Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

VODIM

Risultati per: obliqui

Numero di risultati: 58 in 2 pagine

  • Pagina 1 di 2
maggiore di 20°, perchè l’immagine prodotta da pennelli  obliqui  è accompagnata da frangie colorate.
giornata; al mattino e verso sera i raggi solari arrivano  obliqui  rispetto all'orizzonte, e perciò sono meno cocenti e
poi complessamente in quella iterata ripidità dei piani  obliqui  in cui s'inclinano, imitando, le persone quasi a riprodurre
cuocere a vapore o al forno. La pasta tagliata a quadrelli  obliqui  o a rotondini va servita nel brodo.
delle pareti si sarebbe avuto un fitto rimando di raggi  obliqui  variamente incidenti. Aveva perciò composto e modellato le
alla Sapienza. Venendo a mancare il gioco dei raggi  obliqui  e incrociati, che avrebbe ridotto l'intensità delle ombre,
raggiungere si può approssimativamente vedere nei due piani  obliqui  che raccordano le pareti alla controfacciata: dove la
gambe (o rotule o malleoli dell'arte fiorentina!), cilindri  obliqui  appostati al suolo qui sui piedi-stalli, si leva il torso,
lente, e questa distanza deve essere tale che i raggi più  obliqui  possano ancor venire a passare a traverso della lente. Se
Se invece il diaframma si mette troppo lontano, i raggi  obliqui  vengono eliminati in tal maniera, che per avere un’immagine
tale effetto si ottiene operando con pennelli luminosi meno  obliqui  che sia possibile.
e sarà bene di riparare quest'orifizio in modo, che i raggi  obliqui  inviati dal cielo ed una troppo forte luce diffusa non
sono generalmente a poca distanza, e così inviano raggi  obliqui  sulla lente.
principalmente prodotta dall’eccentrica incidenza dei raggi  obliqui  per cui, mentre diventano curvilinee, concentriche le rette
sopra ogni cosa, eran la sua bellezza: certi occhi lunghi,  obliqui  come quelli d'una donnina
all’asse prospettico della grande navata, ma come spazi  obliqui  con assi divergenti o come corridoi che fanno maggiormente
composizione in funzione di una visione scorciata su assi  obliqui  consente al Caravaggio non solo di risolvere la questione
quando in quando s'arrestava bruscamente, lanciando sguardi  obliqui  a destra ed a manca, come se avesse paura d'incontrarsi col
era scomparsa; gli zigomi si erano accentuati, rendendo piú  obliqui  i suoi occhi verdi, dandole un'espressione di gatto
un malese robustissimo, dalla tinta fosca, cogli occhi  obliqui  e gli zigomi assai sporgenti, scorridore del mare prima
con facce lunghe e piatte color dei meloni, cogli occhi  obliqui  e sporgenti, con lunghe barbe arruffate e code pure
direttamente l'un nell'altro in nessun caso; correvano  obliqui  a incrociarsi in un punto X più o meno lontano, come certe
o trentott'anni, coi lineamenti feroci, gli occhi  obliqui  che tradivano la doppiezza dell'anima, il naso ricurvo come
con riflessi color del mattone, gli occhi un po'  obliqui  che avevano un lampo giallastro che produceva uno strano
tratto passò nel buio della mia memoria uno di quei raggi  obliqui  che tagliano le tenebre d'una stanza chiusa. Mi fermai col
forse perchè unta di recente con grasso, cogli occhi un pò  obliqui  e i capelli neri, grossi e lunghi. Portavano vesti di pelle
agli architetti di trasformare le eccelse mura in bastioni  obliqui  e affondati, comandò ai geometri ed ai fisici tutti i
fiancata del calessino. Il sole pomeridiano coi suoi raggi  obliqui  attraverso il fogliame novello, le diede per qualche
perfetto, con gli occhi, il naso, la bocca, tutti un po'  obliqui  come nelle maschere giapponesi: parve a Cosima che quegli
basso di statura, secco, con occhi piccoli, un po'  obliqui  come quelli della razza mongola, senza un pelo sul volto e
come un verme, movendo la testa di qua e di là, con occhi  obliqui  e voce compunta: - In questo momento non bado ai miei
sulla quarantina, simile a un gatto di bosco per gli occhi  obliqui  e selvatici, il naso breve dalle narici frontali, e le