esclama a proposito dei fratelli: «Oh quanto è bello, quanto è giocondo abitare i fratelli insieme! Qua, fratelli miei; qua, sorelle; stringetevi a me
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dovere è spesso sacrificato; la dignità affoga miseramente nelle cianciafruscole costose e inutili. Oh quella benedetta via di mezzo, che pure è
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essere contegnosa con gli uni e abbandonarsi con altri a gentile confidenza. Le sussurra i suoi avvisi, i suoi consigli. Oh se le signorine
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, sostengo, che la bellezza d'una fanciulla davvero in ragione diretta con il suo amore per i frequenti lavacri e la cura del suo corpo. Oh, se in vece del
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allegramente se lo spettacolo è buffo. Oh la bella, la invincibile sincerità che sta salda nel cuore e non soffre che le piccole passioni la
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riguardo e delicatezza. Oh sopra tutto con delicatezza, anzi con scrupolo !... Capire la delicatezza della corrispondenza vuol dire avere coscienza
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della facilità, che oggi molti, oh molti davvero !... hanno di farsi prestare e di prestare libri da leggere. Un libro, specie un romanzo, basta che
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Ho assistito, in provincia, a un pranzo di nozze interminabile. Ci fu lettura di poesie: ci furono auguri, brindisi; oh quelle poesie, quegli auguri
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Il giovine babbo va dalla culla al letto della sposa, che sorride dell' inesplicabile gioia d'aver compiuto il suo dovere di donna. Oh gli scapoli
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spirito indipendente, che dicono, per scusare certe inconsideratezze, di cui il movente è quasi sempre la gentilezza: Oh! in fin de' conti, io ho la
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les autres. - Oh! oh! voila de bien gros mots, monsieur Baptiste !... - (II servitore aveva premesso che voleva essere chiamato monsieur Baptiste
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di persone a modo: «Oh siamo dunque tornati, con questo po' po' di progresso che cambia la faccia al mondo e dovrebbe almeno educare il buon senso
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passione che lo agita e di cui egli è schiavo. «Oh la dura servitù - dice Seneca - di ubbidire al piacere e al dolore, padroni incostanti e implacabili! » E
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ingagliardisca la fibra. Oh che sopra tutto, la ingagliardisca!... Oggi la gente di buon senso, la gente previdente, non vuol piu saperne di donne deboli
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lo slancio a la mia ubbidiente bicicletta, è tale quale come se volassi! Oh è un'emozione così completa, così sana, così buona!... ecco, io compiango
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sguardo del babbo mentre mi chiamava così, sento tutti i rimproveri, tutto il dolore che rinchiudeva questa parola (Dopo una pausa; con espressione) Oh
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Per scena un luogo qualunque - Per attrice una fanciullina in su gli otto anni. (Esce frettolosa e sorridente e parla con brio) Oh che giornata! che
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fino ad offese; ma non compatisce nè perdona le parole e gli atti volgari. Oh la volgarità, che è disgusto di tutti i giorni, di tutti i momenti, che
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Oh i ricordi!... Alla tua età si vive del presente fidando nell'avvenire inconsciamente, per necessità di giovinezza. Ma viene il tempo in cui più
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Oh Bella! secondo la Legge morale; onestamente! risponde una signora prima ancora di aprire il libro. Seguendo i doveri che abbiamo verso il prossimo
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E il terribile baccano aumenta sempre! Oh meraviglia, Tartaglia non balbetta più! La parlamentare nella sua pazzia chiacchierona gli ha disciolta la
Il Capitano guarda... oh strano, oh sorprendente, oh mirabolante e terribile spettacolo!... Quanti capitani Spavento!... Tutti quanti i terrori del
giornalista, letterato ... poeta ... - Oh, Signora! - Si tratta di far figurare la città. Mio marito, uomo di affari, alla buona ... - Oh, Signora
nell'orecchio il suo grido: - Oh Dio! che hai fatto! Perchè? Perchè? - chino la testa pensieroso, riflettendo che misera cosa è il nostro organismo
. - Don Liddu, voi potete andarvene - disse miss Elsa. - Mi fermerò un po' dal notaio. Don Liddu esitò un istante. - Oh, non abbiate paura! - soggiunse
rendeva ... ridicolo, oh, m'indignava! Poi riflettevo: - Bertagni non è uno sciocco, nè un vile; lo conosci fin da bambino. Deve soffrire immensamente e
Villa Elsa , evitati, dovrei dire. - Oh! ... Miss Elsa! - Da principio non è stato così. Fin alcune signore di Settefonti si benignavano di farci qualche
- Eh, no! - disse il dottor Maggioli. - Non si tratta di creatura umana nel vero senso della parola; preumana , tutt'al più! - Oh! Oh! Oh! Le signore
cosa dice? - domandò Paolo a miss Elsa. - Vuole andar via! Tornare in Inghilterra ... Ma è possibile? - Oh, no! - esclamò Paolo. E i suoi occhi, e il
questo lo aveva molto incoraggiato ad insistere. Oh, il suo bel sogno doveva avverarsi intero! Egli doveva provare, nella realtà, quell'ineffabile
un'aquila, oh, no! ma era certamente una brava persona. Egli aveva letto su pei giornali molte chiacchiere intorno a questi maledetti invisibili
sempre una straniera in questi luoghi, tu principalmente. - Oh, babbo! ... S'interruppe, per ascoltare. - Che significa questo suono di campana
di agitare la testa, di stravolgere gli occhi, urlando con una specie di ritmo: «Ah! Ah! ... Oh! Oh!», mandando bava dalla bocca, intramezzando agli
: «Ah! Ah! Oh! Oh!», agitando la testa, lasciando colare dagli angoli della bocca la bava che Agrippina Solmo, pallida come una morta, coi neri
mese!» «Oh, vi prego di lasciarlo in pace ... cioè, di lasciarmi in pace!», si corresse il marchese. «Penso all'arresto di Neli Casaccio. Se il
che fosse per la morale? Per vanità, per interesse. Avevano paura che la sposaste ... Oh, io l'avrei sposata per dispetto. Belloccia, giovane, onesta
garriva nell'intimo come di fanciullesca viltà. La paura dell'ignoto! Oh! Lo sapeva benissimo; aveva creato tutte le chimere delle religioni, tutte le
?» «Quell'anima lunga di don Aquilante ... » Ella lo interruppe: «Lo avete sentito dire, per caso, che ho fatto ammazzare io mio marito?». «Voi? Oh
figlia di una raccoglitrice di ulive diventi marchesa di Roccaverdina. Pares cum paribus , ha detto il Signore.» «Siamo tutti uguali davanti a lui!» «Oh
spesso si confida tutto, si chiedono conforti o consigli. Ma io qui sono una estranea che deve ignorare, che deve macerarsi il cuore nel buio. Oh, non
testa. Passando davanti a l'uscio del salotto, si sentì chiamare: «Avvocato!». «Oh, signora marchesa! ... » «Andate già via? Sedete.» «Tornerò domani
e giacchettina di panno scuro, filettati di giallo, colore dei Roccaverdina, con berretto gallonato». «Oh!» «Al tempo del nonno, i nostri servitori
vedendoseli apparire insieme, e non poté trattenersi dall'esclamare sotto voce: «Oh, Vergine santa!». Agrippina Solmo la salutò con un cenno della
dell'indiscrezione della bimba. - Oh, quelle enfant - sussurrò mistress Dudley scandalizzata. Il duca sorrideva bonariamente guardando la sua bimba, e più lontano
visioni del passato lontano, tanto lontano come le rive dell’azzurro Colorado che l'avevano veduto e benedetto.... Oh, come la spaventava il domani
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prima d'andare a letto. Ciò era molto triste, oh, assai triste, e Luciano era stato cattivo. Ecco, egli dimenticava anche la bimba ch'era pur tanto bella
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.... - Ciò vuol dire che la solita ti ha stancato - osservò lei, con una punta di amarezza nell'accento. - Oh, che cattiva! - disse Luciano, fingendo il
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’ fino a sfiorarle i capelli, e la sua voce era tanto cupa e angosciosa, che essa ne fu profondamente scossa. - Oh, quanto male m'hai fatto! - singhiozzò
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. - Già; l'ora.... - disse Yvonne con un'adorabile risata. - Per carità! Altro che il conte! - soggiunse Maria alludendo al povero Paulowski. - Oh il
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qualunque. - Nossignora. Vi sono da alcuni giorni appena. - Venivate dall'America? - No, ero già in Francia. Oh, è molto tempo che non vado più in America
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