Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: parlare

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Tutto il giorno chiusa nelle sue stanze... Non si può  parlare  altro che la sera, quando si recita il Rosario.
abbiamo da  parlare  ancora.
sorelle fanno insieme gesti di stupore doloroso e di  parlare  piano)
la bottiglia sul tavolino e va a  parlare  con gli altri sonatori).
delle cupole, in un ambiente dove tutto è disposto per  parlare  della vita spirituale, è il solo che valga la pena di
loro più sfogati gorgheggi ? Avete mai notato che sentendo  parlare  nella stanza dove si trovano, essi alzano la voce quasi
sentire e non poter dimostrare che uno sente; desiderar di  parlare  e dover stare in silenzio sempre... Quando sarebbe tornata
era tempo di accasarla. Lei però non ne voleva sentir  parlare  e al vecchio Cesare Del Bizza, ci volle del buono e del
Virginia fu un altro paio di maniche; non ne voleva sentir  parlare  e, ogni volta che ci facevano cascare il discorso, diceva,
e col babbo di questo. I quattro uomini cominciarono a  parlare  d'interessi e tira di qua, tira di là, finalmente si
procedere. Poi, con quell'aria di madonna addolorata e quel  parlare  in punta di forchetta, lo metteva in suggezione. La
sparlava. Ma allora - si potrebbe osservare - non si deve  parlare  che della pioggia o del bel tempo, del circo equestre, d'un
a loro la fede nella vita, la gioia dell'esistenza. Quindi,  parlare  per destare invidia, no; meno che mai per suscitare
o minore arricchimento di frange, le voci raccolte; di  parlare  degli altri - specie, ripeto, se assenti - a base di «
l'insistere presso un tecnico perché si indugi a  parlare  della sua scienza o industria: comincerebbe con l'essere
ma cosa vuoi? Il nostro padrone non c'era più a farci  parlare  con quella sua bella voce di basso profondo: quest'altro,
legale. E il presidente della Gran Corte, udendolo  parlare  e parlare - già lo conosceva benissimo; chi non lo
E il presidente della Gran Corte, udendolo parlare e  parlare  - già lo conosceva benissimo; chi non lo conosceva ormai
educato, vivo questo sentimento: perché egli, prima di  parlare  o di agire, si chiede se quel che è per dire o per fare non
scrollando le spalle: Ah, sì; hai ragione! Dimenticavo di  parlare  col maestro Albani. - Cioè, col critico più acuto
Toccale, e vedrai che sfilaccicano. Ora, bisognerebbe  parlare  del soggetto.... - Eh! parliamone pure! - esclamò il
un uomo; pareva cresciuto di statura, non aveva più quel  parlare  e quel muoversi da ragazzinaccio come gli dicevano e la
ancora, diventava tormentosa. Intorno a me, non sentivo  parlare  che di una cosa, del solo grande affare della vita:
Avrei dovuto far cosí, non come ho fatto; avrei dovuto  parlare  in questo modo, non in quello... Colpa della timidezza, per
grosso smeraldo, in anello, legato all'antica. È inutile  parlare  del loro valore, si capisce! Doni capricciosi, talvolta
ansioso ma come illuminato da un sorriso interno: non osava  parlare  nè toccare il bambino, in presenza della padrona, ma pareva
di « capite », come se avessimo di fronte degli idioti; di  parlare  una lingua che non tutti conoscono, o il dialetto; o anche
che l'amico gli dèsse l'agio di salire sulla terrazza per  parlare  comodamente con Benigna da la finestra di cucina. - Non ne
venuti colà più per curiosità che per altro. Voleva appunto  parlare  di quelle voci paurose e minacciose, ma ebbe la sorpresa di
più dazii! E tutti e trenta gli uditori erano scoppiati a  parlare  assieme, facendo una gran confusione, senza nessun rispetto
suo posto, e aspettato che l'amico si calmasse, riprese a  parlare  passeggiando lentamente per lo studio: - Tu ti credi
a un anello d'oro; tre piccoli fili di perle. È inutile  parlare  del prezzo!
se nessuno li aiuta.» Brontola il gigante. «È facile  parlare  cosí, seduti davanti a una tavola tranquilla, col foglio in
loro difficoltà, per pensare in altro modo. E bisognerebbe  parlare  con loro, non coi loro ambasciatori.» «Io sono disposto a
con loro, non coi loro ambasciatori.» «Io sono disposto a  parlare  con loro, e convincerli a cambiare strada. Procuratemi un
ma non voleva dir niente. Capivano poco, perchè egli soleva  parlare  con la lingua di fuori, in punta di forchetta, spiegando lo
questa dolce e soave presenza, ecco che dobbiamo  parlare  anche di questo! Ma per discorrerne un pochino, così,
- Ah, ah, siamo già calzati! Bisogna camminare, dunque. E  parlare  anche. Il bambino diede un grido: - Tata! - Curioso, non
con le signorine, poi, questo termine è anche più lungo. Il  parlare  in terza persona, è del più assoluto rigore. Chi dà del
e che si finisce per non vedere i propri amici e per non  parlare  con le proprie amiche. Difatti, quando si ha un largo giro
la volgarità del rinfacciare. In una parola, egli saprà  parlare  alla intelligenza e al cuore di lei; non venendo meno, in
due signore, potete esser sicuri che cominceranno a  parlare  del piú e del meno, ma, inevitabilmente, il loro discorso
si asterranno dal venire a parole in presenza di lei, o dal  parlare  di cose intime proprie o della famiglia. Il marito dirà
l'ho veduta, gran sciocco che siete, ho acconsentito di  parlare  a quel vecchio matto di Bendinello, mio buon collega ed
alla strada come un oggetto inutile? Invano tentò di farlo  parlare  ancora: egli continuava a dormire il suo sonno un po'
Le sembrava che la sua giovinezza fosse finita e sentendo  parlare  delle amarezze, dei disinganni dell'esistenza si