piegassero lo sguardo a un cedimento d'imbarazzo: ma la bella non mutava l'espressione di pacata, quasi allucinata ripugnanza, e taceva in attesa
paraletteratura-ragazzi
Pagina 131
. Con voce pacata, come avendo esercitato, senza levar forza, un pudico controllo, continuò il frate: — Dunque ti chiedo, madre, di poter osservare, nel
paraletteratura-ragazzi
Pagina 163
poneva domande su quale sentimento fosse a prevalere nella sua scelta così tempestiva. — Ho ben riflettuto, reverenda madre, — disse alla fine, pacata
paraletteratura-ragazzi
Pagina 174