fratellini aprì gli occhi e disse: — Noi a vedere giú ci andiamo quando siamo grandi. — E io, invece, ci vado subito! — gridò Cipí e sgusciò sotto
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disse: — Là c'è la casa del signore della notte, il vecchio saggio dagli occhi parlanti. — E chi sarebbe codesto vecchio saggio? — Ma guarda un po
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spiccarono improvvisamente il volo verso gli occhi del mostro, il quale li afferrò e li uccise... A quelle parole sali al cielo un altissimo grido di
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un alone floreale, nella quieta luce delle torce, in un profumo di arance. — La benedizione di Allah scenda sui tuoi occhi, signore, — disse la
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. Quello di Amilah, tuttavia, giunto come estasi centripeta dai capelli al centro del viso, mancava degli occhi: e l'intera figura, già stupenda
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indietro, sopra altro sgabello sedeva suor Caterina, assai piccola e provvista di baffi, con occhi neri e vispi, dedicati ad ogni movimento del pittore
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Aveva cantato a bassa voce, guardando la collina. Poi ripeté la strofa, piú lentamente, toccandosi occhi, naso, bocca, orecchie. Poi piú velocemente
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13 Filippo, insoddisfatto, guardava il dipinto continuamente, socchiudendo gli occhi, ricordando il volto di Lucrezia, ritoccando, guardando ancora
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, con lo sfondo rosato del tramonto. Le pecore, nell'atto in cui venivano munte, avevano gli occhi dolci: i caproni si cozzavano fra loro con certe
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neri, sudati, occhi lucidi, si avvicendavano nel potente lavoro. La grande tettoia, sotto la quale ferveva tutta quella poderosa attività di uomini e
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Angeli che appaiono agli Apostoli dopo che il Maestro Divino è salito al cielo e una nube lo ha sottratto ai loro occhi? Gesù poi ci ha insegnato che
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due pesci; e, dopo aver alzato gli occhi al cielo, li benedisse, li spezzò, li fece distribuire alla folla. Allora si vide il miracolo! Erano circa
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disagi; i suoi occhi pensosi: quanta nobiltà di espressione! Egli si rivolse soprattutto ai giovani ed al popolo, affinchè insorgessero, concordi in
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governo. Era, come appare nei suoi ritratti, piccolo, un po' pingue, con gli occhi arguti, scintillanti dietro le lenti degli occhiali a stanghetta
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grandi, che così gloriose gesta avevano compiuto per l'Italia, si strinsero la mano. Giuseppe Garibaldi, girando intorno i suoi occhi di fuoco, gridò
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stelle, o ruote, posteriori. quelle più lontane dal timone. Girate gli occhi dall'una all'altra, e poi continuate nella stessa direzione come è segnato
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Il vecchio padrone. Invece il contadino padrone, un uomo grande, dagli occhi rossi e piccoli, domandò a Guccio: - Che cosa fai da queste parti? Sei
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cappotto col cappuccio: gli occhi erano azzurri e buoni; e noi bambini gli volevamo un gran bene, anche perché nel suo cestino di canna egli ci portava i
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delle lucerne guizza su quei volti ridenti... Nessuno però ha fatto caso a due paia d'occhi che già da un quarto d'ora spiavano dalla finestra e che
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ha attaccato! Quel pirata d'acqua dolce avrà fatto degli occhi così! - Credi? - dice il cappellano con una strizzatina d'occhi. - Però che sia questa
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ridere guardava ad occhi fitti la faccia nascosta di Blabante. «Come ti chiami, giovane coperto? E perché te ne stai così, ora che il sole splende, e il
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sbirciare il cielo con i loro occhi tondi.
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In quella Amanda si svegliò. Sbatté gli occhi, girò la testa, sorrise alla bambina, guardò il cane, vide la Pinuccia, la riconobbe, si stupì, non si
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tutto; perchè ogni cosa parla di Dio ai nostri occhi, al nostro spirito, al nostro cuore. Alza gli occhi al cielo: vedi il sole, la luna, le stelle
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prigione e fra poco tornerà al ginnasio. E se ne andò tutto contento. Allora Tit aperse gli occhi.
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. Anche questa volta Bellissima chinò la testa senza rispondere. Che colpa ne aveva lei, se era stupida? E stette ad ascoltare, con gli occhi in su, quello
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addosso un cappuccio e uno straccio; i suoi occhi erano celeste scuro e i suoi bei capelli gialli. Era molto bello, ma si vedeva che era stanco
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occhi del povero re si scorgeva il piú grande terrore. Egli presto scomparve alla vista; era piú veloce del trenino rosso. — Ecco, — disse Tit
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; allora Tit andò a prenderlo con un sorriso, e tenendo un pugnale in ciascuna mano, guardò negli occhi Pic: — Pic, — disse, — ti consiglierei, ora, di
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Rosetta se ne stava seduta con le mani in grembo dinanzi alla soglia di casa, e aveva due lagrime negli occhi, quando vide un'automobilina rossa
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soffiandosi il naso e asciugandosi gli occhi. Aveva un piccolo naso molto regolare e gli occhi celesti con le ciglia dorate. Appena vide la
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suoi occhi erano felici, e Caterì osservò che in ognuna delle sue pupille c'era una minuscola principessa. Tit cadde in ginocchio, e baciò il lembo del
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occhi, mezzo assopito; gli pareva di fare un lungo brutto sogno, e avrebbe voluto destarsi, alzarsi e andare in cerca di compare Ignazio, e tornare
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punto dove i ranocchi stavano immobili con le teste fuori dell'acqua, gli occhi verdi a fior di pelle che guardavano intenti, e stese lentamente la
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continuo vivere alla vampa. Ogni tanto tralascia di mangiare per covarseli, con gli occhi i suoi figliuoli. Come si sono irrobustiti Mario e Lucia in
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di tasca per asciugare la fronte sudata. I suoi occhi si accendono di invidia sui Balilla. - Beati voi, - dicono quegli occhi - beati voi che andate a
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ficcato gli occhi addosso. Hanno percorso con gli sguardi la sua personcina stenta, il suo visetto magro, ammonito dal sole. E poi che ridacchiare del
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sciorinano sull'argine mentre i bambini giocano sotto ai vigili occhi materni. Varano barchette di carta, pigliano libellule, colgono fiori, giocano
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le ginocchia, ha giunto le mani, ha gli occhi rivolti al cielo. Prega: la sua anima si innalza a Dio. Il fanciullo non vede Iddio con gli occhi del
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il babbo, ma gli piacerebbe meno vegliare mentre gli altri dormono, guidare nel buio il nero convoglio dagli occhi rossi. Questa notte il babbo è di
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uno strappo al filo e porta via un pallone. Ad uno ad uno li ruba tutti, li trascina su, su, vicino al sole. I bimbi piangono, seguendo con gli occhi
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morto prima della nascita sua e di Ninetta, ma ne ammira sempre il ritratto appeso accanto al letto della mamma. È un bel piccino biondo con grandi occhi
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trema negli occhi di Ninetta e le dice: - Non è mia, è di papà.
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Mimma aspetta il Bambino Gesù e tiene gli occhi larghi. Non vuole addormentarsi. Gli altri sono andati alla messa di mezzanotte ad attenderlo e lei
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militare. A lui invece splendettero gli occhi; avrebbe volato finalmente! Sarebbe diventato aviatore. Si vide in divisa azzurra nel cielo azzurro, padrone
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Duce me l'appuntò sul petto a Roma il 1° febbraio scorso, annuale della Milizia, e mi disse guardandomi negli occhi: «Morire per la Patria è vivere per
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i vostri occhi son riposti in buon luogo; son nella gobba della Reginotta di Spagna. Il Re si trascinò fino al palazzo reale, dove questa abitava, e
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sentinella, notte e giorno; e tutte le mattine scendeva lui stesso a osservare coi suoi occhi se mai mancasse una foglia. Una mattina va in giardino
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LA FIGLIA DEL RE C'era una volta un Re e una Regina, che avevano una figlia unica, e le volevano più bene che alla pupilla de' loro occhi. Mandò il
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brillano occhi immensi. Si siede accanto a me, appoggia la testa sulla mia spalla, chiude gli occhi: - Ti voglio bene, Nadir. - Anch'io. Ce ne stiamo
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