Ottica applicata alla fotografia.
Pagina 051
Chiamasi Ottica quella parte della fisica che tratta della luce. I principii elementari di questa scienza debbono conoscersi dal fotografo; infatti
Pagina 051
Prima di procedere allo studio delle lenti, a cui è specialmente destinata l'ottica del fotografo, sarà utile che ci fermiamo ancora a considerare
Pagina 067
Qui dovrebbe aver termine la prima sezione della seconda parte dell'ottica del fotografo, perchè quel che abbiamo detto circa alle lenti basta per
Pagina 105
Come accennammo al principio della sezione I di questa seconda parte dell’ottica, in fotografia si chiama col nome di oggettivo una o più lenti
Pagina 107
punto luminoso della negativa, e così una vera immagine ottica di essa viene formata sul parafuoco. Ma se i raggi solari fossero rigorosamente
Pagina 147
singolo raggio, e non si produrrebbe una immagine ottica della negativa. Se il riflettore CD è concavo, lo spazio n m è più stretto che fg; se è piano, è
Pagina 148
’oggettivo. Nella parte ottica abbiamo spiegato in qual modo ciò succeda per la diversa rifrangibilità dei raggi colorati della luce.
Pagina 383
lettore farà bene consultare la parte ottica ove abbiamo trattato del miscuglio dei colori, a pagina 70.
Pagina 465
Nel libro primo, in cui abbiamo, trattato dell’ottica applicata alla fotografia, abbiamo descritto le proprietà delle lenti che servono a produrre l
Pagina 480