proprio dove termina la villa. — Sempre qui piantato! | Pare | impossibile! Oggi che si sta fuori d'incanto, oggi ch'è una |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
|
la contessa Bobriskoff, quella russa divisa dal marito che | pare | una tavolozza ambulante, tanti sono i colori coi quali |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
|
moderno, ma che fa? — e l'ho mandato alla mia Emma. Non ti | pare | un pensiero delicato farle pervenire in questo modo quel |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
|
Chi altri potrebbe portare questa sfumatura di verde? Vi | pare | che mi sia ricordato bene il colore dei vostri occhi? - |
Mitchell, Margaret -
|
e le sfiorò la guancia coi baffetti. - Ecco. E ora non vi | pare | che, per salvare le convenienze, dovreste darmi uno |
Mitchell, Margaret -
|
di legname - disse Tommy sorridendo. - Sicuro; mi | pare | di vedere la piccola Rossella sulle ginocchia di sua madre |
Mitchell, Margaret -
|
che avrebbe creduto di dover fare nella vita; però mi | pare | che ce la caviamo lo stesso. Ma perché non chiamate qualche |
Mitchell, Margaret -
|
e preferiscono questo al dover lavorare per una donna. - Mi | pare | che gli uomini non abbiano molto buon senso, quando hanno |
Mitchell, Margaret -
|
è anche di buona famiglia ed è onesto. - Ma... mi | pare | che Ugo non abbia molta scaltrezza; altrimenti, anche nel |
Mitchell, Margaret -
|
dalla tavola dov'era il piatto mezzo vuoto. - Sento... mi | pare | di svenire. - Essere dentro tasca tua sottana - fece Prissy |
Mitchell, Margaret -
|
ho sentito anche dire che vi stanno dimenticando entrambe. | Pare | che Stuart abbia ricominciato a corteggiare alle Dodici |
Mitchell, Margaret -
|
secondo il punto di vista - rispose zio Enrico. - A me | pare | che il Parlamento non avrebbe potuto agire in modo diverso. |
Mitchell, Margaret -
|
brandelli della propria dignità. - Pavoneggiatevi quanto vi | pare | perché siete il «grande sforzatore del blocco» ma |
Mitchell, Margaret -
|
Le ragazze batterono le mani e saltarono eccitate. - Non ti | pare | che sia... che sia... come una piccola asta di schiavi? - |
Mitchell, Margaret -
|
anche tuoi, gioia cara. Ma non li voglio per mia figlia. Ti | pare | che vorrò farle sposare uno di questa banda di rinnegati |
Mitchell, Margaret -
|
denaro e di tiranneggiare le persone. - Tutto questo mi | pare | una tempesta in un bicchier d'acqua - affermò freddamente |
Mitchell, Margaret -
|
nessuno vedesse, protestereste ugualmente? - Capitano, mi | pare | che stiate diventando poco corretto. - Neppur per ombra. |
Mitchell, Margaret -
|
che tu le rivolga piú la parola. - Farò quello che mi | pare | e piace. Lasciami. Che te ne importa? - Non mi importa che |
Mitchell, Margaret -
|
quando lo feci; ma ora capisco che ho fatto male. Mi | pare | di non essere stata io a fare tutte queste cose... Sono |
Mitchell, Margaret -
|
tremando di freddo e di spavento. E quando mi sveglio mi | pare | che nel mondo non vi sia abbastanza denaro per potere |
Mitchell, Margaret -
|
non vi amo, Rhett. - Questo non è un ostacolo. Non mi | pare | che nelle vostre due esperienze matrimoniali l'amore abbia |
Mitchell, Margaret -
|
che è piacevole. - Siete grossolano e presuntuoso; e mi | pare | che questa conversazione stia andando troppo in là. E |
Mitchell, Margaret -
|
come se ella avesse temuto le orecchie della casa. - Non vi | pare | di avere avuto abbastanza baci per una sera? - ritorse egli |
Mitchell, Margaret -
|
questa guerra; ma Ashley è pronto a morire e Rhett no. Mi | pare | che questo dimostri il buon senso di Rhett». Si fermò un |
Mitchell, Margaret -
|
volgare. No, finché io avere respiro. - Sposerò chi mi | pare | e piace - ribatté Rossella freddamente. - Credo che tu |
Mitchell, Margaret -
|
io queste cose, chi dirtele? - Ho riflettuto, Mammy; e mi | pare | che la miglior cosa per te sia tornare a Tara. Ti darò un |
Mitchell, Margaret -
|
e rise. - Oh, non ridere! Non è una cosa divertente. | Pare | che miss... insomma, quella donna voglia fare qualche cosa |
Mitchell, Margaret -
|
di te come infermiera ad Atlanta - diceva. - Soltanto... mi | pare | di non avere mai il tempo di parlare con te, tesoro mio, e |
Mitchell, Margaret -
|
cosa simile? Quantunque... non so... Ora che ci penso, mi | pare | che zio Pietro abbia molto piú buon senso di tutti i |
Mitchell, Margaret -
|
che prezzi arrivò il cotone in Inghilterra in quel periodo! | Pare | che Butler fosse agente del governo; che dovesse vendere il |
Mitchell, Margaret -
|
della costa. Savannah è caduta in questa settimana; e | pare | che ora gli yankees siano diretti alla Carolina del Sud. - |
Mitchell, Margaret -
|
Kennedy. - Che avete voluto significare dicendo che vi | pare | la fine del mondo? - Vi parlerò con franchezza - cominciò |
Mitchell, Margaret -
|
suo fratello facevano la corte a me. - Sí, me lo ha detto. | Pare | che la maggior parte dei giovani della Contea vi |
Mitchell, Margaret -
|
persuadervi?... inutile giurare.... credete quel che vi | pare | e piace... non saprei.... — Davvero inutile... vi conosco, |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
|
dimenticato che debbo tornare a Salerno. E a quest'ora mi | pare | impossibile di fare in tempo al treno, con tanta distanza |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
|
l'altra notte, cosí disgustoso... - Via, cara! Non mi | pare | di averti disgustato tanto! - Vattene! - Non ti arrabbiare. |
Mitchell, Margaret -
|
il giorno in cui sono partiti con la Guardia Nazionale e mi | pare | che siano tornati a casa ringiovaniti e vadano diventando |
Mitchell, Margaret -
|
- Lasciala stare - intervenne Rhett. - Quanto al denaro, | pare | che gli sia stato mandato da un tale a cui egli prestò |
Mitchell, Margaret -
|
all'ultimo atto di una commedia non troppo attraente. - Mi | pare | che sia abbastanza chiaro. Miss Melly è morta. Tu hai |
Mitchell, Margaret -
|
gioia; ma tu eri stato cosí villano che io... - Insomma, | pare | che eravamo in contrasto, non è vero? Ma ora non importa. |
Mitchell, Margaret -
|
al mondo; e se vuoi avere Ashley, è a tua disposizione. Ma | pare | che tutto questo non ti basti piú. Era sgomenta, ma non al |
Mitchell, Margaret -
|
che i Wilkes sappiano galoppare sulla strada infangata. Mi | pare | che non abbiano energia; e ritengo che non siano capaci di |
Mitchell, Margaret -
|
o venti. Che perversità! Fingeva di non capire! - Mi | pare | che tre bastino. Non ho affatto l'intenzione di averne uno |
Mitchell, Margaret -
|
che le chiedeva di rimanere, Mammy aveva solo risposto: «Mi | pare | di sentire miss Elena che dire: "Mammy, vieni a casa; tuo |
Mitchell, Margaret -
|
O'Hara, ed ebbe una figlia come Rossella. Ma in verità, mi | pare | che sia mio dovere andare almeno una volta, in memoria di |
Mitchell, Margaret -
|
e la dissenteria. Dove andiamo? Non me l'hanno detto, ma mi | pare | di aver capito che si va verso il Sud, verso Jonesboro. - E |
Mitchell, Margaret -
|
nella neve... e so che io ho delle scarpe... ebbene, mi | pare | che dovrei gettarle via e andare anch'io scalzo. - Oh, |
Mitchell, Margaret -
|
nel buio, quando sapere che lei avere tanta paura? Mi | pare | ancora sentirla urlare quando svegliarsi e trovarsi |
Mitchell, Margaret -
|
fratello del malato, un pezzo d'uomo biondo; ma anche lui | pare | che avesse molti affari, poveretto, perchè subito era |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
|
con finta tristezza. - Sinceramente, Rossella, non vi | pare | che quella notte siete stata abbastanza egoista? Pensate: |
Mitchell, Margaret -
|
Ingoiò e il liquido ardente le bruciò la gola. - Ora mi | pare | che stia meglio, signori - disse Rhett - ed io vi ringrazio |
Mitchell, Margaret -
|
di stupore e di lieve indignazione. - Senti: non ti | pare | che avrebbe dovuto invitarci a cena? - disse a suo |
Mitchell, Margaret -
|
invece non ci ha detto nulla. Che ne dici? - Niente. Ma mi | pare | che avrebbe dovuto invitarci. Dopo tutto, è il primo giorno |
Mitchell, Margaret -
|
Brent gridò a suo fratello: - Senti un po', Stu! Non ti | pare | che Rossella avrebbe dovuto invitarci a cena? - Infatti |
Mitchell, Margaret -
|
mostrare apertamente i suoi sentimenti di antipatia. - Mi | pare | che il capitano Ashburn abbia affermato recentemente che il |
Mitchell, Margaret -
|
a prendere il whisky. Lo berremo puro. E... aspetta. Mi | pare | di dover pensare a tante cose... Ah, sí. Ho portato a casa |
Mitchell, Margaret -
|
punto di dover esser quello prima che questo? Non credo. Mi | pare | invece che a poco a poco diventai per lui una specie di |
D'Ambra, Lucio -
|
- Vorreste dire che io non sono una gran signora? - Mi | pare | che siamo rimasti d'accordo che non eravate affatto |
Mitchell, Margaret -
|
l'imprecazione favorita di Geraldo. - Sembra che... sí, | pare | che sappia come sono quando sono svestita... - E crollando |
Mitchell, Margaret -
|
la voce di Gioia Wilkes, sommessa come un sussurro. - Mi | pare | che Rossella si sia comportata come una sfacciata, oggi. La |
Mitchell, Margaret -
|
della madre mi fermò. "Che vai facendo?" mi diss'ella: "Ti | pare | sia quella un'acconciatura che si addica a convento? |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
|
quello che qui chiamano onore al piú grande amore! E mi | pare | che quel povero diavolo ora non abbia piú né amore né onore |
Mitchell, Margaret -
|
bolso. - Non è un cavallo di razza, vero? - rise Rhett. - | Pare | che stia per esalare l'ultimo respiro fra le stanghe. Ma è |
Mitchell, Margaret -
|
di vedervi, Franco. Non sapevo che foste ad Atlanta. Mi | pare | che qualcuno mi abbia detto che state a Marietta. - Ho da |
Mitchell, Margaret -
|
i titoli che invocate? » Eppure, Sire, il re Lazzarone | pare | il miglior di vostra stirpe: re Francesco fu un terribile |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
|