al Sen. 30 dic. 1919 La differenza

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trovar argomenti e parole efficaci per muovere in noi la vergogna. Ci vuole immaginazione ed eloquenza. Edmondo De Amicis, Pagine sparse. Nè molto

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Lo stesso, Gioas. Le lagrime sono le parole dell'anima, la voce del sentimento. Pananti. Le lagrime sono figlie della pietà; e chi dice pietà, dice

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conscia del giusto si ride delle voci menzognere. Ovidio, Fasti. Consummatum est. E' finito, è compito. Ultime parole di Cristo sulla croce. Corpus

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, dies illa, solvet saeculm in favilla. Dio dell'ira, dio dello spavento, il mondo si dissolve in cenere. (Prime parole del requiem). Difficile este

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J. Jupiter pluvius. Giove pluvio. Aristotile, Del mondo. Jurare in verba magistri. Giurare sulle parole del maestro. Orazio, Epistole. Justitia

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Nolens volens. Voglia o non voglia. Noli me tangere! Non mi toccare! Parole di Cristo (Giovanni, XX, 17). Noli turbare circulos meos! Non disturbare i

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disturbo! Passi rumorosi, parole forti, sternuti clamorosi, accessi soffocati di tosse, sono fuori di luogo. Non si tocchino gli oggetti esposti!! Anche

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segreti, chè questo « grande indiscreto » conduce talvolta le parole appunto alle orecchie di coloro che non li dovrebbero sapere. Sarebbe una grande

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il ghiaccio e due persone, che non si erano mai scambiato parole possono trattenersi insieme come vecchi buoni conoscenti. Non si deve tuttavia

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, signor dottore », « buon giorno, dottore! ». Anche ai bambini si dovrebbe insegnare a rispondere sempre « sì mamma; sì papà ». Le parole « signora

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« fortunatissimo » o « tanto piacere » e simili, procurando di esordire una conversazione cordiale con parole che esprimano una sincera gioia di avere fatto una

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