, cominciando a chiamar i topini, che accorrevano ubbidienti, a uno a uno, come tanti cagnoli. - Pare impossibile! - esclamava Vittorio, rapito.
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sgradita impressione, e un leggiero brivido gli corse per tutto il corpo. - Diamine! - pensò - non si cammina sempre su' tappeti, a quanto pare! - Ma
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un rinfresco di nozze topesche non c' era male, mi pare! A' bambini, poi, fu offerta una cena da far invidia ai grandi quando si trovano alla tavola
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fatto quella bestiaccia! Un cane, proprio un canaccio di strada! O che pare un morso di un topo questo ? Guardi come fila il sangue.... - Mi dispiace, mi
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Accademia della crusca
