Deplora poi che si voglia concludere un Patto con un Paese che, disprezzando gli accordi già esistenti, conduce in Francia una odiosa propaganda
Roma 11 febbraio. Di ritorno da Londra dove si era recato per rappresentare il suo Paese ai funerali del Re Giorgio V, si è fermato per qualche
dicono anche alcuni osservatori francesi non avversi alle ragioni del nostro Paese. Anche l'inviato del Matin a Roma è andato in Italia con questa
intralcio al transito del petrolio, dati il tonnellaggio di navi-cisterna di cui il nostro Paese dispone e quello dei Paesi non sanzionisti. II
discorso - egli ha detto. - Pittmann occupa certamente un posto preponderante in seno alla rappresentanza legislativa del Paese; ma per ciò che concerne il
mantenere un impegno. «Chiedo, che cosa rimane dell'onore, del sentimento di giustizia di un Paese che rifiuta di sottoscrivere ai suoi impegni per i
ragioni di questo obbrobrioso assalto scatenato da ogni parte contro il nostro Paese, reo di voler portare la civiltà nell'ultimo Paese barbaro del vecchio
aver non poca parte in questi sviluppi. Non si può neppure dire che egli serva con ciò nel modo migliore gli interessi del suo Paese, «perché questa
schiavitù, è invece ora un ardente sostenitore proprio del Paese in cui la schiavitù fiorisce». Occupandosi particolarmente dei fini che si propone
i produttori di ogni Paese, cioè di abbassare i costi di lavorazione. È naturalmente un metodo semplice e geniale, come tutto quello che fa Guitry