all'orecchio, trascurando le persone che li attorniano è quanto di più stolido si possa immaginare. Quando uno riceve ospiti nella propria casa o va, ospite
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proprio posto senza mischiarsi ai gruppi degli invitati parlando e ridendo troppo forte. Considerandosi "ospite„ nella famiglia in cui vive, ella
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durante tutto il tempo che sta nella nostra casa.„ Ora, per allietare l'ospite, non è necessario lo sfoggio, non è indispensabile la ricchezza; anche le
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per non infliggere una mortificazione al regale ospite, e fece altrettanto, imitato, s'intende, da tutti i suoi cortigiani. Così allo splendido Scià
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penetrato nei salotti moderni un soffio di più chiara cordialità e a nessuna padrona di casa salterebbe in capo di lasciar in piedi un ospite con lo
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ospite che dopo cinque minuti di conversazione se ne va E anche incollarsi sopra una poltrona e non muoversi più, magari per un'ora, è una scorrettezza
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obbligatoria e verso l'ospite. A tal proposito si narra l'aneddoto del duca De Coislin, l'uomo "superlativamente ben educato„ come veniva definito alla
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pochi privilegiati dell'ospite. In tal caso, qualunque sia la capacità e la fama dell'artista, io consiglio le signorine di non voler esagerare
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E infino a quando non avrai compresa la incessante vicenda della morte e della rinascita, sarai sempre un torbido ospite sopra la oscura Terra.
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donato ad ogni ospite la tavola di argento incrostata di verde malachite, la sedia di argento, il vasellame d'oro, gli schiavi che lo avevano servito, il
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povero, fuggiasco, orbato della patria, della famiglia, dei suoi cari, costretto a fuggire. Come? ? lo aveva richiesto l'ospite. Dal nord, dal di là delle
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