Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Le belle maniere

179961
Francesca Fiorentina 50 occorrenze
  • 1918
  • Libreria editrice internazionale
  • Torino
  • paraletteratura-galateo
  • UNICT
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sarebbe per la padrona di casa! Per nessun motivo devi rimandare ad altri il servitore o la cameriera che ti porge il piatto comune; procureresti

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Pagina 102

"Se dentro il mangiare tu vedessi qualcosa di schifoso, non lo dire agli altri:vedendo nel mangiare o mosca o altra sozzurra, taci perchè non ne

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(1)"Non sorbire gorgogliando(sobiliar)con la bocca, quando tu mangi col cucchiaio. Quell'uomo o quella donna che gorgoglia nel cucchiaio fa come la

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babbo o la mamma, col loro buon senso di educatori cristiani, hanno giudicato adatto alla sua età il dramma o l'opera che si rappresenta, ci vada pure e

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storia, o d'arte o di letteratura. - Sì, è vero; ma in compagnia speravamo di distrarci, di non lasciarci cogliere dalla sonnolenza. Se ci van tutte le

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come un ossesso, perchè le avete fatto versare il brodo o rovesciare la cazzeruola, dove rimestava tranquillamente. Calma! Siete sicure che questo

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vero nome non lo so. Quando arriva lei in una sala, o prende parte a una conversazione, ha un tal modo d'imporsi, che le sue coetanee, o per evitare

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farsi vedere diversa dagli altri, Coletta o, volgarmente, la signorina"io", riesce cordialmente antipatica senza saperlo. Non solo al ballo, al

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che la madre fosse obbligata ad abbandonare quattro volte il giorno le sue faccende per accompagnare alla scuola o riprendere la sua figliola! O che

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? Non siete mai uscite la mattina con le scarpe non lucidate? E i vostri quaderni o libri non lasciano apparire qua e là qualche sfumatura grigiognola, o

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. QUANDO voglio sapere se una giovinetta è ben educata, io la osservo mentre tratta con una persona di cui non ha soggezione o da cui nulla teme. Mi

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Ma io v'insegno come dovete fare, o mie figliole, per essere amate, rispettate e servite anche meglio dalla vostra domestica, e per ricavarne, in

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d'amicizia, o si chiedeva un favore, o si facevano auguri, o, magari, si dava una seccatura. In pochi casi sarà meglio che tardiate a scrivere:quando

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, se veramente è tale; ai signori fate precedere il titolo da un egregio o illustre Signore, così: Illustre Signor Professore, Egregio Signor Avvocato

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, stringere i pugni, rispondere con strane contrazioni del viso al mimico delirio della persona, e finirete col sentirvi il capogiro o, addirittura, il mal di

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poesia, letta senz'espressione, ci lascia freddi; passata in altra bocca, ci commoverà profondamente. La frase più tenera, espressa con ruvido tono o

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sapeste come fanno esercitar la pazienza a chi v'ascolta quelle sillabe appallottolate, quello strascichìo o quel morir della voce alla fine del periodo

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distanza di secoli, sembrano inverosimili. O lingua nostra, sublime armonia che nessun'altra lingua d'oltre barriera, neppur di devastatori e

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Chi non è forte a sopportare il male fisico, si lascia facilmente abbattere anche da quello morale. Alcuni scattano o piagnucolano per una

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o da una persona d'età seria e fidata, e vi tratterrete non più di mezz'ora. Vi capiterà forse di ricevere, qualche sera, alcuni amici di vostro

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apparirà soprattutto nella delicatezza de'gusti che voi offrirete al palato degl'invitati. E abbiate la stessa cura per i vini, più o meno abbondanti

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scorretto "Che ne so io? " o "Io non so cosa farci" o "Io non c'entro". Mostra viso aperto, aria non troppo spavalda, ma neppure contrita, occhi non

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. Ti sarà difficile, non nego, il frenare qualche volta un moto istintivo d'uggia o di rivolta nel trattare con qualcuna diversa da te e per

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o non facendone delle pile, che possono cadere a terra con baccano o, anche, dar l'aria di barriera dietro cui tu voglia nasconderti. Lascia sempre

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gli dà di nero; se parli, e lei ti pesa ogni parola o coglie a volo un tuo incespicare e ti mozza il discorso con de' se, de' ma, degli ohibò che

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assentimento o la sua meraviglia per il tuo acume; se tu le dici che splende un magnifico sole e fuori diluvia, lei non ti dà torto; se apre bocca, te ne

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E' appena uscita dall'adolescenza, e già diffida di tutti e di tutto, anche della gioia, dietro cui intravede il disinganno o la tristezza. E

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MI pare così importante l'argomento che, di riffe o di raffe, ce lo voglio far entrare anche in questo libro di galateo; tanto più che la questione

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, non questo gazzabuglio di pensieri, di versi, di brani copiati alla rinfusa, non solo da libri buoni, ma anche da frivole riviste o da giornalucoli

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persona cara da lungo tempo non veduta; o impulsivamente, per esprimere simpatia, riconoscenza, ammirazione, pietà che non trovan parole; o attratti

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d'una saponetta profumata di mammola o di giaggiolo. Volete trovare un rifugio pel vostro nasetto assalito da un'ondata violenta di puzzo? Càpita a

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E' proprio per voi, signorine mie, questo capitolo:per voi che, appena preso possesso d'una casa nuova, spiate per le fessure dell'uscio o per le

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agl'indulgenti. Così, ragazze mie, se siete accompagnate dalla mamma o da persona a voi superiore, aiutatela a salire a scendere, assicuratele un

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c'è, senza disturbar troppo gli altri, senz'urtar co'fagotti o dimostrare uggia per non aver trovato da star meglio, forse inducendo qualcuno a

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getta tra le fiamme per salvare una vecchia o un bambino; il cittadino che affronta la corrente per trarre uno che sta per affogare; la donna che

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uscita - dice un bimbo settenne alla sua sorellina piccola per farla confondere; o alla mamma: - Sai? ho avuto tre in componimento! Ho perduto il

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Pagina 28

porte, dal tonfo improvviso d'una scarpa o d'un libro che vola, dal rimbalzo sonoro d'un ceffone sulla guancia del fratellino, dal guaito del cane o dal

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curiosità io deploro in voi, o figliole:ma quella, per esempio, della Cesira, che tutti nel vicinato chiamano "ficcanaso", perchè la si vede sempre spiare

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Pagina 43

signorina pianta in asso sua madre, o pesta i piedi, o frigna come una bimba. Sicuro! a imbracciar la rete per fare qualche spesuccia; a indossare la

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Pagina 46

stuzzica le frange del tappeto o rincincigna la tenda, o strappa una pagliuzza ritta della seggiola, o ne graffia la spalliera. Se è a tavola

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Pagina 62

il suo corpo contro l'insulto visibile. Immaginate un poco, o piccole tiranne, quel che provereste voi, se al vostro apparire vedeste un accigliarsi

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Pagina 64

ballerina o angioletto di cartavelina multicolore. Se quella ragazza avesse de' soldi, resterebbe soffocata dagli effetti del suo buon gusto, e

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Pagina 66

abbastanza serie! All'arrivo d'una visita, tanto più se di persone anziane, scivolereste via volentieri per correre a far confondere la vecchia domestica o

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posano gli occhi della mamma buona, del babbo stanco; o quando ammannisce sane pietanzine per lo stomaco delicato dei genitori, a cui dona qualche cosa

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Pagina 73

merenda? In qualche modo, anche per il buco della serratura, ce lo faccio entrare. Siete, o no, future massaie? Sì. E allora abbiate la pazienza di

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Pagina 76

reali a' vostri bisogni fittizi, a non comprarsi un cappotto più soffice o un abito più decente per contentare il vostro desiderio d'un paio di

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Pagina 81

. Parlando dell'intellettualità, come d'una dote che può darvi o togliervi grazia e fascino nelle vostre relazioni sociali, non potevo tacere dell'utilità

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Pagina 85

non tocca d'accompagnare la madre, se non in quelle famiglie dove si trovi una loro amica, o dove le loro orecchie sieno al riparo dal rude urto

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Pagina 93

accortezza. Forse dovrete trattenervi con una giovinetta a cui è morta una sorella o, peggio, il babbo o la mamma:non accennate alla sventura per le

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Pagina 95

e a mancina, o lasciando cadere la borsetta. Neppure ho intenzione di raccomandarvi che andiate spesso in chiesa a concentrarvi un pò la mente, a

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