le | parole | fin qui definite si possono dividere in due classi, secondo |
Fisiologia del piacere -
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e non si saprebbe come ritrovarle. Ci vogliono le | parole | per le idee, come ci vogliono i vasi per i liquidi. È legge |
Fisiologia del piacere -
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La mattina occhiatacce, voltate di spalle e anche male | parole | fischiate rasente le orecchie: un'antipatia spiegata per i |
Sull'Oceano -
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avvertimenti ai ragazzi che ci lasciassero passare, e anche | parole | amichevoli buttate così per aria, per attaccare discorso. E |
Sull'Oceano -
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ad un muto sorriso; qualche volta si hanno anche sospiri o | parole | interrotte. Se il piacere è massimo, tutto l'organismo può |
Fisiologia del piacere -
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canta o si accompagna l'azione che produce il piacere con | parole | energiche e sempre ripetute, oppure con voci che imitano il |
Fisiologia del piacere -
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zacch zacch, ticch tacch, frr frr, e simili). I suoni e le | parole | coi quali l'uomo accompagna l'esercizio muscolare, oltre ad |
Fisiologia del piacere -
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altri le nostre idee, dobbiamo rappresentarle con tutte le | parole | necessarie, ordinandole e pronunciandole. Il lavoro della |
Fisiologia del piacere -
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vien meno, siamo stupiti di vedere il maestoso corteggio di | parole | che, ordinato e armonioso, esce dalle nostre labbra. |
Fisiologia del piacere -
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facoltà di parlare. Alcuni solo tanto impacciati nel trovar | parole | e nell'ordinarle, che il lavoro della loquela riesce ad |
Fisiologia del piacere -
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descrivendo le gioie del sacrificio. La confusione delle | parole | e l'incertezza delle espressioni, nelle quali si cade tanto |
Fisiologia del piacere -
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cessata la lunga notte dell' inverno. Riferisco le seguenti | parole | del suo libro. |
La fatica -
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rimanere inattivo, mostra, con una formula ardita o con | parole | tronche, ch'egli vive e vede. È per questo che, senza |
Fisiologia del piacere -
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e l'ente supremo, oppure si compongono all'istante alcune | parole | che, per la loro forma bizzarra o per l'energia con la |
Fisiologia del piacere -
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la quale trae la sua natura intima dalla forma. Difatti le | parole | «mio Dio!» servono ad esprimere le voluttà più sensuali o i |
Fisiologia del piacere -
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uno scambio di poche | parole | a farmi capire che avrei avuto nel viaggio un assai più |
Sull'Oceano -
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piacevole risvegliarsi! Quelle | parole | "oggi sentiremo la terra sotto i piedi" nelle quali |
Sull'Oceano -
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veue trouble et en nuage, que je ne puis desmeler ". Queste | parole | di Montaigne fanno ripensare che quanto noi sappiamo non è |
La fatica -
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Alcuni celebri scrittori lavorano come di mosaico; le | parole | e i pensieri tengono raccolti come pietruzze innanzi a sè, |
La fatica -
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che si rivelano nel linguaggio comune, vediamo le | parole | più frequentemente usate in tutti i tempi e in tutti i |
Fisiologia del piacere -
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lenire con l'arte medica. La contentezza o il contento sono | parole | che esprimono uno stato generale del cuore, in cui noi |
Fisiologia del piacere -
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regione eterea dove appena può sostenersi, e dove mancano | parole | e segni per esprimere l'immensità del piacere. La |
Fisiologia del piacere -
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il trasporto, l'ebbrezza, il delirio, sono altrettante | parole | che servono ad esprimere alcuni stati particolari del |
Fisiologia del piacere -
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formando e si doveva assodare la mia complessione ". Queste | parole | di Giacomo Leopardi, racchiudono in sè tutto ciò che può |
La fatica -
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è tanto vero che in tutte le lingue del mondo sussistono le | parole | mio e tuo, che lo scriverne la fisiologia sarebbe fare la |
Fisiologia del piacere -
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loro la preda che hanno uccisa in caccia, essi conoscono le | parole | mio e tuo; sono quindi dotati del sentimento della |
Fisiologia del piacere -
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la mano; e può nelle forme più complesse associarsi alle | parole | o agli abbracci più o meno espansivi. In ogni modo, quando |
Fisiologia del piacere -
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uno dei due è oppresso dal dolore, e viene confortato dalle | parole | dell'altro: egli riceve un vero soccorso morale, |
Fisiologia del piacere -
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egli riceve un vero soccorso morale, un'elemosina di | parole | che viene chiamata consolazione. Le gioie che in questo |
Fisiologia del piacere -
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e nel parlare gli avveniva di saltare delle sillabe e delle | parole | senza accorgersene. Gli pareva di essere meno sicuro della |
La fatica -
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che avendo la fantasia eccitata e una grande profusione di | parole | e di immagini, riusciva ad esprimersi male e confusamente, |
La fatica -
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a sua madre lontana o morta, quando rammenta le ultime | parole | di un estremo saluto. Un nostro grande scrittore ha |
Fisiologia del piacere -
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a chi non può pensare a sua madre!», e con queste poche | parole | ha detto quanto basta per elevare alla sua altezza |
Fisiologia del piacere -
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sentimento e all'intelletto. Volendo ridurre però a poche | parole | tutti i fenomeni che precedono la voluttà, si può dire che |
Fisiologia del piacere -
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pelle si fa calda, le labbra divengono tremanti, per cui le | parole | escono interrotte, la respirazione aumenta di attività, il |
Fisiologia del piacere -
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la mente non palesa che pochissime tracce di vita con | parole | interrotte, che per lo più consistono in esclamazioni |
Fisiologia del piacere -
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(un asciugamani). Tesi l'orecchio: bastarono poche | parole | a persuadermi che se una donna al mondo può tener testa a |
Sull'Oceano -
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quegli stessi accenti in cui vibrava la voce del cuore, con | parole | che facevano spuntare be lacrime in altri occhi oltreché |
Ricordi d'un viaggio in Sicilia -
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a cucire, vedono bene distinti gli oggetti che fissano, le | parole | od i punti, ma dopo un certo tempo la vista a loro si |
La fatica -
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promesso in so zuamento Sul suo giuramento. di dir quattro | parole | delle sue a quel barbagianni di professore, e alla signora, |
Sull'Oceano -
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e che in tutto il viaggio non aveva forse scambiato venti | parole | con quell'acqua cheta bruttina, dalla quale era guardato |
Sull'Oceano -
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un tu brutale ad ogni riga, cascate d'aggettivi insensati, | parole | ch'eran morsi, baci e singhiozzi, un linguaggio incredibile |
Sull'Oceano -
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affannose. Gli ufficiali andavano di qua e di là dicendo | parole | che il mormorìo della folla non lasciava intendere. |
Sull'Oceano -
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sud si congiungevano. Dovrebbero risonare e scintillare le | parole | come colpi di scalpello nella pietra per descrivere |
Ricordi d'un viaggio in Sicilia -
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o dal sentire in mezzo a barbari e inusitati suoni alcune | parole | della lingua materna. Le gioie maggiori si possono |
Fisiologia del piacere -
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in ogni litigio le antipatie di famiglia, sentire con che | parole | diabolicamente ingegnose si mordevano l'un con l'altro |
Sull'Oceano -
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l'attenzione sul concetto della vita, onde, definite le | parole | e le idee, se ne potessero limitare con taglio netto e |
Fisiologia del piacere -
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gola: - A'm rincress per me'fieu! M'accorsi che quelle | parole | diedero una stretta all'anima alla ragazza; la quale |
Sull'Oceano -
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Ma tutt'a un tratto si riscosse, e mise fuori un'onda di | parole | incomprensibili, furibonde, oltraggianti, disparate, |
Sull'Oceano -
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a bilico riconobbi l'agente. Non intesi bene le sue prime | parole | perchè badavo al mio vicino: ma nessuno scoppio s'udì: gli |
Sull'Oceano -
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per stanchezza, non finiva mai la sua frase, e l'ultime sue | parole | volavan via come rapite dal vento. - Non si fa abbastanza |
Sull'Oceano -
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del Borelli. Basta per provar ciò che io rammenti alcune | parole | che stanno nella introduzione di quella: Le operazioni |
La fatica -
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aveva messo il timoniere: - Andemmo a fooooooondo! A quelle | parole | l'avvocato s'alzò, e sbattuto il tovagliolo sulla tavola, |
Sull'Oceano -
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scrupoli a questo riguardo, potrei anche citare le belle | parole | di san Crisostomo, con le quali egli, in questa materia |
Fisiologia del piacere -
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ma sono meno evidenti. Dopo un lungo silenzio le prime | parole | che pronunciano riescono inceppate e qualche volta nel |
La fatica -
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prua ad un tempo: - Chi non è passeggiere, a terra! Queste | parole | fecero correre un fremito da un capo all'altro del Galueo. |
Sull'Oceano -
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e una larga faccia tosta di cameriera irritata, e udii | parole | genovesi, francesi, italiane, spagnuole. Allo svolto d'un |
Sull'Oceano -
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un brano di musica al grammofono; sentire e suoni e | parole | alla radio, sono godimenti dei quali ormai la umanità non |
Fisiologia del piacere -
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nei suoi grandi occhi il pensiero stesso. Le sue ultime | parole | lo espressero. - Ci rivedremo ancora? - La mia risposta fu |
Ricordi d'un viaggio in Sicilia -
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mattina dopo tutti si salutarono sul cassero con le stesse | parole | allegre: - Ancora tre giorni! - Siamo agli sgoccioli! - |
Sull'Oceano -
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colla maggior fretta possibile, raccorciando e troncando le | parole | a mezzo, ed a correggere in seguito con mio comodo. Le |
La fatica -
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prima un abbozzo grossolano in due o tre pagine; alcune | parole | ed anche una sola, rappresentavano una discussione intera |
La fatica -
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