Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: occhi

Numero di risultati: 113 in 3 pagine

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Come devo comportarmi?

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Anna Vertua Gentile 26 occorrenze
  • 1901
  • Ulrico Hoepli
  • Milano
  • paraletteratura-galateo
  • UNICT
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, conforto. Coll'invecchiare si direbbe che diminuisca la coscienza della vita; gli oggetti passano davanti agli occhi del vecchio senza fargli impressione

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sempre scoperta; gli occhi gli brillano fra le ciglia bianche; ha sempre il sorriso su la bocca, da persona generosa che vuol rallegrare chi lo vede

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, sbiancate, con gli occhi pesti e l' aria impesierita e addolorata, ora è passata, messa al bando come stupidaggine; una pazzia. E se ci fosse ancora

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È difficile trovare una signorina che in società sia schiettamente naturale e semplice. Ce ne sono che fanno le modestine: tengono gli occhi

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; lontano da' suoi occhi, che possono intravedere minacce e pericoli; lontano dal suo cuore, che con la previdenza dell'affetto, può troncare la via ad

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pronunciare una parola; un muover d'occhi, un ammicco, un cenno di approvazione possono compromettere il buon nome di una persona. Con ragione, dice

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mentire, o meglio di sognare ad occhi aperti, di creare dei romanzi intorno a sè stessa e ad altri, fa che chi la conosce diffidi di lei, l'abbia in

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lusso di mensa, di stoviglie, argenteria, biancheria; una festa degli occhi, una carezza di tutti i sensi. Il vero gentiluomo che ama il suo simile, lo

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occhi degli indifferenti. Nel salotto dove riceve, se può, tiene solo dei ritratti belli, superiori alla critica.

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Aggiungo queste parole di D'Azeglio a proposito della fede: « Coloro che col bel titolo d'aprire gli occhi e mostrare la verità (come se l'avessero

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reciproca protezione nell'ultima tappa del viaggio lungo, faticoso, forse disastroso, per camminare insieme, tenendosi per mano, con gli occhi fissi

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sia madre d'una creatura sua; una creatura su la quale egli possa disfogare la pienezza del suo amore, che gli crescerà sotto gli occhi, lo chiamerà

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sensibilita. Bisogna stare attenti a ciò che il bimbo riceva in tutti due gli occhi i raggi luminosi, per evitare il principio dello strabismo. È

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Ouando il bimbo è sano, deve imparare a dormire senza essere cullato nè in culla nè fra le braccia; deve anche stare in culla ad occhi aperti, e

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. Per chi ha gli occhi fissi a l'avvenire senza nubi, il dolore e la morte non sono spaventevoli. Noi li troveremo i cari che ci hanno lasciato; il

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a leggerle: dopo tre righe dovete riposare gli occhi. Ce ne sono altre che si direbbero scritte con la punta d'uno spillo. Conviene rinunciare al

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lo deve giudicare, è molto, anzi è quasi tutto. L'espressione d'un volto intelligente, lo sfavillo di due occhi che dicono approvazione, entusiasmo

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metto sotto i tuoi occhi, mio caro figlio. Mi guarderei bene di presumere, che altri giovani sposi o mariti, volessero interessarsi di quanto io vado

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lettore; «Non ha mai provato talvolta, a certe melodie, sentirsi umidi gli occhi come ad una cara voce, come ad una dolce memoria sopita che si ridesta

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questo succede specialmente in campagna, delle creature timide, quasi intimorite, che osano a pena a pena levarti gli occhi in volto, e se le

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parla vibrato, con agitazione. Come starà la Mariuccia ?... Dio mio, come starà?... Era tutta Bianca come di neve, aveva gli occhi chiusi, la

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altro, che già, fu esposto agli occhi dei visitatori. È questa un'assoluta mancanza di delicatezza. Si possono offrire degli oggetti di casa senza

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gigante in questi ultimi anni. Ciò che per noi era l'ideale dei giocattoli, ora attira a pena gli occhi e il desiderio dei contadinelli, estatici davanti

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poteva ideare dono più educativo di quello. Per vestire la bambola la fanciullina doveva cucire biancheria ed abiti; e intanto addestrava occhi e mani e

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forza indistruttibile delle prime idee, delle prime impressioni. Di fatti, quando aprendo gli occhi alla luce e le labbra al primo respiro, vi trovate

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in quella.. L'attrattiva, la grazia d'una stanza, dipendono da mille piccoli nonnulla che sfuggono agli occhi dell'uomo non abituato all'analisi delle

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Le Maschere

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Illica, Luigi 6 occorrenze

E siede! E le due ragazze, sedute sulle due panchine del giardino, gli occhi ora al cielo, ora alla terra sospirano.

Florindo e Rosaura! Patetici, svenevoli, languidi, gli occhi in bianco, le mani nelle mani, atteggiamento di duetto, assecondando l'"andante" con un

Ed ecco l'artista scelto come Pantalone, tutto tremulo e lamentoso, padre nel muover degli occhi, padre nei gesti, padre nell'inflessione della voce

terrore. Gli occhi del terribile capitano cadono a caso su di un piccolo fanciullo che si dà a strillare, la madre sviene e il padre urta nella porta di

signora che fa da "Colombina" atteggia il suo viso a malizia! Gli occhi birichini brillano acutissimi! Voce piena di civetteria, sottile, agile! Con

, l'avvicinarsi di una folla di gente o meglio di Capitani dai terribili occhi, baffi e spada. Il Capitano pure atterrito corre qua e là. Vorrebbe fuggire ma

IL BENEFATTORE

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Capuana, Luigi 3 occorrenze
  • 1901
  • CARLO LIPRANDI EDITORE
  • prosa letteraria
  • UNIFI
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Pensiero! - Vuole sbalordirci, dottore! - Quando avrò raccontato quel che ho visto con questi occhi, lei penserà diversamente. - Quante stranissime

tentavo di associarmi, in qualche modo, all'osservazione e alla risatina che la seguiva, tentavo inutilmente. La indifferenza di quella bruna con occhi

meravigliosa e sto a sentirla tutta occhi e orecchi, e divoro le pagine con deliziosa ansietà, anche quando la paura mi fa accapponare la pelle. Le novelle, i

Il Marchese di Roccaverdina

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Capuana, Luigi 14 occorrenze

vicoli, dalle vie la gente sbucava, affluiva nei punti da dove avrebbe potuto accertarsi coi proprii occhi che la voce corsa rapidamente attorno: «Le

mistificazione; e stette a lungo, con la testa tra le mani, con gli occhi sbarrati, guardando verso il letto, dov'egli aveva dormito, facendo brutti sogni

. Eravate troppo ragazzi allora, e gli occhi e gli atti dicevano assai più di qualunque parola. Così essa si è tenuta sempre come vincolata. Se si fosse

capelli in disordine, buttata per terra la mantellina, si era messa ad asciugargli, senza una parola, senza una lagrima, con un pietoso stupore negli occhi

? Che disgrazia!». «Ne so meno di voi. Io abito, per dir così, all'altro polo. Voglio prima vedere coi miei occhi.» «Ha tentato di ammazzare la

che avete detto al prevosto Montoro ... ?» Gli si era piantato davanti, ringhiando le parole, fissandolo negli occhi. «Che cosa?», domandò timidamente

canzonetta del Metastasio, stringendo la mano di Zòsima, cercando con gli occhi i canini accucciati dappiè sul letto, e che poterono essere allontanati a

gesti, cacciandosi indietro i cernecchi che gli cascavano davanti agli occhi. «Siete contenta, mamma Grazia, ora che il marchese prende moglie?» «Ah, se

all'altra, una mano davanti agli occhi e il mento chinato sul petto, assorto in profonda meditazione, non aveva risposto a due o tre domande del

piatto, sdegnosamente. Era pallido, con gli occhi torvi, che sembrava guardassero senza vedere, anche quando si fissavano intensamente su qualche punto

le avevano popolato di gentili chimere la mente, e rallegrato di un continuo sorriso la bella bocca e gli occhi azzurri. Così era quasi sfiorita

il marchese si era seduto dal lato opposto della tavola, don Aquilante riprendeva: «Finalmente ci siamo!». Il marchese spalancò gli occhi, interrogando

fuori tra lui e la Solmo corsa a cercarlo colà. E gli era parso di rivedersela davanti, con quegli occhi accesi che lo scrutavano, mentr'ella gli

imprecato addosso tutte le maledizioni del cielo e si era impiccato sotto gli occhi di lui. Il marchese, dallo spavento, cascato come morto per terra

CONTRO IL FATO

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Steno, Flavia 1 occorrenze

! Come avrebbe sostenuto l’incontro terribile?... I verdi occhi del William d'un giorno avrebbero sorriso ancora o maledetto? Essa non aveva saputo più

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