fugge urlando e piangendo nell'infinito. Oh mistero! Prodigio! Se si potesse restar qui, in un'isola, per secoli e secoli, con la fronte nelle mani, a
Pagina 115
d'oro. L'agente, incontrandola, le aveva detto: - Signora, quest'oggi passeremo il tropico del Cancro. - Ed essa aveva risposto con allegrezza: - Oh
Pagina 126
benedetta borsa ?... Oh! Impossibile indovinarlo! Una delle più buffonesche stramberie che possano passare pel capo d'un burlone impertinente; una pensata di
Pagina 136
stantuffo della macchina. Oh! poter trovare qualche cosa di nuovo! Cento lire per il Corriere mercantile di questa mattina! Una libbra di sangue per
Pagina 142
nemico. Oh perdio! Me l'han fatta ieri; non me la faranno più oggi. - In fatti la signora faceva mille moine al marito, gl'infilava il braccio sotto
Pagina 155
a veder ammazzare? - Come? Chi ammazzano? - Un bove: egli lo sapeva sempre il giorno prima, e andava a vedere, per sbattere l'uggia. Oh ore eterne
Pagina 222
esclamazioni di maraviglia e di gratitudine, a due voci: - Ma cossa fali? Lori se desturba tropo! I ne fa deventar rossi! Oh ma che brave creature! Xelo
Pagina 232
, come per salvare il portamonete o il fazzoletto. Oh miseria. ll Commissario, per quanto fosse sollecito, non aveva tempo d'ascoltar le querele di
Pagina 243
la direzione. Oh! una passioncella senza conseguenze, un foco occulto: era tenuta a catena: tutto sarebbe finito in una lettera e in un colpo di
Pagina 275
afferrava con tutt'e due le mani al braccio della signorina, non dicendo più che: - Oh me fieul! Oh me pover - e scotendo il capo in atto di desolazione
Pagina 285
, che i gavaria verto i forni conomiçi e le barche, e che el governo gera a drio a megiorar l'agricoltura. Ma se intanto mi no magno! Oh crose de din
Pagina 287
gridate a voce altissima, con un grido immenso che coprisse l'oceano: - Oh me fieul! Oh me pover fieul! Il corpo scivolò, disparve nelle tenebre, fece
Pagina 303
di calza sfatta dal cassero al salone, e si abbandonavano qua e là pei divani e intorno ai tavolini. Oh l'insopportabile gente! Conoscevo già gli
Pagina 318
quella natura: chi poteva aver scongiurato la tempesta? Oh! l'avrebbe scoperto, se avesse dovuto logorarsi il cervello e star appostato tre giorni e
Pagina 329
gridando: - Sotto, signori! Si chiude il salone, si spiccino. - Allora s'intese un grido dell'anima: - Oh Dio! Dio mio! - Era la sposa. Non si può
Pagina 336
che devi morire ! - Oh! quanto mi pareva assurda quell'idea dei tempi ordinari che sia lo stesso morire in un modo o nell'altro!... Oh morire d'una
Pagina 339
parve quella del Secondo, gridò dall'alto della scala: - È passata, signori! - e gli risposero varie esclamazioni dei camerini: - Oh buon Dio! - Ma è
Pagina 350
mal di mare, ne domandai notizie all'agente, che sedeva tra me e l'avvocato. Ma come! Non sapevo nulla? Avevo già la testa in America, dunque. Oh
Pagina 377
arrivare in tempo in America a trovare la loro parte di terra e di pane. Oh l'interminabile miseranda sfilata! E immaginazione, come uno scherno, mi
Pagina 406
, che trovai sulla porta della cucina, con una padella alla mano. - Oh! finalmente! - esclamò, tirando un respiro di soddisfazione, - ci avremo ora dozze
Pagina 411
occhi di pesce sospettosi, e non parlava a nessuno. Domandai all'agente se sapeva chi fosse. Oh! un bel caso. Si sospettava che fosse un ladro
Pagina 69
suo marito. Oh miseria! Non capivo che qualche parola qua e là; ma lo stridore e l'accento di quelle due voci, ferme nella loro concitazione, e animate
Pagina 80
(Oh! a destra — Si ride)
Pagina 64
(Oh! oh! — Interruzioni)
Pagina 65
(Oh! — Rumori)
Pagina 65
(Oh!)
Pagina 65
(Oh! oh! — Rumori prolungati)
Pagina 66
Imbriani. Oh! è stato educatissimo, l'ho visto. Ci faccia rispettare tutti!
Pagina 66
(Oh! oh!)
Pagina 71
(Oh!)
Pagina 71
scarpe e l'uscio si aprí. "Oh chi vedo! la mia cara e buona signora Beatrice. Brava, arrivata a proposito. Avevo giusto detto alla signora Pardi di
gobbetto noto per la sua lingua lunga, che non era nemmeno della sua sezione. "Oh, caro Pianelli, come sta?" prese a cantare colla sua voce chiara quel
tentare la pazienza e le furie di un povero uomo a quel modo. "Scrive che, finita la stagione di quaresima, tornerà in Italia ... Oh, bravo! ... " Palmira
certo Caravaggio, archivista, con una lista in mano e una penna sull'orecchio. "Oh! ecco il signor Pianelli" disse il Quintina con la sua voce di
." "Mancherebbe anche questa, oltre al flagello della concorrenza americana." "Che concorrenza d'Egitto!" "Americana e non d'Egitto." "Ah, ah! oh, oh!" Le
, aprí la bocca a un oh! che non venne, e restò come incantato. "Lo so che sono uno scarafaggio in suo confronto," continuò Paolino guardando in aria "e
’ miei sogni, quantunque io pensi che, se Dio li manda, avrà il suo scopo. Anche Giacobbe ... ." "Oh cara, anche la storia sacra!" "Ti ricordi la povera
febbre. Ieri e ieri l'altro s'è tenuta in piedi, ma oggi l'ha presa un tal mal di capo, che non può quasi tener gli occhi aperti." "Oh diavolo!" Demetrio
una povera famiglia, sollevata un'anima dal purgatorio, salvato dal disonore il nome di una famiglia, creato il sentimento di quella donna ... Oh sí
regal ... "Scusi, maestro, c'è la mamma che si sente male ... " venne a dire Arabella. "Oh, se avessi saputo ... Che cosa ha?" "Un po' d'emicrania." "È
regalò un calcio qui nell'occhio. Si è rotto il vetro, ma la testa, oh, sí!.. testa di bronzo, corpo del diavolo!" "Ho l'onore? faccia presto ... ." "Ecco
, un vecchio e assiduo adoratore platonico di Beatrice. Se Cesarino fosse stato un marito come se ne dànno ... oh, non avrebbe stentato a trovare un
, cercava di raccontare la storia. "Come ammazzato? da quando si è ammazzato? perché si è ammazzato? Chi? Cesarino? Oh, povero me ... , o Signore, o
insieme amanti e sposi, riposerete nell'angolo del domestico fogolar. Oh la soave gioia! Questi capeli mi dicono una dona freda in apparenza, ma ardente
" disse, dopo aver scorsa superficialmente la lettera. "Oh!" fece Palmira senza alzare gli occhi dal piatto con un tono di freddezza glaciale. "Che cosa
. Credeva d'indovinare da chi partiva la mossa. Oh, le donne! Beatrice aveva il torto d'essere stata la piú bella e la piú elegante in tutte le feste di