Terreno brullo ed ondulato; orizzonte vastissimo; cielo annuvolato. Cade la sera.
finestra. Il cielo era sereno. Le nuvole si addensavano sui monti in fondo all'orizzonte, e la luna inondava con la sua luce argentea la campagna
saltato un magazzino di polveri e qua e là guizzarono per l'orizzonte colonne di fuoco d'una tinta superba, cangiando i ghiacci in altrettanti massi
verso la costa, e un superbo sole brillava sull'orizzonte spargendo all'intorno un dolce calore. Alle 7 e dieci minuti l'ancora fu strappata dal fondo
che spuntava sull'orizzonte contornata da quattro od otto satelliti o palle di fuoco che apparivano improvvisamente, aventi un rapido moto orizzontale
n'erano delle migliaia giunti da tutte le parti dell'orizzonte e specialmente dalla costa americana che non distava più di sette miglia. Lo smembramento
e pensiamo ad accamparci. Domani, se il tempo, lo permetterà, ci dirigeremo verso quella catena di monti che chiudono l'orizzonte meridionale. - E
incendio la divorasse, estendosi fino agli estremi limiti dell'orizzonte. La neve, i massi di ghiaccio, gli "hummoks", si fondevano a vista d'occhio e fitte
§La nebbia a poco a poco si alzava. Il sole, che appena sceso sotto l'orizzonte subito riappariva, cominciava già a lanciare fasci di luce attraverso
sull'orizzonte, nè alcun cetaceo. Solamente alcune procellarie, funesti uccelli che non si dilettano che di tempeste, sfioravano le onde, entro le quali di
ghiaccioli, fece alzare a breve distanza quattro alte muraglie di ghiaccio, quattro veri bastioni con due uscite. Il 6 il sole apparve all'orizzonte, ma
mostrarsi il sole che allora radeva l'orizzonte occidentale. Alla mezzanotte una calma assoluta regnava negli strati superiori, e l'aria, poco prima così
cibarsi delle sue grasse carni. Ve n'erano delle migliaia ed altre ancora accorrevano da tutte le parti dell'orizzonte per prendere parte al lauto banchetto
strisciò all'aperto. Una superba aurora boreale, forse l'ultima della stagione invernale splendeva sull'orizzonte settentrionale lanciando attraverso la
ancora sul fosco orizzonte, sempre più smorto e sempre più freddo, ha definitivamente abbandonato quei paraggi e sugli immensi campi di ghiaccio