Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: palpito

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Ella che ha firmato quel disegno di legge sente questo  palpito  di italianità.
il coltello e si volge. Mariòla è là, appoggiata al pozzo,  palpito  di chiarità nell'ombra notturna, e guarda a lui coi grandi
invisibili quasi, il vostro corpo... e lo farà vibrare nel  palpito  di un sogno inaspettato...
per la libertà della Patria - lasciate che mandi anche il  palpito  caldo della solidarietà civile italiana a chi oggi,
e morale, e la cui morte, stringendo i nostri cuori in un  palpito  solo d'amore e di dolore, contiene un'altra lezione di
a garantia di quell'onore e di quella delicatezza, il primo  palpito  del cuore, la prima rivelazione della coscienza.
affannoso della città gaudente ove più accelerato batte il  palpito  delle esistenze nelle diverse febbri che agitano le genti –
infiniti ove mai prima di ora, forse, è potuto penetrare il  palpito  o una qualsiasi manifestazione dell'attività e del pensiero
sfolgoranti sotto una stessa aureola; beatificate in un  palpito  istesso, generanti una poesia ideale, ecletica, nuova e
voluto, ha saputo risentire l'antico e immortale cristiano  palpito  di un più alto consapevole amore fraterno. E il gruppo
colse, e cadde, morta, al suolo? o pur, libera, dopo lungo  palpito  d'ale, giunse all'immenso, azzurro Oceano natale, ove ne
dà qualche segno di vita, si scuote, palpita ancora di quel  palpito  affrettato, il palpito antico, ben noto.... È l'incontro di
si scuote, palpita ancora di quel palpito affrettato, il  palpito  antico, ben noto.... È l'incontro di una persona, è una
inserendo anche nel giro delle sue scene di vita un  palpito  naïf, con episodi di carrozzelle, tranvai, negozi, vetrine,
dei precursori, perchè Andrea Costa che ha avuto il primo  palpito  della nostra fede ha avuto anche la prima visione della
argenteo; la frase patetica dell’episodio è soltanto un  palpito  più frequente della luce e dei colori. Il tocco leggero dà
non sentendo più che la casa che ci ricetta ha un  palpito  di vita propria, da cui dipende la nostra! Per caso, s'era
questa calda folla di vario sentire politico ma di un sol  palpito  per le nostre terre, a nome del partito popolare italiano,
così letale da uccidere ogni sensibilità, da soffocare ogni  palpito  di amor proprio, ogni dignità negli animi di coloro che li
all'universo. Vorrei che la natura palpitasse del  palpito  che l'animo mi scuote ... vorrei che nelle tue pupille
spire, né più la respinge finché non l'abbia priva di ogni  palpito  generoso, di ogni nobil sentire, finché non l'abbia, come
d'intorno Lucea la sera ambigua: Battevano i fanali Il  palpito  nell'ombra. Rumori lontani franavano Dentro silenzii
di forme, di colori e di suoni della natura, non ha  palpito  di poesia nel cuore. Quanto più l'anima si affina e tanto
quel cuore è atrofizzato; esso non potrà mai rispondere al  palpito  d'un altro cuore, il gelo in cui lo si compresse negli anni
pronuncerai quel nostro, sentirai correrti per le vene un  palpito  di amore pe' tuoi simili, e lo seconderai. Che dice mai
uomini, il pubblico potrà sentirsi battere il cuore di quel  palpito  di egoismo spontaneo che ci fa tremare di commozione quando
esser propria nostra e poter mostrarcene altieri! Cotesto  palpito  è un sentimento naturale che la ragione non soffoca. Passa
stimola l'immaginazione e, immediatamente, la soddisfa: il  palpito  vivo di quei corpi, di quei capelli scomposti la persuadono
una percezione immediata della vita, che risponda ad un  palpito  libero da influenze. Non sono nobili le figure degli
così forte che si impone alla mia coscienza. E poco dopo il  palpito  scompare. La prima causa di questo impulso più forte credo
parola commuoversi le viscere e risvegliarsi nel cuore un  palpito  di profonda tenerezza, un'ineffabile sentimento di amore.
del portone pur stavano a poca distanza da coloro il cui  palpito  batteva nel lor proprio cuore. Irene giunse la prima, ove
lana, una corazza di acciaio o un abito di velluto, il suo  palpito  precipitoso non rovinerà meno o diversamente una esistenza;
cupo del cielo, l'ondeggiamento voluttuoso del flutto, il  palpito  vivo delle stelle che pare si vogliano staccare per
presenta nello stesso tempo la violenza prepotente di un  palpito  primitivo e la dolcezza di una gioia la più delicata. La
sorde ribellioni. comprendeva allora per la prima volta il  palpito  unico dell'universo; lo ascoltava in sè, lo vedeva fuori di
porcellana era impassibile; non traspariva il più leggiero  palpito  del cuore sotto la sua vesticciola di cotone. Per altro, la
porcellana era impassibile; non traspariva il più leggiero  palpito  del cuore sotto la sua vesticciola di cotone. Per altro, la
organo del nostro corpo. Ho provato, lo accennavo prima, il  palpito  allegro di chi trova un bel porcino quando ho appreso che i
scoperto, poiché vedendola fui invaso da un’emozione, da un  palpito  dell’anima, sì delizioso, sì nuovo per me, che mi spinse ad
e bianca. Era una cosa che non si può dire: una bella, un  palpito  di bellezza. Finché mondo sarà mondo, non si potrà
non un grande che, quì giunto, non ne sentisse il primo  palpito  largo e forte, nei clamori della gente, salienti clamori

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