appropriarsi di titoli che non gli spettano sotto pena di incorrere in punizioni disciplinari. Sovente si è chiamati col proprio titolo seguito dalla parola
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molti invitati non è bello rivolgere la parola sempre alla stessa persona, ma è consigliabile rivolgersi un poco a tutti i presenti.
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, commendatore » o si aggiunge qualche parola come: « no purtroppo » o « per fortuna sì » o « per forza no » ecc. Rispondere con un « naturalmente » o
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! » «E' naturale! » e simili. Sconveniente ripetere, ogni due frasi, la parola « coso », interrompere chi parla con l'esclamazione « eeh! », « oppure
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scritto la parola « sport », nello stesso momento in cui intendevamo recriminare ogni parole impura. La parola sport non si potrebbe tradurre che in
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Ciò che i francesi chiamano « bon ton » e che noi possiamo tradurre con « il tono giusto » non è, come lo dice la parola stessa, qualcosa di
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gratitudine obbligate. Dando personalmente un dono, accontentiamoci di dire qualche parola amabile, e tralasciamo ogni spiegazione sull'oggetto donato
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collaborazione, come il voler ad ogni costo sorpassare il collega. Non l'arrivista, nel senso sfavorevole della parola, chi cerca di progredire dedicando al
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maneggiare le armi della parola e si possegga la tecnica della discussione.
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Si rinunci possibilmente a prendere la parola e si lasci all'avversario di inciampare nell'argomento contradditorio. Sulle prime lo si ascolta senza
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sue conoscenze, la capacità, la buona fede, il criterio, la sincerità e l'onestà dei suoi argomenti, tentando di far figurare ogni sua parola come
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tutto nudi. Difatti la parola ginnastica deriva dal greco « gymnas » (nudo), il che dimostra che quest'arte veniva originalmente esercitata col corpo
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I belletti nel senso più ristretto della parola sotto prodotti grassi, fatti con sego e cera, colorati in rosso col carminio o simili, oppure in nero
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farvi poi brutta figura, e non apparire già al primo momento per un provinciale (intendendo la parola nel senso meno lusinghiero. Perchè per istrada
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anteriore. Si osserva subito che i nostri denti sono non solo organi della masticazione ma anche organi della parola. Per pronunciare bene le lettere d
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lui fare le domande ai singoli partecipanti ed ognuno deve rispondere a tono. Supposto ad esempio che si sia stabilito la parola « sorcio » l'indovino
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giro dei partecipanti per due o tre volte, di modo che sono due o più i partecipanti che devono indicare la stessa parola. Sia per esempio scelto in un
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compagnia. Ma nessuna risposta ha soddisfatto il « Re » che ripete la sua domanda per l'ennesima volta rinforzando e ricalcando la parola « dimmi
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Il passatempo dei proverbi muti consiste nello esprimere un proverbio col gesto piuttosto che con la parola. Però siccome il giocatore di turno
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partecipante riceve il suo foglietto e scrive in uno degli angoli un parola al massimo di due sillabe, poi piega l'angolo della carta ed all' ordine
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, riportando più sotto la parola che deve far la rima. Il secondo partecipante quindi non conosce che l'ultima parola del primo verso in base alla quale dove
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E' un altro gioco per il quale occorre matita e carta. Ma in questo caso ognuno fa da sè. L'organizzatore detta a tutti una parola generalmente di
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Il penitente è relegato per un breve tempo in un angolo della sala. Durante la relegazione non ha il diritto di rivolgere la parola ad alcuno dei
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la parola del proverbio che a ciascuno di loro è stata assegnata. Il penitente può fare sino a tre domande alla stessa persona ma, se terminato il
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, con cui si attacca il discorso. Se si vuole pure scambiare qualche parola, in tal caso, si attende un momento dopo il saluto, quasi non si volesse
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La sciarada semplice è un giuoco pel quale occorre una parola suscettibile di essere divisa in altrettanti vocaboli consecutivi. La parola scelta e i
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; compagine, compagnie, compiange; marionette, intemerato. Se, però, con le lettere di una parola, variamente disposte, non si ottiene un novello vocabolo
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parola rebus, dice il Tolosani, dal quale, come ho confessato in precedenza, tolsi le note per questo capitoletto, pare che sia venuta in Italia dalla
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particolare ai giovanetti, perchè esercita a meraviglia la loro mente e ne arricchisce le cognizioni, insegnando i vari significati di una stessa parola
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Una persona di facile parola si accorda con altra persona che lo deve aiutare in questo scherzo che può contribuire all'allegria di una serata di
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rigorosamente. Ogni onore vale per cinque punti. In questo giuoco è proibito ogni qualunque parola, o segno particolare, tendente a scoprire il giuoco del
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scelta del colore dominante con atout o senza atout. Se le sue carte non gli consentono di dichiarare, passa la parola al vicino di sinistra, che si
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sopradichiarazione di due prese di cuori. Per contro, B, avendo carte di nessun valore, non potrà porgere aiuto al compagno, passerà in parola a C, il quale
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. Outsider. - Nome dato ad una carta sola della sua specie. Coppia o Pajo (paire). - Due carte dello stesso valore fanno un pajo. Passar-parola. - Si
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eguale all'unità scelta. Si può anche astenersene; ma allora non si può prendere parte alla giuocata. Non prender quota corrisponde a passare parola prima
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scoperto dice a chi ha fatto frullare il girlo: paga. L'A è l'iniziale della parola: accipe, cioè incassa; la D è l'iniziale della parola dà, cioè paga; la
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con la parola « provo », o altro avvertimento analogo. 9. Quando una pedina o una dama può mangiare più di un pezzo, deve passare successivamente per
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coraggio sta nell'adempiere il proprio dovere, nella fedeltà alle promesse, nella franchezza della parola e dello scritto, nel silenzio opportune e
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si fa senza badarci, e chi l'ha fatto la sera, talor non se ne ricorda la dimane, nè mai più in sua vita; e intanto quella parola così leggermente
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funesto nell'umanità. Ell'è in una parola, Angelo e Demone. Padre Ventura.
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. Lo stesso, Ivi La felicita è una parola che fa palpitare il cuore di tutti gli uomini, che da tanti secoli si arrabbattono per poterla praticamente
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padre, di tua moglie, di tuo figlio, ti deve essere santa ogni cosa: il nome, la parola, le ceneri. Mantegazza, Il bene e il male
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espresso dalla parola; tende al compimento dei propri uffizi, e deve esser perpetuo; altrimenti il pensiero che dovesse finire dimezzerebbe la felicità
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Pananti, Il parettaio. Voluttà, tremenda parola che ricorda la più ardente scena della vita e il maggiore dei caos che sia addensato dappertutto dove
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quali si spera di ottenere la merce a miglior prezzo, sono, anche fuori di luogo. La commessa sarà chiamata colla parola « signorina ». Se la conoscete
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costo attrarre l'attenzione sul loro comportamento. Con ogni moto, con ogni parola sembrano dire « Attenzione, adesso vengo io! Vedete un po' che
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apparire sdegnoso e per non far credere di voler evitare di rivedersi. La signora sarà sempre guardinga nel pronunciare questa parola, la quale potrebbe
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impegnati per qualche parola da un loro conoscente, state a discreta distanza mostrando di non occuparvi affatto del loro colloquio. All' atto del distacco
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Dopo la presentazione, è doveroso scambiare qualche parola affabile col nuovo conoscente. E' consigliabile evitare le frasi fatte come
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si può dare al discorso una forma più cortese, aggiungendo il nome della persona alla quale si parla o la parola signora, signorina: « per favore
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