in sette, e trovarono a Novara un convento di Oblati dove la pensione era di quaranta lire al mese, e l'istruzione era buona. Quando tutto fu concluso
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agli Oblati da esso istituiti, e nel 1618 Federico Borromeo riabbellì la chiesa, non rimanendovi della sua prima origine che le due ineguali torri
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, di Giulio Romano, di Bruguel, di Rubens, ecc., ecc. Ad un membro della famiglia Borromeo, e già al proposto degli Oblati, spetta la prerogativa di
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