3. Nessuno può parlare senza il permesso del Presidente.
diritto
3. Due soli deputati, compreso il proponente, possono parlare a favore e due contro.
diritto
2. Dopo che è stata deliberata la chiusura ha ancora facoltà di parlare un deputato per ciascuno dei gruppi che ne facciano richiesta.
diritto
parlare.
diritto
2. La discussione sulle linee generali si svolge con iscrizioni a parlare a norma dell'articolo 36. Il proponente di una mozione ha diritto alla
diritto
interpellanti sono iscritti a parlare subito dopo i proponenti delle mozioni.
diritto
dell'assemblea e delle commissioni. Essi hanno diritto di parlare ogni volta che lo richiedono.
diritto
3. Quando però un presidente di gruppo o dieci deputati ne avanzano specifica richiesta, la discussione prosegue con iscrizioni a parlare a norma
diritto
3. Deliberata la chiusura è data facoltà di parlare ai Ministri per dichiarazioni a nome del Governo e, se l'assemblea o la commissione stia per
diritto
disposizione del regolamento, i deputati hanno sempre facoltà di parlare, per una pura e succinta spiegazione del proprio voto e per non più di dieci
diritto
non si tratti di discussioni limitate per espressa disposizione del regolamento. Sulla richiesta di chiusura possono parlare un oratore contro e uno a
diritto
Ciascun deputato può parlare una sola volta nella stessa discussione, tranne che per dichiarazione di voto, per fatto personale, per richiami al
diritto
1. I deputati che intendono parlare in una discussione devono iscriversi al banco della Presidenza. Le iscrizioni non possono essere fatte se non
diritto
, hanno la precedenza sulla discussione principale. In tali casi possono parlare, dopo il proponente, solo un oratore contro e uno a favore e per non
diritto
; formano, secondo l'ordine delle richieste, l'elenco dei deputati iscritti a parlare; danno lettura delle proposte e dei documenti; tengono nota
diritto
Facoltà di parlare
diritto
Iscrizioni a parlare
diritto
Divieto di parlare due volte nel corso della stessa discussione
diritto
2. In questo caso ha diritto di parlare, prima degli iscritti nella discussione, un proponente per ciascuna mozione.
diritto
Possono parlare in assemblea esclusivamente i senatori e, ogni volta che lo richiedano, i rappresentanti del Governo.
diritto
1. Quando non ci siano altri senatori iscritti a parlare, il Presidente dichiara chiusa la discussione generale e concede la parola al relatore ed al
diritto
3. Sul processo verbale non è concessa la parola se non a chi intenda farvi inserire una rettifica, oppure parlare per fatto personale o per un
diritto
4. Il senatore iscritto nella discussione, che sia assente quando viene il suo turno, decade dalla facoltà di parlare. I senatori possono scambiare
diritto
2. In mancanza del calendario dei lavori, le domande di iscrizione a parlare possono essere presentate direttamente dai senatori alla Presidenza non
diritto
Salva la facoltà di cui all'articolo 109, nessun senatore può parlare più di una volta nel corso della stessa discussione se non per una questione di
diritto
1. Sugli argomenti compresi nel calendario dei lavori, i senatori si iscrivono a parlare di norma entro il giorno precedente l'inizio della
diritto
previamente informare per iscritto il Presidente dell'oggetto dei loro interventi e possono parlare soltanto se abbiano ottenuto espressa autorizzazione e per
diritto
2. Sui richiami possono di regola parlare, dopo il proponente, soltanto un oratore contro e uno a favore e per non più di dieci minuti ciascuno; il
diritto
5. In assemblea hanno facoltà di parlare soltanto il relatore e il rappresentante del Governo. Il disegno di legge viene quindi posto ai voti per
diritto
3. Gli ordini del giorno presentati nel corso della discussione generale da senatori che non siano già iscritti a parlare possono essere svolti alla
diritto
2. In sede di esame degli articoli hanno facoltà di parlare soltanto i presentatori di ordini del giorno e di emendamenti per illustrarli, nonché il
diritto
richiedente in fine di seduta. Colui che ha dato origine con le sue affermazioni al fatto personale ha facoltà di parlare soltanto per precisare o rettificare
diritto
discussione e mantiene l'ordine, giudica della ricevibilità dei testi, concede la facoltà di parlare, pone le questioni, stabilisce l'ordine delle
diritto
senatori iscritti a parlare; danno lettura dei processi verbali e, su richiesta del Presidente, di ogni altro atto e documento che debba essere comunicato
diritto
quando il Senato stia per passare ad altro punto dell'ordine del giorno. Sulla proposta può parlare soltanto un oratore per ciascun gruppo e per non più
diritto