antichi Greci, ed egli sia benedetto; perchè nelle arti o abbisogna una bella originalità, ovvero una perfetta imitazione di quanto più di stupendo
critica d'arte
Pagina 24
posta a livello in merito al Quadro che ci rappresenta perfettamente una biblica scena, ovvero un fatto che interessi la storia di un popolo, o la vita
critica d'arte
Pagina 62
che ci rappresenti un semplice prodotto della natura, ovvero una scena domestica popolare. Si dia piuttosto a ciascuno quella parte di lode che si
critica d'arte
Pagina 63
fui sempre convinto essere di prima necessità quando di arti si tolga a ragionare agli artisti stessi, ovvero agli amatori di quelle. Con i soli
critica d'arte
Pagina 80
rifatta o imbrattata, ovvero fabbricata fintamente, per far gabbi e truffe, con una cotal tinta d’antichità da pennelli moderni. In una parte v’ha bensì un
critica d'arte
Pagina 19
scena affrescata e più imponenti i personaggi che la abitano: è il cosiddetto «scorcio di sottinsù», ovvero la rappresentazione di una scena come se
critica d'arte
Pagina 150
Nella seconda metà del Cinquecento la veduta prospettica fissa fu sostituita da uno scenario mutevole, ovvero da scene che cambiavano a vista davanti
critica d'arte
Pagina 197
. Ovvero quella pratica metodologica che nei paesi anglosassoni è definita con il termine connoisseurship.
critica d'arte
Pagina 209
secreta» nel Palazzo Apostolico Vaticano. Si trattava della cosiddetta Cappella Niccolina, ovvero della cappella privata del Papa, che il pittore toscano
critica d'arte
Pagina 212
latino Orazio, che aveva dichiarato «ut pictura poësis», ovvero la poesia è come la pittura, l’accento della teoria artistica cadde sulle analogie
critica d'arte
Pagina 227
filosofo tedesco Gotthold Ephraim Lessing in un suo libretto, il Laocoonte, ovvero sui limiti della pittura e della poesia (1766), destinato a divenire
critica d'arte
Pagina 228
riflettuto e recepito le indicazioni del filosofo tedesco volte a «intrappolare la durata» nello spazio figurativo, ovvero ad evocarla in maniera implicita
critica d'arte
Pagina 228
, ovvero l’incarnazione di Gesù che si fa uomo per morire sulla croce e riscattare l’umanità dal peccato originale compiuto dai Progenitori; sullo sfondo, l
critica d'arte
Pagina 231
Testamento, con Mosè indicato come typus Christi, ovvero come prefigurazione di Cristo. Uno stretto parallelismo e un confronto, da una parete all’altra
critica d'arte
Pagina 232
Nel corso del XVII e del XVIII secolo s’infittisce la discussione teorica sul tema delle «arti sorelle», ovvero sui rapporti tra arti della parola e
critica d'arte
Pagina 238
parte aggirare l’ostacolo, scegliendo di rappresentare il «momento pregnante» di un racconto, ovvero un momento che sia capace di «usurpare una durata
critica d'arte
Pagina 239
riflesso di una condizione artistica prevalentemente artigianale, la trattatistica d’arte, ovvero la riflessione condotta dagli artisti sui fondamenti della
critica d'arte
Pagina 31
In questo contesto, assume una particolare importanza la cosiddetta questione dell’«ut pictura poësis», ovvero l’asserzione, basata su una
critica d'arte
Pagina 32
collegamento tra la pittura e la capacità di fermare il ricordo, ovvero di fermare il tempo. Questa capacità dell’artista di fissare l’attimo fuggente, di
critica d'arte
Pagina 35
artistica connessa al carattere «saturnino», ovvero al carattere dominato da Saturno, pianeta considerato cogitabondo e «malinconico», perché procede
critica d'arte
Pagina 37
particolare, è di norma riferita all’apprendista, che solo dopo aver imitato assiduamente e fedelmente la «maniera» di uno (o più maestri), ovvero lo stile
critica d'arte
Pagina 58
ben aperti, secondo l’iconografia, allora molto diffusa, del Christus Triumphans, ovvero del Cristo crocifisso che non solo appare vivo, ma non mostra
critica d'arte
Pagina 82
Introducendo l’arco ogivale (ovvero «a sesto acuto») e i grandi pilastri a fascio (detti anche «polistili»), l’architettura gotica fa sfoggio di una
critica d'arte
Pagina 87
gran parte della loro poderosa consistenza, venendo in gran parte sostituite da ampie vetrate. La struttura portante, ovvero lo scheletro dell
critica d'arte
Pagina 88
, empirico o no, a cui la parola perviene, proprio perché la depurazione, ovvero categorializzazione che nel concetto si persegue, tende ad estrarre
critica d'arte
Pagina 49
definite “paratattiche”, ovvero presentate frontalmente.
critica d'arte
Pagina 13
Forma, spazio, colore e luce concorrono a determinare una rappresentazione che può essere intesa come mimesi, ovvero come “imitazione” della realtà
critica d'arte
Pagina 48
storica della sua caduta, lo spettatore si trova di fronte a una finzione, ovvero al riallestimento di quel monumento, ed è invitato a riflettere
critica d'arte
Pagina 109
differenza», ovvero di un confronto continuo con l’altro che abbandona ogni senso di superiorità colonialista.
critica d'arte
Pagina 117
Anche per questo, possiamo dire che viviamo nell’epoca della firma, ovvero della responsabilità di chi firma, e ciò vale sia per una borsa sia per un
critica d'arte
Pagina 40
Alle radici di queste opere fluide troviamo forse John Cage, che ha proposto nel 1952 il suo 4 ’33”, ovvero quattro minuti e trentatré secondi di
critica d'arte
Pagina 59
per arrivare a questo genere di riconoscimento, ovvero un blocco del mercato dovuto a un prezzo impossibile da calcolare, occorre un lungo percorso
critica d'arte
Pagina 82
. Non bisogna fidarsi ciecamente di quelle informazioni che potremmo chiamare «modellanti», ovvero costruite su misura da un gallerista o da un critico
critica d'arte
Pagina 90
La fase dello «sgocciolamento» ovvero della fattura del quadro per successivi riempimenti o «condimenti», ora con smalti e vernici d’alluminio, ora
critica d'arte
Pagina 197
Sono poi nella mostra «traduzioni in grande» e in «grandissimo» dei motivi degli «omini»: da «Il Capoccia» (1934) a «Il vecchio», ovvero «Pietro il
critica d'arte
Pagina 278
dell’ultimo trionfatore in una Mostra. Non stupirà quindi il fatto che intorno al 1930 «el Luis», ovvero «Spazza», come era chiamato dai pochi amici
critica d'arte
Pagina 28
», ritrovare il Moore astratto, ovvero la lezione del maestro nella generazione più giovane inglese, per esempio Chadwich. Siamo però d’accordo col
critica d'arte
Pagina 372
Di fronte a tali equilibrismi mentali e visuali non restava che attendere al rinnovamento, o attenderlo da altri: ovvero cavar addirittura le
critica d'arte
Pagina 178
E i classici, ovvero i manieristi colti rimessi a nuovo, e rinfrescati di cultura greco-romana, sul secolo d'Augusto invece che su quello d'Adriano
critica d'arte
Pagina 244
Stanzioni, ovvero il Cavalier Massimo; inviava da Napoli, non so precisamente che soggetto, probabilmente il gentilissimo Baccanale ora al Prado
critica d'arte
Pagina 246
Chi non riconosce infatti Orazio Gentileschi in quella Cena ovvero Ritorno dalla caccia della Collezione Robinson di Svanage * che fu esposta alle
critica d'arte
Pagina 248
«un singolare innesto di barocco sul nuovo classicismo». Ora per noi la parola «singolare», come la locuzione «sui generis», ovvero «suo particolare
critica d'arte
Pagina 287
E perché mai due storie? Perché, secondo il Dami, esistono non meno di due storie dell'arte: la storia «esterna» (p. 195), ovvero il «riassunto dello
critica d'arte
Pagina 300
E v'è poi una divagazione dove il Dami ribatte, ciò che sembra gli stia molto a cuore, il chiodo del prerinascimento toscano, ovvero di S. Miniato
critica d'arte
Pagina 306
La «prospettiva a ranocohia» ovvero «ranocchia-prospettiva» è la deliziosa parola composta con cui lo svedese Josephson vorrebbe s'indicasse in
critica d'arte
Pagina 360
La fiera dei geni, tutti fratelli, ovvero Cézanne e Degas «pour les classes moyennes».
critica d'arte
Pagina 426
critici d’arte militanti, ovvero critici specializzati nell’arte contemporanea. Certo, anche da noi c’è la tendenza a separare l’arte contemporanea da
critica d'arte
Pagina 12
contenuto bensì la sua forma, ovvero, appunto, lo stile dell’artista. Si possono avere cinquanta Madonne con il Bambino: ciascuna è il capolavoro di un
critica d'arte
Pagina 51
raggiunto la propria “entelechia”, la propria armonia, ovvero l’armonia delle sue forme in riferimento al suo tempo. Lo stesso vale in generale per l
critica d'arte
Pagina 7
romanzo, dal punto di vista della visione il film può raggiungere effetti straordinari non soltanto per descrittivismo (ovvero per la volontà di fare
critica d'arte
Pagina 83