Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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nostri occhi, al nostro spirito, al nostro cuore. Alza gli  occhi  al cielo: vedi il sole, la luna, le stelle. Qual
il sole, la luna, le stelle. Qual magnificenza! Volgi gli  occhi  intorno a te: ecco montagne, vallate, acque, pianure; ecco
Sempronio, un ritrattino a parole. Non importa avere gli  occhi  azzurri o bruni, avere i capelli biondi o castani; importa
me. È di poco più piccola, di poco più grassottella. I suoi  occhi  sono grandi e azzurri, con le ciglia nere. Sono gli occhi e
occhi sono grandi e azzurri, con le ciglia nere. Sono gli  occhi  e le ciglia della mamma. Una volta ho veduto mia sorella
sale ch'è un piacere. Sale e sale mentre tutti gli  occhi  dei bimbi lo seguono contenti. Mario dà continuamente nuovo
troppo! - I due fratelli maggiori sollevano Maurizio, e gli  occhi  scuri del ragazzetto si trovano di fronte agli occhi
e gli occhi scuri del ragazzetto si trovano di fronte agli  occhi  sconosciuti, un paio d' immensi occhi celesti, che non sono
di fronte agli occhi sconosciuti, un paio d' immensi  occhi  celesti, che non sono nè quelli di una civetta nè quelli di
e con un ultimo sforzo Maurizio riesce a fissarlo. Gli  occhi  celesti, che intanto erano scomparsi, fanno una nuova
- E ora, rimango con voi. - E la tua mamma? - I grandi  occhi  celesti guardano Francesco. - Non l' ho più, la mamma! -
lenta la testa verso di lui, e guardarlo con i grandi  occhi  umidi, mentre un ciuffo di fieno le sparisce nella bocca a
del camino, scola l'acqua delle castagne e mentre tutti gli  occhi  dei piccoli sono rivolti a lei, ella stende sulla tavola
e pazienza; ci ho messo quindici anni quando avevo gli  occhi  buoni». E ogni giorno tornava da capo, ricominciava a
meglio, lavori sempre più fini. Pareva ci vedesse con gli  occhi  di una volta. E studia che studia, lavora che lavora, e
quadri murali, sui cui colori distinti dagli anni, i nostri  occhi  posarono svagati negli istanti di distrazione o di
E addio a lei, caro maestro; addio con le lacrime agli  occhi  e con il cuore così commosso che ci vieta di parlare. l
e un visetto magro nel quale risaltano appena gli  occhi  piuttosto vivaci. Giuditta porta sempre un vestito color
Dina séguita a ninnarla un po', ma poi chiude gli  occhi  anche lei e scivola nel mondo dei sogni. Rosina riposa
il sole che entra par sempre che abbagli e fa chiudere gli  occhi  volentieri. Un moscone passa ronzando, poi esce subito come
quando affonda i denti nella pasta saporosa, chiudendo gli  occhi  per meglio gustarla, non vede l'aspetto felice dei suoi tre
una torta per Nicoletta, due per loro tre. E, sotto gli  occhi  distratti dello zio Fil, ha diviso egualmente in tre parti
buoni. In questi pensieri essi a un tratto levando gli  occhi  scorsero in lontananza due figure che s'avvicinavano con
che ci fa battere il cuore forte forte e c'inumidisce gli  occhi  con le lacrime più dolci.
paesi adombrati, morti, che talora ci fuggono dinanzi agli  occhi  ne' sogni. L'alpigiano mi condusse lungo la costiera, per
nel vano della porta: una d'esse teneva alzata dinanzi agli  occhi  una fumigante lampanetta, che maggior lume non mandava
e buone gambe prendimi sulle spalle, ed io che ho buoni  occhi  ti insegnerò la via». La proposta del paralitico era utile
dato due occhi, due orecchi, e una lingua sola? Hai due  occhi  per veder molto, due orecchi per ascoltar molto, e una sola
e le gira entrambe a mulinello, e il bimbo con gli  occhi  ridenti dalla gioia le tocca ripetutamente mentre la mamma
di vederci disegnata la faccia di un uomo, col naso, gli  occhi  e la bocca. La genie dice che quella è la faccia di Caino.
dell'anno, come un buon prete recita il suo breviario); gli  occhi  suoi piccoli e rossigni distoglievansi spesso dalle cifre
sotto al mento, i capegli scompartiti e lucidi, gli  occhi  grandi e modesti, quella faccia bella che cominciava a
povera: » rispondeva Maria con un sospiro, senza levar gli  occhi  dal trapunto. « Via, via, » ripigliava il vecchio, « non vi
saper io, io che sono capo di casa: una famiglia costa gli  occhi  del capo, altro che baje!... Ma pure, vada!... per le feste
si rivolgeva; e levato il lume alla dirittura de' suoi  occhi  incerti e accesi, salutava con la palma tesa la fanciulla,
sicura, e senza alcun sospetto che il padrone tenesse gli  occhi  sopra di lei. Era innocente, nè il suo cuore poteva
un gelo, un ribrezzo non provato mai. Volgeva intorno gli  occhi  sbigottiti, e il viso sparso di freddo sudore; trattenendo
e sta muta, fredda, tremante, sotto la malia degli accesi  occhi  del serpente, che vede trascinarsi col lubrico ventre su
sul letto, ma per tutta la lunga notte non potè chiuder gli  occhi  al sonno, nè trovar un istante di quiete. A ogni poco, il
- Che dolore per il povero vecchio! Tacque, ma gli  occhi  che poco prima avevano brillato di gioia s'imperlarono di
pensano a tutt'altro; con le mani si trastullano; con gli  occhi  guardano di qua e di là. Le preghiere fatte in tal modo,
d'acqua, dove il raggio arrivava appena. Aguzzando gli  occhi  riuscivo a vedere qualcosa, una macchia nera, come una
nel centro della terra. Fuori dissi ancora, sbattendo gli  occhi  nella gran luce: - Allora domani, eh, con gli stivaloni di
presentano un color bruno scuro; ma tu li riconosci ad  occhi  chiusi, al solo odore di ammuffato che tramandano. Sono
» rispose seccamente il vecchio signore, senza alzar gli  occhi  dalla tavola a cui sedeva, e su la quale erano spiegate le
era à a tener compagnia a suo padre, alzando i begli  occhi  verso di lui: « Noi lo conosciamo, padre mio, » disse; « è
segreto, che non si parte dal cuore se non colla vita. Gli  occhi  suoi eran vivaci e intenti; vi appariva l' ardor del
d' involontario rossore: fece un passo innanzi, fissò gli  occhi  sul vecchio, e disse con voce ferma e lenta: « Signore, la
allettato dalla bellezza di questa innocente, le pose gli  occhi  sopra; vederla, e concepire il più nero tradimento che sia,
miei capelli sono color castano, lunghi e ricciuti. Ho due  occhi  bruni come il babbo. La mia bocca non è troppo grande, ma
che da tanto tempo la solcavano, non erano scomparse; gli  occhi  suoi non bagnò mia lagrima, il suo sguardo fu lucido e
volto e le lagrime di tenerezza. Vittorina teneva fissi gli  occhi  sopra di lei, e col sorriso d'un gaudio celeste la baciava
terre. Sempronio e Senipronella guardano attorno con gli  occhi  pieni di stupore i segni di quel gran mutamento avvenuto
vita. Erane il viso bianco e smunto; solo a' contorni degli  occhi  infossati e delle labbra sottili appariva dipinto d' un
Allora così andava il mondo. Ma oggi si nasce con gli  occhi  aperti. Oggi tutti si va a scuola, poveri e ricchi. E più
dispiace di aver fatto arrabbiare il padrone, lo guarda con  occhi  timorosi ed umili, come volesse domandargli perdono: e
dei fornai, dei fruttaioli!... Bisogna chiuder gli  occhi  per figurarsela bene questa ragazza, che ha già nel sangue
dietro uno di essi, un viso di donna, pallido, con due  occhi  neri e accanto al suo quello grassotto e rosso di un
ridere. - Miss Jane! - La miss trasali e spalancò i suoi  occhi  azzurri con quella solita aria sbigottita e rispettosa che
e soprattutto quella sua stupenda testa, attirano gli  occhi  di tutti: e quando parla.... ma chi di voi, mie amiche, non
giovani e belli, ma il babbo era magrissimo, e aveva certi  occhi  grandi, neri, infossati e una voce sottile e velata. Il mio
fisso in quel modo strano che mi toglie il respiro? Quegli  occhi  son troppo belli: quello sguardo par che entri fin nell'
dalle ciglia nerissime e lunghe.... ma sono grigi! -  Occhi  di gatto! - esclamai. - Sono gli occhi più brillanti, più
ma sono grigi! - Occhi di gatto! - esclamai. - Sono gli  occhi  più brillanti, più fieri più profondi, più réveurs.... C' è
e calma signorina del mondo! Oh, non spalancar gli  occhi  a quel modo!... - e mi prese le mani. - un fatto, che tu
e l'avevo con Carletto: soprattutto con que' suoi  occhi  che mi guardavano sempre. - Conny! ti sei lasciata
sorrisi: ma le labbra mi tremavano e non potei staccare gli  occhi  dalla sua cravatta. - Mi credi? - ripetè egli con quella
a Filippo, non lo guardai, ma sentivo fissi su me quei suoi  occhi  rotondi e sporgenti. - Conny, lascia che veda, - mi disse.
fatta su per le scale: il suo viso era pallido e negli  occhi  grandi, castani e profondi, v'era un velo di tristezza. È
oscuro della carrozza, io vedevo brillare davanti a me gli  occhi  di Carletto, che cercavano i miei. Si entrò al teatro: lo
la quale abbassò subito il canocchiale, e due grandi  occhi  neri si fissarono ne' miei con un' espressione cupa e nello
espressione antipatica. C' è qualcosa di maligno in quegli  occhi  scuri, non è vero Rinaldi? - Non mi pare - rispose egli
solo una grande alterezza, - dissi io. - Gira intorno gli  occhi  in un modo che par che dica: " Mi degno !... - Ma nello
ciechi, caro Rinaldi. Mi pare che le si veda chiaro negli  occhi  ch' ella ha un' anima cattiva. Gian Carlo mi diceva che di
a sedersi vicino a me. Cominciò il secondo atto: i miei  occhi  si fissarono sulla scena, e per quanto mi sforzassi non
de' miei più grandi piaceri quello di trovarmi a quattr'  occhi  con chi ne sa più di me per poter ascoltare senza che
d' invogliarmi a mettermici sul serio, sa? - Egli alzò gli  occhi  finalmente, e disse colla voce più piana: - Se fosse vero,
una palla di fucile, il lampo orgoglioso dei suoi grandi  occhi  neri. La signorina ci passò dinanzi e scese lentamente
La signorina ci passò dinanzi e scese lentamente cogli  occhi  fissi avanti a sè, bianca e fredda come una statua di
grassotta, che aveva un viso aperto e due grandi  occhi  chiari pieni di sincerità e di allegria. - Chi è? -
saputo lui insinuarsi nel suo cuore. Io badavo ad aprir gli  occhi  a sua madre: " Voi non conoscete il marchese, - le dicevo "
arrivata a tempo. La signora Gemmi mi fissò co' suoi grandi  occhi  grigi, con un turbamento così visibile da accrescere il
io sia uscita di là; so che mi trovai in carrozza cogli  occhi  sbarrati che non vedevano nulla. I polsi mi battevano, le
impietrita: immobile nel fondo della carrozza, con gli  occhi  fissi in quelli di lui, avrei voluto penetrare con lo
quel modo! Mi parve di veder rizzarsi accanto a noi, cogli  occhi  neri e cupi la povera Clara e mi sfuggì un grido
L' uscio si aperse e entrò miss Jane che si fermò cogli  occhi  spalancati di spavento. lo le corsi incontro. Ella mi
una pazza, ecco cosa sono! - e mi alzai, mi asciugai gli  occhi  e mi guardai nello specchio. - Avete detto che è arrivato
a pigliare il fiocchetto della cipria: me lo passò sugli  occhi  e fece scomparire la traccia delle lacrime. - Ecco, milady:
siamo ritornati un'ora fa insieme. - Credo che ne' miei  occhi  sia apparso come uno spavento, perché il babbo si chetò,
ritto accanto a me, e ci guardammo. Lesse egli ne' miei  occhi  spauriti e supplichevoli? io lessi ne' suoi, pieni di un
fanciulla. Mi sentii un tuffo nel sangue e la guardai cogli  occhi  scintillanti di sdegno e di ribrezzo. Era la Lisetta;
dietro di me e mi trovai in chiesa. M' inginocchiai: i miei  occhi  erano fissi a una candela che ardeva sull'altare, e quella
si alzò spalancò serio e compassato, ma poi mi guardò, gli  occhi  e aperse le braccia. lo mi vi buttai singhiozzando. -
intanto continuava a scrivere col muso duro, inchiodati gli  occhi  sul suo scartafaccio. Maria, tutta piena di spavento, non
biglietteria era un tizio coi baffi all'ingiù. Alzò gli  occhi  per guardarla; i baffi invece rimasero ingiù, però anche
i baffi invece rimasero ingiù, però anche loro come gli  occhi  presero un'aria stupefatta. Fu allora che lei si rese conto
Ormai eravamo tutti in salone, anche la Vittorina, con gli  occhi  sempre più sgranati. Pareva come nei film gialli, quando
Come disse «altra persona», la Vittorina oltre agli  occhi  spalancò anche la bocca. Allora sí che usci l'urlo! - Maria
riprendere la sua aria di cameriere stilé. Però aveva gli  occhi  sgranati peggio della sua fidanzata, quando disse: - E per
la poca fiducia con che veniva, e ad agghiacciarle su gli  occhi  una lagrima di gratitudine, che già v'era spuntata. Ella
buon mite contessa, ch'era stata per lei una seconda madre.  occhi  piccoli e bigi della marchesa, le sue labbra sottili senza
da vero.... Perchè, » aggiunse, fissando di nuovo gli  occhi  su la fanciulla « lo dovete alla sua raccomandazione, se
hanno entrambi le mani di midolla, di pane e gli  occhi  di gela, Lina, di pesca. Ed ecco finalmente il Riso-
vesciche scoppiate, si guardano l'un l'altro sbattendo gli  occhi  offesi dai raggi a loro ignoti; finchè, vedendosi quali
LA LUCE Siamo sempre nello stesso luogo. Ma ora i tuoi  occhi  vedono oltre la cerchia consueta.... Vediamo ora la verità
i giorni siete belli così?... IL PIACERE Sì; quando gli  occhi  si aprono, ogni giorno è giorno di festa, in ogni casa....
l'hai ancora riconosciuta?... Guarda meglio, apri i tuoi  occhi  fino al fondo dell'anima!... Ti ha veduto, ti ha
la nascondo, ma non si vede perchè nulla si vede quando gli  occhi  son chiusi.... Tutte le madri sono ricche quando amano i
perchè tutte le lacrime si trasformino dentro ai loro  occhi  in stelle.... MAURICE MAETERLINK. - L'Uccellino azzurro. 12
TYLTYL (guardandola con stupore) Ma già, è vero?... I tuoi  occhi  son pieni, di stelle. Sono, sì, i tuoi occhi, ma, tanto più
lungamente: quando si staccano l'una dall'altra, i loro  occhi  sono pieni di lacrime). TYLTYL (sorpreso) Perchè
Gioie) Oh bella! Anche voi piangete.... Ma perchè tutti gli  occhi  sono pieni di lacrime?... LA LUCE Zitto, bambino mio....
quel gran pittore dell'anima e della vita prendevano agli  occhi  suoi figura e movimento. Mirava sè stesso nello sfortunato
ch' essa riaperse e lasciò errar debilmente all'intorno gli  occhi  estatici e muti; poi fece come uno sforzo per sollevare la
poi fece come uno sforzo per sollevare la testa; ma gli  occhi  le si richiusero, e la testa ricadde. Arnoldo sentì di
parola. Riebbe allora la conoscenza, tornò a cercar con gli  occhi  per ogni parte, chè non sapeva dove fosse. Era pur quella
terribile sogno! Ma rivolse il capo dall'altro canto, e gli  occhi  suoi s'incontrarono in quelli d'un giovine di nobile
ogni cosa fosse stato un sogno era svanita.... Distolse gli  occhi  da lui, gittò le braccia al collo della Marta, che a lei
il suo volto colorato allora d'un leggier vermiglio, e gli  occhi  incavati e morti; le toccò i polsi, che rispondevano con
fiamme che le ardevano il sangue, le oscuravano gli  occhi  e la mente; e allora, le coltri le pesavano sul seno, tutto
di febbrile madore le si stendevano sul viso, spingeva gli  occhi  attoniti fra l' ombre della camera, poi levava la destra
sento.... Pure, se le mie parole hanno qualche valore agli  occhi  suoi, m' ascolti, signor Arnoldo!... E così Dio mi mandi
cuore, con quelli che tacciono per compassione?... Oh! gli  occhi  di chi ha molto sofferto leggono in fondo ai cuori, da cui
sempre chi lascia la campagna per la città, cambia gli  occhi  con la coda. In città non è più la vita quieta, e modesta
con due paia di conigli dalle orecchie lunghe e dagli  occhi  rossi come lanternini accesi. - Chi accudisce a questi
anch'io. Lei, dura, come se fosse sorda, con gli  occhi  color di fumo che guardavano sempre qualche centimetro piú