Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: obiettiva

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Nel sistema d' Abelardo si disconosceva al tutto la natura  obiettiva  degli universali, e si rendevano puri pensieri subiettivi:
costantemente distinta nella mente la forma ideale ed  obiettiva  dell' essere, dalla forma reale , e ne somministrò
si dà, senza che preesista una idea, avente un' esistenza  obiettiva  (1). L' idea dunque da Aristotele è supposta, non
subiettiva propria dell' intelligente, e l' esistenza  obiettiva  propria degl' intesi, che è il filo che riconduce da questo
(alla quale si riduce l' extrasubiettiva), e l' altra  obiettiva  , sarebbero pervenuti a vincere le immense difficoltà che
prima osservato, Aristotele confuse l' esistenza puramente  obiettiva  di questa materia e di tutte le specie, che ne derivano,
tra la forma subiettiva , l' estrasubiettiva e l'  obiettiva  (2), e però non intese, che la specie o idea è una forma
quando quella è una forma subiettiva , e questa è una forma  obiettiva  . E come abbiamo già detto prima, alla subiettiva non
ma in quanto egli è essenziale obiettività, si dice forma  obiettiva  di tutte l' altre idee e di tutte le cose. Ora nelle due
parla dell' anima intellettiva come fosse una forma  obiettiva  , come abbiamo veduto, e come si può di nuovo rilevare dal
seno tutti gli altri principŒ, sia lo stesso che la mente  obiettiva  ed in atto d' Aristotele, [...OMISSIS...] . Il principio di
mente subiettiva, ma come un' altra cosa, qual è la mente  obiettiva  (6). Ora per anima propriamente distinta dalla mente
subiettivamente immutabile, avendo solo in se la mutazione  obiettiva  (e tutto ciò che è obiettivo è immutabile), questo è
questo è subiettivamente mutabile, realizzando in sè quella  obiettiva  mutazione. A Dio dunque, dice Platone, e all' esemplare,
altri, è l' essere ideale indeterminato ; 2 Che la mente  obiettiva  è questo stesso essere o intelligibile primo, e però è ella
e termine dell' ente che la possiede (4). La mente  obiettiva  dunque viene all' uomo dal di fuori ed è comune a tutte le
è a tutte le menti identica e comune. Ma questa mente  obiettiva  è in se stessa anche subiettiva, di maniera che l' essere
antichi, non raggiunse la distinzione tra l' esistenza  obiettiva  e l' esistenza subiettiva: onde dall' una passa all' altra
dall' uomo) non compariscono se non dotate di un' esistenza  obiettiva  senza subiettività alcuna, e in vece d' osservar queste

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