Nella storia dell'arte si hanno epoche, nelle quali | pare | che una epidemia attacchi artisti e dilettanti, per cui si |
Fisiologia del piacere -
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passaggi dove esse sono più basse. I colombi viaggiatori | pare | che abbiano una certa avversione per le Alpi. In alcuni |
La fatica -
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Rodano, possano essere ritornati nel Belgio. Abbiamo detto | pare | che essi abbiano avversione alle Alpi, perchè in realtà sul |
La fatica -
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ai polsi, sotto la vôlta d'una prigione. In quel momento vi | pare | di esser per mare da un tempo immemorabile, come i |
Sull'Oceano -
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tempesta vi gettano qualche volta un bastimento smarrito, | pare | ai navigatori di esser caduti nelle acque d'un mondo morto. |
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che durano quanto lo scoppiare del fulmine, e nei quali | pare | che le passioni, ardendo della fiamma più viva, si offrano |
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la testa con aria fiera e calma; e guardandosi attorno, | pare | che getti uno sguardo di generosa compassione sulla viltà |
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parola pronunziata, gioia che spesso da sola è vivissima. | Pare | che noi ci poniamo fra il mondo esterno e il misterioso |
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senza mai fermarsi, e spesso con leggerezza e volubilità. | Pare | che nella donna il filo che unisce la fabbrica delle idee |
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soave, e non brillano vivamente che in mezzo alle sventure. | Pare | allora che queste gioie siano un vero fondo di riserva, un |
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Non si conoscono leggi che ne regolino la preferenza, ma | pare | che sia preferito da molti disposti alla tisi. Oltre questi |
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che lo rende caro e interessante ai nostri occhi. | Pare | che si marchi un carattere del nostro individuo sulla cosa |
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possiamo custodire in minuscolo ripostiglio. In questo caso | pare | che il pronome possessivo salga di un grado, e che il |
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calma più imperturbabile della fisonomia. Qualche volta | pare | anzi che tutta l'esuberanza di forze nervose, non potendo |
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quando la bevanda o il cibo stanno per essere deglutiti, | pare | ci mandino un saluto affettuoso col darci l'ultimo, il più |
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la struttura granulare, moltiplicando i punti di contatto, | pare | che solletichi quasi il senso del tatto, come avviene |
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bei paesi che fanno corona ai nostri laghi, così belli che | pare | non possa venir in mente a nessuno d'abbandonarli: |
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in tuono di dispetto, guardandoli fisso tutti e due; - mi | pare | che festeggino tutti i paralleli! - E quelli nascosero in |
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che una palla d'avorio non si moverebbe sulle sue tavole, e | pare | che non lambisca le onde. E va senza posa, nella nebbia, |
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viaggi transatlantici, e simili svaghi senza fine. | Pare | che l'oro sotto il più piccolo volume, possa presentarci la |
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che in un modo confuso. Per rimediare a questo difetto, | pare | che la natura abbia voluto mettere in noi un altro |
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di frenare ad un tratto la corrente nervosa. In ogni modo | pare | che una buona risata sia una vera reazione della macchina |
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allora avesse rispettata il suo sentimento di proprietà. | Pare | che la più piccola moneta rappresenti in sè maggior diritto |
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quando si cerca nel gran libro della memoria un'idea che | pare | perduta. Qui però si sente sempre il salto: l'idea che si |
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e si sublimano passando nel mondo della reminiscenze, dove | pare | che la fantasia getti il suo splendido manto per abbellire |
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Il vento che fa correre le nubi per il cielo, riceve | pare | il suo moto dal calore del sole, perchè sono le |
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una sensazione tattile. Gli animali più semplici, nei quali | pare | che la nutrizione avvenga per sola endosmosi, devono |
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certa simpatia nazionale, riscalducciata di socialismo; ma | pare | che oltre al trovar poca corrispondenza nei più, fosse |
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affreschi, e ne ho conservata così viva la memoria che mi | pare | di averli veduti ieri soltanto. Forse fu l’ambiente che mi |
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cogli occhi lucidi e fissi ascolta il suo canto, col quale | pare | scherzare, ripetendo le note che lo dilettano, o studiando |
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percorrere; e, gettandosi a corpo perduto nella strada che | pare | la natura abbia fatta per essi, corrono rapidamente alla |
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le era come un colpo di navaja nel fianco. - E che le | pare | della figliuola? - Non mi pareva nulla: una figura di |
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vita; mentre, se viene in contatto con un altro affetto, | pare | che frema di gioia, ed associandosi ad esso formi un |
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alle facoltà intellettuali, le traggono in azione. | Pare | l'udito sia il senso del cuore, e la vista sia invece |
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una donna, che tiene fra le braccia il suo bambino e | pare | che gli porga ancora il seno. L'occhio rimane affascinato |
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avendo scritto un libro sulla fatica cerebrale, a me | pare | che possa riescire utile il raccogliere ed ordinare le |
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e la luce dalle sue pupille, e con un solo muover di ciglio | pare | che li compensi della involontaria e crudele dimenticanza. |
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osserviamo durante uno sforzo del cervello. Nel principio | pare | che la contrazione del muscoli non ci costi fatica, ma poco |
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come un colpo di fulmine, d'un tratto, anche ciò che | pare | più serio e più resistente. Abbiamo già veduto come questi |
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di questo momento solenne, nel quale il senso del tatto | pare | si concentrj in un sol punto del corpo, e nel quale i |
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disubbidienza alle leggi piace per l'ardimento che ci | pare | di vedere nella natura o nell'arte che se. n'è fatta |
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amare alcuni oggetti per la sola ragione che sono piccoli. | Pare | che noi associamo ad essi l'idea della debolezza, e che ci |
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con prepotenza al riso; ciò che si osserva nel solletico. | Pare | che in questo caso il fenomeno si riduca ad un moto |
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è riposato non si accorge della differenza. Il muscolo | pare | dunque indifferente al peso che solleva quando è nella |
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poi, con lo stesso accento con cui avrebbe detto: Mi | pare | che la Russia abusi della tolleranza europea, rispose: - |
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tolleranza europea, rispose: - Ecco.... io son franco: mi | pare | che si abusi dei piatti in umido. .... È la mia opinione, |
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su, dove non appare più il giorno che come un barlume, ci | pare | d'essere calati dal tetto giù fra le fondamenta d'un alto |
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si viene a chiudere un concetto armonioso. In questo caso | pare | che la musica, lasciandoci, ci vada ripetendo l'ultimo suo |
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la luce indeterminata dei paesaggi dei sogni, in cui | pare | che non splenda il nostro sole. E così mi s'era turbata |
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da un punto luminoso, il quale per la sua piccolezza ci | pare | infinitamente lontano; ma ad un tratto si ingrandisce, |
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sia strofinandone la polvere fra le mani. In questi casi | pare | che il piacere venga prodotto da una leggera irritazione |
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sull'"abuso" della vecchiaia che si fa in Europa. - | Pare | che la canizie, tra voi, sia il titolo necessario per certe |
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amico, ospite, egli si rivela tutt'altr'uomo da quel che | pare | visto di lontano, nella moltitudine. Per questo c'è una |
Ricordi d'un viaggio in Sicilia -
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