Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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2.o Cellule epitalialidelle vie onde proviene  o  per cui passa lo sputo. Sono pavimentose o
onde proviene o per cui passa lo sputo. Sono pavimentose  o  prismatico-vibratili. Le prime possono provenire dalla
provenire dalla bocca, da piccola parte della laringe  o  dalle corde vocali vere. Per la loro descrizione vedi § 57.
vedi § 57. Le seconde derivano dalle narici posteriori  o  dalle vie laringo-tracheo-bronchiali.
d’aspetto a seconda specialmente della quantità d’acqua  o  di mucina che contiene (che lo rendono più o meno tenue o
d’acqua o di mucina che contiene (che lo rendono più  o  meno tenue o vischioso), e della copia più o meno grande di
o di mucina che contiene (che lo rendono più o meno tenue  o  vischioso), e della copia più o meno grande di elementi
lo rendono più o meno tenue o vischioso), e della copia più  o  meno grande di elementi morfologici che tiene in
feci possono esser poltacee  o  liquide sia perchè, aumentandosi il moto peristaltico, le
prodotti. La consistenza poltacea delle feci può derivare  o  dalla loro mescolanza intima con muco, o dalla mescolanza
feci può derivare o dalla loro mescolanza intima con muco,  o  dalla mescolanza con grasso, o dalla loro ricchezza in
mescolanza intima con muco, o dalla mescolanza con grasso,  o  dalla loro ricchezza in essudazione o trasudazione sierosa
con grasso, o dalla loro ricchezza in essudazione  o  trasudazione sierosa o, infine, dalla mescolanza con
delle scariche liquide, rese tali da trasudazioni sierose,  o  da essudazioni sierose o mucose.
rese tali da trasudazioni sierose, o da essudazioni sierose  o  mucose.
jalini od incolori; 2.o cilindroidi; 3.o cilindri giallicci  o  cerei.
(cellule epitaliali, globuli sanguigni rossi, leucociti,  o  da prodotti morbosi raccolti nei reni o nei loro condotti
rossi, leucociti, o da prodotti morbosi raccolti nei reni  o  nei loro condotti escretori); 2.o da elementi chimici
copiosi da comunicare al liquido un distinto colore rosso  o  rossigno o verdastro. A seconda del tempo da che ci stanno,
comunicare al liquido un distinto colore rosso o rossigno  o  verdastro. A seconda del tempo da che ci stanno, possono
del tempo da che ci stanno, possono essere ben conservati,  o  raggrinzati, o ridotti ad ammassi di granuli di pigmento.
ci stanno, possono essere ben conservati, o raggrinzati,  o  ridotti ad ammassi di granuli di pigmento. Non sono rari i
dall’intestino; e queste ultime possono essere colorate  o  no dalla bile, ed apparire ancora integre o variamente
essere colorate o no dalla bile, ed apparire ancora integre  o  variamente deformate o in via di disaggregazione.
bile, ed apparire ancora integre o variamente deformate  o  in via di disaggregazione.
è del più alto interesse il distinguere il trasudato  o  l’essudato di una sierosa dal liquido proveniente da una
sierosa dal liquido proveniente da una cisti d’echinococco,  o  da una vera cisti, o da un’idronefrosi.
da una cisti d’echinococco, o da una vera cisti,  o  da un’idronefrosi.
Fra essi meritano menzione i batterî (fig. 38 d) che  o  sferici o, più spesso, allungati a bastoncino si trovano
contornate da essi; agli orli delle sezioni poi,  o  nei punti ove esse raggiungono il massimo di finezza, lo
non intendo negare l'esistenza anche di una sostanza amorfa  o  finamente granulosa intercellulare: soltanto credo fuori di
in buona parte la così detta sostanza finamente granulare  o  reticolare, o spugnosa, o molecolare, o puntiforme, o
la così detta sostanza finamente granulare o reticolare,  o  spugnosa, o molecolare, o puntiforme, o amorfa o
sostanza finamente granulare o reticolare, o spugnosa,  o  molecolare, o puntiforme, o amorfa o gelatinosa, come dai
finamente granulare o reticolare, o spugnosa, o molecolare,  o  puntiforme, o amorfa o gelatinosa, come dai diversi
o reticolare, o spugnosa, o molecolare, o puntiforme,  o  amorfa o gelatinosa, come dai diversi osservatori venne
o spugnosa, o molecolare, o puntiforme, o amorfa  o  gelatinosa, come dai diversi osservatori venne ch'amata, si
e concrezioni grosse 2-30-40 µ, omogenee, verdi, ovali  o  irregolarmente rotondeggianti, che, trattate coll’acido
a certi intervalli; chi vorrà precisare i gradi intermedi  o  quelli più alti o più bassi potrà facilmente applicare la
chi vorrà precisare i gradi intermedi o quelli più alti  o  più bassi potrà facilmente applicare la formola da sè o
o più bassi potrà facilmente applicare la formola da sè  o  ricorrere all’annessa tavola grafica (pag. 24 fig. 5a).
Nei casi di infiammazioni crupose dello stomaco  o  dell’esofago nel vomito possono trovarsi delle
varie forme di congiuntivite, semplici  o  granulose, primitive o secondarie, il liquido oculare
forme di congiuntivite, semplici o granulose, primitive  o  secondarie, il liquido oculare presenta sempre i soliti
globuli sanguigni rossi. La variabile quantità di questi dà  o  toglie al liquido la trasparenza od il color bianchiccio.
Non sono rare le cellule epitaliali ricche di vacuoli,  o  contenenti uno o più corpuscoli purulenti immigrativi. -
le cellule epitaliali ricche di vacuoli, o contenenti uno  o  più corpuscoli purulenti immigrativi. - Nessun criterio
di colore variabile dal giallo scuro, al biancastro,  o  al rosso scuro a seconda del predominare dell’uno o
o al rosso scuro a seconda del predominare dell’uno  o  dell’altro degli elementi che costituiscono il suo
ed ai microfiti sviluppatisi a seconda della reazione più  o  meno alcalina dell’orina. Gli epitelî vescicali possono
dell’orina. Gli epitelî vescicali possono essere scarsi  o  mancare del tutto nel progresso della malattia.
il fondamentale; gli altri non sono che delle modificazioni  o  derivazioni, suggerite dal desiderio di abbreviare il
risultati, specialmente col render più diffusa la reazione,  o  di fissarla in modo speciale sull'una o sull'altra
la reazione, o di fissarla in modo speciale sull'una  o  sull'altra categoria di elementi o su parte di essi.
modo speciale sull'una o sull'altra categoria di elementi  o  su parte di essi.
però, si possono adattare a volontà obbiettivi di maggiore  o  minor forza quando o studî speciali lo richieggano, o le
a volontà obbiettivi di maggiore o minor forza quando  o  studî speciali lo richieggano, o le condizioni finanziarie
o minor forza quando o studî speciali lo richieggano,  o  le condizioni finanziarie del possessore lo permettano.
che nelle loro dimensioni si allontanano grandemente in più  o  in meno dalla media; sicchè p. es. dal trovare nel
sicchè p. es. dal trovare nel preparato microscopico uno  o  pochi globuli piccoli non ne dedurremo che si tratti di
piccoli non ne dedurremo che si tratti di sangue di pecora  o  di capra, poichè potrebbero essere dei globulini umani; 2.o
2.o che ci sono dei corpicciuoli che da un occhio inesperto  o  frettoloso potrebbero essere designati come globuli rossi,
di fondamento l'asserzione che quel certo tipo di cellule  o  grandi, o piccole, o fusate, o globose, o fornite di un
l'asserzione che quel certo tipo di cellule o grandi,  o  piccole, o fusate, o globose, o fornite di un prolungamento
che quel certo tipo di cellule o grandi, o piccole,  o  fusate, o globose, o fornite di un prolungamento funzionale
quel certo tipo di cellule o grandi, o piccole, o fusate,  o  globose, o fornite di un prolungamento funzionale
tipo di cellule o grandi, o piccole, o fusate, o globose,  o  fornite di un prolungamento funzionale differenziantesi da
a forma cilindrica, e dar luogo, così, a cilindri constanti  o  di granuli di urati, o di cristallini di acido urico o di
luogo, così, a cilindri constanti o di granuli di urati,  o  di cristallini di acido urico o di ossalato di calce. Nei
o di granuli di urati, o di cristallini di acido urico  o  di ossalato di calce. Nei primi giorni della vita
aggregati di granuli e di corpi irregolarmente poliedrici  o  globosi, brunastri o rossigni; all’aggiunta di acido
e di corpi irregolarmente poliedrici o globosi, brunastri  o  rossigni; all’aggiunta di acido acetico concentrato o
o rossigni; all’aggiunta di acido acetico concentrato  o  d’acido cloridrico queste masse si sciolgono, precipitando,
(della grossezza di 1-2 µ ed anche meno) di color bruno  o  nero, isolati o riuniti in ammassi. Vennero trovati nella
di 1-2 µ ed anche meno) di color bruno o nero, isolati  o  riuniti in ammassi. Vennero trovati nella melanemia BASCH,
rossi, quanto leucociti e cellule epiteliche renali  o  loro nuclei (fig. 72 c). Questi medesimi elementi possono
elementi possono anche essere contenuti in quantità più  o  meno grande nella sostanza stessa che costituisce il
vediamo talvolta dei cilindri così zeppi di leucociti  o  di globuli rossi, che la sostanza jalina è ridotta alle
quanto gli epitelî renali possono essere ben conservati,  o  granulosi, o degenerati, o colorati in giallognolo dal
epitelî renali possono essere ben conservati, o granulosi,  o  degenerati, o colorati in giallognolo dal pigmento. I
possono essere ben conservati, o granulosi, o degenerati,  o  colorati in giallognolo dal pigmento. I globuli rossi non
non di rado elementi dei tessuti preesistenti, i quali, più  o  meno conservati, si sono distaccati dall’organo che
della suppurazione. Il trovare, p. es., cellule dei reni,  o  cellule epiteliche delle vie urinarie può farci
delle vie urinarie può farci diagnosticare se nei primi  o  nelle seconde decorra il processo flogistico.
liquidi fetenti, che provengono da infiammazioni difteriche  o  gangrenose della vagina o dell’utero.
da infiammazioni difteriche o gangrenose della vagina  o  dell’utero.
i dotti escretori della ghiandola. Il liquido è bianchiccio  o  giallognolo, semitrasparente od opaco, a seconda del colore
occhio nudo appaiono come punticini e cencetti bianchicci  o  bianco-giallognoli.
a dispetto di ogni progresso, sussiste in singoli paesi  o  in certi gruppi di popolazione, in misura varia a seconda
ho accennato, si considera esplicitamente l'opportunità  o  anche la necessità del consenso o rispettivamente del
l'opportunità o anche la necessità del consenso  o  rispettivamente del dissenso, espressi o presunti sia da
del consenso o rispettivamente del dissenso, espressi  o  presunti sia da parte del soggetto durante la sua vita, sia
si trovano dei pezzetti di cartilagine (Fig. VII)  o  di osso (Fig. VIII), che ci rendono certi dell’esistenza di
certi dell’esistenza di processi distruttivi dell’ una  o  dell’altro.
la natura non fibrinosa, si ricorse alla attività  o  alle degenerazioni delle cellule epiteliche dei canalicoli
l’altra nella Berl. Klin. Wochenschr. 1880, p. 420., l’una  o  l’altra o tutte le specie di cilindri (che in ciò le
Berl. Klin. Wochenschr. 1880, p. 420., l’una o l’altra  o  tutte le specie di cilindri (che in ciò le opinioni degli
opinioni degli autori sono discordi) deriverebbero dall’una  o  dall’altra o da varie di queste sorgenti: 1.o dal plasma
autori sono discordi) deriverebbero dall’una o dall’altra  o  da varie di queste sorgenti: 1.o dal plasma sanguigno, che
la quale coi comuni metodi di indagine appare omogenea  o  finamente granulosa, suol essere generalmente designata col
suol essere generalmente designata col nome di nevroglia  o  glia, nome il quale, secondo l'idea di Virchow, che primo
essere la stessa sostanza interstiziale una specie di colla  o  di cemento per gli elementi nervosi (cemento nervoso).
si pratica colle modalità ordinarie (con semplice siringa  o  mediante un apparecchio a sifone, nel quale la pressione
recipiente contenente il liquido che si vuole injettare)  o  dalla carotide, se si vuole limitare l'indurimento al
si vuole limitare l'indurimento al cervello e cervelletto,  o  dall'aorta, se si desidera che il liquido arrivi
ma, come s'è detto, si continua in un numero maggiore  o  minore di prolungamenti o processi.
si continua in un numero maggiore o minore di prolungamenti  o  processi.
– Strato secondo  o  medio.
Strato terzo  o  profondo.
materie alimentari più  o  meno digerite. La varietà di queste è infinita; e talvolta
di tessuto. Possono contenere ancora granuli d’amido,  o  granuli verdi di clorofilla. - Altri elementi vegetali sono
procedimento quella serie di pezzetti che a fresco (con  o  senza injezione) venne posta nella soluzione di bicromato,
rimane per così dire sotto mano, sia per uno studio più  o  meno immediato, sia per uno studio successivo, per un
studio successivo, per un periodo di tempo che dal secondo  o  terzo giorno di immersione può arrivare fino al 25.°- 30.°
tutto questo periodo a 2-3-4 giorni di distanza, pochi  o  parecchi pezzetti vengono posti nella miscela
i quali, successivamente trasportati frazionatamente (1  o  2 per volta) nella soluzione di nitrato, a cominciare dalla
volta) nella soluzione di nitrato, a cominciare dalla 3.a  o  4. a giornata di dimora nella miscela fino all'8 a o 10 a,
3.a o 4. a giornata di dimora nella miscela fino all'8 a  o  10 a, forniscono con sicurezza dei preparati con tutte le
rossigno per sangue commistovi, trovansi dei piccoli zaffi  o  turaccioletti giallognoli o verdastri, constanti di ammassi
trovansi dei piccoli zaffi o turaccioletti giallognoli  o  verdastri, constanti di ammassi di leucociti granulosi, di
88). Non mancano gocciole di mielina raccolte in ammassi,  o  racchiuse negli epitelî degli alveoli polmonari.
derivanti dalla reazione nel bicloruro, prima di passare  o  all'inclusione in glicerina o al trattamento per farne
bicloruro, prima di passare o all'inclusione in glicerina  o  al trattamento per farne delle preparazioni a secco, è
superficie delle sezioni si forma un precipitato, in forma  o  di pulviscolo nero, oppure di cristalli aghiformi, il
mezzi, cioè tanto in glicerina quanto in vernice damar  o  balsamo di Canadà, previo il trattamento coll'alcool
coll'alcool assoluto od il rischiaramento col creosoto  o  coll'olio di garofani. Successivamente nessuna speciale
– Strato secondo  o  medio.
– Strato terzo  o  profondo.
– Strato primo  o  superficiale.
Strato primo  o  superficiale.
– Strato terzo  o  profondo.
– Strato primo  o  superficiale.
Strato secondo  o  medio.
Strato superficiale  o  molecolare.
sputo schiumoso, sieroso, talvolta con striscie di sangue,  o  colorato in roseo o in rosso da sangue mescolato con esso
talvolta con striscie di sangue, o colorato in roseo  o  in rosso da sangue mescolato con esso intimamente.
descrivendo consiste in ciò, che, mentre la reazione nera  o  bruna non è esclusiva dell'una piuttosto che dall'altra
la reazione è parziale, vale a dire interessa in prevalenza  o  l'una o l'altra specie di elementi o l'uno o l'altro
è parziale, vale a dire interessa in prevalenza o l'una  o  l'altra specie di elementi o l'uno o l'altro strato, con
in prevalenza o l'una o l'altra specie di elementi  o  l'uno o l'altro strato, con gradazioni e combinazioni che
in prevalenza o l'una o l'altra specie di elementi o l'uno  o  l'altro strato, con gradazioni e combinazioni che
Strato medio  o  dei granuli.

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