: "Una nave deserta alla deriva... E se ce ne impadronissimo?" "Mi sia consentito il dire" obiettò Battista "che questa mancanza di uomini sulla nave mi
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. "Vogliamo provare ad entrare?" propose il sottufficiale. "Non credo che sia prudente," obiettò il capitano "dato che conduce al tempio del dio dell'aria
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e una decina di botti." "Siete gentile, ma non so se ce la faremo a bercele tutte in ventidue persone" obiettò il capitano. "Le botti debbono essere
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, tentò di tergiversare. "In un tempio abbandonato?" obiettò. "E che cosa si può trovare da mangiare in un tempio abbandonato? Soltanto qualche colonna
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nonna" obiettò "non accetterà mai di essere salvata da voi..." "E voi dovete guardarvi bene dal dirglielo" disse Raul. "Presto, Jolanda, svegliate i
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serve! Non sapete che dopo le dieci di sera sono proibiti gli schiamazzi notturni?" "Ma" obiettò l'Olandese Volante, domato "e se mi viene da ridere
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chissà dove porta" obiettò Nicolino. "Dove porta, porta... Comunque, ci porterà in porto..." "Perché, quella porta dà sul porto?" "Basta," ruggì
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" obiettò il Pirata Col Coperchio. "Jolanda è sempre la mia bambina, per me" disse il Corsaro Nero con voce commossa."Su, montate sulla scialuppa anche voi
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di pesce..." "Già" obiettò il capitano Squacqueras. "Ma io sono capitano..." "Ebbene?" gli domandò Raul prestandosi gentilmente a fargli da spalla
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cortesia di adempiere ad alcune formalità d'uso. Legga questi documenti e firmi nei punti indicati. - Se lei permette, - obiettò il professore
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