Occorre semolino di grana fine; ed ha bisogno di essere intriso colle uova qualche ora prima di tirare la sfoglia. Se, quando siete per tirarla, vi
cucina
Pagina 013
Quando è ora di servire la zuppa in tavola, ponete i dadi fritti nella zuppiera e versate il brodo bollente sopra ai medesimi.
cucina
Pagina 022
Ora, per ricamo ai risi dell’ostessa di Polesella, è bene il dire che invece del lardone, se non è squisito e di quello roseo, può servire la
cucina
Pagina 025
Ora non resta che bagnare il pane, che avrete già preparato avanti con fette arrostite, grosse un dito e poi tagliate a dadi.
cucina
Pagina 033
Ora v’indicherò un’altra maniera di fare questo risotto per scegliere fra i due quello che più vi aggrada. Niente bietola, niente inchiostro e quando
cucina
Pagina 044
La famiglia delli gnocchi è numerosa. Vi ho già descritto li gnocchi in brodo del N. 11: ora v’indicherò li gnocchi di patate e di farina gialla per
cucina
Pagina 052
che ne avrete un pane non troppo sodo, nè troppo tenero lavoratelo moltissimo, mezz’ora almeno, prima colle mani poi gettandolo con forza contro la
cucina
Pagina 075
Ora che avete questi 12 pasticcini ripieni bisogna lievitarli e ciò otterrete facilmente ponendoli vicini al fuoco; ma a lieve calore. Quando saranno
cucina
Pagina 088
pezzi nelle sue giunture, infarinatelo, conditelo con sale e pepe e versategli sopra due uova frullate. Dopo mezz’ora almeno d’infusione involtate i
cucina
Pagina 099
Ora prendete una pagnotta di pane raffermo, tagliatela a fette grosse un centimetro scarso, levatene la corteccia e fatene dei dadi larghi come un
cucina
Pagina 104
Veniamo ora alla semplicissima fattura di questo migliaccio.
cucina
Pagina 113
Ora prendete una teglia ove il migliaccio venga grosso un dito e mezzo all’incirca, mettetela al fuoco coprendone il fondo con un leggiero strato d
cucina
Pagina 114
Ora formate una pasta per ricoprirlo nelle seguenti proporzioni:
cucina
Pagina 130
Ora che hanno già preso la forma occorrente, preparate un leggiero battutino con un po’ di cipolla, un pezzetto di sedano bianco, un pezzetto di
cucina
Pagina 142
La pasta frolla suppongo l’abbiate già pronta, avendo essa bisogno di qualche ora di riposo. Per questa servitevi della intera dose del N. 356
cucina
Pagina 160
Sbucciateli, tagliateli a tocchetti, salateli e lasciateli stare per qualche ora. Asciugateli dall’umido che hanno buttato, infarinateli e friggeteli
cucina
Pagina 179
Sbucciate sette od otto petonciani, tagliateli a fettine rotonde e salateli onde buttino fuori l’acqua. Dopo qualche ora infarinateli e friggeteli
cucina
Pagina 179
neri, di cui ora si tratta, sono di natura molto più benevola di quei feroci d’allora.
cucina
Pagina 182
Tagliatele a fettine sottilissime e lasciatele nell’acqua fresca per un’ora circa; poi asciugatele bene fra le pieghe di un asciugamano e
cucina
Pagina 197
Si mette l’acqua occorrente, non però in molta quantità, al fuoco; si sala e prima di gettarvi il pesce si fa bollire per circa un quarto d’ora coi
cucina
Pagina 206
Ora fate la salsa componendola nella seguente maniera:
cucina
Pagina 208
’uovo per qualche ora, prima di gettarle in padella.
cucina
Pagina 208
dito o poco meno; poi conditeli con olio sale e pepe, lasciandoli stare per un’ora o due.
cucina
Pagina 214
Ora che gli elementi del pasticcio sono tutti pronti fate la pasta per rinchiudervelo, di cui eccovi le dosi: Farina, grammi 400.
cucina
Pagina 217
Tagliate il palombo in rotelle non tanto grosse e lasciatele in infusione nell’uovo alquanto salato per qualche ora. Mezz’ora avanti di friggerle
cucina
Pagina 223
), conditela con grammi 30 di burro liquefatto, sale e pepe e lasciatela così preparata per un’ora o due.
cucina
Pagina 237
Questo è il ripieno: ora bisogna chiuderlo in una pasta sfoglia per la quale può servirvi la ricetta N. 99 nella proporzione di farina grammi 160
cucina
Pagina 239
sale e l’odore, mescolando bene. Ora aggiungete il lievito che nel frattempo avrà già gonfiato e con cucchiaiate di latte tiepido, versate una alla
cucina
Pagina 240
Lavorate prima molto ossia più di mezz’ora i rossi d’uovo collo zucchero, poi aggiungete le chiare montate ben sode e dopo uniteci, la farina
cucina
Pagina 245
Sbattete prima ben bene i rossi d’uovo collo zucchero, aggiungete la farina e il succo di limone e lavorate per più di mezz’ora il tutto. Montate per
cucina
Pagina 247
mestolo per un quarto d’ora; versate la farina e lavorate ancora per più di mezz’ora. Montate con la frusta, in un vaso a parte, le sei chiare e quando
cucina
Pagina 252
Lavorate per mezz’ora almeno i rossi d’uovo collo zucchero, servendovi di un mestolo. Montate le chiare ben sode ed aggiungetele; mescolate adagio e
cucina
Pagina 260
Grattate la cioccolata e mettetela in una catinella con lo zucchero e i rossi d’uovo. Lavorate il composto con un mestolo per più di mezz’ora, e per
cucina
Pagina 261
’ora. Unite al composto il burro liquefatto se è d’inverno, e per ultime le chiare montate.
cucina
Pagina 264
Lavorate prima le uova collo zucchero, aggiungete la farina e continuate a lavorare con un mestolo per mezz’ora all’incirca. Lasciate il composto in
cucina
Pagina 266
Ora passiamo alla pasta per chiuderli, in merito alla quale potete servirvi di quella de’ Cenci N. 358, metà dose di quella ricetta, oppure della
cucina
Pagina 279
finissime insieme collo zucchero le mandorle, versatele nelle patate cogl’altri ingredienti, lavorando il tutto con un mestolo per un’ora intera e
cucina
Pagina 285
Ora che è fatta la cappa bisogna pensare al cappuccio che è una crosta tenera che le si distende al disopra. Occorre per la medesima:
cucina
Pagina 288
circa mezz’ora, rammorbidito d’inverno a bagno maria, girando il mestolo sempre per un verso; aggiungete lo zucchero e lavoratelo ancora molto, per
cucina
Pagina 288
. Mescolate di quando in quando onde non s’attacchi nel fondo e dopo mezz’ora di bollitura, passate il composto, sempre caldo, per istaccio. Quando è diaccio
cucina
Pagina 297
Quando scrissi questo articolo brillava un astro di grande splendore, ora scomparso dall’orizzonte.
cucina
Pagina 298
Fate bollire il latte per mezz’ora collo zucchero dentro.
cucina
Pagina 299
le chiare montate. Cuocetelo a bagno maria per tre ore intere ponendovi il fuoco sopra, soltanto nell’ultima ora.
cucina
Pagina 300
Se non vi fidate troppo del vostro latte dategli una bollitura almeno di un quarto d’ora prima di far la crema, oppure aumentate un foglio di colla.
cucina
Pagina 311
un quarto d’ora almeno.
cucina
Pagina 313
gettar via. Se il latte non è di molta sostanza fatelo bollire anche un’ora è un quarto.
cucina
Pagina 315
Fate bollire il latte collo zucchero per un’ora ed anche un’ora e un quarto se non siete ben sicuri della sua legittimità. Se per odore vi servite
cucina
Pagina 316
’ora collo zucchero dentro. Quando sarà diaccio levate la scorza di limone e mescolateci le uova frullate. Cuocetelo come il precedente o, se credete
cucina
Pagina 317
Mettete la colla in molle e cambiando una volta l’acqua, lasciatevela per un’ora o due.
cucina
Pagina 327
’ora, passateli dallo staccio ben caldi e strizzate i semi per estrarre tutto il succo possibile.
cucina
Pagina 342
Accademia della crusca
