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intorno alla rotazione e alla costituzione fisica di Urano;  pare  che esso, come Giove e come Saturno, ruoti rapidissimamente
come Saturno, ruoti rapidissimamente intorno a sè medesimo,  pare  che attorno ad esso esista un'atmosfera densa, capace di
 pare  che esistano stelle di color bianco puro; nelle ritenute
a Peking ne osservarono una nel collo del Sagittario, ma  pare  che le notizie esatte di essa si siano perdute.
200  pare  di vedere un getto uscire dal nucleo. Questo è estremamente
per la massima sua vicinanza alla Terra, il suo disco ci  pare  un poco più grande che quello del Sole; se allora il suo
meglio. Quella linea PQ, dove  pare  che il mare finisca e lungo la quale esso, per così dire,
sta sulla spiaggia aspettando una nave in arrivo, questa  pare  innalzarsi più e più di mano in mano che esso va alla
Ei  pare  che la corona muti, col mutar delle macchie solari, e
mentre presso al maggiore sono meno brillanti, cosa che  pare  in opposizione colla proiezione di un semplice anello!
vi  pare  di poter concludere da questi fatti che il cielo
 Pare  pertanto non potersi dubitare che assai vicino al vero è un
gli effetti delle variazioni delle radiazioni solari.  Pare  ad esempio che nel clima nostro al crescere delle macchie
seguendo di tre anni circa quello delle macchie.  Pare  che nell'occidente di Europa abbiansi in corrispondenza del
grande che nelle epoche di massimo delle macchie stesse.  Pare  in generale che i massimi di macchie sieno accompagnati da
12m. — Ad occhio nudo la testa della Cometa  pare  perfettamente uguale alla 43 Camelopardi od anzi alla
secondo le quali Venere rivolgerebbe essa pure, così come  pare  faccia Mercurio, sempre lo stesso emisfero al Sole, furono
scorgere la direzione della coda. La Cometa ad occhio nudo  pare  alquanto più luminosa della stella Piazzi VI 201, forse 3
 Pare  incredibile, ma ancora a metà dell’Ottocento mancava una
Libia) e morto nel 194 ad Alessandria d’Egitto.  Pare  che, depresso per la cecità che lo aveva colpito, si sia
coda principale si può seguire circa 2° nel cannocchiale, e  pare  s’incurvi volgendo il convesso al Nord.
tramontata la Luna. — Ad occhio nudo la testa della Cometa  pare  superi di circa mezza grandezza Piazzi VI 201 (dunque 4m,
da teatro piuttosto forte si può seguirla per 4 gradi o 5;  pare  indicata una leggera curvatura, però molto dubbia, colla
rade la stella 4 Ursae Minoris di 5.a grandezza. La coda  pare  più corta di jeri sera: è quasi rettilinea e si direbbe
orbite loro dopo che furono riconosciuti, ma per le altre  pare  che siano realmente scomparse; annientate certamente non
il radio esista nel Sole  pare  confermato da ciò che l’elio, il quale pur si trova in
“se quei canali sono autentici, non sembrano naturali, e  pare  piuttosto che siano dovuti alle combinazioni di un
parte seguente  pare  più chiara della precedente e in quattro luoghi collocati
grandi e vicini.” È lo schema ottico utilizzato da Galileo.  Pare  tuttavia che Della Porta, pur rivendicando la priorità
l’aula deserta. Per un ventennio fece lezione ai muri.  Pare  non se ne dispiacesse: la scarsità di allievi gli lasciava
essere). Fra questo raggio e l’altra parte della coda  pare  vi sia un po’ meno di luce. Zampillo esattamente opposto
incontrerà, per un supposto, una stella; ebbene là dove  pare  che tocchi il cielo, è quel punto che gli astronomi
che il nucleo ha già apparenza stellare. La coda principale  pare  più stretta di prima. La seconda coda si vede molto meglio,
ma diventa invece irregolare, e quasi multiplo, onde non  pare  semplice stella, ma una massa brillante nebulosa.
si geminano insieme nello stesso momento. Il fenomeno loro  pare  regolato dal periodo delle stagioni di Marte, e avviene
grande per raggiungere il padre nel Granducato di Toscana.  Pare  che Galileo stesso l’abbia aiutata ad accasarsi con un
di lingua tedesca (il padre era un ricco mercante) e  pare  che non abbia mai spiccicato una parola di polacco.
il suo coraggio in campo di battaglia. Tornato a Parigi –  pare  sulla carrozza di Saint-Just – si iscrisse all’Ecole
gli effetti delle variazioni delle radiazioni solari.  Pare  ad esempio che nel clima nostro al crescere delle macchie
seguendo di tre anni circa quello delle macchie.  Pare  che nell'occidente di Europa abbiansi in corrispondenza del
grande che nelle epoche di massimo delle macchie stesse.  Pare  in generale che i massimi di macchie sieno accompagnati da
della coda: è curvo, e lungo forse 90” o 100”. Il nucleo  pare  una stella di 8.a grandezza. Diametro della chioma nel
quello che tra essa e la linea PQ, linea la quale  pare  segni il confine tra il mare e il cielo.
si sono fatte molte ricerche, ma non è tanto facile quanto  pare  il giudicare bene dei colori delle stelle. Primieramente
metà l’intervallo fra i due rami nel cannocchiale da teatro  pare  del tutto oscuro, non così ad occhio nudo. Il ramo australe
vicine di egual grandezza nulla hanno di simile. La nebbia  pare  staccata dalla stella centrale e formare un anello, ma ciò
Ma il secondo gruppo non è identico in tutte: nella 2a  pare  composto di righe vive. La riga lucida principale non pare
pare composto di righe vive. La riga lucida principale non  pare  la F dell’idrogeno. Essa n’è lontana assai verso il
 Pare  che il più antico reperto dal significato astronomico sia
con fluttuazioni di 23 anni. Lo spettro di questa stella  pare  a zone, ma non è stato ancora studiato abbastanza.
con H. Essa è circolare, e con minori ingrandimenti  pare  di vedere Giove tra le nubi, che gli diano un bel colore
in più rami, ciascuno dei quali invece di espandersi,  pare  si vada assottigliando in punta, è necessario ammettere
spazio della fotografia. In Inghilterra ad esempio non  pare  che la fotografia possa spingensi al di là delle stelle di
arco non dubbio dopo le prime osservazioni di Struve. Anzi  pare  che questo sistema sia molto più complesso che non pare,
a Oxford. Collezionava libri, ne possedeva circa 250, ma  pare  si astenesse dal leggerli. Chiaramente fu un matrimonio
dal successo della figlia di Linley, Elisabetta, che  pare  fosse bellissima e dotata di una voce straordinaria. Tutti

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