giudicate liberamente tra voi medesimi, se vi | pare | che io vi dica la verità: abbandonatemi se vi pare che io |
Doveri dell'uomo -
|
se vi pare che io vi dica la verità: abbandonatemi se vi | pare | che io predichi errore; ma seguitemi e operate a seconda |
Doveri dell'uomo -
|
per la quale ogni corpo, avendo un centro di gravità, | pare | che abbia un' unica forza, che lo determina in una |
Psicologia Vol.III -
|
i primi, di loro sentenze, colgono così aggiustato che | pare | abbiano un cotal senso apposito, nel quale immediatamente |
Psicologia Vol.III -
|
deliberazione a pigliarsi. Per questo nei vecchi, nei quali | pare | meno vigoroso il raziocinio analitico, da essi trascurato |
Psicologia Vol.III -
|
lui viene associato intimamente il segno per guisa che egli | pare | formare una cosa sola con esso; ond' è nel segno che l' |
Psicologia Vol.III -
|
è pure agevole a prendersi dai grandi ingegni, poichè | pare | che l' anima sensitiva faccia le stesse operazioni che fa |
Psicologia Vol.III -
|
un altro di eccitamento, si ha più vivezza di sensazione. | Pare | adunque che la sensazione non si produca in ragione dell' |
Psicologia Vol.III -
|
fisso queste sedici file da cui lo scacchiere risulta, mi | pare | un disegno totalmente diverso dal primo. Veniamo al passo |
Psicologia Vol.III -
|
con tanta docilità alla nazione intera per forma che | pare | unanime, e senza contrasto verso quella trascinata; e molto |
Psicologia Vol.III -
|
argomento altresì il vedere che la stessa usanza, che | pare | sì bella ai nazionali durante il breve tempo del suo |
Psicologia Vol.III -
|
precise che presiedono ad una tale collisione, tuttavia | pare | che si ravvisino ben chiare queste due: I - Essendo il |
Psicologia Vol.III -
|
innanzi sicuro. La media sentenza da noi accennata, che ci | pare | vera, discende quale naturale corollario dalle cose |
Psicologia Vol.III -
|
della materia, furono già da noi esposte. Ora a noi | pare | che questa sola causa sia a pieno sufficiente a spiegare |
Psicologia Vol.III -
|
si vanno le molecole conseguentemente ritondando. Il che mi | pare | così probabile da poter anzi vedere nella stessa forma |
Psicologia Vol.III -
|
e quando il principio sensitivo si muove suscitato da essi, | pare | che il suo movimento sia estraneo al sentimento; il che |
Psicologia Vol.III -
|
si potrebbe forse tentare anche quella dei due istinti? Se | pare | strano che nella natura si dia una lotta radicale, non vi è |
Psicologia Vol.III -
|
la gioia? Quanto si aumenta il grado del suo godimento, non | pare | che altrettanto si accresca la perfezione del suo stato? |
Psicologia Vol.III -
|
perspicacissimi della moderna dottrina medica, ai quali | pare | aver riconosciuto nei solidi la prima causa delle malattie, |
Psicologia Vol.III -
|
via regia dei suoi progressi. Invece di eccesso di stimolo | pare | che si dovrebbe dire inopportunità di stimolo; giacchè le |
Psicologia Vol.III -
|
sia l' unica cagione della accresciuta eccitabilità; anzi | pare | che una buona parte, per lo meno, di questa nuova |
Psicologia Vol.III -
|
questa continuità, ma solo di una vicinanza, tuttavia a noi | pare | che la dimostri il ragionamento. Il terzo luogo è |
Psicologia Vol.III -
|
che non possa ammettere modificazione di sorte. Anzi mi | pare | probabile che vi sieno due limiti della continuità delle |
Psicologia Vol.III -
|
è più compatto e le particelle si combaciano in più punti, | pare | che la vita di continuità dovesse riuscire più fitta e |
Psicologia Vol.III -
|
qualità di stimoli, che gli sarebbero applicati. Per altro | pare | evidente che il corso zoetico a queste condizioni non |
Psicologia Vol.III -
|
e quindi esclude lo stupore? Checchessia di questi dubbi, | pare | però certo il fatto generale, che un forte stimolo |
Psicologia Vol.III -
|
a cagion d' esempio, affini la vista coll' adoperarla. | Pare | che la facoltà sensoria dell' occhio s' accresca non solo |
Psicologia Vol.III -
|
e resistenti all' azione di sì forti rimedi? A me | pare | che per ispiegare questo fatto si deva ricorrere alla |
Psicologia Vol.III -
|
perchè la trova scossa dalla maggiore azione del sole. | Pare | dunque che si deva piuttosto dire che le fibrille percosse |
Psicologia Vol.III -
|
azione dissolvente nuoccia al ventricolo. All' incontro | pare | indubitato che nel cadavere si trovi alcune volte il |
Psicologia Vol.III -
|
accresciuta nelle arterie, diminuita nelle vene. E non | pare | tampoco improbabile che il sistema venoso e il sistema |
Psicologia Vol.III -
|
Ma piuttosto, ritornando al fenomeno dell' infiammazione, | pare | che questo ritrarrebbe dalle cose dette qualche maggiore |
Psicologia Vol.III -
|
e talora opposte ed antagonistiche operazioni; ed anzi a me | pare | che il volere appunto dall' effetto dei rimedi dedurre |
Psicologia Vol.III -
|
definisce cotesta robustezza o debolezza patologica , che | pare | dover essere qualche cosa di diverso da quella che il volgo |
Psicologia Vol.III -
|
E` troppo manifesto che ciò procede dall' abitudine, e | pare | che la cosa possa seguire a questo modo. L' abitudine dell' |
Psicologia Vol.III -
|
convalescenti sono deboli; manifesta prova, per quello che | pare | a noi, che il principio vitale in istato di malattia è |
Psicologia Vol.III -
|
e qualora si crede utile d' accrescere l' azione bellicosa, | pare | che s' ottenga coll' accrescere la forza del principio |
Psicologia Vol.III -
|
utilmente a frenare le emorragie ostinate. Questo effetto | pare | doversi attribuire a due cagioni, cioè: 1 all' azione |
Psicologia Vol.III -
|
un panariccio intumidiscono le glandole sotto l' ascella, | pare | che ciò avvenga, perchè l' infiammazione, rendendo |
Psicologia Vol.III -
|
sangue, lasciando anche da parte la crasi del medesimo, che | pare | dover influire piuttosto nelle febbri continue che nelle |
Psicologia Vol.III -
|
ed uno, fondamento dell' individualità animale. A noi | pare | che, meditando le relazioni di questi tre modi di |
Psicologia Vol.III -
|
nella mano, nell' estremità della fibra nervosa, ed egli | pare | che la cosa accada così: abbiamo percepita la spina che ci |
Psicologia Vol.III -
|
il fenomeno extrasoggettivo del movimento sensorio. A me | pare | probabile congettura la seguente: il movimento sensorio |
Psicologia Vol.III -
|
il principio attivo senziente deve essere il medesimo. | Pare | dunque che al principio senziente, della cui attività sono |
Psicologia Vol.III -
|
alle cose sostanziali e necessarie, di quello che ne | pare | nel primo aspetto, ed anche più talvolta che non credessero |
Psicologia Vol.III -
|
il suo principio dell' acqua come origine delle cose, | pare | confermarsi dall' osservare che egli aggiungeva all' acqua |
Psicologia Vol.III -
|
ancora l' idea netta) parlavano dell' animato . A me | pare | probabile che il crudo materialismo si debba attribuire a |
Psicologia Vol.III -
|
. Aristosseno musico pose pure l' anima in una armonia; ma | pare | che la sua non fosse l' armonia degli elementi, ma degli |
Psicologia Vol.III -
|
organismo; e tuttavia si dice che l' anima sia niente. | Pare | adunque volesse dire che l' anima non era niente, separata |
Psicologia Vol.III -
|
determinati, o sieno specifici, o sieno generici. Ed a me | pare | che questa idea doveva essere appunto il Dio di Pitagora, |
Psicologia Vol.III -
|
dell' una colla natura oggettiva dell' altra. Nondimeno | pare | che prima di Socrate e di Platone, i Pitagorici, che |
Psicologia Vol.III -
|
specie ed esemplari degli elementi reali? Il che a noi | pare | che cessi d' essere congettura per divenire certezza, |
Psicologia Vol.III -
|
riponesse l' archetipo, ossia l' ideale del mondo? VII) | Pare | anche indubitato che Empedocle, come tutti gli antichi |
Psicologia Vol.III -
|
per le cose che questi dice nel « Timeo »; il che a me | pare | non altro che una delle solite calunnie, colle quali lo |
Psicologia Vol.III -
|
censurare il suo maestro d' aver dato il moto all' anima. E | pare | che egli non abbia saputo distinguere l' estensione e il |
Psicologia Vol.III -
|
2) Nasce ancora dai fenomeni della vista, pei quali | pare | che noi percepiamo col senso i corpi lontani; e dai |
Psicologia Vol.III -
|
di più cose in una non involga assurdo, come | pare | che l' involga. Di tutto ciò il nostro ragionatore si tiene |
Psicologia Vol.III -
|
ET EX TALI UNIVERSALI PER EXPERIMENTUM ACCEPTO » (qui | pare | all' opposto che l' universale quiescente sia ancora l' |
Psicologia Vol.III -
|
tosto che, avendo più reali percepiti, ne fa il confronto, | pare | che solo nella collezione di più reali, fatta nella mente e |
Psicologia Vol.III -
|
cotanto dal vero, che la narrazione dei suoi pensieri | pare | doversi piuttosto appellare una narrazione dei suoi errori? |
Psicologia Vol.III -
|
l' immaginazione dovrebbe essere diretta e governata; onde | pare | che la riflessione non dissomigli le più volte da un |
Psicologia Vol.III -
|
immobile, come infatti non potè inferirnela Aristotele. | Pare | che faticato il suo ingegno nel combattere gli altrui |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
|
una natura comune, questo non dice Aristotele; e non | pare | che abbia sentita la forza della difficoltà, a cagione che, |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
|
secondo la diversa relazione sotto cui la riguarda. Poichè | pare | che talora la consideri sotto la relazione d' universale e |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
|
rispetto alla suprema sostanza, cioè a quella dell' essere, | pare | che ammetta tre modi: 1 l' essere che esiste separato come |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
|
corpo corruttibile, negando che preesista al corpo, come | pare | facesse Platone o alcuno della sua scuola, sebbene conceda |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
|
e si avranno le due dottrine che dicevamo. Ora egli | pare | che Aristotele or pieghi all' una ed ora all' altra. La |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
|
s' appoggia sopra un falso supposto. E Aristotele stesso | pare | in qualche luogo ammetterla, in altri pari abbandonarla, e |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
|
inesistere in altro o ad altro congiunti. Ma quello che mi | pare | decisivo per riconoscere, che Aristotele ammette che la |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
|
dal rimanente e sta colla mente congiunto. Veramente egli | pare | che Aristotele non possa concepire la mente senza un |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
|
le fa l' arte (3). Comechessia di ciò che opera la natura, | pare | non potersi dubitare che la mente, ossia l' intellezione |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
|
elemento degli enti singolari (1); e quando se n' accorge, | pare | che si piaccia di chiamarla, in vece che specie, genere |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
|
o genere? - Che la ammetta, dopo quello che abbiamo detto, | pare | dimostrato, e noi non ne dubitiamo. Ma il difficile a |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
|
diversi sotto cui Aristotele considera la cosa stessa, mi | pare | che derivi quella duplicità di dottrina, che fu già |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
|
restringe il divino in senso proprio alla mente. | Pare | dunque che per mente intenda l' oggetto e per l' anima |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
|
che le menti umane sieno tante, quanti sono gli uomini, non | pare | a dubitarsi. Ma si può dubitare se quest' ultimo atto a cui |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
|
e anche questo a noi è solo momentaneo. Dal qual luogo | pare | che una delle due: o l' atto nostro della contemplazione è |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
|
l' interno circolo del pensiero; e per questo | pare | che attribuisca al cielo il volgersi in giro |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
|
dell' anima (2), e viene dal di fuori (3); onde non | pare | che Aristotele conservasse all' anima dopo la morte dell' |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
|
ma sì viceversa. Ora, che la mente sia una per Aristotele, | pare | indubitato; se poi la faccia una di numero o di specie, noi |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
|
non avranno comune il genere? Non si può evitare: ed egli | pare | che, secondo Aristotele, il convenire solamente nel genere |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
|
immediata, priva di coscienza, non ci soddisfa, non | pare | cognizione nostra, e non è cognizione scientifica (1). |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
|
che non può trapassare, e dice che sarebbe assurdo: e | pare | lo attribuisca all' esser quel primo incomprensibile alle |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
|
dai contrari » ». Ma che ci sieno dei principŒ materiali | pare | non doversi ammettere; poichè se il cielo e l' altre cose |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
|
assolutamente e che è anche fine sia l' intelligibile. | Pare | dunque che queste due cose le divida assolutamente tra |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
|
ammirazione della saviezza, di cui Dio l' ha fornita. Mi | pare | di entrare perfettamente nelle sue idee, e veggo la cosa di |
Epistolario ascetico Vol.I -
|
A me stesso, per quella poca conoscenza che ho del mondo, | pare | avere trovati degli avversari totalmente opposti di |
Epistolario ascetico Vol.I -
|
nel ministero posto nella sua Chiesa da Gesù Cristo; non le | pare | che riceverebbe non so quale perfezionamento dalla |
Epistolario ascetico Vol.I -
|
se stesso sopra il proprio grado, assai più pericoloso a me | pare | che il religioso semplice insegni al pastore che non sia il |
Epistolario ascetico Vol.I -
|
sentimenti, pregandola di pensare a darci spalla, se le | pare | che ciò sia da Dio. [...OMISSIS...] Questi vorrebbero |
Epistolario ascetico Vol.I -
|
fra tutti dopo quelli del ministero ecclesiastico, | pare | che lo spirito della Congregazione debba essere inclinato a |
Epistolario ascetico Vol.I -
|
promettesse anche una estensione maggiore di utilità, non | pare | che si debba sempre e incontanente riceverla, a preferenza |
Epistolario ascetico Vol.I -
|
ci può far conchiudere il contrario. Da questo mi | pare | di poter conchiudere, che anche la facoltà dell' |
Epistolario ascetico Vol.I -
|
che gli orecchi, ma l' animo. Ben altro è il sollievo, che | pare | all' uomo di cavare dalla turbolenta agitazione delle |
Epistolario ascetico Vol.I -
|
meglio a noi convenga . Leggete quell' articolo, che mi | pare | pieno di spirito di Dio, e che vi darà consolazione, come |
Epistolario ascetico Vol.I -
|
o dall' avversione a veruna cosa, a verun ufficio. Non vi | pare | essere atto a predicare o a confessare? Lasciatelo dire a' |
Epistolario ascetico Vol.I -
|
si verrà effettuando quella ristorazione nella Chiesa che | pare | a desiderarsi e si può solo impetrare dal divino suo Capo. |
Epistolario ascetico Vol.I -
|
del nostro divino Maestro. Questo lo sappiamo, o almeno ci | pare | di saperlo, perchè è vicino, e perchè le circostanze |
Epistolario ascetico Vol.I -
|
fare nulla, e il cessare di fare così gli costa! Veramente | pare | che sia l' apice della nostra virtù il non fare male, l' |
Epistolario ascetico Vol.I -
|
parole, trovo, che la massima non è universale, e non mi | pare | potersi applicare al caso, che me l' ha fatta profferire. |
Epistolario ascetico Vol.I -
|
solo potrò avere disposte qui le cose, per quello che mi | pare | ora. Allora solo potrò essere preparato a ciò che verrei a |
Epistolario ascetico Vol.I -
|
generosi con tanta bontà. O potremo noi esserlo? A me | pare | una parola molto vana parlare di generosità con Dio; ma noi |
Epistolario ascetico Vol.I -
|
un giorno, è il ben nostro. La potenza di Gesù Cristo si | pare | appunto in farci credere a questo unico bene, che è |
Epistolario ascetico Vol.I -
|
queste è poi difficile lo staccarli per ragione, la quale | pare | che non abbia, quasi direi, più diritto d' intervenire a |
Epistolario ascetico Vol.I -
|
il Signore medesimo sembra sordo alle nostre querele, e | pare | che ci abbandoni, anche allorquando ci lascia cadere |
Epistolario ascetico Vol.I -
|
di essi mi ha già scritto. Faccia il Signore, che | pare | voglia accrescere la nostra piccola società: egli sia |
Epistolario ascetico Vol.I -
|
i buoni, e quelli che se l' intendono con Dio, chi farà? | Pare | a molti un prendere la cosa da lontano a voler per questa |
Epistolario ascetico Vol.I -
|
quelle dolci parole: « Deus meus et omnia »! E gli | pare | d' essere troppo felice per quelle stesse infermità che |
Epistolario ascetico Vol.I -
|
d' Egitto come di altrettanti trofei, allora ch' ella | pare | divenuta l' arbitra delle sorti umane, allora solo ella è |
Epistolario ascetico Vol.I -
|
vedervi e di trattenermi con voi a lungo, mio carissimo; ma | pare | che il Signore non mi voglia dare questa consolazione per |
Epistolario ascetico Vol.I -
|
come un sistema, o considerate per parti: ma molto più | pare | a noi esser desiderabile, per toglier via, s' egli è |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
|
d' una vita tenacissima al sistema a cui appartengono. | Pare | accertato dalle accurate ricerche de' moderni eruditi, che, |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
|
delle cose mondiali? Circa la quale questione, per quanto | pare | a noi, si suol prendere errore anche dai più dotti |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
|
rimangono e dalle indicazioni che ce ne dà Aristotele; ma | pare | tuttavia indubitato che le idee proprie dell' uomo per |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
|
riducimento cessano d' essere pure idee. A tal concetto | pare | che in alcuni luoghi s' elevi Platone, o almeno così fu |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
|
dette da Cicerone disciplinae partes (1). Ma a queste non | pare | che possano appartenere gli ipomnematici , troppo |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
|
Aristotele insegna che la virtù consiste nel mezzo, così | pare | che egli si compiaccia di fare altresì delle opinioni (2): |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
|
crediamo questa conciliazione impossibile, tuttavia egli | pare | che Aristotele affetti talora di mostrarsi discorde da |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
|
come noi crediamo che vadano intese: [...OMISSIS...] . | Pare | che gli rincresca d' introdurre quest' arte, perchè lo fa |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
|
di forma, di specie, di ragione e di atto [...OMISSIS...] . | Pare | però rispetto a quest' ultimo, che dubiti egli stesso di |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
|
il quale appunto perchè obiettivo è specie; al che non | pare | esser giunto Aristotele. Di poi, qui Aristotele non ha in |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
|
frequentemente insiste sulla separabilità della mente, e | pare | che ponga questa sola separabile; ma probabilmente intende |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
|
non ha bisogno d' organo corporale, onde dice che la mente | pare | un altro genere d' anima (1), ed è non lontano dal |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
|
«noetikes», in virtù della quale l' animale si fa uomo. | Pare | dunque evidente che qui Aristotele prenda la mente sotto l' |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
|
anche si separa dal corpo; [...OMISSIS...] , sebbene egli | pare | che in questo luogo oscuro si separi piuttosto dal corpo |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
|
facoltà d' applicazione e di deduzione. Non | pare | dunque, che Aristotele abbia colto la natura comune degli |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
|
e immune affatto di spazio com' è il mondo metafisico. | Pare | dunque per un gioco d' immaginazione, che se s' ammette « |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
|
(1), che anzi egli impugna risolutamente i Megarici (poichè | pare | indubitato, che a quelli alluda nel Sofista), che |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
|
come l' autore del tutto, e accennando all' amico di Dio, | pare | che alluda alle tradizioni conservate dai sacerdoti, le |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
|
osservi tutto l' andamento del discorso di Platone, che mi | pare | non bene distinto dai commentatori. Egli prima parla di tre |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
|
estensione di sorta, chè questo bene il vede (1), ma perchè | pare | che la mente stessa deva risiedere in qualche corpo e non |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
|
le forze da sollevarsi oltre il confine della natura, e che | pare | non sappiano oggimai più spingere i lor pensieri a concepir |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
|
L' assurdità del primo di questi due sistemi si | pare | da sè stessa. Il secondo solo poi è compatibile insieme col |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
|
con esse. Quindi è che si spiega quella potenza, che | pare | sì smisurata, delle idee nell' uomo. La idea della |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
|
una felicità assoluta e piena, chè senza questa non gli | pare | di poter reggere: e quindi, ove non n' abbia una reale, |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
|
sappia come gli sia ciò accaduto. Ma egli d' altra parte | pare | manifesto che il cessare di sentire non è sentire; anzi |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
|
Santo dice, che la vita eterna comincia col battesimo (2), | pare | che questo santo Dottore non fosse del tutto contrario che |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
|
e chiudi i suoi occhi« (1) »: la quale gloria di Cristo non | pare | dover poter essere se non la sua stessa divinità (2). Così |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
|
nelle anime nostre l' effige del Verbo; similitudine, | pare | a me, acconcissima a mostrare come il Verbo sia in noi non |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
|
spiritualmente agli uomini innanzi la sua venuta in carne, | pare | reso manifesto dalle cose dette fin qui (3), e |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
|
dagli uomini: e l' affermarla con sì grande sicurezza non | pare | modestia, nè pare un aver tolto a seguir ragione, sebbene |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
|
l' affermarla con sì grande sicurezza non pare modestia, nè | pare | un aver tolto a seguir ragione, sebbene si pretenda che |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
|
dispensato da sorreggerla e munirla d' alcuna prova? Ma | pare | che qui ci sia nè sana ragione, nè senso comune, nè pudore. |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
|
dottissimi uomini, sentenzia in un modo contrario a ciò che | pare | alla ragione mia, allora è cosa ben rara che, senza |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
|
di questa distinzione di azioni mediate e immediate. | Pare | che egli supponga che i soprannaturalisti cattolici |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
|
se Dio è quel primo atto onde tutte le cose sussistono, | pare | che egli si mescoli e confonda colle cose stesse: il che |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
|
cioè sostenendo, perchè non ricadano nel nulla. La quale mi | pare | una dimostrazione della divina esistenza così ferma e |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
|
Iddio, l' uomo a imagine e similitudine nostra« (1) ». Dove | pare | che per similitudine venga espressa l' intelligenza e per |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
|
Padre che suggella l' anime mettendovi l' effige divina. E | pare | che il peccato di quel Cherubino di cui dice Ezechiele per |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
|
Un tal bene perfettamente incognito, da lui sperato, | pare | che per sè stesso non sarebbe stato sufficiente da |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
|
la luce della legge morale. Nel qual passo di Giobbe egli | pare | non parlarsi già di uomini particolari, ma della stessa |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
|
il terzo punto però, cioè quello che riguarda il sapere, | pare | che offerisca all' umanità un viaggio al tutto |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
|
e il suo principio un mistero così inesplicabile che | pare | assai più proporzionato all' intelligenza di una deità che |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
|
si possa pensare possibile di cader nell' uomo. Il perchè | pare | a non dubitarsi che la perfettibilità personale dell' umana |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
|
che l' affetto con essa la grazia. Ma questo accrescimento | pare | che sia un cotal effetto naturale della sua contemplazione |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
|
cotal effetto naturale della sua contemplazione medesima; | pare | che il conoscere gli cresca unicamente per la virtù del |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
|
cosa ch' egli creda dover piacere a Dio; questa virtù non | pare | che produca di sè stessa aumento di grazia, per modo che |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
|
beatifica della divina essenza; conciossiachè nulla si | pare | che distingua le persone dall' essenza nella deità. Di che |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
|
quello abbracciato da Platone. Come il sistema de' Manichei | pare | che avesse più risguardo al male fisico e alle questioni |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
|
e alle questioni che da lui nascono, così quel di Platone | pare | che più togliesse di mira le questioni che nascono dal male |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
|
nella sua sostanziale e personale sussistenza (3). Egli | pare | dunque certo che nell' ordine della natura l' uomo, il |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
|
e non avendo che la sola vista dell' essere universale, non | pare | dover essere suscettiva dell' azione delle forze a lei |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
|
con le medesime i luoghi delle Divine Scritture, non mi | pare | scevra di un cotale sforzo, e quasi direi che li traesse |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
|
può egli dar nulla di più chiaro e di più preciso? Ed egli | pare | che questa morbosa qualità della carne tanto meno doveva |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
|
« Egli è questo il mistero dello Spirito Santo« ». A me | pare | di veder ben chiaro l' impronta di un magisterio divino in |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
|
il non darsi per vinto così facilmente; e quando gli | pare | di non potere andare più avanti da se medesimo, ancor non |
Gioberti e il panteismo -
|
Guai a quel Filosofo che vuol conoscer tutto: che gli | pare | di non conoscer niente, se non conosce tutto affatto nell' |
Gioberti e il panteismo -
|
è mutabile, condizione che ha comune col corpo reale. Ma vi | pare | egli, rispondetemi dopo considerata bene la cosa, che si |
Gioberti e il panteismo -
|
locuzione, è forse esatta? Noi troveremo che no. Quando ci | pare | di modificare un' idea e di trasformarla in un' altra, |
Gioberti e il panteismo -
|
età, all' occasione appunto di affermare i reali; ond' egli | pare | che l' affermazione de' reali preceda le loro idee. Questa |
Gioberti e il panteismo -
|
diretto, le possa trovar collo sguardo interiore e vedere? | Pare | di no; almeno a prima giunta; poichè, se realmente gli |
Gioberti e il panteismo -
|
esistenza indeterminata è cosa al tutto semplicissima e non | pare | ammettere separazione di sorte. Ottimamente: la difficoltà |
Gioberti e il panteismo -
|
certo metterli tutti egualmente in un fascio; ma non ci | pare | poter essere accusati con ragione di temerità, se aprendo i |
Gioberti e il panteismo -
|
due aspetti che sembrano contradittorj. Da una parte egli | pare | infinito: e chi di noi non ha udito le eloquenti |
Gioberti e il panteismo -
|
tutto ciò che ci dice il senso comune, e questa volta | pare | che egli ci dica due proposizioni contradittorie. Ma non |
Gioberti e il panteismo -
|
com' avea detto innanzi. Veramente se l' uomo non è Dio, | pare | difficile a intendere, come gli possa appartenere « « l' |
Gioberti e il panteismo -
|
ordine contingente l' idealità è separabile dalla realtà, | pare | che l' ordine contingente si componga di idealità e di |
Gioberti e il panteismo -
|
con quel brutto errore del panteismo (2)? Perocchè egli | pare | che la parola Ontoteismo, che viene da Ente e Dio, sarebbe |
Gioberti e il panteismo -
|
Ma udiamo come egli continua: [...OMISSIS...] . Che vi | pare | di questo linguaggio? Egli è certamente coerente a quello |
Gioberti e il panteismo -
|
che n' avete l' intuito immediato! La cosa infatti non mi | pare | che possa essere più chiara, o signori: l' ordine delle |
Gioberti e il panteismo -
|
o signori miei, vi parrà forse un po' strana, come | pare | a me; perocchè scrive francamente che [...OMISSIS...] . Se |
Gioberti e il panteismo -
|
proprietà dell' espressione in queste parole; perocchè egli | pare | una contradizione il pretendere che la mente umana |
Gioberti e il panteismo -
|
s' accorgono del molto allentare della tempesta. Ma egli | pare | che il conflitto che fa il vizio colla virtù non sia che |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
|
ella rialza il capo da una lunga oppressione; ed allora | pare | simile a quell' atmosfera che tutta lavata dai vapori viene |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
|
oggimai si trasfondono in uno colla natura dalla quale | pare | indivisibile; questa verità finalmente che penetrò l' uomo |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
|
a caso tronchi infruttiferi, e pruni selvaggi, mentre ora | pare | un giardino ridotto dalla mano industre dell' agricoltore |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
|
a principio della operazione, dopo il quale il calcolatore | pare | abbandonato ad un cieco meccanismo. Conviene che la mente |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
|
alla qual perfezione il Calcolo delle Funzioni analitiche | pare | che colla sua purezza e generalità già schiuda la via, o la |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
|
inamicabili; quello come Caos intellettuale, di cui | pare | tipo verissimo la « Divina Commedia », lavoro maraviglioso |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
|
di tutta la loro scuola, la quale tiene un linguaggio che | pare | chiarissimo, e che promette di render dotti con lieve |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
|
di tutti i diritti e di tutti i doveri » ». Di maniera che | pare | che egli sarebbe disposto di concedere alla religione la |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
|
a scegliere tra tante bellezze, ciascuna delle quali | pare | che meriterebbe la preferenza. Quivi, ognuno che voglia |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
|
più ad obiettare, nulla a desiderare. Per questa lezione mi | pare | che La possa trovare materia abbondante nel « Nuovo Saggio |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
|
quanto fa un altro atto, ma debba essere identica ». Egli | pare | che l' esser principio d' un atto sia altra cosa che l' |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
|
facoltà. Ma ciò che diciamo comune è un' astrazione; onde | pare | che anche le facoltà sieno astrazioni. - Convien provare |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
|
leggono con freddezza, e come qualunque altro libro umano; | pare | quasi che si leggano per giudicarle, e non per esserne |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
|
» (3); e dopo averla esso Savio lodata per l' opere, che | pare | ella faccia quasi in silenzio, così dice del suo parlare: « |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
|
prevenzione, vede con facilità il vero ovunque ei sia, e | pare | che nella bocca degli altri con maggior piacere il trovi |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
|
agli eccessi di questo amor divino corrispondere. A me | pare | d' avere troppo conosciuto il cuore di Lei nella breve ora |
Epistolario ascetico Vol.III -
|
fuor del mondo visse sempre a Dio e per Dio? Quantunque mi | pare | che circa il quanto che dobbiamo sperare non c' è da fare |
Epistolario ascetico Vol.III -
|
cognizioni teologiche precedentemente ricevute; il che mi | pare | utilissimo quando sia fatto a dovere. Di questa scienza un |
Epistolario ascetico Vol.III -
|
descrivere certi sentimenti avuti si diffonde notabilmente, | pare | che mostri della ripugnanza ad esprimersi francamente ed |
Epistolario ascetico Vol.III -
|
missionari per più Missioni, sembrami cosa impossibile. Mi | pare | che noi dobbiamo scegliere fra l' America inglese e le |
Epistolario ascetico Vol.III -
|
carissimo figlio, dalla bassezza della tiepidità in cui | pare | siate caduto, e staccandovi da voi stesso e da ogni |
Epistolario ascetico Vol.III -
|
tutte le vostre tentazioni, e tutti i pericoli che vi | pare | d' incontrare, e le debolezze, le cadute di cui vi rimorde |
Epistolario ascetico Vol.III -
|
il cuore, ve l' accorderà e vi farete santo. Se non vi | pare | di aver approfittato del Noviziato, cominciate adesso; e se |
Epistolario ascetico Vol.III -
|
il titolo: « Ragionevolezza dell' uso delle punizioni »mi | pare | che dovrebbe ricevere delle importanti modificazioni, |
Epistolario ascetico Vol.III -
|
sempre in ogni atto, in ogni istante della propria vita. Mi | pare | poi di rilevare da quello che mi dite in appresso, che voi |
Epistolario ascetico Vol.III -
|
dite nell' ultima parte della vostra lettera, nella quale | pare | che crediate di essere trattato con diffidenza dal vostro |
Epistolario ascetico Vol.III -
|
quattro che mi proponete, ed è quella del metodo che vi | pare | di non sapere, non è sentita solamente da voi, ma anche da |
Epistolario ascetico - Vol. IV -
|
intenzione, si move in voi un certo affetto, che vi | pare | avere qualche cosa d' amor proprio. Mi domandate dunque |
Epistolario ascetico - Vol. IV -
|
da lui sentita, e dal sentimento di questa nuova forza gli | pare | d' essere ingrandito, si ingalluzza e trionfa. Per darvene |
Epistolario ascetico - Vol. IV -
|
crear angeli, mentre egli può creare di questi quanti gli | pare | e crear tuttavia uomini. Sicchè il non crear questi null' |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
|
precedenti appartenenti all' antico patto; ed egli | pare | questa grande sciagura del popolo ebraico l' ultimo colpo, |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
|
che vivono da uomini come quelli che han costume di bestia, | pare | manifesto (3): massime raffrontando insieme tutti i diversi |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
|
fede (4) » ora «« obbedienza della fede« (5). » Ed egli | pare | che l' ordine della giustificazione e santificazione dell' |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
|
disponevano l' uomo al culto, ma erano atti di culto. Non | pare | improbabile tuttavia, che fino ab antico quelli che |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
|
l' Eminentissimo Bellarmino da due sì gran lumi procede, | pare | a noi, manifestamente dal non aver chiaro osservato o |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
|
dottrina: [...OMISSIS...] . Per la medesima ragione a me | pare | dover intendere del carattere quel T onde Ezechiele (3) |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
|
sentenza dalla Chiesa riprovata (4). D' altra parte, egli | pare | più conveniente, che così passar dovesse la cosa; perocchè |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
|
quella che noi abbiamo chiamata grazia triniforme , | pare | assai probabile secondo noi, che la Trinità non potesse |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
|
pienezza degli effetti del Battesimo. Al quale sentimento | pare | anco alludere il Redentore, quando chiamò la venuta dello |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
|
celebre passo di S. Giovanni: [...OMISSIS...] . Quanto ne | pare | a me, questo passo risguarda il Battesimo. S. Giovanni |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
|
essersi formato un' idea giusta della nutrizione; ed egli | pare | che credesse rimanere la materia del pane informata dall' |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
|
per l' avveramento della sua profezia. In vero egli | pare | che in tali agapi, che Cristo risorto fece co' suoi |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
|
ineffabile e soprannaturale. Questa difficoltà ci | pare | aver noi già dissipato quando notammo l' errore di Durando |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
|
quel senso che in tali mutazioni naturali si avvera. Egli | pare | a noi, che assai più perfetta sia la conversione del |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
|
agli scolastici. 2. Molte autorità contrarie ad essa a me | pare | di avere riscontrate ne' Padri più antichi e nella stessa |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
|
Così avviene nel sistema nostro, nel qual solo si salva, | pare | a noi, una vera TRANSUSTANZIAZIONE del pane e del vino. E |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
|
del pane, e della presenza del corpo di Cristo; allora | pare | a noi, che l' uom grande entri in un sistema che non può |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
|
oggettiva [estrasoggettiva] : e questa appunto mi | pare | che possa corrispondere alla distinzione recata in mezzo |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
|
suo pensiero dicendo: [...OMISSIS...] . Or da queste parole | pare | potersi conchiudere, che l' estensione che attribuisce al |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
|
invece d' accusare, calunnia il suo confratello, che gli | pare | trascorso, quando pure di quà dal limite ancor si tiene. |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
|
che la ragione dimostra convenire all' uomo«. Vero è che | pare | a primo aspetto che quest' ultima proposizione non sia |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
|
1.35 La divina volontà per mezzo dei vostri Superiori | pare | destinarvi, all' apertura del nuovo anno scolastico, |
Epistolario ascetico Vol.II -
|
non pretendete che operi secondo il vostro. Anche quando vi | pare | cosa più prudente il fare il contrario di quel che egli fa, |
Epistolario ascetico Vol.II -
|
Ma appunto, perchè siete libero di stare e di uscire, mi | pare | che dobbiate fare a voi stesso una simile questione: |
Epistolario ascetico Vol.II -
|
mi sarebbe facile il mandargliene molte e sincere, così mi | pare | oltremodo difficile il mandarle di queste, che siano |
Epistolario ascetico Vol.II -
|
possa spiegare colla sola natura dell'intelletto. Essa mi | pare | come un arbore che vive bensì di vita sua propria, ma che |
Psicologia delle menti associate -
|
natura del bambino che non richiede più in là di esse. Egli | pare | adunque che le sensazioni, che eccitano da prima l' |
Principio supremo della metodica -
|
ai genitori che se in conseguenza di questa dottrina | pare | loro di perdere qualche cosa del desiderato amore de' loro |
Principio supremo della metodica -
|
il tenero infante, quasi più vicino all' origine sua, egli | pare | che vi si rivolga con trasporto, che la ricerchi con |
Principio supremo della metodica -
|
dalla quale non risulta immediatamente patimento a nessuno, | pare | innocente al fanciullo »(1) ». La ragione di questo fatto |
Principio supremo della metodica -
|
è cosa segreta e nascosta all' umana investigazione; ben | pare | difficile lo spiegarli colle sole leggi ordinarie, secondo |
Principio supremo della metodica -
|
de' Pitagorici posto da essi come uno? (4). Ciò mi | pare | doversi intendere così: Platone ammise l' uno indefinito, |
Sulle categorie e la dialettica -
|
Pitagorici, e fosse cotanto da queste scuole reputata. Ci | pare | dunque indubitato doversi distinguere l' uno indefinito di |
Sulle categorie e la dialettica -
|
e le determinazioni si determinavano reciprocamente. Non mi | pare | improbabile che, quando i Pitagorici pigliavano l' impari |
Sulle categorie e la dialettica -
|
diminuisce, la ragione nella quale sono differenti; e però | pare | che si diminuisca l' antichità dell' uno, e rispettivamente |
Sulle categorie e la dialettica -
|
non ebbe in esse l' importanza che gli è dovuta. Quindi non | pare | del tutto aliena dal vero la critica che Aristotele fa a' |
Sulle categorie e la dialettica -
|
stesso, atto a dare argomento ad una scienza completa, come | pare | a Kant «( Psicol. , 1 7 5) » (1). Per soddisfare alle |
Sulle categorie e la dialettica -
|
delle scienze filosofiche » (1). La quale Enciclopedia | pare | che stèsse sotto gli occhi di Vincenzo Gioberti, quando |
Sulle categorie e la dialettica -
|
e nemmeno di basso e di volgare, di guisa che egli | pare | che Iddio gli abbia dato non solo il dono della luce e del |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
|
sintassi e perfino nuovo accento. Così quell' elemento, che | pare | barbaro in S. Giovanni agli orecchi de' minuti filologi, è |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
|
« Comm. S. 3. »; - così pure Hugo, «II, 263 f. »: e ciò | pare | aver l' appoggio nelle abitudini dei discepoli de' rabbini. |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
|
della nostra maniera di concepire. Per altro egli | pare | non difficile neppure il sollevarsi ad intendere che un |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
|
(2) e Teofilatto (3). Verbo, parola, verbum, «logos». - | Pare | che primieramente gli uomini abbiano nominata la parola |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
|
in ipsam »; la qual conversione di Adamo all' imagine non | pare | potersi intendere altramente che della soave inclinazione |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
|
favori (1). Finalmente col sistema degli Anonimi | pare | almen che si cozzi in un altro errore, quel della |
Il razionalismo -
|
acciocchè abbian prima una cotal preparazione rimota, come | pare | dal detto di Cristo agli Apostoli: [...OMISSIS...] , |
Il razionalismo -
|
persuade, essere la virtù riposta nel proprio arbitrio: e | pare | che solo un raggio superno ci abbia insegnato a conoscere |
Il razionalismo -
|
Ma gioverà prima che accenniamo l' organismo che | pare | più convenevole d' attribuirgli, senza la cognizione del |
Filosofia della politica. Della naturale costituzione della società civile -
|
del medesimo. Intanto anche le basi qui dettate sono tali, | pare | a noi, a cui non si può ripugnare, perchè dedotte dalla |
Filosofia della politica. Della naturale costituzione della società civile -
|
terre è la più ferma, soggiunge: « « vantaggio che non | pare | fosse ben sentito dagli antichi monarchi, che non |
Filosofia della politica. Della naturale costituzione della società civile -
|
contro ogni maggiorità: problema più interessante che non | pare | a prima giunta; ma che si vede esser tale dove si supponga |
Filosofia della politica. Della naturale costituzione della società civile -
|
l' artificiose insidie dei nemici d' entrambi. Intanto a me | pare | che basta bene ai principi un assai piccolo fondo d' onestà |
Filosofia della politica. Della naturale costituzione della società civile -
|
Ma gioverà prima che accenniamo l' organismo che | pare | più convenevole d' attribuirgli, senza la cognizione del |
Filosofia politica naturale -
|
del medesimo. Intanto anche le basi qui dettate sono tali, | pare | a noi, a cui non si può ripugnare, perchè dedotte dalla |
Filosofia politica naturale -
|
terre è la più ferma, soggiunge: « « vantaggio che non | pare | fosse ben sentito dagli antichi monarchi, che non |
Filosofia politica naturale -
|
contro ogni maggiorità: problema più interessante che non | pare | a prima giunta; ma che si vede esser tale dove si supponga |
Filosofia politica naturale -
|
l' artificiose insidie dei nemici d' entrambi. Intanto a me | pare | che basta bene ai principi un assai piccolo fondo d' onestà |
Filosofia politica naturale -
|