. Per meglio tutelare detti diritti, Papa Francesco ha creato un nuovo "Collegio" all'interno della Sessione Ordinaria della CDF. Detto Collegio è
risposati. Alla luce delle recenti dichiarazioni di Papa Francesco la tradizione dell'"oikonomia" potrebbe essere una possibile soluzione per questi fedeli.
Nel presente saggio l'A., partendo dall'analisi di due famosi discorsi offerti da Papa Benedetto XVI circa le tematiche teoretico-legali, individua
Il dibattito sull'apporto della fede nella configurazione sacramentale del matrimonio è stato più volte ripreso nell'ultimo pontificato di Papa
divorziati risposti formulate dal cardinale Ratzinger nel 1998 e alle indicazioni pastorali di Papa Francesco nell'"Evangelii gaudium".
Dopo la Lettera al congresso AIDP del 2014, già pubblicata e commentata in questa Rivista (2014, p. 1019 s.) papa Francesco torna a riflettere sulla
Il contributo muove nella duplice prospettiva di comprendere la mens giuridica di Papa Sarto e, conseguentemente, lapporto che ha dato al processo
seguito ad istanze rinnovatici emerse nel Concilio Vaticano II e recepite dal Papa Paolo VI: modificazioni che hanno sensibilmente attenuato lanteriore
Nel centenario dalla morte del Papa Pio X, si analizza la vicenda di una delle più importanti riforme apportate dal Pontefice in ambito canonistico
anche grazie alle amicizie di cui godeva in Vaticano. Nel 1623 il suo principale sostenitore, il cardinale Maffeo Barberini, divenne papa con il nome
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senatore Giovanni Battista Clemente de Nelli il compito di realizzare il progetto, approfittando del fatto che intanto era diventato papa il
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Nel 1979, durante le poche settimane del pontificato di papa Luciani, il gesuita americano George Coyne fu nominato direttore della Specola Vaticana
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, che dal 1582 seguiva il calendario riformato da papa Gregorio XIII, era il 4 gennaio 1643. Non è vero, dunque, che nacque nello stesso anno e quasi
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Faccende terrene ogni tanto distoglievano Cassini dalle cose celesti. Il Senato di Bologna e Papa Alessandro VII lo incaricarono di determinare la
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I lavori astronomici di Cassini hanno valori disuguali. Nel 1659 presentò al Papa un improbabile sistema geocentrico in cui i moti dei pianeti sono a
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sotto contratto con il Senato di Bologna e con il governo di Papa Clemente IX. Alla fine si giunse a un accordo grazie al quale l’astronomo manteneva
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troppo del moto degli astri e non ne faceva un dogma. Basti ricordare che il Commentariolus fu illustrato davanti a papa Clemente VII dal segretario
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Gregorio XIII non si interessava di astronomia né di almanacchi. Ma era un papa che faceva il suo mestiere: aveva a cuore le feste religiose, in
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Seguendo le indicazioni del Concilio di Trento convocato nel 1545 da Papa Paolo III, nel 1575 Gregorio XIII nominò dunque una commissione di nove
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, che pure non era certo bigotto: “Quegli stolti preferivano essere in disaccordo con il Sole piuttosto che trovarsi d’accordo con il papa”. In Russia
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, Tycho Brahe, Giordano Bruno (papa Clemente VIII pensò poi a levargli non giorni ma anni mandandolo al rogo nel 1600), Galileo Galilei, Giovanni Keplero
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