opporsi alla volontà del barone, avea creduto opportuno mutar tono, e parlare non più in nome proprio, ma in nome di quel Dio di cui durante la confessione
verismo
Pagina 103
gli occhi stralunati, agitando convulsamente il foglio della citazione, senza riuscire a parlare. Lo sdegno e l'ira lo soffocavano. Mariangela fece
verismo
Pagina 110
parlare e parlare - già lo conosceva benissimo; chi non lo conosceva ormai nel Tribunale e nella Gran Corte? - quella mattina gli disse nel suo schietto
verismo
Pagina 124
un'inattesa forte commozione lo invase. Durante il viaggio aveva scambiato poche parole col carrettiere; ma in quel punto sentì il bisogno di parlare
verismo
Pagina 126
plico, ma non tentavano di aprirlo. La commozione gli aveva tolto ogni forza,... Sorrideva, agitava le labbra, ma non poteva parlare. Accennò al
verismo
Pagina 129
parlare con la lingua di fuori, in punta di forchetta, spiegando lo Statuto, la Legge Comunale e i Diritti del cittadino; qualcosa però capivano
verismo
Pagina 169
Circolo degli Operai, venuti colà più per curiosità che per altro. Voleva appunto parlare di quelle voci paurose e minacciose, ma ebbe la sorpresa di
verismo
Pagina 174
pane, morto di fame!... Lisa si faceva di mille colori, udendolo parlare così. - Che cosa ve ne importa? - esclamò stizzita. - Ognuno deve badare ai
verismo
Pagina 255
compire; li compì seguitando a parlare. Mi accorsi che li contava, aprendo e chiudendo i diti di una mano. - Ah, lei è felice! - lo interruppi. - Può
verismo
Pagina 273
: - Accorrete; vostra figlia è ferita! E non poteva parlare, e tastava la figliuola, per indovinare dove fosse ferita. Poi balbettò: - Dove?... Dove? Zitu
verismo
Pagina 306
dietro, senza che nessuno potesse sospettare che l'amico gli dèsse l'agio di salire sulla terrazza per parlare comodamente con Benigna da la finestra di
verismo
Pagina 317
udendola parlare a quel modo e scappava per chiudersi nella sua cameretta. Ma c'era da occuparsi degli affari: notificare a quello scellerato di don Basillo
verismo
Pagina 323
, sentendola parlare ad alta voce. Tutte le vicine, chi sugli usci, chi alle finestre, come a uno spettacolo. Sapeva che la gnà Carmina Mèndola aveva la lingua
verismo
Pagina 42
finte di piangere e di lamentarsi per scroccare colazioni e altro.... e altro!... Non me ne sono accorta forse? Ma io non devo parlare! Io non devo
verismo
Pagina 48
questi discorsi, lasciava parlare il marito. E si scusava, a un gesto di don Pietro, che la esortava a interporre una buona parola: - Il padrone è lui
verismo
Pagina 66
segrete con la Trisuzza; evitava anzi di parlarle o di farle parlare di Tinu Mèndola e del loro avvenire - nè sarebbero poi stati ragionamenti da non
verismo
Pagina 69
parlare. La condusse via, con la scusa del caffè, e poco dopo tornò sola. - Non per mescolarmi dei fatti di voscenza, - cominciò, - ma è vero che
verismo
Pagina 76