della vita, ogni giorno, ogni momento; un'Antologia che avrete sempre aperta dinanzi agli occhi, dovunque siate, come una visione permanente dello
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occhi ardenti del Foscolo, il viso pallido del Leopardi. Ho detto in che modo mi diverto: mi domanderete in che modo imparo. Vi dico come. M' arresto
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usò argutamente, in questo senso, la parola Piantagione). - PIANTAR gli occhi in faccia a uno. - PIANTARE il discorso, e andarsene. - PIANTAR casa
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palle degli occhi, a mangiar certe bazzoffie delle trattorie. - Ti s'ha a portare il panchetto? A chi non fini- sce di chiacchierare per la strada. A
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diletto di chi ha gli occhi confitti in una fronte vuota; ecco il linguaio degenerato, uggioso e ridicolo, che sempre e da per tutto dove imperò
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gettandogliele in faccia (scrivo così perchè è morto) e dicendogli con gli occhi: - Beccatevi questo, e fatene vostro pro, pezzi d'ignoranti. Variatissimo e
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pesa. Quando il racconto di qualcuno si prolungava oltre un minuto, non faceva complimenti: chiudeva gli occhi e fingeva di dormire. Dal tempo che
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criticare senza correggere; per la qual cosa non ricaviamo nessun frutto degli errori altrui, che dovrebbero farci aprir gli occhi sui nostri. Ancora
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non pigli caffè perchè non ti prova, e chiami cotti i fichi d'India maturi, e occhi cattivi gli occhi e malati; a te che parti al villaggio, e torni da
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busto e camminano in punta di piedi, dondolandosi come le anitre e guardando intorno con gli occhi socchiusi o dilatati o languenti? Sono caricature
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ricorda fino il punto della pagina dove restano e il tratto particolare della matita con cui si sono segnate. Io ho dinanzi agli occhi della mente
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