Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

VODIM

Risultati per: pare

Numero di risultati: 323 in 7 pagine

  • Pagina 1 di 7
Pietà debolissima della Raccolta Giamboni non  pare  del Crespi.
 pare  invece l’autenticità del disegno del Louvre per un’Assunta.
trattazione particolare che il P. dedica a Luca Giordano ci  pare  rispecchi le stesse incertezze metodiche della
a lume di notte, vagamente honthorstiani, nei quali ci  pare  di riconoscere ancora Artemisia.
Firenze, dott. Giuseppe D'Ancona. Assai bello. [oggi mi  pare  orientabile verso Mattia Preti].
appare qui, nella sua formazione artistica e culturale: né  pare  formazione profonda, nel senso nostro, come troppo
il Pellizzari, che a tutto ciò  pare  assolutamente refrattario, invece di balzare estasiato, o
come Hamann, Waetzold, Schmarsow, Hildebrand, ma ci  pare  ch'egli li maneggi con parecchia pesantezza.
come sarebbe dire Assereto, Ansaldo, De Ferrari,  pare  che attendessero a dipingere.
Benedicente (n. 191) è troppo debole per Daniele Crespi;  pare  invece opera del cremasco Carlo Urbino, che lavorò molto a
figura del San Sebastiano (n. 194) [figura 147], che ci  pare  di qualche francese indeterminabile, seguace del Valentin o
cosa il Nicodemi stesso concluda sull'Appiani, del quale  pare  seguire poco criticamente le tumultuose oscillazioni nel
nei giovani, anche soverchio, ci  pare  bello. L’ardire, che non giova spesso a chi lo ha, giova
della musica, alcune parole dell'illustre Cousin che ci  pare  calzino a capello all’assunto nostro.
ricca e un po’ noiosa serie dei Nuvoloni ci  pare  debba riunirsi anche il Cristo e la Samaritana (n. 299),
all'altro rimprovero che il P.  pare  rivolgere particolarmente a me, di sostituire spesso
questo lume preliminare mi  pare  che appaja più chiaro, e più desolante, il senso di un
entrando a trattare dei teorici del movimento (e qui ci  pare  strano che neppur lui si sia avveduto ancora della
Domenico di Traù, unica creazione sicura di Niccolò F., non  pare  delinearsi esattamente. E nell'opera di Traù ritornano
coll'amico Marangoni appunto su questa distinzione che  pare  debba addirittura servire di base al suo saggio; tra una
al Crespi noi non possiamo poi convenire col Nicodemi.  Pare  proprio all'Autore che gli otto Dottori della Chiesa nelle
ora il dovere di riprendere il nostro metodo che ci  pare  piú giusto, e, Bertolucci ce lo consente ben volentieri, ne
ogni modo essa non  pare  svilupparsi che minimamente nel Miracolo di Sant' Antonio
sulla letteratura descrittiva greca ed alessandrina. E  pare  che anche qui il Pellizzari non si faccia un concetto del
vero critico d'arte, e di Luciano retore come tant'altri?  Pare  che il P. persino s'industrii, per non abbandonare tanto
Podio esposto come Luca Giordano al n. 485 [che oggi mi  pare  chiaramente della stessa mano: del Gambarini?].
infatti l'episodio manciniano  pare  riferirsi al pontificato di Pio V, che morì a mezzo il '72,
al pontificato di Pio V, che morì a mezzo il '72, e  pare  inoltre aver avuto conseguenze poco meno che immediate;
insomma di caratteri singolarmente Umbro- Toscani, ci  pare  una delle opere più significative degli inizi del nuovo
Firenze, poi ancora nella terracotta del Museo di Berlino,  pare  finalmente risolto nell'opera di Como. Essa è come
San Carlo che accoglie i gesuiti e i barnabiti al Duomo che  pare  tanto Daniele quanto Cerano, anche nella sigla altissima di
smaltata la Madonna Benson è un capolavoro. Il gruppo  pare  scavato - se mai ciò fosse possibile - nella porcellana.
zuccheriera - ove l'intento di esprimere moto è evidente,  pare  aver sofferto alquanto di questa illusione cubistica:
purezza vi spira - una definizione della linea che ci  pare  suprema: «Extrema corporum facere et desinentis picturae
dal giustificarmi di questa affermazione, alla quale  pare  bruciare un poco, sotto le piante, il terreno. È la
dell’arte, che scandalezzerà di certo i filosofi. A noi  pare  dunque che il fine dell’arte figurativa si possa esprimere
 Pare  poi che il Derschau sia molto tentato ad attribuire allo
scelta di Tintoretto quale massimo modello di Velazquez, ci  pare  poco felice, a meno che non sia vero come il M. vorrebbe
il paese della Gioconda. Nel finale del libro, ove il M.  pare  voler concludere su Leonardo e il suo seguito in Lombardia,
altrui, sopratutto quelle famose del Berenson. Il Malaguzzi  pare  accettarle; pare anche rifiutarle; per ammettere, ora che
quelle famose del Berenson. Il Malaguzzi pare accettarle;  pare  anche rifiutarle; per ammettere, ora che v'è una scuola
in sostanza non ci  pare  il P. fosse avverso ai nostri metodi di critica per quello
quasi stentato. Questi, quand’è dinanzi alla sua tela,  pare  che si senta rimordere da infiniti scrupoli di coscienza;
nel sacco e cammina sulla corda tesa, non guarda, corre,  pare  un maestro, mentre l’altro pare quasi scolare, è già in
tesa, non guarda, corre, pare un maestro, mentre l’altro  pare  quasi scolare, è già in decadenza prima di avere
assai queste contaminazioni di Caravaggio e di Bologna; mi  pare  infatti che Orazio abbia divagato ancora una volta in modo
voglia seguire la nuova scuola pittorica. Talvolta la luce  pare  un fuoco del Bengala, e le ombre sono negre e ferrigne; ma
virtù: la verità e la vita. Uno de’ migliori suoi quadri ci  pare  sempre quello che fu esposto alla gran mostra di Firenze
precise - nei depositi della Corsiniana; e Artemisia  pare  volervi rafforzare e arrotondare la propria concezione
che Ribera è a Napoli da parecchi anni: ma Battistello non  pare  avvedersene.
o da Lorenzo da Viterbo. Ma poiché non ci fu dato, non mi  pare  che ci sarebbe poi gran male a cercare chi potesse
uno all'Ecole des Beaux Arts a Parigi. Ma a dir vero, ci  pare  che specialmente per il primo il dubbio debba esser grande.