ruscelli, i torrenti. Mentre mangia la zuppa di latte, Nino | osserva | le goccioline rincorrersi lungo i fili del telegrafo. |
Quartiere Corridoni -
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fare per salvarmi? - Gesù gli rispose: - Se vuoi salvarti, | osserva | i Comandamenti. - Il giovinetto tornò a domandare: - Quali? |
Quartiere Corridoni -
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FORMICA Nino è sdraiato in cortile ai piedi del susino ed | osserva | una processione di formiche. Il loro regno è sotterra; |
Quartiere Corridoni -
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Anselmo va a cercare la grande lente con cui il barone | osserva | i francobolli della sua collezione. Nella lente il capello |
C'era due volte il barone Lamberto -
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quel «però» quasi fosse una gomma da masticare. Sorridendo | osserva | che il disappunto incide delle rughe sulle fronti di solito |
La freccia d'argento -
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con entusiasmo: — Guarda, Anselmo, guarda che diretto, | osserva | come raddoppio, ammira che schivate, nota il movimento |
C'era due volte il barone Lamberto -
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Ma io muoio di fame! — Sii forte, Chiccolaggiú... guarda... | osserva | bene... non vedi che il boccone sta ritto sulla punta? — È |
Cipí -
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del Duce, penetriamo nella camera dove Egli nacque. Si | osserva | tutto in silenzio: il grande letto coperto da una semplice |
Il libro della terza classe elementare -
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carne vicino all'unghia si chiama PEPITA. Tagliatela, e | osserva | l'uso del per nei modi seguenti, che per noi sono insoliti: |
L'idioma gentile -
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R O D A R I — Per curiosità, — dice il capobanda, — | osserva | un po' la mano. Il bandito medico toglie la fasciatura, |
C'era due volte il barone Lamberto -
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non ci daranno nemmeno un soldo. — Abbiamo il nipote, — | osserva | un discepolo. — Quello vale anche meno. Nel suo ultimo |
C'era due volte il barone Lamberto -
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sorpreso e divertito come un allenatore di cavalli che | osserva | le forti sgroppate di un puledro nel recinto. Ogni tanto, |
Lo stralisco -
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I suoi occhi avevano la fissità opaca, dolente, di chi | osserva | il simulacro di qualche potere maligno: una statua |
Lo stralisco -
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non pesca nulla, ma tiene le mani in tasca, fuma la pipa, | osserva | e lascia passare il tempo senza fare commenti. Quando |
C'era due volte il barone Lamberto -
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è giunto al quartier generale della banda del Nord. | Osserva | attentamente la zona: il mattatoio incendiato, quelli che |
La freccia d'argento -
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per la sala ed a sbirciare i pretendenti. Guarda di qua, | osserva | di là neppur quella volta scelse lo sposo. Ce n'era uno più |
Al tempo dei tempi -
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Lamberto... — Il vecchio arabo aveva proprio ragione, — | osserva | il barone, soddisfatto. — Come diceva esattamente? «Il nome |
C'era due volte il barone Lamberto -
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io mi chiamo Ottavio, — dice il medesimo. — Spiritoso, — | osserva | il giovane Armando, sopraggiungendo. — Si scansi e ci lasci |
C'era due volte il barone Lamberto -
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avea trascurato tal regola, fattane accorta, non pure la | osserva | scrupolosamente nella ricominciata edizione; ma ne assegna |
Il Plutarco femminile -
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riconosciamo dei nostri: Ebbene, quando questo t' accade, | osserva | le modulazioni e le cadenze a cui lo riconosci, e |
L'idioma gentile -
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il tempo con la voce: — Ooo-òp! Ooo-òp! — Ma cosa fa? — | osserva | un esperto di regate olimpioniche, pioniche, — non vede che |
C'era due volte il barone Lamberto -
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gli occhi e gli orecchi nel padre e nella madre; e mira e | osserva | con grandissima attenzione tutto ciò che essi fanno o |
Il Plutarco femminile -
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Lamberto, Lamberto, Lamberto... — Com'è ringiovanito, — | osserva | la signora Zanzi. — Pare proprio un altro, — aggiunge il |
C'era due volte il barone Lamberto -
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