risposta al carattere peculiare, sul piano criminologico, dei reati d'odio omofobico.
genere della vittima di crimini d'odio quali beni tutelati da tale normativa, focalizzandosi esclusivamente sul movente omofobico o transfobico
l'attenzione sulla categoria criminologica degli "hate crimes" e sulla realtà italiana dei crimini a sfondo omofobico, dedicandosi ad una analisi delle
assenza, nell'ordinamento giuridico italiano, del reato di "hate speech" omofobico, reato di cui non v'è traccia neanche nel d.d.l. Scalfarotto.