Amelia osservando l’orizzonte.
I. POSIZIONE GEOGRAFICA. — La città di Milano è collocata quasi nel centro della pianura del Po. Il suo orizzonte domina tutte le Alpi occidentali e
Pagina 1
cui di mattina o di sera un velo più o meno leggero non si stenda sull'ampio orizzonte, velo che di notte è specialmente visibile, quando splende la
Pagina 19
l'ovest: essa va decrescendo di 7',0 ogni anno. L'inclinazione media rispetto all'orizzonte era, alla medesima epoca, 61° 48' col decremento annuo di 2'7
Pagina 41
tratto tratto odore di primavera, di sigari, di profumeria. Le signore che scendevano il bastione in carrozza, parevano correr giù verso l'orizzonte
che rizzavano il capo tra casa e casa, lontano, si dondolavano malinconicamente. Una cortina biancastra chiudeva l'orizzonte tutto all'ingiro; dal lembo
l'orizzonte lontano, che sarebbe andato via per sempre, avrebbe rinunciato a Edith pur di tornare indietro a quel momento in cui Silla avea portato il suo libro
mano per toccare qualche cosa di vero, di solido, e guardando l'orizzonte o qualche striscia bianca di strada lontana, palpitava e si perdeva in un
, - veniva un giorno dal suo paese - Montechiaro d'Asti, - una cresta di case fra un maraviglioso orizzonte di cavalloni d'oceano fossilizzati in
sull'erba fitta e bassa. Il sole schietto rivestiva le montagne nevose in fondo, riempiva l'orizzonte di sbarbaglio e di luccicori. Il torrente
piccolo mondo che spicca sopra un orizzonte immenso: quivi gli umili casi quotidiani hanno sempre per scena l'ampia campagna, il cielo infinito. Il
vastissimo piano, si estende quasi all'infinito, poiché è lontanissima la curva dell'orizzonte. Quel piano d'acqua è desolato, è grigio. Nulla vi è
, dove l'orizzonte si curva, altre regioni, altri paesi, l'ignoto, il mirabile, l'indefinibile. In questo pensiero la fantasia si allargava in un sogno
orizzonte, che ignora l'alba, che ignora il tramonto, che ignora il mare, che non sa nulla del cielo, nulla della poesia, nulla dell'arte; questa