| si produrranno dei fenomeni corrispondenti a quelli che in | ottica | si chiamano di diffrazione, e quindi sarà necessario |
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Fondamenti della meccanica atomica -
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| Sui limiti dell'analogia tra | ottica | e meccanica, v. Pauli, ZS. f. Phys., 80 (1933), p. 573 e |
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Fondamenti della meccanica atomica -
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| della luce contro una superficie semiriflettente: in | ottica | infatti il coefficiente di riflessione rappresenta la |
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Fondamenti della meccanica atomica -
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| ed assorbimento — anche i fenomeni della risonanza | ottica | e della fluorescenza: il primo di questi è però |
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Fondamenti della meccanica atomica -
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| lo compongono. In pratica, si ha che fare assai spiesso in | ottica | con pacchetti aventi dimensioni assai grandi (rispetto alla |
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Fondamenti della meccanica atomica -
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| z, anche della frequenza v di queste onde (come avviene in | ottica | nei mezzi dispersivi). Per far questo dobbiamo ancora tener |
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Fondamenti della meccanica atomica -
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| tipo di quella delle onde (1) Sui limiti dell'analogia tra | ottica | e meccanica, v. Pauli, ZS. f. Phys., 80 (1933), p. 573 e |
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| resistenze di mezzo, ecc.). Anzi vi sono (specialmente in | Ottica | ed in Elettricità, per es. nella teoria dei campi magnetici |
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Lezioni di meccanica razionale. Volume primo -
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Accademia della crusca
