parò una risposta d'intagliata, minacciando continuamente, | ora | la faccia, ora il petto dell'avversario, apostrofandolo |
Giovanna la nonna del corsaro nero -
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d'intagliata, minacciando continuamente, ora la faccia, | ora | il petto dell'avversario, apostrofandolo vivamente: |
Giovanna la nonna del corsaro nero -
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Ed | ora | all'opera, ragazzi! - esclama Alo, facendo un salto di |
La freccia d'argento -
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che già da un quarto d'ora spiavano dalla finestra e che | ora | scompaiono. Le tenebre inghiottono due ombre, e solo il |
La freccia d'argento -
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Abbiamo ammirato, in Gesù, il Maestro Divino; ammiriamo | ora | la sua divina potenza. |
Il libro della terza classe elementare -
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I SUOI SAGGI CONSIGLI. O FORSE IL PROPOSITO DI STUCCHINO | ORA | VACILLA? |
La freccia d'argento -
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IDEATO. NESSUNO SOSPETTA CHE LA VITA DI STUCCHINO SIA | ORA | IN PERICOLO. O FORSE QUALCUNO?... |
La freccia d'argento -
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IN MUNICIPIO NON AVESSE PARLATO TANTO AD ALTA VOCE, PERCHÉ | ORA | ED-MASTICA-GOMMA HA MANGIATO LA FOGLIA. |
La freccia d'argento -
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disse il Viceré. "Questo è soltanto il titolo... | Ora | sentite il resto..." Giovanna che aveva i suoi guanti alla |
Giovanna la nonna del corsaro nero -
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spavento generale. Ma anche Hai, di solito tanto taciturno, | ora | è preso dall'ùzzolo di poetare. O bere o affogare? Egli ha |
La freccia d'argento -
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Le donne del Quartiere Corridoni si riuniscono a veglia, | ora | in casa dell'una ora in casa dell'altra vicina, mentre gli |
Quartiere Corridoni -
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Corridoni si riuniscono a veglia, ora in casa dell'una | ora | in casa dell'altra vicina, mentre gli uomini sono al |
Quartiere Corridoni -
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si ottiene la cellulosa per la fabbricazione della carta. | Ora | gli hanno detto che in paesi lontani crescono |
Quartiere Corridoni -
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| ora | che tu mi domandi in qual modo dovrai proseguire , |
L'idioma gentile -
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Ninetta ama la lettura. Cerca e scova libri dappertutto. | Ora | ha trovato il libro di lettura del babbo quand'era scolaro. |
Quartiere Corridoni -
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stretto. Per fortuna, queste sono cose di tanti anni fa. | Ora | quel terreno è tutto bonificato e al posto delle paludi si |
Quartiere Corridoni -
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che spudoratamente mi è entrato nel microfono. Ecco, | ora | è uscito e si dirige difilato verso la betulla più |
La freccia d'argento -
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dove però non trova frasche verdi su cui posarsi... Ecco! | Ora | la folla prorompe in un grido altissimo: uno scontro |
La freccia d'argento -
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È questo il dodicesimo incidente della giornata. Ed | ora | la folla scoppia in applausi: i due concorrenti che sono |
La freccia d'argento -
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la lucentissima calvizie di un corpulento spettatore! Ecco, | ora | l'orizzonte è sgombro. Le tre vetture migliori della |
La freccia d'argento -
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giornata vengono spinte a braccia sulla linea di partenza. | Ora | si disputerà il campionato germanico per la vettura |
La freccia d'argento -
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sua carrozzeria aerodinamica di color grigio- argento. | Ora | crepita lo sparo del via dell'ultima corsa odierna, della |
La freccia d'argento -
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eccezionale! È il degno coronamento della corsa!... | Ora | mi insinuo pian piano, col microfono in mano, tra la folla |
La freccia d'argento -
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l'eroe del giorno, per una breve intervista. Ecco, | ora | son giunto fino alla vettura, alla Freccia d'argento, che |
La freccia d'argento -
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sono grato ai miei compagni della tribù di San Michele, che | ora | certamente stanno in ascolto alla radio e vengono a sapere |
La freccia d'argento -
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tuo prossimo viaggio oltreoceano! - Grazie mille! - Ecco, | ora | devo tirarmi in disparte, perché si iniziano i |
La freccia d'argento -
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si dicono esposte a ponente o a sera (fig. 2). Mettetevi | ora | con la faccia rivolta verso ponente. La parte del cielo che |
Il libro della terza classe elementare -
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DEL VECCHIO TESTAMENTO Leggiamo | ora | in questo nostro libro dei fatti, veri, che furono scritti |
Quartiere Corridoni -
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questo punto Dodò tacque, perchè era l' | ora | del pranzo. Quel giorno la contessa stava meglio assai, e |
Una famiglia di topi -
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tutti i giorni si lava il muso con lo zampino; si lecca | ora | qua, ora là; si liscia il pelo. Se lo arruffi, gli fai |
Il giovinetto campagnuolo I - Morale e igiene -
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i giorni si lava il muso con lo zampino; si lecca ora qua, | ora | là; si liscia il pelo. Se lo arruffi, gli fai dispiacere; |
Il giovinetto campagnuolo I - Morale e igiene -
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tornare a casa mia! - No, no! Dobbiamo sposarci. — Per | ora | bada a crescere! - Gomitetto se l' ebbe a male ed andò via. |
C'era una volta... -
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vuoi? - La Reginotta rideva: — Ti voglio! ti voglio! Ma per | ora | bada a crescere. — E qui un capitombolo per aria, |
C'era una volta... -
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Ti s' è mostrato a quel modo per non farti paura. Ma | ora | che sei grande, fra qualche giorno t' apparirà col suo vero |
C'era una volta... -
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e per romperlo ci voleva la ragazza dal dente d' oro. | Ora | dovrete sposarvi. — La Reginotta, con quella pelle |
C'era una volta... -
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gobba cominciò a strusciarla da capo a piedi, e in poco d' | ora | la mondò, in guisa, che non pareva più lei. Era così bella, |
C'era una volta... -
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uno scossone dall'importuno e senza fermarsi gli disse: - | Ora | non ti darai più pena per me, fanfarone. Come potevi |
Quartiere Corridoni -
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noncuranza il terzo pugnale e per la gioia fece un salto. — | Ora | vado a chiamare la polizia, — dichiarò. — No! — gridò Pic. |
le straordinarie avventure di Caterina -
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questa Pasqua! Un anno cade in marzo, un altro in aprile: | ora | ci fa grazia di un rimasuglio di inverno, ora ci regala a |
Quartiere Corridoni -
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in aprile: ora ci fa grazia di un rimasuglio di inverno, | ora | ci regala a piene mani la primavera. A cominciare dalla |
Quartiere Corridoni -
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stanca, alla fine. | Ora | si comincia finalmente a lavorare. Il babbo sorride mentre |
Quartiere Corridoni -
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dei pantaloni di patate lesse invece che di pagnotte? | Ora | tornate di galoppo dove le avete lasciate e portatemele |
La freccia d'argento -
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all'aperto e soprattutto come capo del suo gruppo. Ma | ora | i suoi occhi scuri erano colmi di lacrime, tanto l'aveva |
La freccia d'argento -
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un po' di luce in questa faccenda così oscura! Qualche | ora | fa ne ho informato per telefono la redazione. Non l'avete |
La freccia d'argento -
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aprendo arditamente i petali. — Verrò, — promise Cipí, — ma | ora | devo andare: la mia mamma e i fratelli hanno finito il |
Cipí -
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Cipí! Ma la mamma li fece tacere e disse: — Cari figlioli, | ora | che sapete già volare vi devo dire una cosa un po' triste: |
Cipí -
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i giorni! — Anch'io! Anch'io! — ripeterono gli altri. — | Ora | torniamo a casa, — disse la mamma. E Cipí: — Intanto che |
Cipí -
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- In tempo di guerra, con queste enormi macchine che | ora | sono silenziose, perchè non vi è bisogno di una |
Il libro della terza classe elementare -
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degli azionisti, quando ero sconosciuto e povero. | Ora | producono immensamente. |
Il libro della terza classe elementare -
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il gesso e scrive: «Anna dice: Ninetta è un'asinella». | Ora | leggi. Ninetta legge, rossa come un gelato di fragola. La |
Quartiere Corridoni -
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Pic; aveva un sacco pieno di ciottoli e ha confessato. | Ora | è in prigione e fra poco tornerà al ginnasio. E se ne andò |
le straordinarie avventure di Caterina -
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cominciava a spendere quelle magnifiche cento lire. Ahimè! | Ora | tutta la folla, arrabbiata, inseguiva Piuma e Massimo: |
le straordinarie avventure di Caterina -
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trattarci male. - E allora ho diritto di protestare. - No. | Ora | c'è la Carta del Lavoro. Che cosa è questa Carta? - disse |
Il libro della terza classe elementare -
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i nostri interessi c'erano i sindacati di mille colori. | Ora | il sindacato ha un solo aspetto e una sola funzione: è |
Il libro della terza classe elementare -
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da ogni predominio straniero Il buon maestro fu profeta. | Ora | siamo liberi, siamo una gran nazione ma le cose nostre |
Il Plutarco femminile -
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le cose nostre dispregiam come prima, e ci facciamo mancipj | ora | di questa gente, ora di quella nazione, o nella lingua o |
Il Plutarco femminile -
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come prima, e ci facciamo mancipj ora di questa gente, | ora | di quella nazione, o nella lingua o nelle fogge, o nella |
Il Plutarco femminile -
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è coperto il tavolino, ove le donne stanno ad acconciarsi. | Ora | veda ingegno de' Francesi, e ricchezza della lor lingua! |
Il Plutarco femminile -
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dove il suo babbo era andato a lavorare: è nato laggiù. | Ora | resta tra di noi, nella sua patria. Bisogna volergli bene. |
Quartiere Corridoni -
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dato magari fiori, frutti, avrebbe donato ombra e fresco. | Ora | è morta e Nino soffre. |
Quartiere Corridoni -
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delle Vite: l'altra volta vi parlai d'una infelice regina, | ora | vi parlo di una egregia poetessa, e virtuosa vedova. Questa |
Il Plutarco femminile -
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I paggi l'hanno intessuta con tutti i più bei colori ed | ora | il sole la illumina. |
Quartiere Corridoni -
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scoppiando a piangere. — Me l'ero quasi dimenticata. Ma | ora | abbiamo ritrovato Bellissima e torniamo indietro, che ne |
le straordinarie avventure di Caterina -
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