Cà d’Oro.
Sontuosissima sala nella Cà d’Oro, splendidamente parata a festa. Ampio portone nel fondo a sinistra, un consimile a destra, ma tutto questo chiuso
Oro e Cambi in ribasso.
con Leone d'oro sul petto, cappello di paglia bianco con un nastro rosso portante in oro la scritta Venezia. - Le vogatrici Chiozzotte vestiranno un
sempre impassibile; il Bazzini aggiunge sempre un filo d'oro alla tela della sua vita, perche sempre sorride; l'Andreoli, rivoluzionario; la Stolz
Ebbene, queste sono parole d'oro…
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intorno alle gambe a stringergli i panni ruvidissimi e attorcigliati, scarpe acute pure di maglia, e speroni d'oro da combattimento. La spada a croce, col
strazio del Calvario: molti uffìziali fuggiti, e moltissimi soldati corrotti dall'oro e dalle promesse: incendiato il castello d'Ildebrandino: le cose
messere Luitardo, cavaliero addobbato, con investitura per tradizione ed omaggio della coppa d'oro. Messere Baldo, di messere Erimberto, cavaliero
alla bronzina, alla candida rosata. Alzor banchettava: servivano a lui e alle femmine i vasi d'oro e d'argento, che aveva predato nella sua corsa di
vostro zio e ditegli che, facendo come fate voi, non si guadagnano più gli speroni d'oro. Croce di Dio! chi diede ordini così? A chi si obbedisce? Oberto
? - Meglio che se posasse in culla d'oro. Non dici il tuo scherzo d'ogni sera? - Sì.... - Ugo sorride, beato e tormentato da quella soave violenza
, ad onta dei servigi che ho fatto ad Oldrado. - Tu! tu ami l'oro! Bonello, questo è castigo d'Iddio! Tu puoi! Ma io ti risparmio il delitto! Ti amò
sul sagrato! - Era Ingo difatti sotto una finestra della cappella. Ugo, con subito pensiero religioso, esclama: - Voto una lampada d'oro alla Vergine
, saresti cresciuta e il massimo tesoro sarebbe stato l'oro de' tuoi capegli, baciati da mamma e da babbo. Senti, bellissima ritrosa: un dì, col grembiale
sperone d'oro. Io non so quando nascesse, nè come crescesse. Me lo presento al suo castello, appoggiato ad una colonna nella stalla dei cavalli, rivolto
già aveva gli speroni d'oro! E lo zio, sperimentato cavaliero, s'inchinava a quel venuto del malanno! - Quando messere Ugo lo creda, - disse