Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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di caserma militare prima e dopo la Repubblica Cisalpina,  ora  ai soldati francesi, ora ai Polacchi, ora ai Cisalpini e
e dopo la Repubblica Cisalpina, ora ai soldati francesi,  ora  ai Polacchi, ora ai Cisalpini e Italiani. 1127 luglio 1815
Cisalpina, ora ai soldati francesi, ora ai Polacchi,  ora  ai Cisalpini e Italiani. 1127 luglio 1815 vi venne aperto
E  ora  come faremo?
volta! Un'altra volta.  Ora  l'udienza è chiusa.
chetata  ora  che le ho detto: Non ti faremo male.
sé): La disgrazia è di noi Ministri,  ora  che il Re non dorme più!
di vedere il Re divorare a quel modo): Più tardi, Maestà.  Ora  digerite tranquillamente ...
ecc. Tariffe: er una corsa che non oltrepassi la mezz'  ora  si paga di giorno Lir. 1. e di notte Lir. 1. 25. Fino ad
paga di giorno Lir. 1. e di notte Lir. 1. 25. Fino ad un'  ora  intiera Lir. 1. 50 di giorno e Lir. 1. 75 di notte. Per
Lir. 1. 50 di giorno e Lir. 1. 75 di notte. Per ogni mezz'  ora  successiva Cent. 75 di giorno e Lir. 1 di notte. La
 Ora  non rimane altro che celebrare le nozze. Basta che Sua ex
ne parlate, Regina! Ci dev'essere stato un tradimento. Or  ora  mi si è presentato un giovane ... Centovite! Lo avete mai
del pasticcio datagli dal Re): Grazie, Maestà! ... Ecco,  ora  mi ricordo ... (Il Re ha già divorato il pasticcio; un
sembra di essere un altro! Prima potevo muovermi a stento;  ora  sono così agile, così magro, da poter fare delle capriole
diavolo per le strade, un chiedersi: «che è, che non è? È  ora  di menar le mani? Di mandare a rotoli questo esoso
alla chiesa evvi un palazzo,  ora  pur proprietà del Municipio e sede di Uffici civici. In
_ Durante la dominazione austriaca quivi erano le carceri,  ora  demolite, pei reati politici. E noto quanto Silvio Panico,
coll'asterisco hanno trattoria in casa, pronta ad ogni  ora  del giorno. Con tre, quattro o cinque lire al maximum i può
finto alla base una montagna su cui posasse lo Stiliobate;  ora  i rocchi ne furono scarpellati. Il Piermarini disegnò la
 ora  da ventimila soldati del due Dicembre si son rifatti arditi
rimproveri, di minacce. - Come! - gridava la mamma. - Ah!  Ora  capisco! Ora si spiega tutto! La signora Olga che è tanto
di minacce. - Come! - gridava la mamma. - Ah! Ora capisco!  Ora  si spiega tutto! La signora Olga che è tanto distratta non
ed esclamando con voce minacciosa: - Ah tu ti diverti così?  Ora  ti farò vedere come mi diverto io!... - Ma io ho
in testa l'affare della cleptomania? - Brutto birbante,  ora  l'hai da pagar tutte! - Ma pensa, babbo, - seguitavo io a
Capirei che tu mi avessi picchiato allora... Ma  ora  no, ecco, ora son cose passate, babbo, non me ne ricordo
che tu mi avessi picchiato allora... Ma ora no, ecco,  ora  son cose passate, babbo, non me ne ricordo più... - Qui il
rozza scultura, che prima vedevasi sulla porta maggiore,  ora  da un canto, rappresenta l'immagine che chiamavasi Idea;
sbuffando, e si rimette in ascolto.) icono ... Ma  ora  è una sola ... Ah! ... È lei! ... È lei! ... La "fata
Ragione. Loggia degli Osii. Palazzo delle Scuole Palatine,  ora  degli Uffici delle Ipoteche. Collegio dei Giureconsulti.
di marmi dove in altre tempi si affollavano i passeggieri,  ora  si estendono le mense coperte di candidi lini. I
tempesta viene la calma! Tre giorni fa il cielo era cupo,  ora  invece è sereno. La pace è conclusa, l'assedio è levato.
vuoti; che il nemico non senta ove il remo percoti, e,  ora  a destra, ora a manca, come guizzo di lampo, lo
il nemico non senta ove il remo percoti, e, ora a destra,  ora  a manca, come guizzo di lampo, lo abbarbaglia!...
pensione da determinarsi a norma dei casi e delle esigenze,  ora  esercita da una Società anonima, ricostituita con
Venezia, Porta Nuova e Porta Garibaldi sono levate mezz'  ora  più tardi. E fatta eccezione per le buche poste in via
devono essere presentate agli uffici appositi un'  ora  prima del tempo stabilito per l'impostazione delle
sgraffietto in questa lente? Ebbene: da questo sgraffietto  ora  riconosco che la lente è mia… Queste sono le mie lenti che
indiavolato, irresistibile, spazzava senza posa l'oceano  ora  fischiando e ora muggendo, lacerando il nebbione e
spazzava senza posa l'oceano ora fischiando e  ora  muggendo, lacerando il nebbione e sconvolgendo le acque che
si sprofondavano, tornavano a galla, si rovesciavano  ora  su un fianco e ora sull'altro e si frantumavano con scoppi
tornavano a galla, si rovesciavano ora su un fianco e  ora  sull'altro e si frantumavano con scoppi paragonabili a
lottare contro le onde che l'assalivano da tutte le parti,  ora  spingendolo a destra, ora a sinistra, ora innanzi ed ora
l'assalivano da tutte le parti, ora spingendolo a destra,  ora  a sinistra, ora innanzi ed ora indietro, ora portandolo a
tutte le parti, ora spingendolo a destra, ora a sinistra,  ora  innanzi ed ora indietro, ora portandolo a grande altezza ed
ora spingendolo a destra, ora a sinistra, ora innanzi ed  ora  indietro, ora portandolo a grande altezza ed ora
a destra, ora a sinistra, ora innanzi ed ora indietro,  ora  portandolo a grande altezza ed ora precipitandolo in
innanzi ed ora indietro, ora portandolo a grande altezza ed  ora  precipitandolo in profondi baratri dai quali usciva a
d'esca, spero. - Nella mia scatoletta ho anche l'esca.  Ora  bada a non romperti le costole contro la scogliera; siamo a
fiociniere! I due disgraziati marinai del "Danebrog",  ora  avvicinati in modo da urtarsi, ed ora separati
del "Danebrog", ora avvicinati in modo da urtarsi, ed  ora  separati violentemente, si diressero verso la scogliera
il gelo che a poco a poco gli irrigidiva le membra. -  Ora  che le braccia e le gambe funzionano discretamente bene,
settimana, senza sapermi risolvere. Non mi riesce neppur  ora  di trovare la via! La Marulli stava muta: - Quelle moine di
La Marulli taceva continuando a sorridere e a guardare  ora  l'una ora l'altra. - Non ci credi? - disse la signora
taceva continuando a sorridere e a guardare ora l'una  ora  l'altra. - Non ci credi? - disse la signora Villa. - Oh,
a un tavolinetto tutto ingombro di gingilli, e ne prendeva  ora  uno ora un altro in mano, e li riponeva, li cambiava di
tutto ingombro di gingilli, e ne prendeva ora uno  ora  un altro in mano, e li riponeva, li cambiava di posto, con
arrotate, borbottò minacciosamente fra i denti: "Ora,  ora  ti guarisco io dalla malattia delle unghie. Da oggi in là,
se la davano a gambe per la gran paura che avevano di lui:  ora  sapendolo cieco, e incapace di difendersi, gli facevano
questo spaventoso cacciatore, sparivano come tante ombre:  ora  gli stessi passerotti, perfino i passerotti di nido,
pure!", ripeté quella voce: e la porta si aprì. Lascio  ora  pensare a voi come rimase il nostro amico Pipì, quando si
purché abbia del sangue nelle vene come il Corsaro nero..  Ora  ci penso, e qualcosa alla fine farò...
della città senza interruzioni o fermate L. 25 Per ogni  ora  L. 50 Per ricapito di lettere, gruppi, fatture e di tutto
della città senza interruzioni o fermate L. 30 Per ogni  ora  L. 60 Per ricapito di lettere, gruppi, fatture e di tutto
severa, tu sai che io non amo di saperti in volta ... ad  ora  sì tarda della notte ... Fidelia non rispose. - È l'ora
non vi fossero per lei altri pericoli andando in volta ad  ora  sì tarda, questo solo basterebbe perché ella dovesse
le voci che sentii l'altra sera. I miei compagni dormono:  ora  spengo il lume e mi ficco dentro l'armadietto a lavorare...
1771, e venne poscia ampliato con altre elargizioni.  Ora  vi sono ricoverati oltre 400 vecchi fra maschi e femmine.
come se quella donna gli si trasformasse davanti,  ora  con magnifici capelli biondi, ora con lunga chioma corvina,
si trasformasse davanti, ora con magnifici capelli biondi,  ora  con lunga chioma corvina, ora giovanissima, esile, ora di
con magnifici capelli biondi, ora con lunga chioma corvina,  ora  giovanissima, esile, ora di forme piene, robuste. E il
ora con lunga chioma corvina, ora giovanissima, esile,  ora  di forme piene, robuste. E il colore dei vestiti mutava dal
camminando. - Sei stato molto malato, Maestà; ed  ora  ti annoi mortalmente ... Qui stai bene, con tante finestre,
volta, come se quella vecchina gli si trasformasse davanti,  ora  bionda, ora bruna, ora giovanissima, esile, ora di forme
se quella vecchina gli si trasformasse davanti, ora bionda,  ora  bruna, ora giovanissima, esile, ora di forme piene,
gli si trasformasse davanti, ora bionda, ora bruna,  ora  giovanissima, esile, ora di forme piene, robuste; ora
davanti, ora bionda, ora bruna, ora giovanissima, esile,  ora  di forme piene, robuste; ora vestita di rosso, o di giallo,
ora giovanissima, esile, ora di forme piene, robuste;  ora  vestita di rosso, o di giallo, o di bianco, o di celeste,
contro al Seminario evvi la casa bramantesca  ora  del sig. Silvestri, e già di proprietà Stampa_Castiglioni,
di umore allegro, aveva più volte accennato, facendo  ora  la parte loro, ora quella delle signore, mentre attendevano
aveva più volte accennato, facendo ora la parte loro,  ora  quella delle signore, mentre attendevano davanti al
scoraggiato in questo momento? - lo rimproverò la figlia. -  Ora  che noi siamo qui? - Tu hai detto: - Qui saremo felici! - E
- E le tue parole mi hanno turbato. - Perchè? - Perchè  ora  soltanto mi è parso di intendere che tu sarai sempre una
per la vallata, confuso con lo stormire delle fronde che  ora  riprendeva con più lunghi intervalli, quasi la vallata si
Caterina... Si piangeva tutti come tante fontane, e anche  ora  nel ripensarci mi vengon giù, su queste pagine, i
mamma! In quel momento ho capito quanto bene mi vuole, e  ora  che sono così lontano da lei capisco quanto bene le voglio
le gambe gli formicolavano. E si rigirava pel salottino,  ora  guardando la figurina di donna, incipriata e scollacciata,
con attenzione, come se non avesse avuto altro da fare:  ora  svoltando le grosse pagine dell'album, dagli orli dorati,
dagli orli dorati, senza nemmeno osservare i ritratti;  ora  accostandosi all'uscio per origliare fra il rumore lontano
tanti noiosi attorno ... E se non le riusciva? Fino a che  ora  doveva attendere? Il cuore gli diè un balzo. Chi parlava

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