Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: orecchio

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Io ho veduto greci in Costantinopoli inchiodati per un  orecchio  alla porta della loro bottega e lo straniero passando
aiutata a uscire e a discendere dal vagone, lo prese per un  orecchio  e gli disse: "Mi dirai tutto, mostro". Era naturale che fra
difesa del portone si scorgeva un canuto. Questi prestava  orecchio  alla conversazione dei due capi e alle ultime parole di
si possedevano intieri, per sempre! E restava come in  orecchio  in quella festa, in quella vera ebbrezza che le montava al
un bellissimo scappellotto al generale e pigliando per un  orecchio  la cavalleria. E così persuase i due guerreggianti a
Ma per le scale, nell'andar via, la Maiocchi diceva, in un  orecchio  alla Villa, che le Marulli avrebbero dovuto contentarsi di
su quella dolce melodia le cose piú soavi e piú tenere che  orecchio  umano avesse mai udite. Quella tradita, implorava che il
indiane, era laminata in bronzo; tuttavia accostando un  orecchio  alla toppa, Sandokan poté udire due voci di donna. -
chiave che il giovane gli aveva dato, accostò di nuovo un  orecchio  alla toppa. - Non parlano più, - mormorò. - Facciamo la
nel taschino, o infilato nella cintura, o sopra un  orecchio  come i salumai portano la matita, è diventato di rigore.
di neve e di fango, a ogni passo mi batte contro l'  orecchio  e la neve mi scivola nel collo. Dopo una cinquantina di
domande, ma non posso impedirmi di tendere avidamente l'  orecchio  alle risposte, e il naso al fumo che viene col vento dalla
sonno e ci stringe di angoscia preventiva: tendiamo l'  orecchio  al vento che fischia fuori e al leggero fruscio della neve
sulla piazza sentì un passo e si fermò. Sante aveva l'  orecchio  fino del contrabbandiere e del bracconiere, e si accorse
c' erano partigiani in giro, e Sante, che appunto aveva l'  orecchio  fino, capì dal tono della voce che quella domanda non
d'altezza. Ci ripensava, vagamente, pre- stando sbadato  orecchio  alla parlantina della zia Vita, alle risposte e alle risate
magica parola che mi ridà la pace dell'anima e suona al mio  orecchio  come una dolce promessa e il più gradito augurio ch'io
Clara aveva avuta qualche noia; io udiva giungere al mio  orecchio  il brusìo delle allusioni discrete; il barone era diventato