Lattea fosse traccia di latte sparso dalla Dea dell'aere; | ovvero | che fosse un solco della campagna celeste riarso dal carro |
Psicologia delle menti associate -
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i marmi che il Canòva prendeva nelle miniere di Carrara, | ovvero | è il concetto sublime di cui il colore e il marmo si fa |
Gioberti e il panteismo -
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ognuno ha l' arbitrio, e potrebbe congiungere le parti | ovvero | le idee elementari che non gli mancano, in qualsivoglia |
Gioberti e il panteismo -
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che distingue le due cognizioni? E` ella forse la realità, | ovvero | si trova la realità stessa nell' idee? La risposta a questa |
Gioberti e il panteismo -
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in modo che costituisca due idee fondamentalmente diverse, | ovvero | è accidentale? Ma come potrebbe essere accidentale, quando |
Gioberti e il panteismo -
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immagini di queste città che sono rimaste nella mia mente, | ovvero | termina in queste città reali al presente da me distanti |
Gioberti e il panteismo -
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non conosce sè stesso, primo ed assoluto soggetto, | ovvero | conosce sè stesso e gli altri soggetti con cognizione |
Gioberti e il panteismo -
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impassibilità, l' immutabilità, la necessità, la semplicità | ovvero | unità e l' infinità. Quali sono all' incontro i caratteri |
Gioberti e il panteismo -
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uopo conchiudere, o che il signor Gioberti abbia traveduto, | ovvero | che il suo sistema non possa esser sostenuto, se non |
Gioberti e il panteismo -
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ed è evitato il panteismo, il che fa appunto il Rosmini; | ovvero | si dee dire che l' idea è la realità dell' ente onde poi si |
Gioberti e il panteismo -
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conosciamo i reali contingenti coll' idea e col sentimento, | ovvero | collo stesso Dio7Idea, di modo che quando conosciamo un |
Gioberti e il panteismo -
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del conoscere sia realmente solubile in due oggetti, | ovvero | rimanga un oggetto solo. Poichè se rimane un oggetto solo, |
Gioberti e il panteismo -
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intuito giobertiano, perchè la riflessione ve lo trova, | ovvero | sia lo produce in separandolo. Se dunque si dà distinzione |
Gioberti e il panteismo -
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materiali, e questo è rinunziare al giobertiano sistema; | ovvero | conviene ammettere tutto quant' è lungo e largo e goffo e |
Gioberti e il panteismo -
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egli ci stia dinanzi alla mente, e però sia qualche cosa, | ovvero | sia un mero nulla. Quando il signor Gioberti pretende che |
Gioberti e il panteismo -
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da un tanto errore: noi diremo o che non l' abbiamo inteso, | ovvero | che egli non è troppo felice nello spiegare i suoi |
Gioberti e il panteismo -
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creazione, quale l' ammettiamo noi colla Chiesa cattolica, | ovvero | se adoperi anche questa bella parola insidiosamente per |
Gioberti e il panteismo -
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parola, dover esistere al di là del relativo, l' assoluto; | ovvero | che l' uomo possa oltracciò percepire realmente questa |
Gioberti e il panteismo -
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pregio, nè diversa dal fanatismo e dalla superstizione; | ovvero | ch' ella abbia pure in sè del lume di ragione, nè sia tutta |
Gioberti e il panteismo -
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concedo; la recata distinzione divide Iddio realmente, | ovvero | mentalmente, ma in modo da applicare la denominazione di |
Gioberti e il panteismo -
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altra disposizione governativa è ingiusta od illecita, | ovvero | quando si rileva che un dato progetto s' oppone a quello |
Questioni politico religiose -
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tratta di sapere se la legge civile deva essere religiosa | ovvero | irreligiosa, dovendo necessariamente e per natura della |
Questioni politico religiose -
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collisione tra il disposto dalle sue leggi e la religione, | ovvero | di non fare alcuna osservazione a ciò che la religione |
Questioni politico religiose -
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che il matrimonio non sia altro che un contratto civile, | ovvero | supponiamo che il matrimonio deva essere rivestito delle |
Questioni politico religiose -
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la legge civile sia anteriore e superiore alla religione »; | ovvero | « se le leggi di Dio si debbano conformare alle leggi degli |
Questioni politico religiose -
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della società civile non s' oppongono, almeno direttamente, | ovvero | che non si possono sopprimere senza cagionare un male |
Questioni politico religiose -
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da un sensorio solo il modo di conoscere la situazione, | ovvero | i confini dello spazio totale di quel sensorio. Ciascun |
Psicologia Vol.III -
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elementi corporei, che noi supponiamo estesi e continui; 2 | ovvero | i corpi composti da questi elementi. Gli elementi corporei |
Psicologia Vol.III -
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la vita sua, sicchè non avesse mai veduto luce e colori, | ovvero | fosse nato cieco; 2 altri non cadono nella percezione |
Psicologia Vol.III -
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incontro, che il libero pensare possa evitare cotali errori | ovvero | riconoscerli per errori, il che è tutt' uno, lo dimostra |
Psicologia Vol.III -
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che hanno le parti al tutto, le sensazioni armoniche, ecc.; | ovvero | è successiva per l' ordine e la convenienza, che hanno i |
Psicologia Vol.III -
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la virtù del principio vitale sia per sè stessa limitata, | ovvero | che questa virtù sia piuttosto per sè illimitata e |
Psicologia Vol.III -
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o è l' attività stessa del sentimento, come noi crediamo, | ovvero | è un ente supposto gratuitamente dalla fantasia, la quale |
Psicologia Vol.III -
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l' azione senza che per tutto ciò ne cangi la natura, | ovvero | distrugga le leggi del sentimento animale. Il principio |
Psicologia Vol.III -
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le impedisce l' altezza e la vivezza del suo godimento; | ovvero | è da concedere che vi è un difetto nell' anima stessa, |
Psicologia Vol.III -
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minore o maggiore di muscoli a muscoli di grandi dimensioni | ovvero | a fibre muscolari assai minute, ecc.. A ragion d' esempio, |
Psicologia Vol.III -
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solamente dà a questo un' attività ed eccitamento maggiore; | ovvero | quando la altera sì, ma in modo che le sensioni, che egli |
Psicologia Vol.III -
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la cui mistura, per dir così, lo rende opportuno | ovvero | importuno. Questo ci conduce al metodo antico, al senno |
Psicologia Vol.III -
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la natura « aberra dalle leggi alla salute prefisse », | ovvero | chiama le produzioni, che ne derivano, « vegetazione d' |
Psicologia Vol.III -
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cioè ad impedire l' applicazione o l' azione degli stimoli, | ovvero | a distruggere quel moto che produce uno stimolo, mediante |
Psicologia Vol.III -
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o per altra circostanza, può rendersi stimolo opportuno, | ovvero | stimolo inopportuno. L' inopportunità dello stimolo non |
Psicologia Vol.III -
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divengano esse stesse stimolanti col loro moto, | ovvero | generatrici, motrici e direttrici di fluidi stimolanti, e |
Psicologia Vol.III -
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anormale e doloroso. Che lo stesso sentimento, normale | ovvero | anormale, può essere maggiore o minore, secondochè l' |
Psicologia Vol.III -
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di aumento parziale o totale di stimolo e d' eccitamento; | ovvero | possono essere accompagnati da sintomi dimostranti parziale |
Psicologia Vol.III -
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l' infiammazione locale, trascurando il rimanente, | ovvero | bisogni calcolare anche la condizione universale del corpo. |
Psicologia Vol.III -
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col sottrarle quelle forze, onde procede nel suo corso »; | ovvero | è un' illazione illogica e falsa. O non aggiunge nulla, |
Psicologia Vol.III -
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venendo esposta la pelle al contatto di corpi assai freddi, | ovvero | passando noi leggermente vestiti da una temperatura calda |
Psicologia Vol.III -
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che misurare la quantità dello stimolo, e trovare se ecceda | ovvero | difetti, trascurando così di tener conto di tutte le |
Psicologia Vol.III -
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innumerevoli circostanze, che rendono uno stimolo opportuno | ovvero | inopportuno? Perocchè si riduce forse a questo la |
Psicologia Vol.III -
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ed una fine, tuttavia elle non sono più che parti, | ovvero | brani di una sola e medesima scienza, niuno dei quali è |
Psicologia Vol.III -
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sistematica che vera, secondo il vezzo di Aristotele, | ovvero | una ragione trovata posteriormente alla vera. Secondo |
Psicologia Vol.III -
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loro aggregazione non produrrebbero mai nulla di sensibile; | ovvero | avrebbero una sfera d' azione continua intorno a sè, ed |
Psicologia Vol.III -
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distinse accuratamente il senso dall' intelligenza (2); | ovvero | lo faceva alla guisa di Platone, che distingueva nell' |
Psicologia Vol.III -
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si movessero certe emanazioni, chiamate «aporroiai», | ovvero | «aporroai», quasi immaginuzze, le quali, entrando pei pori |
Psicologia Vol.III -
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mentre si tratta di spiegare appunto come si conoscono; | ovvero | venendone assicurati da qualche testimonianza infallibile, |
Psicologia Vol.III -
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viene accresciuto ogni giorno col nascere di nuovi uomini. | Ovvero | dovete sostenere che non esiste che il vostro Io (il che |
Psicologia Vol.III -
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del modo col quale Dio alleva gli uomini per la pietà, | ovvero | una applicazione, o (mi si conceda dire) una particolare |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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agilità della persona, sanità delle membra e vigorìa, | ovvero | molta suppellettile di cognizioni, e vivacità d' ingegno e |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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ammettono e rigettano quelle che loro più piacciono | ovvero | dispiacciono: quelle che più s' accordano co' loro affetti, |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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sapere molte cose separate, e le une dalle altre sconnesse, | ovvero | se più giovi saperne meno, ma collegate a perfetto ordine: |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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se si debbano prezzare più le cognizioni dal loro numero, | ovvero | dalla scelta e qualità loro (1): e credo che qualunque |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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dalla memoria, e giacere in essa come un penoso ingombro, | ovvero | come un semenzaio di dubbi, e d' inquietudini interminabili |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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Statuto, egli soffre in pace, che il Governo lo dimentichi, | ovvero | accetta facilmente per buone tutte le scuse che gli siano |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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il contrario. Le leggi civili possono essere giuste, | ovvero | ingiuste, e in questo caso, con un' altra parola, sono |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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Costoro o dimostrano una ignoranza molto grossolana, | ovvero | sono uomini di mala fede. Da questo primo diritto della |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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potere civile che hanno in mano, promulgassero delle leggi, | ovvero | facessero intervenire la forza, commetterebbero un atto di |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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che voi credete essere verità e scienza al mio volere, | ovvero | vi spoglio del vostro diritto all' insegnamento ». Il |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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educazione? Forse questo sarebbe l' espediente più sicuro. | Ovvero | il Governo, oltre prestabilire certe norme generali per |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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ad ogni istante un altro che gli convinca d' errore, | ovvero | aggiunga al loro insegnamento qualche parte essenziale dai |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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E volete che io, nazione cattolica, mi fidi di voi? | Ovvero | confesserete di non essere giudice e maestro della |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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elogi fatti al Galileo, per es. quello del Frizi; | ovvero | almeno prendesse l' operetta che ha per titolo: « Il |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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signorili, o prenderanno il velo in qualche monistero, | ovvero | farannosi madri di famiglia in povere case. Come a |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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all' infinita misericordia, e alla viva nostra confidenza, | ovvero | che offenda la giustizia e la fede, o che supponga una |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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Dio qual supremo Signore di tutte cose; e la Consecrazione, | ovvero | immolazione della medesima ostia. Questa è proprio atto del |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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Venerdì presso gli Ebrei veniva chiamato anche Parasceve, | ovvero | preparazione al Sabbato, così i Cristiani ritennero all' |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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rendendo fino impossibili gli esperimenti che li producono, | ovvero | che dalle buone invenzioni straniere non si contentino di |
Principio supremo della metodica -
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o classe, pensando che quella è una rosa centofoglie, | ovvero | una rosa del Bengala, o di Damasco o di Portland; ovvero |
Principio supremo della metodica -
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ovvero una rosa del Bengala, o di Damasco o di Portland; | ovvero | che quel fiore appartiene ad una specie o classe più ampia, |
Principio supremo della metodica -
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di attenzione intellettiva, che si posa sopra un oggetto, | ovvero | sopra un altro: ma questi all' incontro possono variare |
Principio supremo della metodica -
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avverte che due o più cose sono simili, è ella più semplice | ovvero | è più complicata di quella, colla quale si avverte che due |
Principio supremo della metodica -
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che ciò che vede non è un rosaceo, ma che è un giglio, | ovvero | che si chiama un gelsomino. Venuto a questa nuova |
Principio supremo della metodica -
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li ho osservati oltremodo forti, o siano essi dolorosi, | ovvero | aggradevoli. Lo stesso carattere di volizioni decise e |
Principio supremo della metodica -
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alla benevolenza, e che ogni male morale non è che odio, | ovvero | limite imposto alla benevolenza. Ora due sono gli uffizi |
Principio supremo della metodica -
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a ciò che vi ha di possente fuor di lui, che è il Creatore, | ovvero | degli enti che fanno la volontà del Creatore. Ora, il |
Principio supremo della metodica -
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o sono idee elementari (1) comuni a tutte le conoscenze, | ovvero | sono conoscenze appartenenti all' una o all' altra delle |
Principio supremo della metodica -
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adunque, i quali si formano mediante composizioni | ovvero | sintesi, danno allo spirito de' nuovi soggetti da |
Principio supremo della metodica -
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ma solo col raffrontarne due, il presente col passato, | ovvero | il presente col futuro. A tanto può arrivare il fanciullo |
Principio supremo della metodica -
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Distinguere il tempo presente dal tempo passato, | ovvero | distinguere il tempo presente dal tempo futuro, questa può |
Principio supremo della metodica -
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quello che accade oggi, mettendolo con questo in paragone; | ovvero | distingua quel d' oggi da quello che sarà domani; acciocchè |
Principio supremo della metodica -
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nella prima volontà, che gli appare, una dignità somma, | ovvero | alla propria esperienza, che non gliela mostra, se non come |
Principio supremo della metodica -
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che dicevamo, nel quale o la sua virtù rovina, | ovvero | uscendone vincitrice vie più si fortifica. Prima però di |
Principio supremo della metodica -
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l' età dell' ordine nel quale pone più collezioni fra loro, | ovvero | gl' individui che entrano in ciascuna collezione. Per |
Principio supremo della metodica -
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mente e che erano incerti abbozzi, e più cotali scarabocchi | ovvero | geroglifici che accurati disegni, vanno ricevendo più |
Principio supremo della metodica -
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ne conforta lo stomaco e nutrisce tutto il corpo. | Ovvero | è simile all' aver solo conoscenza d' un preziosissimo |
Epistolario ascetico - Vol. IV -
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che conosce bensì la sua figlia, ma questa le è morta, | ovvero | si trova in lontanissimi paesi; e un' altra che può avere |
Epistolario ascetico - Vol. IV -
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[...OMISSIS...] grazia, o dono, o misericordia del Signore, | ovvero | [...OMISSIS...] dono di Dio ) fu figliuolo di Zebedeo e di |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
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tempo. Ma nel caso nostro dicendosi « avanti il tempo », | ovvero | « avanti il principio del tempo », la parola avanti non ha |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
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e proprie per quelle cognizioni che non le sono più nuove; | ovvero | le parole vecchie da comuni diventano proprie, perdendo il |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
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il ragionamento: tutto questo l' ebbero anche gli Ebrei. 2 | Ovvero | si conosce che tutte le speciali verità di cui parliamo |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
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senso si può dire egualmente: « Iddio fece il mondo », | ovvero | « il mondo fu fatto da Dio o per Dio », cioè per mezzo di |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
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si dice egualmente questa statua sussiste per la sua forma, | ovvero | sussiste per la sua materia. Ora in questi due ultimi |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
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dice, a ragion d' es., che « per la mente l' uomo pensa », | ovvero | che « per la mente o per la scienza sua l' uomo compone un |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
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che, secondo la propria natura, hanno virtù di percepirlo, | ovvero | sia di sentirne l' efficacia sostanziale, il che è appunto |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
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verbo tuo, et sapientia tua constituisti hominem (3) », | ovvero | quando il Salmista dice: « Verbo Domini coeli firmati sunt |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
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Ma in quelle che si dicono di lui per comparazione a noi, | ovvero | nell' uno e nell' altro modo, si può aggiungervi l' esser |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
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dalla vita », e propriamente « figliuolo della vita », | ovvero | avente la natura di vita: onde tali parole di Cristo |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
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occuparsi più o meno al godimento onesto de' doni naturali, | ovvero | più o meno alla contemplazione ed all' affetto delle cose |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
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o sia chiamato ad annunziare il Vangelo ad altre genti, | ovvero | venga da Dio chiamato all' altra vita, dove l' Evangelio |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
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ed arbitraria? Voleva così il Padre perchè così era bene, | ovvero | era bene perchè così voleva il Padre? E se il Padre voleva |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
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suo corpo o condanna il fedele se in consapevole peccato, | ovvero | lo santifica comunicandogli lo spirito di santità. Ma ciò |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
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cade principalmente il discorso, o trattasi di uno stato, | ovvero | di un atto peccaminoso. Che v' abbia uno stato peccaminoso |
Il razionalismo -
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dai bambini che lo ricevono, ma da Adamo che lo commise. | Ovvero | s' intende parlare di tali atti, che erano una volta |
Il razionalismo -
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scritti senza data di luogo e di tempo (2), e senza nome, | ovvero | con nome finto e vanaglorioso, o con nome segnato a sole |
Il razionalismo -
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il Rosmini, la parola contrario abbia dell' equivoco, | ovvero | esprima men chiaramente un sentimento cattolico? Non vi può |
Il razionalismo -
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contrarie si dice con egual proprietà che sono contrarie, | ovvero | contraddittorie, poichè contraddizione non significa altro |
Il razionalismo -
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della volontà a Dio, che è il formale del peccato; | ovvero | se parli solo dell' inordinazione delle forze dell' anima, |
Il razionalismo -
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uomo stesso in cui quella trista necessità si ritrova, | ovvero | dal primo padre; di maniera che ogni qual volta vi è la |
Il razionalismo -
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ripugna; perocchè il peccato è « una declinazione (attuale, | ovvero | abituale) della volontà personale dalla legge. »Onde, se la |
Il razionalismo -
|
il peccato d' origine nella privazione della giustizia, | ovvero | nella stortura della volontà. La concupiscenza propriamente |
Il razionalismo -
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prescindendo dall' ordine della libertà per un' astrazione, | ovvero | perchè si suppone la libertà inattiva come nel bambino, ha |
Il razionalismo -
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gli Eleati ammettendo il solo principio del determinato , | ovvero | « se tutto che ci avea nell' universo fosse moto e quiete |
Sulle categorie e la dialettica -
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e intenderebbe cinque cose, intese e non anco intelligenti. | Ovvero | se queste cinque cose intendessero, sarebbero cinque menti, |
Sulle categorie e la dialettica -
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e l' accrebbe agli assalitori. Nomi equivoci adunque, | ovvero | omonimi , si dicono quelli che s' accomunano a due essenze |
Sulle categorie e la dialettica -
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e massimamente delle divine, in cui non cade la quantità; | ovvero | che volendola a ciò usare si trasportino nel discorso |
Sulle categorie e la dialettica -
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come tali già congiunti con subietto, ( «ta kategorumena»); | ovvero | considerate sciolte, l' una a parte dall' altra, in quest' |
Sulle categorie e la dialettica -
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parte sono enti di ragione, e parte sono enti oggettivi, | ovvero | anche reali. I meri enti di ragione sono prodotti dalle |
Sulle categorie e la dialettica -
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il medesimo: certo è, che Platone stesso prende l' «usia», | ovvero | l' «on», come l' indeterminato, l' informe, e in una parola |
Sulle categorie e la dialettica -
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sarebbe che una logomachia assurda. Questa sostanza dunque, | ovvero | «usia» prima , non può essere la sostanza categorica, |
Sulle categorie e la dialettica -
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errore dominante nel sistema di Kant. La generalità dunque, | ovvero | universalità del concetto non è alcuna pluralità, ma non |
Sulle categorie e la dialettica -
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ragione, e usandone mostra di credere ch' ella è verace, | ovvero | intende di mentire egli stesso (e, s' egli mente, la |
Sulle categorie e la dialettica -
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egli stesso (e, s' egli mente, la ragione è giustificata); | ovvero | egli si fa un Dio, cioè un Dio falso, che prende a |
Sulle categorie e la dialettica -
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coscienza? No certamente; non resta dunque che una chimera; | ovvero | un' entità a cui non si può applicare il nome di coscienza, |
Sulle categorie e la dialettica -
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e pieno. Ma la cognizione precede alla percezione sensitiva | ovvero | sussegue? In generale ho dimostrato nella Ideologia che la |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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il dire:« Dio esiste«; torna a un dire:« esiste l' essere«; | ovvero | più diffusamente: « l' essere che io concepisco, è un |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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legarle formalmente , cioè di più essenze farne una sola, | ovvero | solo materialmente , quasi per una justaposizione. La |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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questa potenza è la stessa natura divina, come è detto (4); | ovvero | si considerano questi atti nelle persone stesse, e, in tal |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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a spiegare la verità letterale della mosaica narrazione, | ovvero | non avrebbe tentato di dare a Mosè una spiegazione |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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di riferire tutto ciò che percepisce coll' aiuto de' sensi | ovvero | che trova col pensiero e colla meditazione, o prossimamente |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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o prossimamente a qualche causa del mondo sensibile, | ovvero | a delle origini nascoste nella mente stessa. E per ciò è |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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un acume che penetra i segreti del cuore, cieche o stolte); | ovvero | i cattolici non solo affermano, ma anche credono di essere |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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il ragionamento l' unica scorta sicura dell' uomo? | Ovvero | basta aver fatta questa dichiarazione per avere poi il |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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riferire tutto quello che percepisce coll' aiuto de' sensi, | ovvero | che trova col pensiero, e colla meditazione, a qualche |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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e colla meditazione a qualche causa del mondo sensibile, | ovvero | a delle origini nascoste nella mente stessa: è arrogante e |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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poi ai sentimenti, l' abbiamo chiamato essere ideale , | ovvero | modo ideale dell' essere . L' essere nell' uomo prende un |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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incorrerebbe non accettando quel sacrifizio, | ovvero | un tal bene che gli piaccia ottenere più che non gli |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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può sottomettersi all' intendimento retto e illuminarsi, | ovvero | può sottomettersi all' intendimento fallace e al senso e |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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amore non potrebbe crescere, nè diminuire negli uomini: | ovvero | che in quell' uomo nel quale il divino amore non fosse |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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si deve fare la tal cosa, la legge comanda la tal' altra; | ovvero | il bene eudemonologico, come chi dicesse: è utile questa |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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non vive come intellettiva, ma unicamente come sensitiva, | ovvero | soggetto animale: ed egli non sarebbe assurdo il dire |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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il padre stesso. Che cosa è il popolo ebreo? E` Abramo | ovvero | Giacobbe. Che cosa sono i discendenti di Davide? E` Davidde |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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dell' umanità, e dice volentieri: l' uomo nascere uomo, | ovvero | le indoli formarsi per la educazione senza più. Dell' |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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investigazioni, converrà che sia ridotta in compendio, | ovvero | in una Magna Carta, la quale sia adottata dalla moltitudine |
Filosofia della politica. Della naturale costituzione della società civile -
|
Le relazioni fra gli uomini che nascono da questi diritti, | ovvero | dalle loro scambievoli spontanee affezioni, appartengono |
Filosofia della politica. Della naturale costituzione della società civile -
|
che il merito dia un diritto sull' altrui proprietà | ovvero | sull' amministrazione della medesima, questo non s' è |
Filosofia della politica. Della naturale costituzione della società civile -
|
altro diritto compatibile col diritto dei loro superiori, | ovvero | mediante l' assenso di questi, ovvero ancora di diritti |
Filosofia della politica. Della naturale costituzione della società civile -
|
dei loro superiori, ovvero mediante l' assenso di questi, | ovvero | ancora di diritti relativi ad altre persone verso delle |
Filosofia della politica. Della naturale costituzione della società civile -
|
a che la beneficienza dei ricchi mantiene loro la libertà, | ovvero | simili a quei servi verso dei quali il padrone non usa il |
Filosofia della politica. Della naturale costituzione della società civile -
|
il triplo, o il quadruplo dell' altra nè più nè meno? | Ovvero | (giacchè questo sembra contraddire ai principŒ rigorosi di |
Filosofia della politica. Della naturale costituzione della società civile -
|
vivere sotto instituzioni che li superano nella malignità, | ovvero | diventa inutile se procedendo gli uomini nella malizia |
Filosofia della politica. Della naturale costituzione della società civile -
|
governo. Chi non ha rinunziato totalmente alle idee morali, | ovvero | chi non pretende, inconseguente con se stesso, che la |
Filosofia della politica. Della naturale costituzione della società civile -
|
conservi l' equilibrio fra la forza fisica della famiglia, | ovvero | il numero de' suoi membri, e la ricchezza che ella possiede |
Filosofia della politica. Della naturale costituzione della società civile -
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investigazioni, converrà che sia ridotta in compendio, | ovvero | in una Magna Carta, la quale sia adottata dalla moltitudine |
Filosofia politica naturale -
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Le relazioni fra gli uomini che nascono da questi diritti, | ovvero | dalle loro scambievoli spontanee affezioni, appartengono |
Filosofia politica naturale -
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che il merito dia un diritto sull' altrui proprietà | ovvero | sull' amministrazione della medesima, questo non s' è |
Filosofia politica naturale -
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altro diritto compatibile col diritto dei loro superiori, | ovvero | mediante l' assenso di questi, ovvero ancora di diritti |
Filosofia politica naturale -
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dei loro superiori, ovvero mediante l' assenso di questi, | ovvero | ancora di diritti relativi ad altre persone verso delle |
Filosofia politica naturale -
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a che la beneficienza dei ricchi mantiene loro la libertà, | ovvero | simili a quei servi verso dei quali il padrone non usa il |
Filosofia politica naturale -
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il triplo, o il quadruplo dell' altra nè più nè meno? | Ovvero | (giacchè questo sembra contraddire ai principŒ rigorosi di |
Filosofia politica naturale -
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vivere sotto instituzioni che li superano nella malignità, | ovvero | diventa inutile se procedendo gli uomini nella malizia |
Filosofia politica naturale -
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governo. Chi non ha rinunziato totalmente alle idee morali, | ovvero | chi non pretende, inconseguente con se stesso, che la |
Filosofia politica naturale -
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conservi l' equilibrio fra la forza fisica della famiglia, | ovvero | il numero de' suoi membri, e la ricchezza che ella possiede |
Filosofia politica naturale -
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si predica certamente nè della materia, nè di cosa alcuna: | ovvero | parla d' una sostanza ideale , e questa d' altro non si |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
|
sè, non però allo stato di pure idee, ma come intellezioni, | ovvero | enti intellettivi, e di questi si deve principalmente |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
|
e quest' uno è il mezzo unico con cui si sente, | ovvero | con cui si conosce, [...OMISSIS...] . Quest' uno poi che è |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
|
quali inconvenienti nascerebbero dal così chiamarlo, | ovvero | talora lo chiama forse genere in un senso differentissimo |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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conosciuto è la mente in senso obiettivo e lo strumento, | ovvero | organo dato all' uomo con cui conoscere l' altre cose (1). |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
|
in appresso se i principŒ sieno informi e indeterminati, | ovvero | già finiti e aventi la forma, come dice, si insegna nel « |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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l' uno principio nostro, l' altro principio assolutamente, | ovvero | questo fine , quello a noi principio . Vuole dunque che per |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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non vergini, sia che se ne celebri uno solo in quel giorno | ovvero | più: mentre la terza parte contiene quello che ciascun |
Epistolario ascetico Vol.I -
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quella Congregazione o che già esiste in quella parrocchia, | ovvero | che in quella si viene erigendo distinguendosi sempre i |
Epistolario ascetico Vol.I -
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cosa, per cui il medesimo non dovesse essere eseguito, | ovvero | anco per venire rassicurati e confortati dall' apostolica |
Epistolario ascetico Vol.I -
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un ottimo ingegno accompagnato da un cuore malvagissimo; | ovvero | un ingegno debolissimo accompagnato da un cuore ottimo ». |
Epistolario ascetico Vol.I -
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troppo il suo instituto, quando lo ama più della Chiesa, | ovvero | non lo ama in ordine alla Chiesa. Ora questo disordine è |
Epistolario ascetico Vol.I -
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doveri; e in tal caso quelle parole non sono dette per voi. | Ovvero | mantenete l' inclinazione e il pensiero di farvi avanti e |
Epistolario ascetico Vol.I -
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che è quanto dire è l' essere al tutto ideale e possibile; | ovvero | è l' essere in istato anche soprannaturale, cioè congiunto |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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, che così noi le chiameremo, o in sogno o in veglia; 2. | ovvero | da delle locuzioni metaforiche , da parabole, allegorie e |
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di detta impressione come io credo almeno probabile, | ovvero | sia egli solamente susseguente, senza nesso di causa e d' |
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opera una medicina, o simile a quello onde opera il cibo, | ovvero | a quella maniera onde si comunica una potestà, o a quella |
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diceva il sacro ministro « ricevi il corpo di Cristo » | ovvero | «« è il VERO E PROPRIO corpo di Cristo« (4). » Ora questa |
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i quali sono la mole o potenza di resistere «pyknotes,» | ovvero | anche «antitypeia») e il conato o potenza di agire, ed essi |
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stesso corpo può avere contemporaneamente più dimensioni, | ovvero | la stessa dimensione, lo stesso accidente reale può |
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anime dannate all' inferno non sono in istato di peccato, | ovvero | che sono in tale stato pel proprio libero arbitrio, pel |
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in conseguenza del peccato, estinto ogni libero arbitrio, | ovvero | ogni possibilità di farne uso, per operare un bene morale |
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però dicesi superiore e personale) può essere per un atto | ovvero | per un abito . Ciò che osta apparentemente a questa |
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da credersi, ancorchè essa continui ad essere o misteriosa, | ovvero | difficile a intendersi e per molti anche impossibile. |
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trovava davvero un solo sistema, come fu supposto fin qui, | ovvero | s' avesse in fine soltanto un accozzamento d' opinioni, o |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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e la composizione possono esser pensati come possibili, | ovvero | anche come sussistenti. C' è dunque sempre la dimenticanza |
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che si consideri nell' ordine ideale o nell' ordine reale, | ovvero | di una copulazione che si consideri tra l' ordine ideale e |
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questo fa per ragione di metodo e per la priorità logica, | ovvero | di eccellenza, non perchè ammetta veramente una separazione |
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